1 / 12

“PROCESSO DI REVISIONE DEL PIANO STRUTTURALE"

Città di Lucca – VARIANTE GENERALE AL PIANO STRUTTURALE PROCESSO DI PARTECIPAZIONE E COMUNICAZIONE: CONFERENZA GENERALE PERMANENTE. LUCCA: RINNOVATE LETTURE E NUOVE VISIONI PER LA CITTA’ E IL TERRITORIO. “PROCESSO DI REVISIONE DEL PIANO STRUTTURALE". - 15 Aprile 2011 -.

dot
Download Presentation

“PROCESSO DI REVISIONE DEL PIANO STRUTTURALE"

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Città di Lucca – VARIANTE GENERALE AL PIANO STRUTTURALE PROCESSO DI PARTECIPAZIONE E COMUNICAZIONE: CONFERENZA GENERALE PERMANENTE LUCCA: RINNOVATE LETTURE E NUOVE VISIONI PER LA CITTA’ E IL TERRITORIO “PROCESSO DI REVISIONE DEL PIANO STRUTTURALE" - 15 Aprile 2011 -

  2. G.M. seduta del 10.8.2010 Documento programmatico “Verso l’avvio del procedimento” Temi, argomenti ed idee di orientamento preliminare per la definizione delle strategie e degli obiettivi per l’avvio del procedimento

  3. Delibera G.M. n. 420 del 7.9.2010 Avvio procedimento di revisione P.S. ai sensi dell’art. 15 della L.R. 1/2005 • verificare, aggiornare, adeguare e riformulare i propri obiettivi e contenuti in conformità ai disposti della L.R. 01/2005 e dei successivi regolamenti attuativi oggetto di Decreto del Presidente della Giunta Regionale nel 2009: 2/R (Tutela e valorizzazione degli insediamenti), 3/R (Disposizioni per il P.S e per il R.U), 4/R (Valutazione integrata), 5/R (Territorio rurale), 6/R (Sistema informativo geografico regionale), 26/R (Indagini geologiche), 41/R (Barriere architettoniche), 51/R (processi di valutazione) ed, infine, il 7/R del 2010 (che modifica il 5/R del 2009); • verificare, aggiornare, adeguare e riformulare i propri obiettivi e contenuti in coerenza ai disposti del P.I.T. e della relativa disciplina di piano paesaggistico; • adeguare e integrare la propria disciplina con quella del P.A.I. (Bacino del fiume Serchio); • tenere conto dei temi oggetto di coordinamento e collaborazione interistituzionale nell’area vasta (anche in conseguenza del contestuale avvio dei lavori di formazione del nuovo P.T.C.); • la definizione in termini strutturali (statutari e strategici) delle idee emergenti nel dibattito sul futuro della città e del suo territorio, prefigurando in forma progettuale nuovi paesaggi e nuovi assetti (territoriali, ambientali e socio-economici); • la successiva declinazione operativa degli stessi temi nel nuovo R.U. in sostanziale avvicendamento di quello vigente.

  4. nel primo caso si tratta della redazione di studi, indagini, analisi e rilievi del territorio, corredati di elaborati grafici e cartografici, finalizzati alla redazione del sistema di conoscenze ritenute utili, necessarie e sufficienti, alla definizione del successivo quadro progettuale nel secondo si tratta della contestuale definizione di scenari interpretativi e valutativi finalizzati alla redazione della “Proposta preliminare di Piano Strutturale” contenente oltre che alla sintesi del quadro conoscitivo, il quadro valutativo intermedio (comprensivo del Rapporto ambientale), il quadro propositivo e gli obiettivi strategici di governo del territorio ad esso correlati, gli “indirizzi strategici e i criteri guida” per la formazione del progetto di Piano Strutturale, nonchè la verifica degli esiti del processo di partecipazione e comunicazione istituzionale attivata dall’Amministrazione comunale sin dalla prima fase. IMPLEMENTAZIONE E CONCLUSIONE DEL QUADRO CONOSCITIVO DEL PIANO STRUTTURALE E DEFINIZIONEDI SINTESI INTERPRETATIVE E VALUTATIVE

