1 / 71

Elementi di Fonetica e Fonologia

Elementi di Fonetica e Fonologia. C.L. LOGOPEDIA - a.a. 2005-2006. Parte prima. FONETICA ARTICOLATORIA E TRASCRIZIONE FONETICA. Perché l’alfabeto fonetico internazionale?. < cane > < china > < cina > < cena > < cielo >. Cenni storici. EDWARD SIEVERS

klaus
Download Presentation

Elementi di Fonetica e Fonologia

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Elementi di Fonetica e Fonologia C.L. LOGOPEDIA - a.a. 2005-2006

  2. Parte prima FONETICA ARTICOLATORIA E TRASCRIZIONE FONETICA

  3. Perché l’alfabeto fonetico internazionale? < cane > < china > < cina > < cena > < cielo >

  4. Cenni storici EDWARD SIEVERS - Grundzüge der Lautphysiologie, 1876. - Grundzüge der Phonetik, 1893. PAUL PASSY - Associazione fonetica internazionale, 1886. PAUL PASSY, HENRY SWEET - Alphabet Phonétique International. DANIEL JONES - Il trapezio vocalico.

  5. La fonetica “A phonetician is a person who can describespeech, who understands the mechanisms of speechproduction and speech perception, and who knows how languages use these mechanisms” (Ladefoged, A course in phonetics, 1975, p. 23)

  6. La fonetica: tre principali filoni di ricerca (1) “il più ricco è forse quello relativo allo studio delle manifestazioni concrete, articolatorie e acustiche, delle unità linguistiche astratte, fonemi o tratti distintivi, di una determinata lingua. Questo tipo di approccio “centrato sul codice” (cfr. Lehetonen e hurme 1979), in quanto si preoccupa di descrivere come l’informazione fonologica, Segmentale o soprasegmentale, viene prodotta Articolatoriamente e trasmessa attraverso le Onde sonore, ha avuto come risultato L’elaborazione di una serie molto ampia Di studi di fonetica sistematica”…

  7. La fonetica: tre principali filoni di ricerca (2) …“Contemporaneamente la fonetica linguistica ha teso anche alla elaborazione di una foneticagenerale, Cioè allo studio delle potenzialità di Produzione di suoni linguistici da parte dell’uomo, Includendo anche nell’inventario i suoni prelinguistici e le possibili produzioni patologiche (cfr. Brosnahan E malmberg 1970, catford 1977)”….

  8. La fonetica: tre principali filoni di ricerca (3) “se invece il ricercatore si interessa ad una teoria di produzione (e di percezione) della parola, il suo interesse non sarà più focalizzato Sulla struttura del codice, ma sui processi neuropsicologici Che permettono l’apprendimento e la memorizzazione degli elementi del sistema fonologico, cioè dei targets Sensoriali, uditivi e motori relativi a ciascuna unità del codice. Si studierà quindi la coordinazione Senso-motoria, cioè quella “generalizzata abilità a controllare il sistema motorio in termini di Conseguenze acustiche, presumibilmente con l’uso Concorrente di informazioni somato-sensoriali” (sussman e macneilage 1975). Questa abilità viene Considerata come un algoritmo uditivo-motorio Che rende possibile il controllo volontario Sulla produzione dei suoni e che sembra essere Una caratteristica biologica della specie umana” (Magno caldognetto , pp. 8-9)

  9. La fonetica: le denominazioni dei tre principali filoni di ricerca. • Fonetica fisiologica o articolatoria • Fonetica acustica • Fonetica percettiva o uditiva

  10. Fonetica articolatoria

  11. L’apparato fonatorio cavità nasali bocca laringe trachea polmone destro polmone sinistro

  12. L’apparato fonatorio Ciò che comunemente si chiama apparatofonatorio Dell’uomo è in realtà un insieme composto di un certo numero di organi, la funzioneprimaria dei quali è, per tutti, una funzione eminentementebiologica: la respirazione, la deglutizione, ecc.

  13. L’apparato fonatorio L’apparato fonatorio umano è un adattamentoai fini comunicativi di organi la cui funzione è stata in origine, e resta tuttora, diversa

  14. L’apparato fonatorio

  15. Il meccanismo laringeo La laringe è una specie di scatola cartilaginea che forma la parte superiore della trachea; è composta di 4 cartilagini. la cricoide, a forma di anello, che ne costituisce la base; 2) il corpo tiroide, attaccato alla cricoide per mezzo di due corna aperte verso l’alto e all’indietro; Le due aritenoidi, piccole piramidi appoggiate sul castone della cricoide in modo da poter essere mosse per mezzo di un sistema di muscoli

  16. Il meccanismo laringeo

  17. 1. Normale respirazione 2. Respirazione forzata 3. Produzione di foni sordi 4. Mormorio 5. Produzione di foni sonori 6. Laringalizzazione 7. Produzione dell’occlusiva glottidale 8. Bisbiglio Le posizioni della glottide

