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MAKING THE MOST OF VIDEOS

MAKING THE MOST OF VIDEOS. Prof.ssa Rosemonde Gurtner Seminar for teachers and trainers of Italian The American University of Rome 3-16 July , 2013. Agenda. 1. Screencasting Teoria Jing (spiegazione, tutorial, esempi: 1 ora + pratica: 2 tasks ) 2. Usare internet come risorsa

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Presentation Transcript


  1. MAKING THE MOST OF VIDEOS Prof.ssa Rosemonde Gurtner Seminar for teachers and trainers of Italian The American University of Rome 3-16 July , 2013

  2. Agenda 1. Screencasting • Teoria • Jing (spiegazione, tutorial, esempi: 1 ora + pratica: 2 tasks) 2. Usare internet come risorsa • Video online • Convertire e scaricare video (short task) 3. Realizzare e condividere video • Moviemaker • Caricare e condividere i video 4. Usi didattici dei video • Per l’assesment • Per l’insegnante • Per gli studenti 5. Voicethread • Applicazioni ed usi (spiegazione, tutorial, esempi: 1 ora + pratica: 1 tasks) Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 2

  3. VIDEO NELLA DIDATTICA L’uso dei video permette all’insegnante non solo di dire agli studenti cosa devono fare o cosa devono imparare, ma consente di illustrare loro degli esempi pratici per sviluppare la comprensione. Il tutto in modo rapido e soprattutto divertente Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 3

  4. VIDEO NELLA DIDATTICA Sessione 1. Screencasting Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 4

  5. 1.Screencasting Obiettivi Dopo questa sessione: • Sarete familiari con gli screencast • Potrete creare video con Jing • Userete lo screecasting per un’ampia serie di applicazioni didattiche Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 5

  6. 1.Screencasting Definizione • Uno screencast è una registrazione video di quello che l’utente visualizza sullo schermo (screen) del proprio computer. • Lo screencast è accompagnato dalla voce di chi effettua la dimostrazione o crea il tutorial. • Il termine “screencast” è stato usato per la prima volta da JonUdell nel 2004. Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 6

  7. 1.Screencasting Potenzialità • Screencasting è un modo semplice ed efficace di comunicare. Con una semplice applicazione gratuita si possono creare, postare e condividere screencast in poco tempo. • Lo screencasting è un modo di ampliare le tue potenzialità comunicative in classe, usando un tutte le possibilità visive ed uditive ed incoraggiando gli studenti alla partecipazione. • Infine, una volta postato, lo screencast è visibile 24/7 dai tuoi studenti Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 7

  8. 1.Screencasting I Vantaggi • Dimostra praticamente idee e teorie, piuttosto che dirle. • Consente allo studente di rivisitare il video ogni volta che ne ha bisogno. • Stimola lo studente e lo motiva nel processo di acquisizione. • Rapido e veloce può essere riutilizzato. Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 8

  9. 1.Screencasting Usi e tipologie Gli usi degli screencast sono molteplici, ma possono essere raggruppati nelle seguenti categorie: • Tutorial • Didattici • Blogging. Per condividere idee o opinioni Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 9

  10. 1.Screencasting Applicazioni pratiche • Video “Howto do” • Dimostrativi. Per far vedere i migliori lavori degli studenti ed indicare come deve essere svolto il compito • Assessment • E-lecture • Come strumento dell’insegnante per dare feedback • Comunicativi. Per indicare come deve essere svolto un assigment • Per accompagnare delle presentazioni PPT • Per discutere e descrivere un’immagine o un filmato • Per Indicare del materiale online utile per il corso • Per presentare un corso Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 10

  11. 1.Screencasting Screencasting nella didattica Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 11

  12. 1.Screencasting Software Ci sono numerosi software sul mercato, che variano per caratteristiche, costo, durata. I software gratuiti più popolari sono: Jing - 5 minuti di registrazione Screenr - 5 minuti di registrazione Camstudio - 10 minuti di registrazione I software a pagamento piu noti Camtasia Studio ScreenFlow Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 12

  13. 1.Screencasting • Jing http://www.techsmith.com/jing.html “HowtouseJing” Servizio gratuito che permette di creare non solo screencast ma di catturare immagini del tuo schermo Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 13

  14. 1.Screencasting Tutorial TASK: Vai al blog e svolgi le task 1 e 2 Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 14

