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LE AZIONI DI SEMPLIFICAZIONE DELLA PROVINCIA

10 LUGLIO 2013 LE AZIONI DI SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA DELLA PROVINCIA: - stato di avanzamento dei progetti in corso - interventi 2013. LE AZIONI DI SEMPLIFICAZIONE DELLA PROVINCIA. intensificate a partire dalla manovra anticongiunturale 2009

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LE AZIONI DI SEMPLIFICAZIONE DELLA PROVINCIA

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Presentation Transcript


  1. 10 LUGLIO 2013LE AZIONI DI SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA DELLA PROVINCIA: - stato di avanzamento dei progetti in corso- interventi 2013

  2. LE AZIONI DI SEMPLIFICAZIONE DELLA PROVINCIA • intensificate a partire dalla manovra anticongiunturale 2009 • concepite come azioni strutturali di modernizzazione ed efficientamento della p.a., per il miglioramento della qualità e la riduzione dei tempi di erogazione dei servizi e per la crescita di competitività del sistema • declinate dal 2012 nel Piano di miglioramento, secondo le seguenti linee principali di intervento: • razionalizzazione delle procedure • riduzione dei tempi di risposta • punti unici di accesso • interazione telematica tra p.a. e con gli utenti • misurazione e riduzione degli oneri burocratici

  3. RAZIONALIZZAZIONE DELLE PROCEDURE - 1 • riduzione media del 30% della documentazione per le pratiche • razionalizzazione procedurein materia di edilizia agevolata (riduzione dal 50% all’80% tempi di evasione pratiche) • effettuazione sopralluoghi solo a campione • riduzione tempi di risposta (oltre il 50%) settore agricoltura • semplificazione procedure in materia urbanistica • estensione SCIA agli alberghi e pubblici esercizi • altre semplificazioni sulla SCIA (sostituzione con asseverazioni, attestazioni o certificazioni di atti/pareri/verifiche preventive) • standardizzazione modulistica e documentazione delleprocedure dei comuni concernenti le attività produttive • L.P. 10/12: misure di riduzione degli ostacoli all’iniziativa economica per imprese (lavori forestali e noleggio autobus con conducente)

  4. RAZIONALIZZAZIONE DELLE PROCEDURE - 2 • obbligo di acquisire d’ufficio il DURC • realizzazioneprogetto mirato per il DURC ambulanti: - controlli in forma centralizzata dal Consorzio dei Comuni trentini (interfaccia unico verso INPS e INAIL per conto di tutti i comuni interessati) - i comuni verificano on line la regolarità contributiva tramite l’applicativo realizzato dal Consorzio (www.ambulanti.comunitrentini.tn.it) - eliminate le duplicazioni di richieste riferite allo stesso soggetto e a documenti ancora validi, già in possesso della p.a. (nel 2012: effettuate dal Consorzio 2.300 richieste ad INPS e INAIL, in luogo delle quasi 7.000 richieste effettuate nel 2011 in assenza del sistema di verifica centralizzata) • luglio 2012: ulteriore semplificazione delle procedurepreviste da leggi provinciali, anche in deroga alla normativa vigente (settori: agricoltura, minerario, istruzione, commercio, cooperazione, turismo, incentivi imprese, motorizz.civile, cultura) per ridurre i termini di circa 60 procedimenti; regolare in modo uniforme 30 procedimenti riferiti alla medesima attività; eliminare fasi endoprocedimentali; eliminare procedimenti obsoleti; razionalizzare le attività e ridurre i tempi di espressione del parere del Comitato per gli incentivi alle imprese previsto dalla legge 6/99

  5. RAZIONALIZZAZIONE DELLE PROCEDURE - 3 • 2013:intervento straordinario di razionalizzazione e accelerazione delle procedureprevisto dal Piano di miglioramento: • sul n. delle tipologie di procedimento (riduzione 20%) • sui termini di tutti i procedimenti (riduzione media 25%), con priorità per quelli aventi maggiore impatto su cittadini e imprese e con un consistente volume di atti e/o di beneficiari • sui tempi di pagamento (riduzione 25% dei tempi medi di pagamento per le strutture con tempi superiori alla media provinciale) N.B.con deliberazioni della G.P. approvate negli ultimi tre mesi sono state eliminate quasi duecento tipologie di procedimenti (totale procedimenti da 1.218 a 1.043) e sono in corso anche le azioni di ulteriore riduzione dei termini dei procedimenti. Nel 2012 la PAT ha effettuato, tramite Cassa del Trentino, il 91% dei pagamenti a fornitori esterni entro 10 gg. (ben al di sotto dei 30 gg. della media provinciale e molto al di sotto del valore medio nazionale)

