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L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma. Martino Rebonato Nucleo Direzionale. Roma, 25 Ottobre 2010. Un sistema è necessario per: migliorare la conoscenza dei bisogni e dell'offerta sociale

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L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

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Presentation Transcript


  1. L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma Martino Rebonato Nucleo Direzionale Roma, 25 Ottobre 2010

  2. Un sistema è necessario per: • migliorare la conoscenza dei bisogni e dell'offerta sociale • regolare l’azione degli attori sociali e promuovere la partecipazione civica • garantire pari opportunità • migliorare la qualità • assicurare la sostenibilità Le azioni di sistema Non basta avere buoni servizi sociali. E’ necessario consolidare un sistema territoriale: La Repubblica assicura alle persone e alle famiglie un sistema integrato di interventi e servizi sociali (L. 328/00, art. 1) L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  3. Architettura e governance del sistema Le azioni di sistema Il primo Piano prevedeva diverse “azioni di sistema”, alcune delle quali, non attuate, saranno riproposte, accentuando la loro “fattibilità” Qualità sociale Nello stesso tempo, saranno introdotte nuove azioni, con lo scopo di migliorare aspetti critici del sistema Integrazione dei sistemi L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  4. L'istituzione di "Roma Capitale" darà nuovo impulso al percorso di autonomia dei Municipi nel settore dei servizi sociali, fatte salve le funzioni centrali. L’architettura e la governance del sistema Bisogna assicurare ai Municipi la piena responsabilità nella pianificazione e realizzazione dei servizi, in un quadro di regole definite a livello cittadino, che garantisca la massima equità sociale a tutti i cittadini. L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  5. Rafforzamento degli Uffici dipartimentali "di sistema" e degli Uffici di Piano municipali Istituzione della Conferenza permanente degli assessori per le politiche sociali Tavoli di coordinamento permanente degli attori del welfare locale per la pianificazione e realizzazione dei servizi sociali Sviluppo del Terzo Settore, attraverso meccani-smi di tipo regolamentare ed economico-finanziario L’architettura e la governance del sistema L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  6. Bisogna superare il pregiudizio che l'investimento sulla qualità vada a discapito della quantità (e viceversa). La qualità, oltre a rispondere ai bisogni e ai diritti dei cittadini, genera anche "effetti-leva" positivi, che amplificano la disponibilità di risorse. La qualità sociale L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  7. adozione generalizzata della “Cartella sociale” per la registrazione della domanda sociale e della relativa “presa in carico” integrazione e sviluppo del sistema informativo sociale programma di informazione sociale multimediale e messa in rete dei siti internet sui servizi sociali “carta cittadina dei servizi sociali” e “schema di riferimento” per le carte dei servizi degli Enti accreditati La qualità sociale L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  8. Costruzione di un sistema di valutazione della qualità erogata e percepita “Bilancio sociale” sulle risorse impegnate, le attività realizzate e i risultati ottenuti Revisione del modello di accreditamento degli Enti gestori dei servizi sociali Elaborazione di linee di indirizzo unitarie sulle procedure per la selezione degli Enti gestori e per l’affidamento dei servizi La qualità sociale L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  9. La complessità del sistema di welfare cittadino esige un forte coordinamento tra i sistemi che influiscono sulla protezione sociale dei cittadini più deboli. I luoghi deputati al raggiungimento di questo obiettivo sono i "Tavoli di Governance", a cui va dato uno "status" chiaro e permanente. Il compito è teoricamente condiviso, ma operativamente difficile. L'integrazione va ricercata in modo sistematico, investendo sulla cultura organizzativa di dirigenti e operatori. L’integrazione dei sistemi L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  10. Il Programma definisce ambiti di integrazione, competenze e impegni economico-finanziari di ciascun soggetto, standard e procedure per le strutture socio-sanitarie, progetti innovativi Definizione con la Regione Lazio di un Programma d'azione per l'integrazione socio-sanitaria, tenendo conto dei decreti attuativi di "Roma Capitale" Misure per mantenere la coincidenza territoriale dei distretti sanitari con i Municipi L’integrazione socio-sanitaria L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  11. Attivazione di gruppi di lavoromisti in aree di comune interesse, valorizzando le buone prassi Punto Unico di Accesso (PUA) in ogni Municipio/Distretto, in collegamento con il Segretariato sociale Protocolli per servizi di "sollievo", "dimissioni protette", continuità assistenziale nelle strutture Integrazione del Sistema Informativo Sociale con quello sanitario L’integrazione socio-sanitaria L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  12. Il superamento della dipendenza assistenziale esige un rafforzamento dei collegamenti con l'Assessorato competente per l’occupazione e con gli Enti attivi in questo settore, in particolare con il mondo produttivo locale e il sindacato. L'integrazione del sociale con il mondo del lavoro, chiara a livello nazionale, risulta meno evidente localmente, anche perché la Città non possiede molti strumenti per agire efficacemente in questo settore. L’integrazione socio-lavorativa L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  13. sostegno famiglie impoverite persone con disabilità e disagio mentale ex detenuti ed ex tossicodipendenti immigrati e richiedenti asilo autonomia persone con disagio sociale minori in uscita da strutture residenziali Aree di intervento