  18. La produzione dei suoni: gli ostacoli

  19. Fenomeni prosodici • Accento • Lunghezza • Tono

  20. L’accento Insieme delle caratteristichefonetiche che mettono in rilievo una sillaba nella sequenza Le sillabe provviste di questa prominenza (picco di intensità più elevato) sono dette toniche Una sillaba può essere messa in rilievo rispetto a quelle Adiacenti mediante un aumento dell’intensità con cui è prodotta La prominenza della sillaba tonica sulle altre sillabe è definita accento intensivo <marte> ['marte] <martello> [mar'tEllo] <karité> [kari'te]

  21. Lunghezza sillabica e accento in italiano Sillaba tonica chiusa : vocale breve ['mon5te] Sillaba tonica aperta : vocale lunga [mon5'to:ne] Sillaba tonica finale di parola: vocale breve [kari'te] <fìni> ['fi:ni] <finì> [fi'ni]

  22. sillaba Unità prosodica costituita da uno o più foni agglomerati intorno ad un picco di intensità Ogni sillaba inizia in corrispondenza di un minimo di intensità e termina prima del minimo successivo Tra questi due minimi è sempre compreso un picco di intensità detto nucleo sillabico, per lo più costituito da una vocale

  23. Il limite vocalico

  24. Spaccato del cavo orale e trapezio vocalico

  25. Le vocali: gradi di elevazione alto = chiuso medioalto = semichiuso medio mediobasso = semiaperto aperto = basso

  26. palatale/ Anteriore La suddivisione del trapezio velare/ posteriore prevelare/ centrale

  27. Il trapezio vocalico

  28. <vino> ['vi:no] <pésca> ['peska] <pèsca> ['pEska] <aller> [a'le] <muro> ['mu:ro] <bótte> ['botte] <bòtte> ['bçtte] <pâte> ['pA:t] Le vocali cardinali: simboli fonetici

  29. Collocazione delle vocali toniche italiane

  30. Simboli IPA: Vocali

  31. Le vocali: serie non arrotondata

  32. [i] <it. simili> [’si:mili]; <fr. ici> [i’si]; <ingl. sea> [si:] [e] <it. pésca> ['peska]; <fr. été> [e’te]; <ted. sehen> [‘ze:n] [E] <it. pèsca> ['pEska]; <fr. est> [E] [Q] <man> ['mQn]; <it. (barese) Bari> [‘bQ:ri] [Æ] <rus. my> [mÆ] [´] <ingl. girl> ['g´:l]; <fr. je> [Z´]; <it.( napoletano) buono> [‘buo:n´] [å] <’zofå> [a] <it. papa> [‘pa:pa]; <fr. aller> [a'le] [u] <it. tutto> [‘tutto]; <ingl. do> [du]; <fr. tout> [tu] [o] <it. torre> [‘torre]; <fr. beau> [bo] [ç] <it. toro> [‘to:ro]; <ingl. floor> [flç”] [A] <fr. pas> [pA]; <ingl. car> [kA”] Serie non arrotondata: trascrizioni

  33. Le vocali. Serie arrotondata

  34. [y] <fr. lu> [ly] [O] <fr. feu> [fO] [ø] <fr. seul> [søl] [u] <it. muro> ['mu:ro]; <ingl. do> [du] [o] <it. bótte> ['botte] [ç] <it. bòtte> ['bçtte] [Å] <ingl. hot> [hÅt] Serie arrotondata. Trascrizioni

  35. [E])<fr. fin> [fE)] [ø)] <fr. brun> [b{ø)] [o)] <fr. bon> [bo)] [Å)] <fr. gens> [ZÅ)] [i))] <it. vini> [vi)ni)] Le vocali nasalizzate

  36. Le consonanti: luoghi di articolazione

  37. Simboli IPA: Consonanti

  38. Simboli IPA: principali segni diacritici

  39. Occlusive bilabiali [p] [b]['palla] ['balla]

  40. Occlusive dentali [t] [d]['tetto] [’detto]

  41. Occlusive alveolari

  42. Occlusive velari e prevelari (palatali)[k g] ['ka:ne] ['gatto][c Ô] ['kjave] [' Ôiaja]

  43. Nasale bilabiale [m]['mamma]

  44. Nasale ALVEOLAre [n]['no:me]

  45. Nasale labiodentale [M]['aMfora]

  46. Nasale velare [N]['aNkora]

  47. Occlusive e nasali velari [k g N]['ka:ne] ['gatto] ['aNkora]

  48. Occlusive e nasali prevelari [c, Ô, N][’cjEsa] ['Ôian5da] [iN'kç:modo]

  49. Nasale e laterale palatale [¯ ¥][»ra¯¯o] [»ra¥¥o]

  50. Laterale palatale [¥]['fi¥¥o]

More Related