  6. RIDUZIONE DEI TERMINI MASSIMI DEI PROCEDIMENTI • la legge provinciale sull’attività amministrativa prevede che i termini massimi dei procedimenti non possono superare i 90 gg. ovvero i 180 gg. in caso di procedimenti complessi • dal 2008 al 2012 la percentuale di procedimenti che devono essere conclusi entro 90 giorni (o termini più brevi) è passata dal 51% all’87% • l’elenco di tutti i procedimenti amministrativi provinciali, delle strutture competenti e dei termini massimi di conclusione è disponibile sul sito istituzionale (dal 2000)

  7. Termini dei procedimenti pari o inferiori a 90 gg. (2008 - 2013)

  8. Termini dei procedimenti per classe di durata (2008-2013)

  9. Il monitoraggio dei tempi effettivi e medi di conclusione dei procedimenti: • Il sistema di monitoraggio è a regime dal 2012 e recupera i dati direttamente dal sistema informatico SAP di gestione dei provvedimenti (delibere e determine) • La piattaforma di monitoraggio: - monitora i tempi effettivi/medi di conclusione dei procedimenti - confronta i tempi effettivi/medi con i relativi termini massimi - registra i volumi di attività (n. provvedimenti) e il n. dei destinatari - consente la verifica in tempo reale dei dati e l’osservazione di ritardi e anomalie, anche per proporre le conseguenti azioni di razionalizzazione (sul numero e sui termini dei procedimenti)

  10. Il monitoraggio dei tempi effettivi dei procedimenti: n. atti adottati entro 90 gg. (dati SAP periodo aprile 2012 – maggio 2013)

  11. Il monitoraggio dei tempi effettivi dei procedimenti: n. atti per classe di durata (dati SAP periodo aprile 2012 – maggio 2013)

  12. MISURE DI TUTELA PER IL RITARDO DELLA P.A. • dal 2013: in caso di ritardi ingiustificati nella conclusione dei procedimenti l’interessato può rivolgersi ad un soggetto dotato di poteri sostitutivi (Dirigente generale competente), legittimato a concludere il procedimento in un termine pari a metà di quello previsto • sul sito istituzionale (nuovo portale “procedimenti e modulistica”) per ciascun procedimento è indicato il soggetto cui rivolgere la richiesta in caso di ritardo • valutazione recepimento norma statale sull’indennizzo per mero ritardo della p.a. (art. 28 decreto-legge “fare” n. 69/13): • procedimenti relativi all’avvio e all’esercizio dell’attività di impresa iniziati dopo l’entrata in vigore della legge di conversione del decreto • ottenibile previa richiesta di intervento del soggetto dotato del potere sostitutivo, entro 7 giorni dalla scadenza del termine di procedimento • indennizzo di 30 euro per ogni giorno di ritardo (max 2.000 euro) con decorrenza dalla scadenza del termine di procedimento • all’esito della sperimentazione (18 mesi) sarà valutato il mantenimento dell’indennizzo ovvero l’estensione ad altre procedure • se il titolare del potere sostitutivo non emana il provvedimento nel termine o non liquida l’indennizzo, può essere proposto ricorso al TAR

  13. STANDARDIZZAZIONE MODULISTICA E SCHEDE INFORMATIVE SUI PROCEDIMENTI DELLA PROVINCIA • 2012-13: standardizzazione e certificazione della modulistica provinciale (ad oggi oltre il 60% dei moduli già disponibili sul sito istituzionale risulta certificato) • 2012-2013: predisposizione delle schede informative sui procedimenti amministrativi provinciali (ad oggi quasi l’80% del totale delle schede informative risulta compilato dalle strutture competenti) • le attività sono finalizzate alla pubblicazione del nuovo portale informativo “procedimenti e modulistica” per cittadini e imprese previsto dal Piano di miglioramento

  14. STANDARDIZZAZIONE MODULISTICA DEGLI ENTI LOCALI (www.modulistica.comunitrentini.tn.it/) • 2012-13: standardizzazione modulistica per i procedimenti concernenti le attività produttive gestiti dagli enti locali • oltre 40 moduli standardizzati riferiti a più di 70 procedure • la modulistica e la documentazione da allegare alle pratiche, approvata dalla G.P. previa intesa con il Consiglio delle autonomie locali, risultano di utilizzo obbligatorio per tutti i comuni trentini (sostituisce ex lege quella predisposta dalle singole amministrazioni) • la modulistica è accessibile dal sito del Consorzio dei Comuni trentini oltre che sul portale Suap (sportello unico telematico per le attività produttive) e riguarda molti settori produttivi (artigianato, trasporti, commercio, turismo, pubblici esercizi, …)