  5. Definizione di elaborati grafici e cartografici volti a sintetizzare le principali indicazioni del quadro progettuale del Piano Strutturale con particolare attenzione per le previsioni aventi contenuti statutario e strategico e comprendenti indicativamente: - cartografia dell’intero territorio comunale contenente l’articolazione preliminare e generale del quadro progettuale (Statuto del territorio e Strategia dello sviluppo); - rapporto di valutazione integrata intermedia (avente anche le prime indicazioni e i principali contenuti del Rapporto ambientale da allestire per il procedimento di V.A.S.) contenente gli elementi di verifica degli effetti territoriali e socio-economici, di compatibilità ambientale (carico massimo ammissibile degli insediamenti, standard urbanistici e dotazioni territoriali), nonchè la verifica di coerenza esterna con gli altri strumenti della pianificazione territoriale regionale e provinciale; - guida sintetica alla lettura della cartografia e quadro sinottico dell’articolazione della disciplina di Piano con particolare attenzione alla declinazione delle strategie e degli obiettivi nell’articolazione del testo normativo. FORMAZIONE DELLA “PROPOSTA PRELIMINARE”DI PIANO STRUTTURALE

  6. Redazione di elaborati grafici e cartografici necessari alla adozione e approvazione del Piano Strutturale in conformità con quanto indicato dall’articolo 53 della L.R. 1/2005 e della D.P.G.R. n° 3R/07 (Regolamento di attuazione delle disposizioni del Titolo V della stessa legge regionale) ed aventi indicativamente i seguenti elaborati. - sintesi del quadro conoscitivo; - relazione generale; - norme tecniche di attuazione e per il governo del territorio; - eventuali allegati alle norme (schede norma, ecc.); - cartografie (a scala adeguata) per l’intero territorio comunale; - indagini geologico – tecniche di supporto; - rapporto ambientale (di valutazione ambientale e strategica) e di valutazione integrata; - relazione di sintesi del Responsabile del procedimento; - relazione del Garante della comunicazione. REDAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO DEL PIANO STRUTTURALE

  7. NUCLEO DI COORDINAMENTO SCIENTIFICOUFFICIO DI PIANO CONSULENZE E CONTRATTI DI RICERCA • La caratterizzazione dell’uso del suolo, le produzioni agricole, gli spazi rurali e le attività agro-forestali, oltre che ai contesti periurbani dato il ruolo multifunzionale che possono svolgere in rapporto ai sistemi insediativi (Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa – LandLab). • • L’aggiornamento della Relazione sullo Stato dell’Ambiente redatta nel 2005, con l’individuazione di nuovi indicatori di sostenibilità per lo svolgimento delle valutazioni, anche tenendo a riferimento le attività di monitoraggio (Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa – Main). • Caratterizzazione ed evoluzione del sistema socio - economico locale (performance macroeconomiche, dinamiche demografiche, mercato immobiliare, sistemi produttivi, ecc.). (Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa – Main). • • L’acquisizione di conoscenze scientifiche per l’interpretazione dell’assetto urbano e delpaesaggio urbano, con particolare attenzione all’analisi morfo-tipologica degli insediamenti, la diffusione insediativa ed il consumo di suolo(Scuola di architettura, E.Vittoria, UNICAM). • Aggiornamento del modello della rete viaria comunale (Università di Pisa –Dip. Ingegneria Civile ‘Vie e Trasporti’) • • L’aggiornamento e l’approfondimento della conoscenza della struttura fisica e degli elementi di fragilità e vulnerabilità del territorio (idrogeologica, geomorfologica, sismica locale) in applicazione del regolamento 26/R (Studio Barsanti e Sani – Lucca). • • L’aggiornamento e l’approfondimento della conoscenza delle dinamiche idrauliche del territori, anch’esso in rapporto alle nuove disposizioni regionali (regolamento 26/R) e al P.A.I. (studio INGEO – Lucca) • Elaborazione del Rapporto Ambientale nell’ambito del processo di VAS e di Valutazione Integrata

  8. PARTECIPAZIONE … SOGGETTI - ATTORI della Conferenza Generale permanente • Parti sociali: associazioni sindacali, rappresentanti di categorie economiche, rappresentanti politici e istituzionali; • Gruppi di espressione della società civile: associazioni di volontariato, pubbliche assistenze, associazioni culturali e ambientaliste, espressioni di specifici interessi. PROGRAMMA E STRUMENTI DI PARTECIPAZIONE E COMUNICAZIONE 1° Conferenza generale - 18/6/2010 Temi argomenti e idee di orientamento generale e strategico per l’avvio del P.S. • 2° Conferenza generale - 27/10/2010 • Avvio del procedimento: strategie, obiettivi e azioni di piano • Rapporto preliminare VAS e VI iniziale 3° Conferenza generale Schema di P.S.: statuto del territorio e strategia dello sviluppo • 4° Conferenza generale • Proposta, elaborati e cartografie definitive di P.S. • Rapporto ambientale VAS e VI intermedia

