1 / 25

DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA ————— DIREZIONE CENTRALE ANTICRIMINE DELLA POLIZIA DI STATO SERVIZIO POLIZIA SCI

DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA ————— DIREZIONE CENTRALE ANTICRIMINE DELLA POLIZIA DI STATO SERVIZIO POLIZIA SCIENTIFICA. Associazione vittime della caccia Convegno 22 febbraio 2008 Le Armi da caccia : Diritto alla Sicurezza.

gerald
Download Presentation

DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA ————— DIREZIONE CENTRALE ANTICRIMINE DELLA POLIZIA DI STATO SERVIZIO POLIZIA SCI

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA ————— DIREZIONE CENTRALE ANTICRIMINE DELLA POLIZIA DI STATO SERVIZIO POLIZIA SCIENTIFICA Associazione vittime della caccia Convegno 22 febbraio 2008 Le Armi da caccia : Diritto alla Sicurezza V.Q.A. della Polizia di Stato Dr. Alfredo LUZI – Esperto Balistico

  2. FUCILI DA CACCIA La doppietta a cani esterni presenta dei percussori, detti cani, posti dietro la culatta. All'attivazione del grilletto i cani scattano in avanti colpendo i percussori che percuotono la cartuccia. Questo tipo di doppietta non presenta sicura; la sicura si innesta abbassando i cani.

  3. Parti dell’arma che producono impronte sul fondello del bossolo • Percussore; • Faccia dell’otturatore; • Estrattore (unghia estrattrice) • Espulsore;

  4. CAPSULE D’INNESCO IN SOVRAPPOSIZIONE (fotografia ottenuta con apparato fotografico applicato al microscopio comparatore)

  5. Le rigature sul proiettile

  6. PROIETTILI IN SOVRAPPOSIZIONE (fotografia ottenuta con apparato fotografico applicato al microscopio comparatore)

  7. CARTUCCIA PER ARMI A CANNE RIGATE • proietttile • bossolo • polvere da sparo • fondello • capsula

  8. CARTUCCIA PER ARMI AD ANIMA LISCIA • pallini • bossolo • borra-contenitore • cartoncino • polvere da sparo • fondello • apparecchio di innesco

  9. LA RICARICA DOMESTICA Nei primi del 900, il caricamento domestico delle cartucce da caccia era quasi indispensabile a causa della scarsità della produzione e dei costi elevati. I cacciatori, quindi, erano costretti o a provvedere autonomamente o a rivolgersi ad artigiani : i rischi erano di conseguenza proporzionali alle capacità di chi non poteva permettersi di acquistare cartucce originali. Attualmente, invece, l’offerta del munizionamento è aumentata, le cartucce sono di ottima qualità, mentre i materiali che servono al confezionamento sono diventati alquanto costosi , come anche le relative attrezzature utili al loro confezionamento. Ciò nonostante, è molto diffusa la moda del “fai da te”, e molti cacciatori se ne fanno un vanto.

  10. LA RICARICA DOMESTICA Prescindendo dal rischio esistente nella manipolazione di qualsiasi sostanza esplodente, il vero e reale pericolo consiste nell’errore umano, ovvero nel dosaggio, nell’abbinamento dei componenti. Infatti, per ottenere una cartuccia specifica, ossia tale da garantire il miglior rendimento balistico, non ci vuole molto, in termini di attrezzature.. Un imbuto piccolo – Un cucchiaio piccolo – Un calcaborre del calibro delle cartuccie – Una palmella da 50 alloggiamenti Un regolo di legno con doppio decimetro

  11. LA RICARICA DOMESTICA Prescindendo dal rischio esistente nella manipolazione di qualsiasi sostanza esplodente, il vero e reale pericolo consiste nell’errore umano, ovvero nel dosaggio, nell’abbinamento dei componenti e così via. Infatti, per ottenere una cartuccia specifica, ossia tale da garantire il miglior rendimento balistico, non ci vuole molto, in termini di attrezzature.. La bilancina di precisione- Almeno due tipi di misurino- Un regolo di legno-

  12. LA RICARICA DOMESTICA Prescindendo dal rischio esistente nella manipolazione di qualsiasi sostanza esplodente, il vero e reale pericolo consiste nell’errore umano, ovvero nel dosaggio, nell’abbinamento dei componenti e così via. Infatti, per ottenere una cartuccia specifica, ossia tale da garantire il miglior rendimento balistico, non ci vuole molto, in termini di attrezzature.. Una pinzetta per togliere i bossoli Un cavatappi per estrarre le borre Un orlatore manuale etc..

  13. LA RICARICA DOMESTICA La scelta del bossolo è connessa alla lunghezza della camera di cartuccia dell’arma: il bossolo deve essere adatto inoltre al tipo di pallini e di polvere. Il corpo del bossolo è costituito da un tubo di plastica ad elevata resistenza La scelta dell’innesco varia moltissimo a seconda della capacità di infiammazione e della quantità di miscela esplosiva detonante che contiene:la miscela degli inneschi moderni possiede caratteristiche antiruggine a base di stifnato di piombo. Il borraggio tradizionale è in feltro: recentemente questo tipo di contenitore viene realizzato in una plastica sagomata. Questo tipo permette di ridurre la dose di polvere aumentando l’assetto dei pallini.