  15. I PUNTI UNICI DI ACCESSO PER LE IMPRESE E I CITTADINI il nuovoportale “procedimenti e modulistica” (www.procedimenti.provincia.tn.it) – da luglio 2013 portale “sportello impresa” per presentare in via telematica le domande di incentivo alle imprese (www.sportelloimpresa.provincia.tn.it) – dal 2009 portale Suap - sportello unico telematico attività produttive (http://suap.comunitrentini.tn.it/) per presentare in via telematica le domande di autorizzazione, le segnalazioni certificate di inizio attività (Scia) o le comunicazioni per avviare o gestire un’attività produttiva – dal 2013 portale dei servizi on line per il cittadino(https://www.servizionline.provincia.tn.it/) – da aprile 2012 sportello integrato per l’accesso ai benefici a favore della famiglia(sportelli CAF-patronati o sportelli periferici PAT) – da luglio 2012 10sportelli periferici di assistenza e informazione (www.sportelli.provincia.tn.it) –dal 1990 - 15 -

  16. IL NUOVO PORTALE “PROCEDIMENTI E MODULISTICA” (www.procedimenti.provincia.tn.it) • quasi 1.000 schede informative sui procedimenti • quasi 3.000 moduli collegati ai rispettivi procedimenti • oltre alla modulistica per avviare le pratiche di competenza della Provincia, sono disponibili tutte le informazioni utili riferite al relativo procedimento (scadenze, adempimenti, normativa, documentazione richiesta, ufficio competente, responsabile del procedimento e relativi recapiti, eventuali costi, soggetto cui rivolgersi in caso di ritardo della p.a.) • moduli e informazioni reperibili in modo facile e veloce, senza intermediazione degli uffici • garanzia della correttezza e costante aggiornamento delle informazioni e moduli disponibili on line(area dedicata del sito istituzionale)

  17. PORTALE PER LE DOMANDE DI INCENTIVO ALLE IMPRESE (www.sportelloimpresa.provincia.tn.it/) • nel 2009: sperimentazione nel settore artigianato • dal 2010: estensione progressiva a tutti i settori economici e alle diverse tipologie di incentivo • già disponibili 40 procedure avviabili on line • consente alle imprese la presentazione per via telematica delle domande di incentivo (direttamente o tramite intermediari es. consulenti, associazioni di categoria) • permette il monitoraggio costante dello stato di avanzamento della pratica (sistema di messaggistica automatica) • nel 2012 presentate 1.900 domande di incentivo, di cui oltre 500 per via telematica (tramite portale o PEC)

  18. PORTALE SUAP - SPORTELLO UNICO TELEMATICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (suap.comunitrentini.tn.it/) • 2013: le imprese, accedendo on line alle informazioni e ai moduli, possono trasmettere in via telematica le Scia e le comunicazioni necessarie per avviare e/o gestire un’attività produttiva • già disponibili60 procedure avviabili on line • tutti i settori economici coinvolti: commercio, artigianato, turismo, pubblici esercizi, alberghi, trasporti • ogni impresa segue il medesimo iter procedurale, utilizza la stessa modulistica (standardizzata e obbligatoria per tutti i comuni) e produce la stessa documentazione, indipendentemente dall’ente destinatario • standard di qualità e prassi amministrative omogenee sul territorio • tutte le comunicazioni tra l’impresa e la p.a in via telematica

  19. PORTALE DEI SERVIZI ON LINE PER IL CITTADINO (www.servizionline.provincia.tn.it/) • da aprile 2012: portale unico per l’erogazione di servizi on line da parte di tutti gli enti del sistema pubblico trentino, con: • motore di ricerca semantico • servizi di consultazione a dati e informazioni personali, previa identificazione con tessera sanitaria - carta provinciale dei servizi: catasto fabbricati/fondiario; dichiarazioni ICEF e domande; agricoltura (conduzione terreni); lavoro (richiesta di acquisizione stato disoccupazione; percorso del lavoratore; stato occupazionale) • cartella clinica del cittadino (da agosto 2012) • iscrizioni on line alle scuole (febbraio 2013) • certificazioni anagrafiche (comune di Trento – da giugno 2013) • collegamenti ai servizi on line p.a. centrali (INPS, agenzia entrate) • il portale è in continua evoluzione: nel 2013 oltre a servizi specifici per il mondo della scuola e del lavoro, è stata avviata un’ulteriore fase di analisi per consentire l’avvio on line dei procedimenti amministrativi • oltre 35.000 tessere sanitarie “attivate”