  15. VIDEO NELLA DIDATTICA Sessione 2. Online videos Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 15

  16. 2.Usare internet come risorsa Obiettivi Dopo le sessioni 2 e 3 sarete in grado di: • Scaricare un video dal Web • Uplodare un video su Vimeo • Modificarne la grafica • Condividerlo online Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 16

  17. 2.Usare internet come risorsa • LearnItalian Video • Youtube Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 17

  18. 2.Usare internet come risorsa • Teacher Tube www. Teachertube.com Propose una grandissima varietà di video, divisi per area. • YouTube www.youtube.com Una incredibile risorsa per la didattica Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 18

  19. 2.Usare internet come risorsa • Zamzar www.zamzar.com Servizio gratuito che permette di convertire i file in tantissimi altri formati. I formati supportati sono ben 68, cui fanno parte formati per i documenti di testo, le immagini, audio, video. Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 19

  20. 2.Usare internet come risorsa • Youtubefreedowloader Youtubefreedownloader Software gratuito per Windows permette di scaricare video da YouTube in vari formati e qualità. Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 20

  21. 2.Usare internet come risorsa • YTD Video Dowloader http://ytd-video-downloader.softonic.it/ Software gratuito per scaricare video dal Web. In alcuni casi è necessario prima scaricare il video, ed in una seconda operazione convertirlo al file desiderato. Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 21

  22. 2.Usare internet come risorsa YTD Video Downloader tutorial Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 22

  23. VIDEO NELLA DIDATTICA Sessione 3. Realizzare e Condividere Video online Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 23

  24. 3.Video recording/sharing Possibilità • Oltre ad essere divertenti e motivanti i “Video progect” aiutano gli studenti a sviluppare importanti abilità . • Nella realizzazione del progetto imparano a pianificare, organizzare, comunicare, scrivere, filmare e pubblicare il loro lavoro. • Inoltre gli studenti hanno la possibilità di mettere in opera le loro abilità artistiche Per la loro registrazione possono usare numerose modalità: • dall’ uso del loro telefonino • ad una videocamera • agli strumenti online Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 24

  25. 3.Video recording/sharing • iMovie • Windows Movie Maker • Animoto Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 25

  26. 3.Video recording/sharing • YouTube • TeacherTube Comunque venga realizzato il video, un grande vantaggio è la possibilità di postarlo online e condividerlo con gli altri studenti ed amici • Vimeo • Blip • Flickr I link indicati offrono la possibilità di caricare video gratuitamente Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 26

  27. 3.Video recording/sharing • Vimeo https://vimeo.com/ Lanciato nel 2004 Vimeo consente di caricare, scaricare e modificare la grafica dei vostri video in modo gratuito

  28. 3.Video recording/sharing Vimeo tutorial Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 28

  29. VIDEO NELLA DIDATTICA Sessione 4. Integrare i video nella didattica Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 29

  30. 4.Integrare i video nella didattica Come integrare i video C’è un numero infinito di possibilità di integrare un video in didattica ma possiamo indicare tre categorie: • Assessment video • Video dell’insegnante • Video dello studente Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 30

  31. 4.Integrare i video nella didattica A. Assessment Video • Video interazione di coppia I video possono essere usati come assessment dell’abilità orale, nell’esame finale, in sostituzione della “conversazione/interazione” con l’insegnante. • HullUniversity esempioVantaggi • Gli studenti sono coinvolti in una conversazione tra pari • Viene eliminata la barriera dell’insegnante • Affidabilità, grazie alla registrazione • Meno stressanti per il docente • Possibilità di accedere ai video on ogni momento e di utilizzarli Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 31

  32. 4.Integrare i video nella didattica A. Assessment Video • Video presentazioni orali- La registrazione video delle presentazioni orali sono molto utili per registrare i loro miglioramenti tra una presentazione e l’altra. Vantaggi • Le registrazioni video possono essere caricate nel blog del corso per un’autovalutazione degli studenti • Maggiore serietà. Quando gli studenti sono consapevoli che la loro presentazione viene registrata, mettono maggior impegno e serietà nella preparazione del lavoro Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 32

  33. 4.Integrare i video nella didattica B. Video dell’insegnante • Video “modello” I video possono essere usati in una lezione frontale o caricati sul blog, per mostrare agli studenti un esempio di come deve essere svolto un lavoro. Modello negativo Spesso un esempio negativo (con errori o imperfezioni) è più utile ai fini didattici. Gli studenti osservano l’esempio e in modo deduttivo arrivano all’individuazione di una serie di: • errori da evitare In un corso ITL 307 Business Italian, in cui gli studenti vengono valutati in una business formalpresentation di un prodotto italiano, ho mostrato un video di un modello negativo (realizzato da me), con numerosi errori da evitare. Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 33

