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Lycopersicon pimpinellifolium, un nuovo promettente bioindicatore di O 3

Istituto di Virologia Vegetale. Universit à degli Studi di Milano, Istituto di Patologia Vegetale. Universit à degli Studi di Pisa, Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose. Universit à Cattolica S. Cuore, Brescia, Dipartimento di Matematica e Fisica.

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Lycopersicon pimpinellifolium, un nuovo promettente bioindicatore di O 3

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Presentation Transcript


  1. Istituto di Virologia Vegetale Università degli Studi di Milano, Istituto di Patologia Vegetale Università degli Studi di Pisa, Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose Università Cattolica S. Cuore, Brescia, Dipartimento di Matematica e Fisica Lycopersicon pimpinellifolium, un nuovo promettente bioindicatore di O3 Marcello Iriti, Cristina Nali, Giacomo Lorenzini, Giacomo Gerosa, Franco Faoro

  2. Lycopersicon pimpinellifolium

  3. Lycopersicon Pimpinellifolium è stato impiegato nell’isolamento di geni della resistenza ai patogeni, ma è poco tollerante agli stress abiotici Ozono 150 ppb per 3h

  4. Lycopersicon pimpinellifolium 40-50 ppb per 1h

  5. tabacco Bel W3 40 ppb x 3h

  6. Diagnosi precoce

  7. Lycopersicon pimpinellifolium a b c d e f 40-60 ppb per 3h 80-100 ppb x 3h >100 ppb x 3h Fig. 3

  8. Stazione Sperimentale ERSAF di Curno (BG)

  9. Esperi- mento Condi- zione 1° giorno 2° giorno 3° giorno 4° giorno 5° giorno 6° giorno 7° giorno AOT40settiman. O3 h media AOT 40 O3 h media AOT40 O3 h media AOT40 O3 h media AOT 40 O3 h media AOT40 O3 h media AOT40 O3 h media AOT 40 1 (2.7 – 8.7) F 25 17 24 1 29 17 27 12 30 32 21 10 15 0 89 NF 52 252 46 151 54 235 65 389 61 337 44 125 25 0 1489 AA 57 272 48 181 57 275 68 439 65 386 46 157 29 13 1718 2 (20.7- 26.7) F 31 26 33 51 41 93 43 125 21 3 25 5 25 0 303 NF 59 259 72 438 84 570 88 634 43 62 47 169 47 137 2269 AA 65 318 79 526 93 683 97 744 43 54 57 227 62 198 2750 3 (31.7-6.8) F 33 52 38 59 35 34 26 15 26 9 25 0 27 13 182 NF 71 478 86 523 73 407 50 167 48 144 52 156 44 107 1982 AA 77 594 92 654 81 503 57 238 52 188 56 211 52 164 2552 Medie orarie di ozono in ppb e AOT 40, calcolate sulle 13 ore dalle 6:00 alle 19:00, ottenute dai dati rilevati nelle OTC filtrate (F), in quelle non filtrate (NF) e nell’aria ambiente (AA) durante i tre esperimenti effettuati; l’ultima colonna riporta la somma delle AOT 40 dei sette giorni.

  10. Sintomi fogliari visibili sulle piante esposte nelle OTC nel corso delle tre settimane di sperimentazione; le osservazioni sono state effettuate al 2°, 3° e 7° giorno dall’inizio dell’esposizione. Esperi- mento Condi- zioni 2° giorno 3° giorno 7° giorno Sintomi visibili Sintomi visibili Sintomi visibili 1 (2.7 – 8.7) F Nessun sintomo Nessun sintomo Nessun sintomo NF Nessun sintomo Punteggiature clorotiche Clorosi diffusa Punteggiature clorotiche Picchiettature necrotiche AA Nessun sintomo Bronzature 2 (20.7- 26.7) F Nessun sintomo Nessun sintomo Nessun sintomo NF Picchiettature necrotiche Picchiettature necrotiche Bronzature Picchiettature necrotiche Picchiettature necrotiche AA Bronzature 3 (31.7-6.8) F Nessun sintomo Nessun sintomo Nessun sintomo Picchiettature necrotiche NF Picchiettature necrotiche Bronzature Picchiettature necrotiche AA Bronzature Bronzature

  11. Numero di cellule morte ed intensità dei depositi di H2O2 nei tessuti fogliari prelevati al 2°, 3° e 7° giorno dalle piante mantenute nelle OTC filtrate (F), in quelle non filtrata (NF) e in aria ambiente (AA); il numero di segni + indica l’intensità del fenomeno, n. e. = non esaminati Esperi- mento Condi- zioni 2° giorno 3° giorno 7°giorno Cellule morte Cellule morte H2O2 Cellule morte H2O2 H2O2 1 (2.7 – 8.7) F - - - - + + NF ++ +++ +++ +++ n.e. n.e. AA ++ +++ ++ +++ n.e. n.e. 2 (20.7- 26.7) F + + + ++ + ++ NF n.e. n.e. n.e. n.e. n.e. n.e. AA n.e. n.e. n.e. n.e. n.e. n.e. 3 (31.7-6.8) F + + + + + + NF n.e. n.e. n.e. n.e. n.e. n.e. AA n.e. n.e. n.e. n.e. n.e. n.e.

  12. Biomonitoraggio con L. pimpinellifolium (nelle adiacenze di centraline ARPA) Sito agrario (Parco Agricolo Sud MI) Sito Urbano (Monza città, MI)

  13. Correlazione tra l’AOT40 giornaliera, nel bimestre luglio-agosto, e l’Indice di Danno Fogliare (IDF) rilevato in base ai sintomi macroscopici.

  14. Correlazione tra AOT40 settimanale rilevata dalle centraline e IDF in L. pimpinellifolium

  15. medie orarie di O3 in ppb 30-50 50-80 80-100 100 <30 e f Punteggiature clorotiche(≤1mm) Punteggiature clorotiche /picchiettature necorotiche (“stipples”) picchiettature rossastre/ bronzature bronzature/ estese necrosi nessun sintomo d

  16. CONCLUSIONI • In ambiente sperimentale simulante condizioni di campo la specie L. pimpinellifolium si è dimostrata sensibile all’ozono troposferico secondo una correlazione dose-risposta. Pertanto, può essere candidata quale pianta sentinella dell’inquinante stesso. • L. pimpinellifolium si presenta come una valida alternativa al tabacco Bel W3, in base alla sua più bassa soglia di fitotossicità, oltre alla facilità di coltivazione e di trasporto nel sito di monitoraggio.

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