  20. DOMANDA UNICA PER L’ACCESSO AI BENEFICI REGIONALI E PROVINCIALI A FAVORE DELLA FAMIGLIA • semplificazione delle modalità di accesso da parte delle famiglie ai contributi provinciali e regionali: • integrazione sportelli CAF-patronati abilitati alla raccolta delle pratiche • presentazione di una sola domanda (“unica”) anzichè molte • dematerializzazione dei documenti con l’introduzione, per la prima volta in Italia, della c.d. firma grafometrica • la famiglia fornisce in un unico momento, in un unico ufficio e una sola volta le informazioni necessarie per avviare le pratiche (meno spostamenti e relativi disagi e costi) • risparmi per l’amministrazione: - 40.000 domande uniche raccolte (negli anni scorsi oltre 70.000 domande presentate distintamente per i singoli benefici) - risparmi legati alla significativa riduzione del processo cartaceo (minori costi per carta, stampanti, gestione e archiviazione dei documenti) - completa informatizzazione del processo

  21. SPORTELLI DI ASSISTENZA E INFORMAZIONE AL CITTADINO IN PERIFERIA • dal 2000 dieci sportelli periferici della Provincia svolgono: - attività di informazione e assistenza (supporto alla compilazione e raccolta di domande e documentazione nelle valli, con consegna settimanale nel capoluogo per lo smistamento agli uffici competenti) - attività istruttoria (dichiaraz. ICEF e domande connesse, pratiche energia) - attività di “trasporto” di documentazione dalle valli al centro e viceversa per conto di altri soggetti del sistema (Questura, APSS, patronati,…) • nel 2012raccolte 60.000 pratiche in tutti i settori (politiche familiari e socio-assistenziali, dich. ICEF, risparmio energetico, documenti espatrio, ...) • dal 2012: avviate forme di collaborazione tra sportelli provinciali e sportelli degli enti locali sul territorio, per creare un punto unico di riferimento per gli utenti sul territorio (minori spostamenti, risparmi in tempo e costi per le pratiche). In corso: progetti pilota presso le Comunità di Primiero, della Val di Sole e della Comunità degli Altipiani cimbri, all’esito della sperimentazione sarà valutata l’estensione ad altre Comunità

  22. AZIONI MIRATE DI SEMPLIFICAZIONE PER IL 2013 - 1 • estensione funzionalità del portale Suap (sportello attività produttive) - disponibilità di sistema di pagamento on line e modulistica interattiva, integrazione con sistemi di protocollo ed estensione funzionalità alle proc. edilizie • banca dati degli aiuti de minimis - realizzato nel 2012 il sistema informatico; in corso recupero dati pregressi e sperimentazione del sistema; messa a regime entro il 2013 con estensione utilizzo banca dati da parte di soggetti esterni • banca dati unica degli esercizi pubblici, turistico-ricettivi e commerciali - realizzato nel 2012 il sistema informatico; in corso verifica dati da parte di Enti locali e Provincia; sperimentazione ed avvio del sistema entro il 2013 previa condivisione con il Consorzio dei Comuni • dematerializzazione: direttiva per eliminare l’uso della carta per le procedure gestibili con sistemi di protocollazione informatica e con mezzi telematici

  23. AZIONI MIRATE DI SEMPLIFICAZIONE PER IL 2013 - 2 • organizzazione e avvio punti unici di accesso per l’utenza in periferia,per i servizi erogati dalla Provincia e dalle Comunità, verificando la possibilità di organizzare i presidi in collaborazione con uffici decentrati dello Stato (in particolare Agenzia delle Entrate e Amministrazione della Giustizia) • semplificazione normativa: interventi settoriali mirati (disegno di legge VIA, revisione regolamenti demanio idrico e polizia idraulica, autorizzazione unica territoriale, ulteriori semplificazioni in materia edilizia,….) • razionalizzazione controlli sulle imprese: censimento procedimenti di controllo e soggetti coinvolti; individuazione obblighi che gravano sulle imprese e pubblicazione sul sito; predisposizione direttive di razionalizzazione dei controlli • misurazione oneri amministrativi: estensione alle procedure edilizie • direttive per la rilevazione obbligatoria e la stima monetaria degli oneri introdotti e di quelli eliminati a carico di cittadini e imprese

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