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Senta tetto e senza fissa dimora nelle anagrafi italiane

Senta tetto e senza fissa dimora nelle anagrafi italiane. Angela Silvestrini, Istat Patrizia Grossi, Istat. Società italiana di economia demografia e statistica XLVII riunione scientifica Milano, 29 maggio 2010. Le norme di riferimento. Art. 1 L. 1228/1954 Art. 1 d.P.R. n. 223/1989

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Senta tetto e senza fissa dimora nelle anagrafi italiane

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Presentation Transcript


  1. Senta tetto e senza fissa dimora nelle anagrafi italiane Angela Silvestrini, Istat Patrizia Grossi, Istat Società italiana di economia demografia e statistica XLVII riunione scientifica Milano, 29 maggio 2010

  2. Le norme di riferimento Art. 1 L. 1228/1954 Art. 1 d.P.R. n. 223/1989 Nell’anagrafe della popolazione residente sono registrate: le posizioni relative alle singole persone, alle famiglie ed alle convivenze, che hanno fissato nel comune la residenza, nonché … le posizioni relative alle persone senza fissa dimora che hanno stabilito nel comune il proprio domicilio XLVII Riunione Scientifica della SIEDS, Milano, 27-29 Maggio 2010

  3. Come registrare le persone in anagrafe Per le persone che non hanno una dimora abituale il legislatore ha introdotto una sorta di finzione giuridica. Ai fini dell’obbligo di iscrizione anagrafica, “la persona che non ha fissa dimora SI CONSIDERA RESIDENTE NEL COMUNE OVE HA IL DOMICILIO, e in mancanza di questo, nel comune di nascita” (art. 2 terzo comma legge anagrafica). XLVII Riunione Scientifica della SIEDS, Milano, 27-29 Maggio 2010

  4. L’iscrizione delle persone senza fissa dimora E’ colui che non ha una dimora stabile ed effettiva per cause particolari: il ceto sociale di appartenenza (ad es. barboni, clochards, persone con un alloggio “precario” ecc. ) lo svolgimento di una particolare attività lavorativa (giostrai, ambulanti ecc.) Chi è la persona senza fissa dimora ? XLVII Riunione Scientifica della SIEDS, Milano, 27-29 Maggio 2010

  5. Perché registrare i senza fissa dimora ? 1) Garantire il DIRITTO all’iscrizione anagrafica di tutti i cittadini 2) Assolvere all’INTERESSE PUBBLICO alla registrazione di tutta la popolazione stabilmente presente sul territorio nazionale 3) Offrire uno strumento fondamentale per il recupero dei diritti alla cittadinanza e per favorire il percorso di reinserimento sociale a cominciare dal legame con il territorio. XLVII Riunione Scientifica della SIEDS, Milano, 27-29 Maggio 2010

  6. Il non possedere una residenza anagrafica significa non solo non poter accedere a molti servizi socio-assistenziali, ma anche il non godere di alcuni diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione, quali il diritto di voto e l'accesso al Sistema Sanitario Nazionale. E la condizione di “senza fissa dimora” spesso produce a catena effetti che rendono difficile la risoluzione del problema a cominciare dalla concreta possibilità di trovare e conservare un posto di lavoro ed uscire dalla marginalità. XLVII Riunione Scientifica della SIEDS, Milano, 27-29 Maggio 2010

  7. “Una delle innovazioni più importanti della legge è costituita dalla estensione della disciplina anagrafica anche alle persone senza fissa dimora che IN PRECEDENZA ERANO SEMPRE SFUGGITE AD OGNI REGISTRAZIONE”. Le modalità di iscrizione: le istruzioni dell’Istat A colmare il silenzio della legge sono intervenute in passato le istruzioni dell’Istat che, sia nelle Avvertenze alla legge anagrafica, sia nelle Avvertenze e Note illustrative al regolamento, hanno orientato gli ufficiali d’anagrafe Alcuni concetti sono ancora validi ! XLVII Riunione Scientifica della SIEDS, Milano, 27-29 Maggio 2010

  8. L’accertamento del domicilioIscrizione di barboni, senza tetto ecc. Se si tratta di persone assistite da enti assistenziali pubblici (es. i servizi sociali del comune) o privati (comunità religiose ecc.) gli elementi per accertare il domicilio sono facilmente individuabili; salvo casi eccezionali, il domicilio di queste persone coinciderà con la sede della struttura assistenziale di riferimento. Per le persone senza assistenza occorrerà l’individuazione almeno di un recapito, con le caratteristiche minime del “domicilio”; in mancanza, provvederà all’iscrizione il comune di nascita; se la persona è nata all’estero, quello di nascita del padre o della madre o, quale extrema ratio, l’iscrizione nell’apposito registro istituito presso il Ministero dell’interno. XLVII Riunione Scientifica della SIEDS, Milano, 27-29 Maggio 2010

