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Giornata di formazione Metodologie e buone pratiche per la didattica dei diritti

Giornata di formazione Metodologie e buone pratiche per la didattica dei diritti. Presentazione del progetto “scuole amiche dei diritti umani” Bologna, 30 novembre 2012. Il progetto “Scuole amiche dei diritti umani”.

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Giornata di formazione Metodologie e buone pratiche per la didattica dei diritti

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Presentation Transcript


  1. Giornata di formazione Metodologie e buone pratiche per la didattica dei diritti Presentazione del progetto “scuole amiche dei diritti umani” Bologna, 30 novembre 2012

  2. Il progetto “Scuole amiche dei diritti umani” E’ il primo progetto Globale di Amnesty International per l’Educazione ai diritti umani nelle scuole Nasce nel contesto del programma mondiale per l’Educazione ai diritti umani proclamato dall’ONU nel dicembre 2004 Promuove un approccio olistico all’Edu che ha trovato riscontro nella Dichiarazione Onu sull’Educazione e formazione ai diritti umani del 2011 Si ispira al concetto che l’Educazione vada fatta: su, per e attraverso i diritti umani

  3. Qual’è l’obiettivo del progetto? • Promuovere il rispetto, la non discriminazione, la dignità e la libertà di espressione attraverso la partecipazione attiva dell’intera comunità scolastica

  4. Chi è coinvolto nel progetto? Tutte le componenti scolastiche delle scuole secondarie di secondo grado: • studenti • professori • dirigente scolastico • personale ATA • genitori • società civile

  5. Come? Attraverso la partecipazione attiva in 4 aree chiave: • Governance Tutta la scuola è coinvolta nella gestione attiva della scuola, inclusa la leadership, le finalità e le politiche sociali e culturali • Relazioni Rispetto, dignità e non discriminazione sono valori promossi tra gli insegnanti, gli studenti, i genitori e in tutta la comunità di riferimento

  6. Curriculum e attività extracurriculari I diritti umani sono integrati nel curriculum e nelle attività extracurriculari, per far sì che tutti gli studenti abbiano l’opportunità di apprendere i diritti umani e di attivarsi concretamente per promuoverli • Ambiente scolastico Una “Scuola amica dei diritti umani” costituisce un ambiente sicuro e rispettoso, in cui può svilupparsi e crescere una cultura dei diritti umani

  7. E in Italia? • In Italia il progetto è partito nel 2008. Oggi le scuole amiche dei diritti umani sono 3: • l’Istituto Tecnico Tecnologico “Marie Curie” di Napoli • l’Istituto di Istruzione Superiore “Enrico Mattei” di San Lazzaro di Savena (BO) • il liceo “Norberto Rosa” di Susa e Bussoleno (TO)

  8. Cosa è successo in questi anni? • Governance Il liceo Norberto Rosa, grazie al coinvolgimento di tutte le componenti scolastiche ha redatto un “patto di corresponsabilità” con le regole che rendono la scuola “amica dei diritti umani”

  9. Curriculum scolastico • La responsabile del progetto di Amnesty Marocco, “Touria Bouabid” ha incontrato i docenti del Marie Curie per discutere di programmi e buone pratiche

  10. Attività extracurriculari • L’Istituto Mattei – San Lazzaro di Savena (BO), ha organizzato, in occasione della giornata della memoria, lo spettacolo teatrale “Le ombre della memoria”

  11. Norberto rosa • Gli studenti del Norberto Rosa si sono attivati contro i danni provocati dalla Shell nel Delta del Niger

  12. Grazie!!!!!

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