  14. TIPOLOGIE DI MUNIZIONAMENTO

  15. Disposizione dei pallini e borra, sparati con canna cilindrica, a 1,2 metri dalla volata I pallini sono prodotti con una lega di piombo indurita da antimonio, con un peso specifico medio di circa 11,1 gr/cm³. Vi sono in commercio anche pallini di acciaio, ma non sono di rilevante interesse venatorio. Palla unica Pallini e borra, sparati da canna molto strozzata, a 1,2 metri dalla volata

  16. 52m Circa 130m

  17. LA LESIVITA’ BALISTICA

  18. INCIDENTI DI CACCIA Incidenti fuori dalla stagione venatoria (febbraio-agosto 2007) Morti: 24 Feriti: 13 Incidenti avvenuti da settembre, inizio della stagione venatoria 2007/2008 Morti: 42 Feriti: 101 Incidenti totali Morti: 66 Feriti: 114

  19. I danni e le crudeltà In Italia vengono uccisi almeno 100 milioni di animali l'anno, per la maggior parte uccelli di varie specie, ma anche lepri, cinghiali, cervi, caprioli, daini. Cento milioni di animali uccisi per divertimento.

  20. ANALISI CRITICA ALLA L.157/92 1)Caccia in terreni in attualità di coltivazione(erbacce da seme,frutteti     specializzati,vigneti fino al raccolto,soia ,riso,mais fino al raccolto): art.7 comma 9 LR 70/96  ---art 15 comma 7  Legge 157/92 Sanzione all'art 31 comma 1 lett E 157/92   € 206,00 2)Uso di radiotrasmittenti o apparecchi telefonici mobili :     art 49 comma 1 lettera H  LR 70/96 Sanzione all' art 53 comma 1 lettera QQ  LR 70 /96   € 102,00     attenzione:l'uso degli apparecchi radiotrasmittenti tipo 144 mz comporta l'obbligo di concessione radioamatoriale e relativa patente e licenza.     LA MANCANZA DI QUESTI REQUISITI COMPORTANO DENUNCIA ALLA     AUTORITA' GIUDIZIARIA 3)Mancato recupero dei bossoli e cartucce : art.13 comma 3 Legge 157/92  art 48 comma 9  LR70/96 Sanzione art 53 comma 1 lett R LR 70/96   € 102,00 4)Sparare a distanza inferiore di 150 m in direzione di immobili fabbricati , stabili adibiti ad abitazione o posti di lavoro,vie di comunicazione ferroviaria strade carrozzabili(escluse poderali e interpoderali…,stabbi ,stazzi recinti ed altre aree delimitate (destinati al ricovero  ed alimentazione del bestiame..):    art 21 comma 1lett F legge 157/92 Sanzione  art.31 comma 1 lett E legge 157/92  € 206,00

  21. ANALISI CRITICA ALLA L.157/92 5)Esercizio venatorio nelle aie nelle corti o nelle altre pertinenze di fabbricati rurali,nelle zone comprese nel raggio di 100 metri da immobili fabbricati e stabili adibiti a posto di lavoro e a distanza inferiore a 50 metri da vie di comunicazione ferroviaria e da strade carrozzabili eccettuate poderali e interpoderali : art 21 comma 1 lett E Legge 157/92 Sanzione art31 comma 1 lett E L 157/92  €206,00 6) cacciare a distanza inferiore a metri 100 da macchine agricole in funzione : art 21 comma 1 lett L L157/92 Sanzione art 31 comma 1 lett E L157/92 € 206,00 7) Uso dei cani in numero superiore al consentito 2 per cacciatore e 4 per comitiva: art 49 comma 1 lett C LR 70/96     Sanzione art 53 comma 1 lettera FF LR 70/96  € 102,00 per ogni cane in piu' 8) Addestrare o allenare i cani di qualsiasi razza o consentire  che gli stessi vaghino in aree       protette:   art 13 comma 1 e 2 LR 70/96    Sanzione art 53 comma 1 letteDD LR 70/96  € 102,00 9) esercizio della caccia senza aver eseguito le prescritte annotazioni sul tesserino regionale:     art39 Comma 5 LR 70/96   Sanzione :art 31 comma 1 lett I Legge 157/92  € 154,00 10) Percorsi fuoristrada con mezzi motorizzati   art 11 comma1 L.R.32/82      Sanzione art 38 lettera F € 24.00 11)È vietato parcheggiare veicoli nei prati, nelle zone boschive, in terreni agricoli;      art. 11 comma 5 L.R. 32/82      Sanzione:Art. 38. lettera F €. 20,00 12)È vietato l'abbandono anche temporaneo, di rifiuti e detriti di qualsiasi genere in luoghi pubblici,      aperti al pubblico, privati, nonché in specchi e corsi d'acqua,    art.5 comma 1 L.R. Sanzione  D.L.vo152/06 Art. 192 comma 1      Rifiuti Pericolosi €. 206,00  Rifiuti non Pericolosi €. 50,00

  22. SERVIZIO POLIZIA SCIENTIFICASezione Indagini Balistiche V.Questore Agg. Dr. Alfredo Luzi ESPERTO BALISTICO Mobile 334.6910151 Email: alfredo.luzi@interno.it

More Related