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Def.: e’ un attivatore rimovibile, passivo-attivo rigido, il quale risulta dalla combinazione

Universita’ di Catania. Attivatore di Sander (Doppia placca di avanzamento 1979). Def.: e’ un attivatore rimovibile, passivo-attivo rigido, il quale risulta dalla combinazione tra una doppia placca di espansione ed un apparecchio funzionale (le due barre o zanche ). M CALTABIANO.

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Def.: e’ un attivatore rimovibile, passivo-attivo rigido, il quale risulta dalla combinazione

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Presentation Transcript


  1. Universita’ di Catania Attivatore di Sander (Doppia placca di avanzamento 1979) Def.: e’ un attivatore rimovibile, passivo-attivo rigido, il quale risulta dalla combinazione tra una doppia placca di espansione ed un apparecchio funzionale (le due barre o zanche ) M CALTABIANO

  2. Universita’ di Catania Cenni storici • Deriva dalla doppia placca di avanzamento o protrusione di Schwartz agli inizi del secolo. • Sander separo’ l’attivatore di Andresen Haulp ottenendo due placche di resina una superiore ed una inferiore ed aggiunse due piani inclinati di scorrimento con vite di espansione. • Successivamente furono aggiunte alla placca superiore delle barre di guida (zanche) per facilitare ulteriomente il riposizionamento mandibolare Universita’ di Catania Universita’ di Catania M CALTABIANO

  3. Universita’ di Catania Tecnica di costruzione della Doppia placca di Sander M CALTABIANO

  4. Universita’ di Catania Visione dei modelli (morso in abituale) M CALTABIANO

  5. Universita’ di Catania Morso di costruzione in ipercorrezione con incisivi in testa Dimensione verticale 4 mm Protrusiva 5 - 7 mm M CALTABIANO

  6. Universita’ di Catania Modelli su Vertocclusore M CALTABIANO

  7. Universita’ di Catania Elementi di ritenzione Arco vestibolare superiore inferiore Ganci a palla Adams 6-6 Adams 6-4 4-6 M CALTABIANO

  8. Universita’ di Catania Utilizzo di elementi aggiuntivi Molle di vestibolarizzazione • Per risolvere piccoli • affollamenti in regione • anteriore. M CALTABIANO

  9. Universita’ di Catania Vite di espansione superiore con le zanche saldate al laser Standard Rinforzata M CALTABIANO

  10. Universita’ di Catania Vite di espansione inferiore Predeterminazione del piano inclinato M CALTABIANO

  11. Universita’ di Catania Posizionamento vite inferiore Predeterminazione del piano inclinato M CALTABIANO

  12. Universita’ di Catania Posizionamento vite inferiore inclinazione del piano inclinato inferiore rispetto al piano occlusale 60°± 10° M CALTABIANO

  13. Universita’ di Catania Posizionamento vite superiore sul rafe mediano e con una inclinazione di 38° sul piano occlusale M CALTABIANO

  14. Universita’ di Catania Posizionamento vite superiore Controllo verticale della zanche: pavimento linguale M CALTABIANO

  15. Biomeccanica il vettore delle forze passa attraverso il centro di resistenza del mascellare Universita’ di Catania = azione simile alla TEO = rallentamento della crescita del mascellare + avanzamento mandibolare M CALTABIANO

  16. Biomeccanica il vettore delle forze passa attraverso il centro di resistenza del mascellare Universita’ di Catania = azione simile alla TEO = rallentamento della crescita del mascellare + avanzamento mandibolare M CALTABIANO

  17. Universita’ di Catania Moduli addizionali • Viti e molle per spostamenti dentari • Trazione extra-orale (per controllo crescita del mascellare con tubi saldati ai ganci di ritenzione) • Lip bumper (per abitudini viziate) M CALTABIANO

  18. Universita’ di Catania INDICAZIONI • II classe con ipodivergenza • II classe con morso cross bite laterale • II classe con abitudini viziate (succhiamento dito o labbro inferiore) • II classe con leggero affollamento dentario CONTROINDICAZIONI • iperdivergenza M CALTABIANO

  19. notturno Aumento della compliance del paziente Universita’ di Catania TEMPI DI APPLICAZIONE M CALTABIANO

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