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filosofia minima 2013 - 2014

filosofia minima 2013 - 2014. Marin Heidegger : la cura e l’ascolto. la filosofia la cura e l’ ascolto. filosofia: la cura e l’ascolto. Martin Heidegger 1889 - 1976. filosofia: la cura e l’ascolto. Alcune convinzioni di partenza: “ itinerari non opere ”

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filosofia minima 2013 - 2014

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Presentation Transcript


  1. filosofia minima 2013 - 2014

  2. Marin Heidegger : la cura e l’ascolto la filosofia la cura e l’ ascolto

  3. filosofia: la cura e l’ascolto Martin Heidegger 1889 - 1976

  4. filosofia: la cura e l’ascolto • Alcune convinzioni di partenza: • “itinerari non opere” • le opere della filosofia non sono sistemi, trattati, ma sentieri, cammini, itinerari… • la rilevanza e la rivoluzione del linguaggio della filosofia di Heidegger. • il tema della “svolta” (delle “torsioni”). • la difficoltà ad imparare (la resistenza e il rifiuto) sta nella difficoltà a disimparare o reimparare.

  5. filosofia: la cura e l’ascolto • prima torsione • dalla metafisica all’ontologia • la metafisica • si occupa dell’essere come oggetto o cosa o ente • il soggetto che ne parla sembra osservatore esterno • l’ontologia • parte dall’ente da cui parte la domanda sull’essere: l’uomo • dai modi del suo domandare o del suo «esserci»

  6. filosofia: la cura e l’ascolto • l’ontologia • ora porsi il problema dell’essere significa studiare l’uomo da cui parte la domanda e la ricerca sull’essere • «Questo ente, che noi stessi sempre siamo e che fra l’altro ha quella possibilità d’essere che consiste nel porre il problema lo designiamo col termine Esserci [Dasein]. La posizione esplicita e trasparente del problema del senso dell’essere richiede l’adeguata esposizione preliminare di un ente (l’Esserci) nei riguardi del suo essere.» • (Heidegger Martin 1927 Essere e Tempo) ?

  7. filosofia: la cura e l’ascolto • seconda torsione • l’ontologia • o l’analitica esistenziale dell’esserci • «Avere la comprensione dell’essere significa però comprendere anzitutto quell’ente alla cui costituzione d’essere appartiene la comprensione dell’essere: l’esserci. La messa in luce della costituzione fondamentale dell’esserci, cioè della costituzione della sua esistenza, è il compito dell’analisi ontologica preparatoria della costituzione esistenziale dell’esserci. Noi la chiamiamo analitica esistenziale dell’esserci.» • (fenomenologia ontologica dell’esserci)

  8. filosofia: la cura e l’ascolto • l’analitica esistenziale dell’esserci • esserci (Dasein) è • esser-nel-mondo (Weltlichkeit) • esser gettato • il si • la cura • la chiacchiera • esser progetto ……

  9. filosofia: la cura e l’ascolto • l’analitica esistenziale dell’esserci • esser gettato: il Si • il si anonimo, “si dice”, “si pensa”, o • la quotidianità dell’Esserci: • il con-essere ed il con-Esserci • la medietà è il carattere esistenziale del Si • ognuno è gli altri, nessuno è se stesso ……

  10. filosofia: la cura e l’ascolto l’analitica esistenziale dell’esserci esser gettato: la cura • completamente assorbiti e definiti da compiti quotidiani • in un rapporto di emulazione e complicazione, una “contrapposizione commisurante” • con se stessi • con gli altri ……

  11. filosofia: la cura e l’ascolto l’analitica esistenziale dell’esserci esser gettato: la chiacchiera • ritrovarsi in un linguaggio condiviso senza doverne cercare il valore e il fondamento • in un discorso già definito e confezionato • senza bisogno di assumersi la responsabilità circa il proprio dire e subirne giudizio • la ripetizione confezionata è garante del valore del dire ……