L’integrazione socio-lavorativa L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  14. riserva 5% commesse cooperazione sociale nuove tecnologie per persone con disabilità fattorie sociali per conciliare lavoro e terapia “RETIS“ per incontro domanda-offerta progetto "Insieme si può" per la qualificazione degli assistenti familiari borse lavoro, tirocini e collocamento mirato Strumenti L’integrazione socio-lavorativa L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  15. Gli accordi con le Centrali cooperative e i Sindacati terranno conto di questo tema. Al riguardo, è importante considerare la tutela lavorativa dei lavoratori che operano nel comparto dell'assistenza sociale. Il tema della stabilità e della qualità del lavoro riguarda anche gli operatori sociali. L’integrazione socio-lavorativa L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  16. Le risposte dei servizi sociali al problema casa si concentrano sull’erogazione sulle prestazioni previste dalle Delibere 154/97 e 163/98. Si tratta di strumenti oggi non più sufficienti ad affrontare la gravità della situazione: "gocce nell’oceano" del bisogno. A Roma, la questione alloggiativa è da sempre un’emergenza. Il problema riguarda non solo i più poveri, sotto sfratto esecutivo, ma anche chi ha un reddito insufficiente a trovare soluzioni abitative sul mercato della locazione o della compravendita. L’integrazione con le politiche abitative e del patrimonio L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  17. Assegnazione di sedi di proprietà comunale ad associazioni non profit (delibera 26/96) Uso beni confiscati alla criminalità e assegnati dallo Stato (federalismo demaniale) Housing sociale: semplificazione procedure, riserva alloggi per gruppi fragili, spazi per emergenza abitativa, nuovi modelli abitativi per anziani e persone con disabilità… Agevolazioni fiscali sui canoni d'affitto Strategia comune tra i Dipartimenti interessati e revisione Delibere 154 e 163 Spunti e proposte L’integrazione con le politiche abitative e del patrimonio L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  18. Opportunità di apprendimento degli adulti lungo tutto l'arco della vita (EDA) Sostegno scolastico alunni con disabilità o disagio psichico Formazione professionale per l'inserimento nel mondo del lavoro di soggetti svantaggiati Educazione alla salute e alla solidarietà Responsabilità educative e contrasto della dispersione scolastica Ambiti di integrazione L’integrazione con l’istruzione e la formazione L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  19. Integrazione dell'Educazione degli Adulti (EDA) nei Piani Sociali Municipali Rafforzamento formazione professionale per minori con problemi di disagio sociale Revisione della strategia di scolarizzazione dei bambini Rom Coordinamento dei programmi di accoglienza e di assistenza dei minori stranieri con quelli di inserimento scolastico Spunti e proposte L’integrazione con l’istruzione e la formazione L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  20. Si evidenziano però anche criticità, dipendenti da differenti culture organizzative, carenze di risorse, difficoltà di ordine normativo e regolamentare. Con queste istituzioni si aprirà un confronto per sottoscrivere nuovi Accordi e rivedere quelli esistenti. Polizia Urbana, Polizia di Stato, Carabinieri, Protezione Civile, Croce Rossa Italiana, Magistratura, Sistema esecuzione penale: con queste realtà i servizi sociali sono in contatto ogni giorno e intensi sono i rapporti di collaborazione e coordinamento. L’integrazione con i sistemi di tutela della sicurezza e di amministrazione della Giustizia L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  21. Verifica ed eventuale revisione Accordi con Centro Giustizia Minorile, Tribunale Minorenni, Procura e Servizi sociali Piano per prevenzione e gestione emergenze sociali, con Protezione Civile e CRI Tavolo permanente per la governance delle iniziative sociali dell'esecuzione penale Accordi tra Dipartimento, NAE (Polizia Urbana) e Questura su specifiche aree Spunti e proposte L’integrazione con i sistemi di tutela della sicurezza e di amministrazione della Giustizia L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  22. I servizi sociali sono interventi di prossimità ad alto contenuto relazionale. Non è possibile migliorare il sistema senza un forte investimento sulle professionalità sociali L'efficacia degli interventi dipende in gran parte da: - quantità e distribuzione territoriale degli operatori sociali - organizzazione, condizioni di lavoro e strumenti - competenze professionali e motivazioni - considerazione pubblica del loro ruolo Le risorse professionali L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  23. Investire sull'aggiornamento, la formazione continua e la supervisione Definire un modello organizzativo del Servizio sociale con un mix equilibrato delle diverse professionalità Migliorare le condizioni di lavoro del personale impegnato in attività sociali (logistica e dotazione strumentale) Azioni di comunicazione sociale per valorizzare il ruolo delle professioni sociali Spunti e proposte Le risorse professionali L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  24. E’ importante anche… rivedere la distribuzione delle risorse professionali sul territorio, sulla base di indicatori oggettivi riferiti ai bisogni e alle domande sociali della popolazione Le risorse professionali L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  25. Un esempio: gli assistenti sociali La distribuzione territoriale non è collegata alla popolazione residente (1 A.S. da meno di 5.000 abitanti a più di 14.000), né alla domanda sociale. 86% Municipi, 14% Dipartimento 338 A.S. dipendenti: 82% di ruolo e 18% con contratto a termine In media, nei Municipi vi è un A.S. ogni 9.729 abitanti Le risorse professionali L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  26. Le risorse professionali L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma Rapporto Pop/Ass. Soc., per Municipio, in ordine di grandezza

