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Funzionamento dell’IVA I registri IVA Liquidazione e versamento dell’IVA Acconto IVA

Le operazioni di gestione - 1 -. Funzionamento dell’IVA I registri IVA Liquidazione e versamento dell’IVA Acconto IVA Dichiarazione IVA Operazioni non imponibili, esenti e fuori campo. Per il momento ci occupiamo delle operazioni inerenti:. ACQUISTO DI PRODOTTI E DI FATTORI PRODUTTIVI.

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Funzionamento dell’IVA I registri IVA Liquidazione e versamento dell’IVA Acconto IVA

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Presentation Transcript


  1. Le operazioni di gestione - 1 - • Funzionamento dell’IVA • I registri IVA • Liquidazione e versamento dell’IVA • Acconto IVA • Dichiarazione IVA • Operazioni non imponibili, esenti e fuori campo

  2. Per il momento ci occupiamo delle operazioni inerenti: ACQUISTO DI PRODOTTI E DI FATTORI PRODUTTIVI & VENDITA DI PRODOTTI Tali operazioni sono soggette ad una imposta sul consumo. Essa prende il nome di: IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (IVA)

  3. Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) D.P.R. 26 ottobre 1972 n° 633 Art. 1- Operazioni imponibili • L’imposta sul valore aggiunto si applica sulle cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate: • nel territorio dello stato • nell’esercizio di imprese arti e professioni e sulle importazioni da chiunque effettuate

  4. MECCANISMO DI FUNZIONAMENTO DELL’IVA L’IVA colpisce, attraverso un meccanismo di detrazione, solo la parte di incremento che il bene subisce nelle singole fasi di produzione e distribuzione fino ad incidere totalmente sul consumatore finale, che corrisponderà l’intera imposta

  5. ... UN ESEMPIO

  6. Acquisti beni o servizi Vendita beni o servizi + + Prezzo di acquisto Prezzo di vendita = IVA acquisti IVA vendite = importo da pagare al fornitore importo da incassare dal cliente _ totale IVA vendite totale IVA acquisti = IVA da versare Liquidazione 2 MOMENTI: Versamento

  7. I REGISTRI IVA REGISTRO DELLE FATTURE D’ACQUISTO REGISTRO DELLE FATTURE DI VENDITA Si devono annotare gli estremi di tutte le fatture emesse nell’esercizio dell’impresa, arte o professione. La registrazione deve avvenire entro il 16 del mese successivo, ma l’importo a debito deve essere versato entro il mese di emissione • Si devono annotare gli estremi di tutti i documenti comprovanti l’acquisto o l’importazione, cioè • fatture di fornitori • bollette doganali • Tali documenti devono essere numerati progressivamente.

  8. N.B. - L’obbligo di registrazione sussiste non solo per le operazioni imponibili, ma ogni volta che si emette o riceve una fattura, ovvero anche nel caso di operazioni non imponibili e esenti. ALTRI REGISTRI • Il DPR 633/72 impone in casi particolari anche la tenuta di altri registri: • Registro dei corrispettivi • Registro delle dichiarazioni d’intento

  9. LA LIQUIDAZIONE PERIODICA I RIFLESSI CONTABILI SONO I SEGUENTI: REGISTRO DELLE FATTURE DI VENDITA REGISTRO DELLE FATTURE D’ACQUISTO IVA ns. cred IVA ns.deb. saldo saldo Erario c/IVA SALDO SALDO Credito IVA da portare a nuovo Debito IVA da versare

  10. Da un punto di vista contabile: Erario c/IVA a IVA ns. cred. a IVA ns. deb. Erario c/IVA Per il pagamento si deve tener conto che l’importo deve essere arrotondato, quindi: • Erario c/IVA • (Int. Pass. Inded.) • (Arrot. Passivi) Banca c/c a • (Arrot. Attivi)

  11. VERSAMENTO DELL’IVA TRIMESTRALE VOLUME D’AFFARI ATTIVITA’ SVOLTA SERVIZI, ARTE O PROFESSIONE <309.874 € <516.456 € ALTRE ATTIVITA' È OPZIONALE - La liquidazione trimestrale impone una maggiorazione pari all’1% della somma da versare a titolo di interesse entro il 16 del secondo mese successivo al termine di ciascun trimestre, cioè: 16 MARZO 16 MAGGIO 16 AGOSTO 16 NOVEMBRE

  12. VERSAMENTO DELL’IVA MENSILE ATTIVITA’ SVOLTA VOLUME D’AFFARI >309.874 € SERVIZI, ARTE O PROFESSIONE >516.456 € ALTRE ATTIVITA' ENTRO IL 16 DEL MESE SUCCESSIVO

  13. ESEMPIO: Supponiamo che l’IVA a credito sia pari a €. 2.300 e l’IVA a debito a €. 5.800. Erario c/IVA a IVA ns. cred. 2.300 a IVA ns. deb. Erario c/IVA 5.800 Il conto «erario c/IVA» esprime un debito IVA di €. 3.500. In seguito, nei termini previsti dalla legge, si procede al versamento IVA: Erario c/IVA a Diversi Banca c/c Arrot. attivi 3.500 3.000 500

  14. ACCONTO IVA I soggetti obbligati agli adempimenti e versamento periodico ENTRO il 27/12 di ciascun anno devono versare a titolo di acconto un importo pari all’88% dell’IVA relativa all’ultimo periodo (mese o trimestre) Criteri di calcolo: 88% del versamento dovuto relativamente all’ultimo mese o trimestre dell’anno precedente STORICO 88% dell’IVA che si prevede di dover versare per il mese di dicembre dell’anno in corso (contribuenti mensili) o in sede di dichiarazione annuale (contribuenti trimestrali). previsionale

  15. operazioni effettuate 100% dell’importo risultante dalla differenza tra: IVA A DEBITO: operazioni compiute dall’1/12 al 20/12 per i mensili o dall’1/10 al 20/12 per i trimestrali IVA A CREDITO risultanti da acquisti o importazioni annotati dall’1/12 al 20/12 per i mensili o dall’1/10 al 20/12 per i trimestrali

  16. In definitiva... Erario c/IVA Acconto IVA IVA a credito IVA a debito SALDO SALDO Credito da rimandare, chiedere a rimborso o compensare Debito da pagare, o compensare

  17. LA DICHIARAZIONE IVA il DPR 633 impone l’obbligo di dichiarazione per tutti coloro che nell’anno di riferimento possiedono partita IVA La dichiarazione annuale deve essere presentata entro il termine del 15 marzo successivo all’anno di riferimento, con versamento dell’IVA dovuta entro il 5 marzo. (I termini variano di anno in anno) ESONERO: Sono esonerati dall’obbligo della dichiarazione annuale i soggetti che nell’anno hanno effettuato solo operazioni esenti

  18. OPERAZIONI NON IMPONIBILI (ART.8) cessioni di beni e prestazioni di servizi non gravate da IVA (principalmente esportazioni). Impongono l’obbligo di fatturazione. Nella fattura deve essere indicato il motivo della non imponibilità. OPERAZIONI ESENTI (ART.10) cessioni di beni e prestazioni di servizi non gravate da IVA (cessioni valuta e preziosi, prestazioni sanitarie, servizi postali). Impongono l’obbligo di fatturazione. Nella fattura deve essere indicato il motivo dell’esenzione. OPERAZIONI FUORI CAMPO (ART 2 E 3) Non sono gravate da IVA e non impongono l’obbligo della fatturazione (esempio: cessioni di denaro e titoli di credito;cessioni di aziende)

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