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Sistema Respiratorio. Sistema Respiratorio. Vie aeree superiori Scalda e filtra l’area inspirata Vie aeree inferiori Attua lo scambio di gas. Anatomia delle vie aeree superiori. Naso Faringe Laringe Trachea. Anatomia delle vie aeree inferiori. Polmoni Bronchi bronchioli Alveoli.
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Sistema Respiratorio • Vie aeree superiori • Scalda e filtra l’area inspirata • Vie aeree inferiori • Attua lo scambio di gas
Anatomia delle vie aeree superiori • Naso • Faringe • Laringe • Trachea
Anatomia delle vie aeree inferiori Polmoni • Bronchi bronchioli • Alveoli
Respirazione La respirazione serve all’organismo per l’approvvigionamento dell’Ossigeno e per l’eliminazione di Anidride carbonica Respirazione = Scambio di gas
Respirazione Respirazione Interna Esterna
Respirazione esterna Polmoni Assorbimento di Ossigeno ed eliminazione di Anidride carbonica Lo scambio ha luogo negli alveoli tra aria esterna e sangue
Respirazione interna Passaggio di ossigeno dal sangue alla cellule e di anidride carbonica dalle cellule al sangue
Respirazione La respirazione è automatica l’individuo respira senza rendersene conto Frequenza respiratoria Del lattante 40-44 resp/min Bambino piccolo 25-30 resp/min Adulto 16-20 resp/min
Frequenza respiratoria • Bradipnea • Tachipnea
Sintomi e segni • Dispnea • La tosse • Produzione di espettorato • Dolore toracico • Respiro sibilante • Emottisi (espettorato di sangue dal tratto respiratorio) • Cianosi
Dispnea Respirazione difficile o laboriosa, mancanza di respiro
Tosse È il risultato di una irritazione della mucosa di un qualsiasi tratto delle vie respiratorie
Cianosi • Colorazione bluastra della pelle, indice tardivo di ipossia • Presenza nel sangue di almeno 5g/dl di emoglobina non ossigenata
Somministrazione di ossigeno Sistemi di erogazione di ossigeno: • Erogatore di ossigeno a muro • Bombole di ossigeno
Ossigenoterapia È la somministrazione di ossigeno con concentrazioni maggiori di quelle presenti nell’ambiente atmosferico Lo scopo è quello di provvedere ad un adeguato trasporto di ossigeno nel sangue mentre diminuisce l’impegno respiratorio e si riduce lo stress del miocardio
Bombole di ossigeno • Controllare le bombole prima dell’uso • Le bombole piene vanno conservate separatamente da quelle vuote • Le bombole vanno legate o stese per evitare ogni caduta • Vanno trasportate esclusivamente a valvola chiusa o con l’apposita chiusura di sicurezza • Esitare di umettare con grassi le valvole per il pericolo di esplosione • Non esporle a fonti di calore • Sostituire la bombola sempre fuori dalla stanza del malato e trasportarla sull’apposito carrello • Manipolare con cautela le valvole, aprirle lentamente e richiuderle dolcemente
Come collegare la bombola di ossigeno • Controllare la bombola (colore ed etichetta) • Togliere il cappuccio protettivo • Svitare il tappo della valvola • Aprire brevemente l’interruttore generale (per eliminare eventuali particelle di polvere • Attaccare il manometro in verticale e chiudere la valvola di precisione • Avvitare il recipiente dell’acqua (controllare il livello dell’acqua distillata)
Somministrazione di ossigeno • Dietro prescrizione medica • Nel giusto dosaggio (quantità di litri/minuto) • Nella giusta durata di somministrazione(continuo o ad intervalli) • Nella modalità di somministrazione più idonea(maschera..)
Ossigenoterapia • Sonda monouso • “l’occhiale” • Maschere monouso • Apparecchiature speciali
Procedura per la somministrazione di ossigeno • Far soffiare il naso al paziente • Introdurre e fissare la sonda • Regolare il numero di litri di ossigeno da erogare • Collegare la sonda all’erogatore di ossigeno • Controllare il buon funzionamento • Riempire il recipiente di acqua • Dopo 12 ore spostare la sonda contro ulcerazioni • Eseguire igiene del naso
Interrompere l’erogazione di ossigeno • Chiudere l’interruttore generale • Vuotare l’apparecchiatura • Chiudere la valvola di precisione • Togliere la sonda • Pulire i residui di cerotti • Pulire il naso
Sorveglianza del paziente • Insufficiente umidificazione porta alla secchezza e all’irritazione della laringe e delle vie aeree superiori • Un’apparecchiatura contaminata è rischio d’infezione (acqua per umidificazione) • Somministrazione prolungata e non quantitativamente non giusta può danneggiare gli alveoli
Ossigeno liquido È utilizzato da pazienti che necessitano di un apporto di ossigeno continuativo (pazienti insufficienti respiratori cronici) • L’ossigeno liquido a domicilio è erogato attraverso contenitori criogenici – Contenitore base: recipiente criogenico isolato sotto vuoto, il contenitore base è utilizzato direttamente per la somministrazione di ossigeno medicinale al paziente e per riempire il contenitore portatile – Contenitore portatile: recipiente criogenico di piccole dimensioni, serve per favorire la mobilità del paziente al di fuori del proprio
Il materiale di consumo Cannula Nasale • Sistema più semplice • Sistema meglio tollerato per ossigeno a basso flusso Maschera • Erogazione di flussi di ossigeno più elevati rispetto alla cannula • Minor praticità rispetto alla cannula Via Tracheale Dispersione di ossigeno minimizzata • Ossigenazione costante garantita (non varia con la frequenza respiratoria)
SICUREZZA Raccomandazioni per il paziente in ossigenoterapia – Non fumare – Non tenere l’erogatore di ossigeno in prossimità di fonti di calore – Utilizzare l’ossigeno solo in locali ben ventilati – Mai coprire il contenitore di ossigeno con tende o panni
SICUREZZA Raccomandazioni per il paziente in ossigenoterapia – Non usare tubi/cannula di lunghezza superiore ai 15 mt – Non utilizzare oli o grasso con l’apparecchiatura o i recipienti di ossigeno liquido. – Assicurarsi che le mani siano pulite durante
SICUREZZA Raccomandazioni per il paziente in ossigenoterapia – Mai toccare le superfici fredde (si rischiano ustioni da freddo) – Utilizzare solo un panno umido pulito per pulire i recipienti di ossigeno liquido o qualsiasi componente accessorio – Fare attenzione durante il trasferimento dell’ossigeno dalla bombola fissa a quella portatile