1 / 7

FRONT LINE presidio credito problematico

FRONT LINE presidio credito problematico. 30/08/2012. Siena , 3 Settembre 2012. Obiettivi dell’Iniziativa. L’intervento ha come principali obiettivi la riduzione del costo del credito e lo sviluppo professionale della Rete sul presidio della qualità degli impieghi. Obiettivi del progetto .

ellery
Download Presentation

FRONT LINE presidio credito problematico

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. FRONT LINE presidio credito problematico 30/08/2012 Siena, 3 Settembre 2012

  2. Obiettivi dell’Iniziativa • L’intervento ha come principali obiettivi la riduzione del costo del credito e lo sviluppo professionale della Rete sul presidio della qualità degli impieghi Obiettivi del progetto • Ridurre il costo del credito mediante il miglioramento della qualità creditizia del portafoglio, limitando il flusso di credito problematico Breve termine • Crescita del livello professionale degli operatori del credito per mantenere/ migliorare la qualità del portafoglio creditizio a medio-lungo termine Medio-Lungo termine

  3. Attivazione progetto • Impegnate complessivamente nell’iniziativa 138 risorse distribuite sulle varie aree territoriali • A.T. Nord Est • 9 risorse Coordinamento centrale MPS A.T. Nord Ovest • 15 risorse • A.T. Emilia Romagna • 7 risorse • A.T. Umbria e Marche • 10 risorse A.T.Toscana Ovest • 11 risorse • A.T. Centro e Sardegna • 24 risorse A.T. Toscana Nord • 10 risorse • A.T. Sud Est • 16 risorse • A.T. Toscana Sud • 9 risorse • A.T. Sud Ovest • 17 risorse • A.T. Sicilia • 10 risorse • Le risorse individuate lavoreranno, insieme alla rete, sia sugli stock di default sia sui potenziali flussi • In questa prima fase opera solo sui modelli di servizio di filiale. • Al momento ciascuna risorsa è impegnata su di una singola filiale per un periodo di 2 settimane.

  4. Governance dell’iniziativa Prevista una chiara e univoca assegnazione delle responsabilità tra strutture centrali e territoriali, con ruolo chiave del Sostituto di Area come sponsor e coordinatore dell’iniziativa. Struttura Responsabilità e principali attività • Coordinamento iniziativa • Presidio reportingdi monitoraggio mutilivello(Banca, Area, DTM, Filiale) • Direzione Crediti Riportogerarchico • Ruolo di sponsorizzazione ed ingaggio della rete nel lancio e nel presidio dell’iniziativa • Allocazione dei componenti del presidio sulle filiali dell’Area Territoriale • FrontLine Presidio Credito Problematico • Task Force • Sostituto di Area Territoriale Riportofunzionale • DTM • Sponsorizzazione dell’iniziativa e coordinamentofiliali di competenza in stretta collaborazione con il Presidio • Filiali • Valutazione e lavorazione pratiche di propria competenza congiuntamente ai componenti il presidio

  5. Regole di ingaggio • Il Presidioha un ruolo chiave nella lavorazione dei flussi di credito problematico Attività Descrizione • Valutazione livello di criticità/ complessità della pratica: • Tipologia di cliente e di posizione • Tipo di operazione • Attività di recupero già svolta • Analisi • pratiche • Condivisione azioni di recupero / piani di rientro • Coinvolgimento diretto nel colloquio con il cliente • chiamata ed invito in filiale • definizione/negoziazione azioni di rientro Gestione congiunta con le filiali • Caricamento • PEF • Predisposizione delle pratiche in PEF per le delibere di regolarizzazione • Reporting • Compilazione del Reporting periodico sulle attività svolte e sui risultati raggiunti

  6. Modello operativo dell’iniziativa L’iniziativa prevede un modello operativo basato sull’intervento diretto di risorse del Presidio Credito Problematico presso le filiali supportato da un monitoraggio multilivello dei risultati Attori Macroprocesso operativo • Direzione Crediti • Elaborazione e comunicazione Liste • Elaborazione report di monitoraggio multilivello • Monitoraggio multivello(banca, Area, DTM e Filiale) • Area - Sostituto • Assegnazione carichi di lavoro al Presidio • DTM • Ricezione delle Liste della DTM e ambiti di intervento del Presidio • Filiale • con supporto del Presidio • Ricezione delle Liste e controllo delle posizioni sullo strumento di Monitoraggio Crediti • Lavorazione pratiche • regolarizzazione • rientro • attivazione recuperatori • Aggiornamento report • di monitoraggio iniziativa

  7. Strumenti Per attivare il corretto funzionamento dell’intervento è in sviluppo uno strumento interattivo che supporterà l’attività del Presidio Credito Problematicoe di tutta la Rete Strumento Descrizione Stato Comunica- zione Liste • Strumento di comunicazione/distribuzione delle liste alla Rete (in primis ai Sostituti di Area) • Completato Report di lavorazione • Strumento a disposizione delle filiali per registrazione attività svolte, decisioni prese e risultati raggiunti • Completato Monitorag- gio multi livello • Strumento di aggregazione per monitoraggio multilivello (Banca, Area, DTM, Filiale) • In Sviluppo

More Related