  27. "Roma Capitale" produrrà cambiamenti nel bilancio dei servizi sociali, con conseguenze imprevedibili in questa fase. L'analisi si limita alla spesa sociale "storica", intesa come spesa corrente dei servizi dei Municipi e del Dipartimento pol. sociali. Nel 2010 sono diminuiti i trasferimenti statali e regionali (- 16.500.000), più che compensati con l'aumento delle risorse proprie (+ 22.300.000). Nel 2010 la spesa sociale è di 331 milioni, di cui 31% fondi trasferiti e 69% propri. Le risorse finanziarie L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  28. 22% minori 20% disabilità 10% disagio sociale 9% immigrazione e Rom 14% altro Distribuzione spesa 25% anziani Le risorse finanziarie L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  29. I Municipi I Municipi dispongono in media di quasi 55 euro per abitante Il riparto non ha relazione con il numero di residenti: si va da quasi 90 euro/abitante a 40 euro/abitante Ai Municipi sono trasferiti quasi 154 milioni (46,47% risorse complessive) Le risorse finanziarie L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  30. Le risorse finanziarie L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma Spesa sociale pro-capite, per Municipio (2009)

  31. Revisione criteri riparto fondi (indicatori oggettivi bisogni sociali) Misure per assicurare la sostenibilità: razionalizzazione spesa, gestione efficiente, corresponsabilità altre istituzioni e organizzazioni, accesso fondi regionali, nazionali ed europei Spunti e proposte Istituzione Fondo unico politiche sociali e ricodificazione centri di costo (Sistema Informativo Sociale) Le risorse finanziarie L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma

  32. Se si proiettasse nei prossimi 5 anni la tendenza osservata tra il 2004 e il 2010 (aumento 53%), nel 2015 la spesa sociale sarebbe di 471 milioni, con un aumento di 140 milioni rispetto al 2010. Le risorse finanziarie L’innovazione del sistema dei servizi e degli interventi sociali della città di Roma Spesa sociale 2004-2010 e proiezioni 2011-2015

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