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Protocollo Pre-Operatorio

Protocollo Pre-Operatorio. Profilassi anti-trombotica : E.B.P.M= EPARINA BASSO PESO MOLECOLARE CLEXANE, FLUXUM, SELEPARINA, EPARINA CALCICA LA PRIMA SOMMINISTRAZIONE AVVIENE IL POMERIGGIO ANTECEDENTE LA DATA DELL’INTERVENTO ATTENZIONE AL POSIZIONAMENTO CATETERINO PERIDURALE.

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Protocollo Pre-Operatorio

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Presentation Transcript


  1. Protocollo Pre-Operatorio

  2. Profilassi anti-trombotica: • E.B.P.M= EPARINA BASSO PESO MOLECOLARE • CLEXANE, FLUXUM, SELEPARINA, EPARINA CALCICA • LA PRIMA SOMMINISTRAZIONE AVVIENE IL POMERIGGIO ANTECEDENTE LA DATA DELL’INTERVENTO • ATTENZIONE AL POSIZIONAMENTO CATETERINO PERIDURALE

  3. DA SOMMINISTRARE 8-10 ORE DOPO IL POSIZIONAMENTO E RIMOZIONE • I PAZIENTI IN TERAPIA CON ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI a domicilio( P.A. AcidoAcetilsalicilico, Ticlopidina) O ANTICOAGULANTI ORALI (Coumadin-Warfarin, o il Sintrom-Dicumarolo) sospendono il farmaco una settimana prima e sostituito con EBPM o infusione continua con eparina sodica.

  4. PERCHE’???? • L’Eparina : • HA UN EFFETTO RAPIDO • SI LEGA ALL’ANTITROMBINA III E IL SUO EFFETTO SI HA DOPO POCHI MINUTI, IL LEGAME EPARINA-ANTITROMBINA III POTENZIA L’ATTIVITA’ PROTEOLITICA DELL’ANTITROMBINA • E L’EFFETTO DELL’EPARINA TERMINA RAPIDAMENTE DOPO LA SOMMINISTRAZIONE • Dosaggio : 5000 unità di Eparina corrispondono a 1 ml di soluzione

  5. Anticoagulante orale: • CI SONO FATTORI PROTEICI COINVOLTI NELLE REAZIONI DELLA COAGULAZIONE E DIPENDONO PER LA LORO ATTIVAZIONE DALLA VITAMINA K • IL FARMACO RENDE I FATTORI INATTIVI • GLI EFFETTI DEL FARMACO SI VEDONO DOPO 12 ORE DALLA SOMMINISTRAZIONE

  6. ANTIDOTI • EPARINA-PROTAMINA SOLFATO • ANTICOAGULANTE ORALE-VITAMINA K

  7. L’EPARINA SODICA SI SOMMINISTRA IN INFUSIONE CONTINUA • SI CONTROLLA SOVENTE IL TEMPO DI SANGUINAMENTO-aptt

  8. Profilassi Meccanica • USO DI BENDAGGIO ELASTICO, CALZE ELASTICHE • GAMBALI A PRESSIONE ALTERNATA • PERCHE’??? • FAVORISCE IL RITORNO VENOSO E PREVIENE LA STASI VENOSA CON POSSIBILITA’ DI FORMAZIONE DI TROMBI A LIVELLO DEL CIRCOLO VENOSO DEGLI ARTI INFERIORI

  9. PROFILASSI ANTIBIOTICA • SI SOMMINISTRA ALL’INDUZIONE , OTTAVA, SEDICESIMA ORA negli interventi importanti (emicolectomia destra ad esempio o aneurisma dell’aorta) • OCCHIO ALLA PROFILASSI ENDOCARDITE BATTERICA SECONDO PROTOCOLLO (pazienti con problemi o interventi a livello della valvole cardiache) • penicillina 1 grammo per os prima dell’intervento ripetuta 500 mg 6 ore dopo • ampicillina 1 grammo e.v + Gentamicina 120 mg prima dell’intervento poi ripetuta 6 ore dopo

  10. PREPARAZIONE INTESTINALE • PERETTE • CLISTERE DA 1 LITRO • LASSATIVI OSMOTICI (PEG o SELG-ESSE)

  11. OCCHIO • ALLA LISTA OPERATORIA • ALLA CONSULENZA ANESTESIOLOGICA: • PREMEDICAZIONE PER VIA ORALE, IM, EV CHE VIENE ESEGUITA PRIMA CHE IL PAZIENTE VADA IN S.O.: • in genere benzodiazepine per os (Lorazepam, midazolam ad esempio) • Atropina per via i.m. per diminuire la salivazione • farmaci per la nausea e il vomito • antiacidi (Ranitidina e.v) • Antistaminici (trimeton i.m.)

  12. RICHIESTA DI SANGUE • RICHIESTA IN DUPLICE COPIA • INSERIRE: • GENERALITA’ DEL PAZIENTE • REPARTO • EMOGLOBINA DEL PAZIENTE • PATOLOGIA O IL MOTIVO DELL’INTERVENTO • VA FIRMATA DAL MEDICO

  13. PRELIEVO • RESPONSABILE LEGALE E’ L’INFERMIERE • SULLA PROVETTA GENERALITA’ DEL PAZIENTE • LUOGO E DATA DI NASCITA DEL PAZIENTE • FIRMA LEGGIBILE DELL’INFERMIERE

  14. TRASFUSIONE • RESPONSABILI SIA IL MEDICO CHE L’INFERMIERE • SULLA SCHEDA DI ACCOMPAGNAMENTO DELLA SACCA: • IL NUMERO DELLA SACCA • IL NOME DEL PAZIENTE • L’ORA DI INIZIO E TERMINE DELL’ INFUSIONE SACCA • EVENTUALI PROBLEMI DURANTE LA TRASFUSIONE

  15. OSSERVARE IL PAZIENTE DURANTE LA TRASFUSIONE • MONITORARE: FEBBRE-BRIVIDI-STATO DI COSCIENZA • ARRESTARE IMMEDIATAMENTE IN CASO DI DISTURBI • SEGNARE IN DIARIA IL NUMERO DELLA SACCA L’ORA DI INIZIO E DI TERMINE DELLA TRASFUSIONE • IL PAZIENTE PUO’ MOBILIZZARSI E ALIMENTARSI DURANTE LA TRASFUSIONE

  16. INTERROMPERE LE INFUSIONI E SOMMINISTARE UNICAMENTE IL SANGUE • FARE LAVAGGIO CON SOL.FISIOLOGICA DOPO IL TERMINE

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