  9. interviste strutturate da intendersi come audizioni pubbliche con i professionisti incaricati e/o l’Assessorato con l’obiettivo di raccogliere indicazioni, suggerimenti, idee, proposte progettuali utili alla redazione del Piano attraverso il rapporto diretto e informale con i singoli cittadini o con le diverse comunità locali seminari e convegni di sintesi, di verifica, confronto allargato e sintesi dialettica, da promuoversi nelle fasi avanzate del processo di formazione del Piano e che prevedano il coinvolgimento della comunità scientifica (Università, Istituti di Ricerca; Scuole di Alta Formazione, ecc.), di autorità in campo territoriale e ambientale, finalizzati a recepire contributi di alto livello informativo che concorrano a formulare sintesi interpretative e valutative forum tematici e territoriali, sono Assemblee pubbliche con le quali l’Amministrazione comunale, nell’ambito del processo di formazione del Piano Strutturale comunale, intende aprire una fase di ascolto e partecipazione con gli attori locali e più in generale con l’intera cittadinanza. Obiettivo principale dei Forum è quello di raccogliere indicazioni, suggerimenti, idee, proposte progettuali utili alla redazione del Piano attraverso il rapporto diretto e informale con le diverse comunità locali.

  10. PROCESSO DI PARTECIPAZIONE E COMUNICAZIONE Attivazione e convocazione dei “Forum tematici e territoriali” Primo tema di discussione (1) IL PROGETTO DELLA CITTÀ ANTICA E CONSOLIDATA: CAPOLUOGO, QUARTIERI, MONUMENTI E PATRIMONIO URBANO 1A. Oltre il PIUSS. Le ulteriori azioni di recupero e valorizzazione del centro storico mercoledi 27 Aprile - c/o Circoscrizione 1, Piazza San Gregorio 4, ore 21,15 1B. Progettare gli edifici e gli spazi da recuperare e rifunzionalizzare intorno alle mura giovedi 28 Aprile - Scuola Arancio (da confermare) (Borgo Giannotti, Campo di Marte, Stadio, ex Macelli, Mercato ortofrutticolo, ex magazzini Manifattura, ex scalo merci) 1C. Disegnare e progettare i centri di quartieri e i parchi urbani della città moderna S.Concordio – Pontetetto. martedi 3 Maggio - Sala Parrocchiale di Pontetetto (da confermare) S. Marco – Arancio - S. Filippo. mercoledi 4 Maggio - Sala Parrocchiale di San Filippo, ore 21,15 S. Anna. giovedi 5 maggio - Oratorio Sant’Anna, Via Fratelli Cervi ore 21,15

  11. Secondo tema di discussione (2) OLTRE LA CITTÀ: LA RIQUALIFICAZIONE DELLE FRAZIONI E DEGLI INSEDIAMENTI DIFFUSI NELLA PIANA 2A. Gli insediamenti e le polarità diffuse lungo le direttrici verso Capannori martedi 10 Maggio - spazio ancora da definire (S.Cassiano e S.Pietro a Vico, SS. Annunziata, S.Vito, Tempagnano, Picciorana, Antraccoli) 2B. Gli insediamenti e le polarità diffuse lungo le direttrici tra la città e il Serchio mercoledi 11 Maggio - Centro Parrocchiale Le Vele (da confermare) (S.Donato, Montuolo, Fagnano, Cerasomma, Meati, S.Angelo, Nave) Terzo tema di discussione (3) I FONDOVALLE E LE COLLINE: LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO RURALE E IL RECUPERO DEI PAESI E DEI CENTRI ANTICHI 3A. I territori e i centri dell’Oltreserchio e delle colline settentrionali martedi 17 Maggio - Circolo Arci Sant’Alessio, ore 21,15 (Balbano, Nozzano, S.Maria a Colle, Ponte S.Pietro, Maggiano, Arliano, S.Macario, S.Alessio, Monte S.Quirico, Chiatri, Stabbiano, Piazzano, Vecoli, Castagnori, Torre, Carignano, Pieve S.Stefano, S.Martino in V., Mutigliano, Arsina, La Cappella) 3B. I territori e i centri della Valle del Guappero e dei Monti Pisani mercoledi 18 Maggio - Sala Parrocchiale San Lorenzo, ore 21,15 (Sorbano del V., Sorbano del G., S.Michele in E., Vicopelago, Gattaiola, Massa Pisana, S. Lorenzo e V., S.Maria del G.) 3C. Ponte a Moriano, i territori e i centri della Brancoleria e del Morianese giovedi 19 Maggio - Scuola Media Ponte a Moriano, Via Volpi, ore 21,15 (Vinchiana, Piaggione, S.Quirico di M.no, S.Michele di M.no, S.Concordio di M.no, Mastiano, Gugliano, Aquilea, Pieve di Brancoli, Piazza di Brancoli, Ombreglio, Ciciana

  12. Grazie per l’attenzione … … e la PARTECIPAZIONE!!!

More Related