  34. 4.Integrare i video nella didattica B. Video dell’insegnante • Video didattici L’uso dei video in una lezione frontale è ormai molto frequente, data la loro semplicità e capacità di attirare l’attenzione degli studenti. Può trattarsi di: - materiale autentico, - video realizzato per scopi specifici, - video modificato (no audio) per poter essere usato in classe Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 34

  35. 4.Integrare i video nella didattica C. Video degli studenti • Video reali Una delle grandi potenzialità dell’uso di video digitali nella didattica, è rappresentata dal fatto che permette agli studenti di lavorare in piccoli gruppi creando meravigliosi lavori che danno libero sfogo alle loro abilità creative.I lavori finali sono sempre diversi tra di loro e possono essere caricati sul blog del corso. Gli studenti stessi ne sono orgogliosi e lo chiedono.Aspetti da considerare - Tempi di preparazione - Strumenti necessari - Argomenti Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 35

  36. 4.Integrare i video nella didattica C. Video degli studenti • Video fotografici Una semplice alternativa alla realizzazione di video sono i movie slideshows. Gli studenti usano il loro cellulare o una fotocamera, per fare delle foto su di un argomento specifico. Per esempio se il topic scelto è “La mia vita a trastevere”, realizzano delle foto dei diversi luoghi che sono soliti frequentare. Con l’ausilio di Movie Maker o Voicethread aggiungono audio con i loro commenti e sottofondi musicali per creare dei bellissimi video fotografici. I video fotografici possono essere caricati su Youtube per ricevere commenti dagli amici di tutto il mondo! Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 36

  37. 4.Integrare i video nella didattica C. Video degli studenti • Video intervista L’uso dei video è un ottimo strumento per impegnare gli studenti in delle conversazioni con persone madrelingua e verificare la loro abilità orale. Sulla base di un topic specifico, gli alunni lavorano in coppia per preparare delle interviste che devono poi realizzare su campo. In questo tipo di lavoro è fondamentale non solo l’interazione orale con le persone locali, ma anche lo sviluppo delle abilità ricettive e produttive. Viene quindi raggiunto al tempo stesso, l’obiettivo comunicativo ed educativo (Culturizzazione / socializzazione / autorealizzazione) di un curriculum. Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 37

  38. 4.Integrare i video nella didattica Task 3 Obiettivi Imparare ad usare Jing, Vimeo e creare un’applicazione didattica • Scaricare un video dal Web con Jing o crea un tuo video con l’Iphone!! • Crea un account su Vimeo e carica il tuo video • Modificane la grafica • Condividerlo online • Progetta un’attività didattica da presentare alla classe Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 38

  39. VIDEO NELLA DIDATTICA Sessione 5. Voicethread Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 39

  40. 2.Usare internet come risorsa Obiettivi Dopo questa sessione sarete in grado di: • Usare Voicethread • Caricare un video da condividere in un lavoro collaborativo • Creare un video fotografico Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 40

  41. 4.Voicethread - Cos’è Voicethreadè un servizio interamente web based sviluppato dall’università Universityof North Carolina, che permette di condividere immagini, video, audio e raccontare parlando... o scrivendo. Non richiede installazione di software e prevede la registrazione gratuita. Voicethread è utile per diverse ragioni, permette di: - caricare video, PPT - realizzare di video fotografici - aggiungere commento audio; - aggiungere note scritte - condividere tali presentazioni Il tutto in un approccio collaborativo, chiunque può lasciare il suo commento audio o scritto.  Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 41

  42. 4.Voicethread. Possibilità e vantaggi La caratteristica che maggiormente favorisce l'interazione e l'apprendimento collaborativo è la possibilità di lasciare un proprio commento audio o testuale, creando cosi un dibattito sull'argomento proposto.Si tratta di un servizio molto innovativo, semplicissimo da utilizzare, facilmente adattabile ad usi didattici (lezioni online, apprendimento collaborativo online, ripasso di argomenti, ecc.). Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 42

  43. 4.Voicethread. Tutorial Voicethreadtutorial Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 43

  44. 4.Voicethread Task 4 Vai al Blog e svolgi le task richieste Prof.ssa RosemondeGurtner - Seminar “New Technologies in Italian teaching” 2013 – AUR slide 44

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