  12. filosofia: la cura e l’ascolto • l’analitica esistenziale dell’esserci • esserci (Dasein) è • esser-nel-mondo (Weltlichkeit) • esser progetto • aver-da-essere • essere e tempo • esser per la morte • esser nella tecnica

  13. filosofia: la cura e l’ascolto l’analitica esistenziale dell’esserci esser progetto: aver-da-essere • L’essenza di questo Esserci consiste nel suo aver-da-essere • Essere avanti-a-sé-essendo-già-in-un-mondo • L’essere di questo ente è sempre mio. • L’esserci è sempre la sua possibilità. ……

  14. filosofia: la cura e l’ascolto l’analitica esistenziale dell’esserci esser progetto: essere e tempo • la temporalità è costitutiva dell’essenza dell’esserci (è il suo senso ontologico); • è, di conseguenza, orizzonte da cui è possibile comprendere l’Essere • nella temporalità l’esserci si apre alla sua essenza: aver-da-essere. ……

  15. filosofia: la cura e l’ascolto l’analitica esistenziale dell’esserci esser progetto: esser-per-la-morte • la temporalità costitutiva dell’essenza dell’esserci è una temporalità finita • fine non come termine esterno e notizia • ma che dall’inizio conferisce senso al vivere • rende singolare l’esserci • rende rilevante il tempo… interessi, progetti • è assunzione della temporalità come aver-da-essere ……

  16. filosofia: la cura e l’ascolto l’analitica esistenziale dell’esserci esser progetto: la tecnica e la sua ambivalenza • per un dominio scoperta progresso ma sull’essere (realtà) ridotto a merce (cosa) e strumento • la tecnica è disvelare pro-durre l’essere… la sua lunga compagnia con l’arte concludi ……

  17. filosofia: la cura e l’ascolto l’analitica esistenziale dell’esserci la specifica trascendenza dell’esserci: «…con l’analisi dell’essere-nel-mondo abbiamo mostrato che alla costituzione ontologica dell’esserci appartiene la trascendenza. L’esserci stesso è il trascendente. Esso si oltrepassa, cioè va oltre se stesso nella trascendenza. La trascendenza rende possibile anzitutto l’esistere inteso come rapporto a sé in quanto ente, agli altri in quanto enti e all’ente nel senso dell’utilizzabile o del sussistente.»

  18. filosofia: la cura e l’ascolto terza torsione (dal 1934)la "svolta" (Kehre) e-sisterenell'apertura dell'essere contro la cultura dell’oblio dell’essere i termini    l’essere appare, si manifesta    l’essere viene al linguaggio aheia (a- hh) verità =dis-velamento dell’essere

  19. filosofia: la cura e l’ascolto • la "svolta" (Kehre) • in cosa consiste la svolta? • non più l’analisi delle strutture dell’esserci • ma l’essere nel suo disvelarsi, apparire, venire alla luce, darsi… nel suo accadere, nella sua apertura. • …l’epoca dell’essere. Ciò che è propriamente non è affatto questo o quell’ente. Ciò che propriamente è, che dimora e sussiste essenzialmente come proprio nell’è, è solo l’essere. • quindi: • dall’analitica dell’esserci • allo stare nelle verità (disvelamento) dell’essere

  20. filosofia: la cura e l’ascolto terza torsione la "svolta" l’effetto: ridefinire l’esistenza e-sistere nell'apertura dell'essere l’etimologia e – sistere: L’uomo è, ed è uomo, in quanto è colui che e-siste. Egli sta fuori nell’apertura dell’essere... fuori – nel : l’atteggiamento è l’ascolto qui la direzione della filosofia contemporanea

  21. filosofia: la cura e l’ascolto quarta torsione: la radura dell’essere il linguaggio: la poesia e l’arte la tesi: Il linguaggio è lacasa dell’essere. Nella sua dimora abita l’uomo. I pensatori e i poeti sono i custodi di questa dimora. Il loro vegliare è il portare a compimento la manifestatività dell’essere; essi, infatti, mediante il loro dire, la conducono al linguaggio e nel linguaggio la custodiscono.

