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POLITECNICO di TORINO

POLITECNICO di TORINO. Gli interventi regionali sull’Alta Formazione: internazionalizzazione e placement del Dottorato di ricerca. La Direttiva regionale sull’Alta Formazione (Azione IV.I.16.05).

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POLITECNICO di TORINO

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Presentation Transcript


  1. POLITECNICO di TORINO Gli interventi regionali sull’Alta Formazione: internazionalizzazione e placement del Dottorato di ricerca

  2. La Direttiva regionale sull’Alta Formazione (Azione IV.I.16.05) La Regione Piemonte, nell’ambito del POR FSE Obiettivo “Competitività regionale e occupazione 2007-2013”, ha approvato una specifica Direttiva sull’Alta Formazione per: • promuovere la competitività del sistema socio-economico piemontese • favorire l’emergere di domanda qualificata di conoscenza e innovazione proveniente dalle imprese. In tale contesto è stato emanato nel 2009 uno specifico Bando per l’attuazione di tre azioni, di cui una, l’azione IV.I.16.05, finalizzata alla “sperimentazione di interventi formativi per favorire l’inserimento nel mercato del lavoro di iscritti ad un percorso di dottorato o che hanno terminato il dottorato”.

  3. Obiettivo dell’Azione IV.I.16.05 Integrare il percorso tradizionale di dottorato con attività specifiche finalizzate a favorire l’inserimento del personale di ricerca in impresa per mettere a disposizione del sistema socio-economico persone altamente qualificate capaci di interpretare, orientare e rispondere ad una esigenza di conoscenza scientifica e tecnologica avanzata.

  4. I progetti finanziati In risposta al Bando il Politecnico di Torino ha ottenuto il finanziamento di 8 progetti (di cui uno in partenariato con UNITO) per favorire l’inserimento professionale di dottorandi e neo dottori nei seguenti settori: • Automotive; • Energie per uno sviluppo sostenibile; • ICT; • Materiali e Aerospazio; • Meccatronica; • Nanotecnologie; • Scienze della vita e Bio-medicina: tecnologie per la salute (Polito+Unito); • General Management.

  5. A chi è rivolto? • I destinatari degli interventi sono soggetti NON OCCUPATI iscritti ad un percorso di dottorato e/o neo-dottori di ricerca. • Per ciascun partecipante è prevista la definizione di un percorso formativo personalizzato di alta qualificazione, progettato nel quadro di una forte collaborazione tra università e impresa

  6. Caratteristiche dei percorsi formativi -formazione specialistica collettiva I percorsi formativi, la cui copertura finanziaria sarà garantita dalla Regione, includeranno: • una fase di formazione specialistica collettiva (circa 80 ore), in cui è prevista la partecipazione a moduli, che rientreranno nel catalogo dell’offerta formativa di III livello, organizzati per gruppi di massimo 8 persone, finalizzati all’acquisizione di competenze aggiuntive trasversali rispetto a quanto previsto dalla formazione ordinaria nelle seguenti aree. • Proprietà Intellettuale e Industriale (il brevetto e le altre forme di privativa, procedure di brevettazione, ricerca sui dataset brevettuali, anteriorità e technology intelligence) • Knowledge-Based Entrepreunership (imprenditorialità e gestione delle imprese ad alta tecnologia, gestione dei processi d'innovazione, metodologie di valutazione degli asset intangibili) • Potenziamento delle abilità personali (gestione del lavoro in team, personal leadership, public speaking e comunicazione aziendale, tecniche del problem solving aziendale, il Project management e la gestione delle risorse umane) • Progettazione e gestione di progetti comunitari (Il 7PQ di RST: guida alla progettazione, valutazione di una proposta, gestione dei progetti finanziati)

  7. Caratteristiche dei percorsi formativi-formazione specialistica individuale • una fase di formazione specialistica individuale, cui si applicheranno le stesse regole dell’attività formativa esterna, che a seconda delle specificità potrà prevedere: • partecipazione a corsi e seminari professionalizzanti attuati da soggetto diverso dal Politecnico - in Italia e all’estero. Le spese di iscrizione per singolo destinatario sono riconosciute nella misura massima di 3.000 euro, elevabili a 5.000 in caso di attività all’estero. • per tutte le aree, esclusa quella del General Management, sviluppo di attività di ricerca in collaborazione con le imprese -che potrà prevedere anche la permanenza in impresa per una durata massima di sei mesi e per periodi continuativi o saltuari. Nell’ambito delle attività realizzate all’estero (in azienda o per partecipazione a corsi/seminari) è previsto un sostegno economico per viaggio, vitto e alloggio pari a 1.000 euro al mese per non più di 6 mesi (max. 6000 euro per singolo destinatario)