  9. In vista del Censimento con invio postale: comunicazioni ai senza fissa dimora Per coloro che hanno fornito elementi atti ad accertare il domicilio le comunicazioni potranno essere inviate a quell’indirizzo (sede dei servizi sociali, della Caritas ecc.) Per coloro che sono iscritti nel comune di nascita, o che comunque risultano iscritti in una via fittizia, le comunicazioni potranno anche essere inviate all’indirizzo inesistente, mentre per le notifiche si provvederà al deposito dell’atto nella casa comunale (art. 143 c.p.c.) XLVII Riunione Scientifica della SIEDS, Milano, 27-29 Maggio 2010

  10. Art. 2 quarto comma L. n. 1228/1954 introdotto dall’art. 3 comma 39 L. n. 94/2009 “E’ comunque istituito, senza nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato, presso il Ministero dell’interno un apposito registro nazionale delle persone che non hanno fissa dimora. Con decreto del Ministro dell’interno, da adottare nel termine di centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, sono stabilite le modalità di funzionamento del registro attraverso l’utilizzo del sistema INA-SAIA”. Il registro nazionale delle persone senza fissa dimora XLVII Riunione Scientifica della SIEDS, Milano, 27-29 Maggio 2010

  11. L’ISTAT nella nota pubblicazione “Metodi e norme” n. 29/B del 1992 suggerisce, in analogia a quanto avviene per le indagini censuarie con la costituzione di una sezione speciale non territoriale, l’istituzione di una via territorialmente non esistente L’indirizzo anagrafico dei senza fissa dimora 11 XLVII Riunione Scientifica della SIEDS, Milano, 27-29 Maggio 2010

  12. Dall’indagine effettuata presso tutti i comuni italiani* risulta che: - solo 1.044 Comuni (pari al 13%) hanno istituito la via fittizia per l’iscrizione dei senza fissa dimora. - in 172 Comuni (pari al 2%) sono stati individuati altri criteri per l’iscrizione - la maggior parte dei comuni (pari al 85%) dichiara di non aver mai iscritto persone senza fissa dimora! *Dati provvisori riferiti a 7.787 comuni al 31/12/2009 L’indirizzo anagrafico dei senza fissa dimora 12 XLVII Riunione Scientifica della SIEDS, Milano, 27-29 Maggio 2010

  13. Alcuni dati sui senza fissa dimora • Al Censimento del 2001 furono censiti come residenti senza fissa dimora 8.597 italiani e 4.441 stranieri per un totale di 13.038 persone • Sono stati effettuate varie stime basate su metodologie diverse che forniscono dati non sempre coerenti e spesso territorialmente limitati XLVII Riunione Scientifica della SIEDS, Milano, 27-29 Maggio 2010

  14. Alcuni dati sui senza fissa dimora • Nell’indagine riferita al 2009 sul bilancio demografico delle anagrafi, l’Istat ha raccolto per la prima volta i dati relativi ai senza tetto e senza fissa dimora registrati: • Si tratta di più di 40mila persone di cui 7 su 10 sono di sesso maschile* * Dati provvisori riferiti a 7.787 comuni al 31/12/2009 XLVII Riunione Scientifica della SIEDS, Milano, 27-29 Maggio 2010

  15. Alcuni dati sui senza fissa dimora XLVII Riunione Scientifica della SIEDS, Milano, 27-29 Maggio 2010

  16. I senza fissa dimora iscritti presso due indirizzi (associazioni) a Roma

  17. Chi sono i senza fissa dimora • Vivere per strada, contrariamente a quanto spesso si pensa, non è quasi mai una scelta. La vita in strada infatti è una vita dura e pericolosa; è una lotta quotidiana per la sopravvivenza. Ogni anno tante persone muoiono di stenti o di freddo nelle città ricche del nord del mondo e nei paesi poveri. • Tanto meno è una scelta di libertà: chi è senza casa vive una condizione di grande vulnerabilità perché è costretto a dipendere da tutti anche solo per i bisogni più elementari, ed è esposto alle aggressioni, al freddo, all'umiliazione di essere cacciato perché indesiderato.  XLVII Riunione Scientifica della SIEDS, Milano, 27-29 Maggio 2010

  18. Perché ci deve essere chi non ha nome né casa? Non siamo tutti uomini? (Cesare Pavese - La luna e i falò) 18 XLVII Riunione Scientifica della SIEDS, Milano, 27-29 Maggio 2010

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