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Formazione online “DSA” Materiale didattico preso dal corso Pearson formazione online 2013

Formazione online “DSA” Materiale didattico preso dal corso Pearson formazione online 2013 . DSA = dis-avventure tra i banchi di scuola. Tanti DIS : disturbi difficoltà diversità dislessia discalculia

julie
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Formazione online “DSA” Materiale didattico preso dal corso Pearson formazione online 2013

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Presentation Transcript


  1. Formazione online “DSA”Materiale didattico preso dal corso Pearson formazione online 2013

  2. DSA = dis-avventure tra i banchi di scuola Tanti DIS : disturbi difficoltà diversità dislessia discalculia disgrafia disortografia

  3. Che cosa sono i DSA?Disturbi Specifici d’Apprendimento 1) DISLESSIA: è un disturbo specifico che si manifesta con una difficoltà nell'imparare a leggere, in particolare nella decifrazione dei segni linguistici, ovvero nella correttezza e nella rapidità della lettura 2) DISGRAFIA: è un disturbo specifico di scrittura che si manifesta in difficoltà nella realizzazione grafica 3) DISORTOGRAFIA: un disturbo specifico di scrittura che si manifesta in difficoltà nei processi linguistici di transcodifica 4) DISCALCULIA: un disturbo specifico che si manifesta con una difficoltà negli automatismi del calcolo e dell'elaborazione dei numeri.

  4. Dal dubbio alla diagnosi Alcuni campanelli d’allarme possono essere: • Lentezza • Impulsività • Attenzione labile (è focalizzata su vari elementi, qualunque cosa attrae e distrae) • Errori (inversione di lettere, errori ortografici, …) • Disordine N.B : i DSA vengono diagnosticati solo da un neuropsichiatra infantile

  5. LA DIAGNOSI I test WISCH... servono ad escludere: • i problemi di tipo cognitivo • i problemi di tipo percettivo (difficoltà uditive e visive) Attraverso i test specifici si misura il QI di un bambino DSA = QI nella norma o addirittura superiore (è importante ricordare che spesso il bambino DSA sa trovare strategie diverse per affrontare le situazioni problematiche)

  6. Disagi emozionali e relazionali Il bambino con diagnosi di DSA può con frequenza manifestare i seguenti disagi: - Frustrazione - Ansia - Rabbia - Disistima - Depressione - Agitazione - Opposizione/ chiusura

  7. La legge 170( a tutela della diversità ) FINALITÀ DELLA LEGGE • garantire il diritto all'istruzione a tutti • assicurare pari opportunità di sviluppo delle capacità in ambito sociale • favorire il successo scolastico • promuovere lo sviluppo delle potenzialità • ridurre i disagi relazionali ed emozionali • adottare forme di verifica e di valutazione adeguate • formare gli insegnanti rispetto ai DSA • sensibilizzare i genitori nei confronti delle problematiche legate ai DSA • favorire la diagnosi precoce e percorsi didattici riabilitativi • incrementare la comunicazione tra famiglia, scuola e servizi La Legge 170 serve per tutelare i bambini DSA e riconosce come diagnosi meritevole di essere accettata dalle scuole, solo se emessa da una struttura pubblica. La scuola è tenuta ha preparare il PDP (Piano Didattico Personalizzato)

  8. La CIRCOLARE n ° 8 del 6 MARZO 2013 La circolare n ° 8 riguarda i B .E . S BES = Bisogni Educativi Speciali Il ruolo della scuola diventa così quello di dare ai ragazzi gli strumenti adeguati per affrontare le diverse tematiche e non più solo quello di trasmettere competenze e contenuti

  9. La didattica INCLUSIVA L'insegnante cambia posizione: da “di fronte” ad “a fianco” Che cosa fare nella nostra classe per aiutare gli alunni in difficoltà? La didattica INCLUSIVA prevede che il docente calibri sempre la sua posizione in base a ciò che vuole far passare come informazione ed utilizzi strategie diverse per proporre gli argomenti agli alunni.

  10. L’apprendimento cooperativo “ Il compagno, una risorsa!” L’apprendimento cooperativo permette al bambino di imparare anche attraverso l’aiuto e il supporto di un compagno, favorisce l’integrazione e la socializzazione, riduce l’ansia e la frustrazione. Il docente ha il compito di controllare che vengano messe in atto tutte le strategie cooperative.

  11. Risorse... per tutti! la metacognizione : permette al bambino di trovare una strada personale , cioè di apprendere in un modo speciale e personalizzato la didattica per problemi: “come faccio a?” : permette al bambino di utilizzare le diverse strategie apprese per affrontare le problematicità che incontra nel suo percorso didattico la valorizzazione del pensiero divergente : 2 + 2 = 4 ma anche 1 + 3 = 4 è solo un altro modo di affrontare il problema e risolverlo (non una ma tante risposte possibili)

  12. Attività metacognitive Non sempre il bambino con dislessia ,o un altro disturbo specifico di apprendimento , sa dare un nome e una spiegazione alle difficoltà che incontra nella lettura , nella scrittura e nei calcoli, e non sempre riesce a sviluppare strategie positive ed efficaci per affrontarle. Risulta quindi fondamentale che impari : • A conoscere le particolarità che lo contraddistinguono; • A sviluppare tutti quei processi metacognitivi che lo rendano consapevole dei propri punti di forza e di debolezza; • Ad incrementare tutte quelle attività e strategie che lo aiutino nell’apprendimento e aumentino il suo benessere emotivo.

  13. Strategie didattiche • elaborazione di schemi, mappe concettuali e appunti (da utilizzare anche durante le interrogazioni) • fruizione di testi in formato audio (libro digitale –sintesi vocale / audiolibro) • lettura ad alta voce in classe, da parte dell'insegnante, di testi complessi (letterari, poetici, scientifici) • lettura da parte dell'insegnante del testo della verifica • uso di fotocopie chiare e molto spaziate per i testi

  14. Il PDP:Piano Didattico Personalizzato•Quando si prepara?•Chi lo deve preparare?•Come si prepara?•Chi lo firma? Struttura del PDP •Anagrafica •Diagnosi redatta da... •Lettura, scrittura e calcolo da diagnosi •Osservazione del comportamento in classe •Osservazione dei processi di apprendimento in classe •Strategie e strumenti

  15. Gli strumenti di studioIl libro digitale e l'audiolibroStrumenti digitali di scritturaCalcolatrice Tabelle, formulari Mappe, glossari ecc.

  16. Gli strumenti di verifica • Adattamento della verifica alla tipologia di problema • Le interrogazioni devono essere programmate e strutturate

  17. Piccoli accorgimenti per aiutare gli alunni DSA 1) Mappe plastificate con anello 2)Gestione diario 3) Quaderno usato in orizzontale per le espressioni 4) Giochi su Internet

  18. Verifica e valutazione degli apprendimenti …… a misura di DSA • un processo concordato con i ragazzi e trasparente • valutazione sul percorso individuale • una valutazione “utile” all’alunno • rilevazioni in itinere “nella relazione”

  19. Bibliografia Corso di formazione online Pearson 2013 Testi casa editrice Erickson www. Erickson .it Legge 170 circolare n° 8 sui BES

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