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Terapia Chirurgica nella Malattia di Parkinson

Terapia Chirurgica nella Malattia di Parkinson. Dr.ssa S.Nassetti UOC Neurologia Ospedale Bellaria. PROCEDURE CHIRURGICHE. FARMACOTERAPIA. LESIONI. DEEP BRAIN STIMULATION (Stimolazione Cerebrale Profonda ).

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Terapia Chirurgica nella Malattia di Parkinson

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Presentation Transcript


  1. Terapia Chirurgica nella Malattia di Parkinson Dr.ssa S.Nassetti UOC Neurologia Ospedale Bellaria

  2. PROCEDURE CHIRURGICHE FARMACOTERAPIA LESIONI DEEP BRAIN STIMULATION (Stimolazione Cerebrale Profonda )

  3. Tutti i pazienti in fase avanzata di malattia possono sottoporsi con vantaggio all’impianto di neurostimolatori subtalamici (DBS) ? NO, solo una parte

  4. CHI? Il processo di selezione deve consentirci di individuare il candidato che: otterrà un beneficio significativo manterrà tale beneficio nel tempo sia in grado, dal punto di vista fisico, emozionale e cognitivo, di tollerare tutti gli aspetti della procedura

  5. 1) Grado di beneficio: chi può ottenere un miglioramento con la DBS ? Chi ha la Malattia di Parkinson e non una Sindrome Parkinsoniana:la distinzione è possibile in base ad una accurata diagnosi differenziale e dopo almeno 5 anni di durata di malattia

  6. Quanti hanno la Malattia di Parkinson ?

  7. Criteri di selezione: grado di beneficio “L’effetto sintomatico della DBS è pari a quello della L-dopa a dose massimale” Verificare che il paziente sia dopa-responsive

  8. Criteri predittivi: risposta alla dopa • 2) test alla dopa (al mattino) • Sospensione di almeno 12 ore per la Dopa e 72 per i Dopamino-Agonisti • 1° Visita in OFF con Video • Assunzione di una dose “sbloccante”di Dopa (*) • 2° Visita in ON con Video 1) anamnestico : andamento giornaliero

  9. Dose di dopa per il test Dose “sbloccante” assunta abitualmente al mattino + dose equivalente di Dopamino-agonisti e Entacapone + 25 %

  10. Timed tests 1) tapping test: 2 punti o pulsanti distanziati di 30 cm da colpire alternativamente con la mano per 20 secondi 2 prove per lato (media del numero di battute) 2) walking test camminare più velocemente possibile per 7 metri A/R si valuta il tempo e il n° di passi (Val max) si annota il freezing

  11. Criteri predittivi: risposta alla dopa 2) test alla dopa Si valuta: valore assoluto dei vari test in OFF e ON e il miglioramento % nel passaggio da OFF a ON Si considera dopa-responder chi ha un miglioramento del 30-40%

  12. Altri criteri predittivi Età: pazienti più giovani risposta alla dopa più brillante probabilmente il deficit dopaminergico è più localizzato alla sola via nigrostriatale

  13. Capacità di tollerare la procedura • In grado di sopportare “fisicamente” lo stress chirurgico e la fase prolungata di sospensione farmacologica (esclusi pz con malattie cardiorespiratorie, convalescenti da altri interventi) • Emotivamente stabili (depressione attiva e altri disturbi psichiatrici controindicano la chirurgia) • Privi di disturbi cognitivi significativi per garantire la collaborazione necessaria

  14. Altri elementi rilevanti • Supporto fisico e psicologico per la gestione post-operatoria e per affrontare i cambiamenti fisici ed emotivi che la DBS comporta (care giver) • Aspettative realistiche

  15. Quando ?

  16. DBS a scopo preventivo ? • E’ razionale trattare il paziente in una fase di sufficiente compenso terapeutico per evitare la comparsa di complicanze ? • In realtà non possiamo prevedere l’esatta evoluzione • Non aspettare che il PD porti ad una perdita dell’autonomia, del lavoro, della “validità” sociale e ad una severa debilitazione fisica

  17. A quale stadio di malattia ? • Presenza di blocchi/Off + discinesie invalidanti per molte ore al giorno (5 o più), non correggibili con la terapia

  18. A quale stadio di malattia ? • Disabilità motoriasevera: un buon risultato consiste nel poter fare cose che prima dell’intervento non erano possibili (gravità di malattia) • Rapporto rischio/beneficio: non posso rischiare un’emorragia cerebrale per un piccolo miglioramento.

