1 / 10

Chiara Scalzo Novembre 2009

“Ai confini della vita: i Virus”. L’Epatite. Chiara Scalzo Novembre 2009. I Virus: Cosa sono e come funzionano?. Sono agenti infettanti microscopici, misurano dai 20 nm ai 400 nm di diametro; Sono formati da un acido nucleico, RNA o DNA, circondato da un capside proteico;

gale
Download Presentation

Chiara Scalzo Novembre 2009

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. “Ai confini della vita: i Virus” L’Epatite Chiara Scalzo Novembre 2009

  2. I Virus: Cosa sono e come funzionano? • Sono agenti infettanti microscopici, misurano dai 20 nm ai 400 nm di diametro; • Sono formati da un acido nucleico, RNA o DNA, circondato da un capside proteico; • Hanno la necessità di penetrare all'interno delle cellule di organismi viventi per moltiplicarsi; • Al di fuori di cellule viventi, sono particelle “dormienti”, ma nelle cellule ospiti diventano attivi e capaci di sovvertirne le funzionalità per produrre nuove cellule virali; • Si legano alla superficie della cellula e ne attraversano la parete, trasmettendole l’acido nucleico virale attraverso un processo chiamato endocitosi.

  3. L’Epatite È una malattia virale che provoca la morte delle cellule del FEGATO (dal greco “ἧπαρ, ἧπατος”) • Può essere causata da due tipi di virus: • Virus epatitici “propriamente detti”: causano direttamente la malattia, sono identificati come A, B, C, Delta e E; • Virus epatitici “minori”: causano altre patologie (mononucleosi ecc..), e possono avere come complicazione una forma di epatite

  4. I Sintomi Caratteristici • Nonostante esistano varie forme di epatite, alcuni dei sintomi sono comuni a tutte, quali: • L’aumento delle TRANSAMINASI, enzimi presenti anche nel fegato che possono arrivare a livelli 10 volte superiori la norma; • L’ITTERO: colorazione gialla della pelle e della sclere (la parte bianca dell’occhio); nell’ultimo decennio, tuttavia, questo sintomo è notevolmente diminuito.

  5. L’Epatite A (virus HAV) • Periodo di incubazione: da 15 a 50 giorni; • Sintomi: nausea, febbre, inappetenza, dolori addominali. Nei bambini spesso è asintomatica; • Trasmissione: contatto diretto o attraverso il consumo di cibi crudi o di acqua contaminati (raro il contagio durante una trasfusione di sangue); • Diffusione: mondiale. Nei paesi in via di sviluppo è frequente tra i bambini, mentre nei paesi avanzati è più diffusa tra gli adulti; • Prevenzione: vaccino, osservazione delle norme igienico-sanitarie, controllo sulla coltivazione dei frutti di mare.

  6. L’Epatite B (virus HBV) • Periodo di incubazione: dai 45 ai 180 giorni; • Sintomi: nausea, febbre lieve, disturbi addominali. Diffusa la forma asintomatica; se diventa cronica può causare cirrosi e epatocarcinoma; • Trasmissione: per trasfusioni con sangue infetto, per scambio con sangue o altri liquidi biologici di una persona infetta, per traumatismi con oggetti infetti (punture con aghi, siringhe ecc..), per via sessuale e da madre a figlio; • Diffusione: mondiale. Nelle regioni ad alta endemia si cronicizza dal 10 al 25% dei casi; • Prevenzione: Vaccino.

  7. L’Epatite C (virus HCV) • Periodo di incubazione: dai 15 ai 180 giorni; • Sintomi: molto diffusa la forma asintomatica e anitterica; quando presenti, i sintomi sono nausea, febbre, dolori muscolari e addominali; altissimo tasso di cronicizzazione e rischio di complicazioni; • Trasmissione: per via parenterale apparente e non apparente, raramente per via sessuale e da madre a figlio; • Diffusione: mondiale. Frequenza particolarmente elevata in Camerun e in Egitto; • Prevenzione: NON ESISTE un vaccino contro questa infezione. È necessario osservare le norme igienico-sanitarie, utilizzare materiali monouso, sterilizzare gli strumenti chirurgici e proteggere i rapporti sessuali a rischio.

  8. L’Epatite Delta (virus HDV) • Per replicarsi necessita della presenza del virus dell’HBV e per questo molte delle sue caratteristiche sono simili a quelle dell’epatite B; • Esistono due modalità di infezione: - simultanea di HBV e HDV - sovrainfezione di HDV su un malato cronico di HBV; • Per quanto riguarda la prevenzione, il vaccino contro il virus HBV è in grado di proteggere anche dall’epatite Delta.

  9. L’Epatite E (virus HEV) • Risulta molto simile all’epatite A; • Nonostante non cronicizzi mai, ha un’altissima percentuale di forme fulminanti (1-12%), soprattutto tra le donne in gravidanza; • La trasmissione avviene soprattutto attraverso il consumo di acqua contaminata da feci infette; • La diffusione è mondiale,concentrata però nei paesi con bassi livelli igienico-sanitari; • Sono in corso studi per identificare un vaccino che possa proteggere da questa infezione.

  10. Fonti : • http://web.tiscalinet.it/ambupedy/epatite.htm • http://www.airv.it • http://www.epicentro.iss.it • Immagini: • http://encarta.msn.com

More Related