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IPERIDROSI

IPERIDROSI. Dott.ssa Michela Cicoletti Terni, 26 Gennaio 2006. Introduzione. SUDORAZIONE : fenomeno naturale necessario per la regolazione della temperatura corporea. La secrezione del sudore è regolata dal sistema nervoso vegetativo (sistema nervoso simpatico). Perché sudiamo.

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IPERIDROSI

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Presentation Transcript


  1. IPERIDROSI Dott.ssa Michela Cicoletti Terni, 26 Gennaio 2006

  2. Introduzione SUDORAZIONE: fenomeno naturale necessario per la regolazione della temperatura corporea. La secrezione del sudore è regolata dal sistema nervoso vegetativo (sistema nervoso simpatico)

  3. Perché sudiamo • Per regolare la temperatura corporea la fuzione principale della sudorazione è la termoregolazione corporea. L’acqua traspirata evapora, e tale processo sottrae calore dal corpo, che così riduce la sua temperatura. • Il sudore compone il film idrolipidico una funzione importante del sudore è contribuire a produrre il film idrolipidico presente sulla superficie epidermica come indispensabile rivestimento protettivo. • Il sistema nervoso controlla questi processi la quantità di sudore emesso è regolata dal sistema nervoso e influenzata dalle emozioni. Sul palmo delle mani, per esempio il sudore è causato interamente da fattori emozionali.

  4. Le patologie del sudore possono essere classificate in: • Alterazioni topografiche • Alterazioni qualitative • ALTERAZIONI QUANTITATIVE: in base alla quantità della secrezione sudorale distinguiamo forme con eccessiva (iperidrosi) e con ridotta produzione (ipoidrosi)

  5. IPERIDROSI: Sudorazione al di sopra delle necessità fisiologiche • Iperidrosi idiopatica o essenziale senza cause specifiche; insorgenza frequente nell’infanzia o nell’adolescenza (3-18 anni); • Iperidrosi secondaria quando fa parte dei sintomi di una patologia più complessa (ipertiroidismo, malattie psichiatriche, obesità, ecc..); generalmente diffusa su tutta la superficie corporea.

  6. Manifestazioni dell’iperidrosi essenziale • Iperidrosi palmare • Iperidrosi ascellare • Iperidrosi plantare Può essere provocata da un’alta temperatura ambientale, da stress emotivi, ma può anche manifestarsi senza causa scatenante apparente. Sudorazione normale nel sonno ed elevata durante la veglia Spesso si aggrava nei mesi estivi e migliora in inverno.

  7. Iperidrosi secondarie • in alcuni casi sintomo correlato ad alcune condizioni patologiche: febbre, dolore, crisi d’astinenza, alterazioni ormonali, ecc… • forme generalizzate

  8. Effetti indesiderati dell’iperidrosi • Alterazione dell’ecosistema microbico sviluppo di infezioni batteriche (follicoliti, eritrasma) o fungine (micosi del cavo ascellare, intertrigini) • Macerazione cutanea prurito, eritema, cattivo odore • Disagio estetico

  9. Terapia • Terapia sintomatica: • Antitraspiranti • minore proliferazione batterica • Riduzione sudorazione e rilascio di profumo • Ionoforesi • Chirurgia • Tossina botulinica • Terapia causale:nella forma secondaria la terapia deve essere finalizzata a risolvere la condizione patologica in causa.

  10. IPERTRICOSI ed IRSUTISMO

  11. I peli corporei Neonato: si presenta ricoperto di peli lanuginosi, non pigmentati; questi vengono presto sostituiti da peli del vellus, simili ai precedenti, ma talvolta pigmentati. Infanzia: si assiste ad una graduale transizione da vellus a forme intermedie e terminali. Questi sono più spessi, più lunghi e nella maggior parte dei casi più intensamente pigmentati. Pubertà: i peli vellus delle regioni corporee ormono-dipendenti, come le ascelle e la regione genitale ed anche quelli della barba, del tronco e delle estremità negli uomini, vengono sostituiti da peli terminali.

  12. Influenze ormonali In funzione alla risposta agli androgeni, i peli possono essere suddivisi in tre gruppi: • Peli ormono-dipendenti: o androgeno-dipendenti, rispondono a livelli di androgeni che di solito si hanno solo nei maschi. Comprendono: peli della barba, peli del corpo, e quelli del condotto uditivo esterno • Peli ambisessuali: androgeno-dipendenti ma rispondono a livelli di ormoni presenti tanto nelle donne quanto negli uomini. Comprendono i peli ascellari e pubici. • Peli non ormono-dipendenti: comprendono le ciglia e le sopracciglia.

  13. Effetti degli androgeni sulla cute • La pelle è uno dei principali organi bersaglio degli androgeni • Tutte le strutture epiteliali convertono testosterone e altri androgeni deboli in DHT per mezzo di 5-reduttasi tipo I e II, 3- e 17-idrossisteroidodeidrogenasi • Attività enzimatica massima nella sexual skin (ascelle, areole mammarie, linea ombelico-pubica, genitali esterni, perineo)

  14. Effetti degli androgeni sulla cute Azione eutrofica su tutta la cute • Aumentano l’attività mitotica dell’epidermide e la produzione di melanina • Potenziano al massimo l’attività delle ghiandole sebacee • Stimolano le ghiandole sudoripare apocrine • Stimolano la crescita dei peli, soprattutto nella sexual skin

  15. Manifestazioni cutanee dell’eccesso di androgeni • Cute spessa, opaca, seborroica • Acne polimorfa e/o cistica • Irsutismo • Alopecia androgenetica calvizie • Distribuzione di tipo maschile del pannicolo adiposo • Iperpigmentazione della sexual skin

  16. IRSUTISMO: comparsa di peli nelle zone normalmente prive, nella donna. Sono tipicamente coinvolti: labbro superiore mento guance areole mammarie linea alba triangolo pubico IPERTRICOSI: eccesso di sviluppo dei peli nelle regioni in cui questi sono normalmente presenti, nella donna.

  17. Ipertricosi: • i peli terminali divengono più numerosi, robusti, scuri e quindi più facilmente visibili. • L’ipertricosi è molto rara nella razza gialla ed in quella nera, è poco comune nel Nord Europa mentre è molto frequente nei popoli del bacino del Mediterraneo. • La distribuzione dei peli corporei presenta variazioni individuali , familiari, di età, sesso e gruppo etnico

  18. Classificazione: • Ipertricosi congenita • Ipertricosi nevoide • Ipertricosi acquisita circoscritta • Ipertricosi “spia di malattie internistiche” • Ipertricosi farmaco-indotta

  19. Aumentata crescita dei peli, con disposizione tipicamente maschile, in donne o bambini • Può essere provocato da abnormi livelli di ormoni circolanti, o da aumentata sensibilità dei follicoli piliferi all’azione degli androgeni • In genere è secondario a disturbi endocrini, o all’assunzione di farmaci che mimano l’effetto degli androgeni; talvolta tuttavia la causa è ignota. • Notevole impatto psicologico IRSUTISMO

  20. Diagnosi: Vanno indagati: origine etnica, aspetto dei familiari, trattamenti farmacologici Esami di laboratorio Eventuale valutazione ginecologica ed endocrinologica • Terapia • Farmacologica • Altri metodi: epilazione permanente, creme depilatorie,laser ecc.. • n.b. non vi è evidenza scientifica che la rasature frequente stimoli la crescita dei peli.

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