  8. Caratteristiche dei percorsi formativi-counselling individuale • un servizio di counselling individuale, organizzato in colloqui fissati in agenda privata (circa 12 ore), finalizzato a supportare il dottorando/neodottore nell’orientamento verso le opportunità di carriera, Il counsellor aiuterà infatti i destinatari dell’intervento a: • individuare in modo verosimile le prospettive di carriera effettivamente aperte e disponibili per il proprio sviluppo professionale futuro; • individuare e prendere coscienza delle proprie caratteristiche psico-attitudinali; • individuare le aree di potenziamento professionale ed individuale; • individuare gli eventuali percorsi formativi integrativi funzionali al completamento ed al potenziamento professionale e individuale; • definire un percorso individuale di crescita professionale che tenga conto delle aspirazioni e delle propensioni personali; • preparare per il job market locale e internazionale.

  9. La formazione in azienda – Obiettivi • Applicare le conoscenze teoriche apprese e venire a contatto con i vari dipartimenti e settori specialistici dell’azienda • Acquisire familiarità con le attività, gli obiettivi, le strutture ed i processi decisionali di un’azienda • Mettere alla prova le proprie abilità imprenditoriali, acquisire esperienza e migliorare le proprie capacità • Acquisire una diretta conoscenza della realtà industriale, sviluppando prospettive e punti di vista che integrano quelli appresi durante la formazione accademica, con conseguente sviluppo di attitudini utili al lavoro e allo svolgimento di funzioni collegamento tra mondo della ricerca e mondo industriale • Entrare in contatto con possibili datori di lavoro e costruire un network di conoscenze personali per la futura carriera

  10. Caratteristiche del progetto nell’area del General Management Il progetto Formazione di eccellenza internazionale nell’area del General management si differenzia dagli altri per il carattere trasversale del profilo che si intende formare. E’ infatti aperto a tutti i dottorati in discipline tecnico – scientifiche e non prevede attività formative in azienda. Il progetto si basa sull’individuazione del fabbisogno dello studente a livello individuale e personalizzato (anche grazie al counselling) e sulla selezioni di corsi da seguire esternamente all’Ateneo per integrare la preparazione di eccellenza in ambito tecnico-scientifico garantita dalla formazione dottorale, con competenze e strumenti di business, management e organizzazione.

  11. Il ruolo del tutor In questi progetti l’Ateneo si avvarrà della collaborazione della figura chiave del tutor accademico per la realizzazione delle seguenti fasi: • promozione dei progetti e sensibilizzazione nei confronti dei dottorandi, neo dottori e aziende potenzialmente interessate, • individuazione e selezione dei soggetti che hanno manifestato il proprio interesse, • progettazione dei percorsi formativi (anche in collaborazione con un eventuale tutor aziendale), • monitoraggio e valutazione del percorso formativo.

  12. Selezione e avvio • Nei prossimi giorni sarà aperta una call della SCUDO per raccogliere le manifestazioni di interesse dei dottorandi e dei neo dottori interessati all’iniziativa. • Per la selezione dei candidati la Scuola individuerà una specifica Commissione, denominata Commissione di coordinamento e monitoraggio, della quale faranno parte esponenti del mondo accademico coinvolti nel dottorato di ricerca e rappresentanti del mondo dell’impresa, espressi dal tessuto produttivo del settore a livello locale e nazionale. • Le attività prenderanno avvio a partire da gennaio 2011 e dato il carattere fortemente individuale della formazione, in accordo con il tutor, potranno essere previsti percorsi di durata variabile, a partire da un impegno minimo in equivalenti due mesi. • I percorsi dovranno obbligatoriamente terminare entro il 31/12/ 2012.

  13. Contatti • Coordinatore generale dei progetti: Prof.ssa Montanaro • Area: Responsabile • Automotive Prof. Belingardi • Energie per uno sviluppo sostenibile Prof. Mittica • General Management Prof. Calderini • ICT Prof. Cabodi • Materiali e Aerospazio Prof. P. Fino e Prof.ssa Quagliotti • Meccatronica Prof. Tonoli • Nanotecnologie Prof.ssa D. Fino • Tecnologie per la salute Prof. Montevecchi (POLITO) • Prof. Tarone (UNITO) • Saranno presto attivi: • e-mail:dottorato_BAF@polito.it • Sito: http://dottorato.polito.it/BAF.html

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