  22. filosofia: la cura e l’ascolto • quarta torsione: la radura dell’essere • il linguaggio: la poesia e l’arte • la tesi analiticamente: • linguaggio:non semplice strumento, ma il prender forma e lo svelarsi della realtà • la poesia (arte): una sede privilegiata e prima del linguaggio, della parola nella sua funzione di svelamento (verità), accadere dell’essere • la filosofia: l’incontro del poetare con il filosofarenelcompito della ermeneutica

  23. filosofia: la cura e l’ascolto quarta torsione il linguaggiola poesia e l’arte la tesi analiticamente: • l’arte è manifestarsi dell’essere le "cose stesse", prima di diventare dei cosiddetti "simboli", sono già comunque in poesia" • non ridurre la realtà a cosa • rappresentare l’apparire nel percepire il flusso delle percezioni rappresentare il percepire

  24. filosofia: la cura e l’ascolto l’estetica è indagine della conoscenza come percezione (o la logica dell’arte: Husserl: la percezione è sintesi passiva) la triangolazione della rimemorazione nel concetto di tempo interiore di Husserl O E E’ OE = serie di punti adesso O = adesso (punto sorgivo, impressione originaria, in costante modifica) EE’ = punti adesso con orizzonti di passato, in forma di linea OE’ = linea dello sprofondamento OEE’ = area dello sprofondamento rimemorativo e ripresentificante area del tempo interiore della coscienza area dell’addensamento del significato nel fatto percettivo

  25. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire Monet Cattedrale di Rouen

  26. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire

  27. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire

  28. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire Cèzanne Mont Sainte Victoire

  29. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire

  30. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire

  31. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire

  32. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire

  33. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire

  34. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire

  35. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire

  36. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire

  37. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire Marcel Duchamp Nudo che scende le scale 1912

  38. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire / dipingere il colore Mondrian, albero rosso, 1908

  39. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire / dipingere il colore Mondrian, the gray tree 1911

  40. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire / dipingere il colore Mondrian, composizione 1915

  41. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire / dipingere il colore Mondrian, composizione 1923

  42. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire / dipingere il colore Mondrian, Broadway boogie-woogie 1942-43

  43. filosofia: la cura e l’ascolto rappresentare il percepire / dipingere il colore Mondrian, composizione

  44. filosofia: la cura e l’ascolto • quarta torsione il linguaggiola poesia e l’arte • la tesi analiticamente: • l’arte è materia e forma • e l’autonomia dell’arte • Hegel: Assoluto in forma sensibile • Heidegger: materia formata • la materia accade nella forma del comparire • una doppia direzione e doppia dinamica

  45. filosofia: la cura e l’ascolto • quarta torsione il linguaggiola poesia e l’arte • la tesi analiticamente: • l’arte è materia formata • confronto tecnica ed arte • tecnica: strumento e scomparsa • arte: materialità e disvelamento • le scarpe contadine di Van Gogh

  46. le scarpe contadine di Van Gogh

  47. le scarpe contadine di Van Gogh a far comparire quelle scarpe per se stesse e rendere così la loro materialità una forma o espressione o un mostrarsi e, come tale, manifestazione dell’essere o apparire dell’essere o verità (uscita dal nascondimento), è proprio la loro presenza (il loro presentificarsi) in un’opera d’arte per la natura specifica dell’arte. «Il quadro di Van Gogh è l’apertura inaugurale di ciò che lo strumento, il paio di scarpe contadine, è in verità.»

  48. filosofia: la cura e l’ascolto • quarta torsione il linguaggiola poesia e l’arte • la tesi analiticamente: • La polarità materia e forma e i modi dell’arte • forma che tende ad occultare la materia (dal barocco all’astratto) • forma che tende a farsi materia (fisicità quasi informe, materica) • rappresentare il percepire • rendere materia la forma • dissacrare la forma come ?

  49. come ? rendere materia la forma Francis Bacon Figura con la carne 1954

  50. come ? rendere materia la forma Francis Bacon Figura nel sonno 1974 ?

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