  19. Disabilità (in Off): • Tremore ampio, costante, interferisce con il movimento (non riesce a mangiare o a vestirsi, etc.) UPDRS II: 16. Tremore • 0Assente • 1Lieve e raramente presente • 2Moderato, disturba il paziente • 3Severo, interferisce con molte attività • 4Marcato, interferisce con la maggior parte delle attività

  20. Disabilità (in Off): • UPDRS III: 20. Tremore a riposo 0Assente • 1Lieve e solo raramente presente • 2Di ampiezza lieve e persistente. Oppure di ampiezza moderata ma presente solo saltuariamente • 3Di ampiezza moderata e presente per la maggior parte del tempo • 4Di ampiezza marcata e presente per la maggior parte del tempo

  21. Criteri di Selezione Assenza di deficit cognitivi importanti (valutazione neuropsicologica) • mettono in dubbio la diagnosi (LBD) • compromettono la collaborazione • possono peggiorare dopo la chirurgia

  22. Criteri di Selezione • Assenza di depressione severa e/o psicosi (tranne episodi legati ai farmaci dopaminergici, regrediti con la riduzione degli stessi o con brevi terapie con neurolettici atipici)

  23. Criteri di Selezione • Assenza di lesioni significative e/o atrofia alla RMN cerebrale • diagnosi differenziale • rischi intraoperatori (emorragia) • conseguenze post-operatorie (cognitive, controllo urinario, freezing)

  24. Criteri di Selezione • Scarsa Autonomia (UPDRS II; Schwab&England) • Scarsa Qualità di vita (SF36; PDQ39) • Buone condizioni generali • Forte motivazione personale • Care giver

  25. PROCEDURE CHIRURGICHE FARMACOTERAPIA LESIONI DEEP BRAIN STIMULATION (Stimolazione Cerebrale Profonda ) MOTOR CORTEX STIMULATION (Stimolazione Cerebrale Extradurale)

  26. Perché stimolare la motor cortex nel Parkinson ?

  27. Studi di neuroimmagine (fMRI, PET) hanno dimostrato una iperattivazione bilaterale della corteccia motoria primaria in fase Off (Catalan et al. 1999, Haslinger et al., 2001; Sabatini et al., 2000; Samuel et al., 1997; Thobois et al.,2000). Normali Parkinson PET: Catalan et al. 1999

  28. DBS o MCS ? PDQ 39 32% 54%

  29. Criteri di inclusione alla MCS • Stesso profilo Neurologico della DBS (PD idiopatico, dopa-responder, malattia grave e disabilitante) • Età < 75 • Non controindicata in pazienti depressi, pregresse psicosi o con iniziali disturbi cognitivi • Non controindicata in caso di moderata atrofia cerebrale o segni di sofferenza vascolare • Non controindicata in pazienti poco collaboranti (anestesia generale)

  30. Conclusioni MCS moderatamente efficace • Risultati, rischi e costi inferiori alla DBS • Tecnica con probabili potenzialità ancora inespresse (parametri di stimolazione, target, impianto bilaterale, etc) • Da riservare a pz che non rispondono ai criteri di inclusione per DBS (età, rischio operatorio, scarsa collaborazione, etc.)

  31. Terapia infusionale • APOMORFINA s.c. Pazienti con Malattia di Parkinson Rispondente alla L-Dopa Presenza di fluttuazioni motorie e/o discinesie

  32. Criteri di esclusione • Problemi cognitivi • Ipotensione ortostatica sintomatica • Grave insufficienza epatica e renale • Storia di psicosi da dopamino-agonisti

  33. Terapia infusionale • Duodopa (gel per somministrazione intestinale continua), si somministra con una pompa portatile direttamente nel duodeno tramite un sondino permanente attraverso gastrostomia endoscopica percutanea (PEG)

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