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Realizzare un fit gaussiano con Excel

Corso di esperimentazione di fisica 1 A.a.2007-08. Rosaria Mancinelli. mancinelli@fis.uniroma3.it. Realizzare un fit gaussiano con Excel. Istogrammi: confronto occorrenze sperimentali e occorrenze teoriche (1/6).

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Presentation Transcript


  1. Corso di esperimentazione di fisica 1 A.a.2007-08 Rosaria Mancinelli mancinelli@fis.uniroma3.it Realizzare un fit gaussiano con Excel

  2. Istogrammi: confronto occorrenze sperimentali e occorrenze teoriche (1/6) Una volta raccolti i dati, dapprima determino gli indicatori statistici usando l’utility “Statistica descrittiva”

  3. Istogrammi: confronto occorrenze sperimentali e occorrenze teoriche (2/6) Costruisco lo schema delle classi e calcolo i punti medi

  4. Istogrammi: confronto occorrenze sperimentali e occorrenze teoriche (3/6) Costruisco lo schema delle occorrenze attraverso la funzione FREQUENZA( ; ) • I due argomenti di FREQUENZA sono: • la matrice dati • la matrice classi Si selezionano le celle in cui si vuole siano stampati i risultati. Per visualizzare la formula in forma di matrice Si preme F2 quindi CTRL+MAIUSC+INVIO Si aggiungono le occorrenze sperimentali delle “code”, cioè il numero di dati minori del minimo o maggiori del massimo

  5. Istogrammi: confronto occorrenze sperimentali e occorrenze teoriche (4/6) Si definisce la variabile z a partire dalla media e dalla dev.std … e su di essa le distribuzioni normali standardizzate, cumulativa (DISTRIB.NORM.ST()) e semplice Si aggiungono le “code”: P(-inf)=0 P(+inf)=1

  6. Istogrammi: confronto occorrenze sperimentali e occorrenze teoriche (5/6) Si passa dalle probabilità teoriche alle occorrenze teoriche:

  7. Istogrammi: confronto occorrenze sperimentali e occorrenze teoriche (6/6) Si visualizza il fit gaussiano attraverso un istogramma, escludendo dalla rappresentazione le code.

  8. Test del chi quadro (1/2) Si calcola il chi quadro sperimentale:

  9. Test del chi quadro (2/2) Si stabilisce un livello di confidenza (ad esempio 0.95) Si calcola il numero dei gradi di libertà, che in questo caso è pari a 7= 10 (numero classi)-3 (nuomero vincoli: normalizzazione, media e dev.std. ) Si trova il chi quadro teorico attraverso la funzione INV.CHI: Essa ha come argomenti la “Probabilità”=1-livello di confidenza e “Grado_libertà” Se chi sper<chi teo allora il test è positivo.

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