1 / 11

Alma Mater Studiorum – Università di bologna

Alma Mater Studiorum – Università di bologna. Facoltà di SS.MM.FF.NN Corso di laurea in informatica TESI DI LAUREA IN TECNOLOGIE WEB VALUTAZIONE DI STANDARD E TECNOLOGIE PER L’E-LEARNING

Download Presentation

Alma Mater Studiorum – Università di bologna

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Alma Mater Studiorum – Università di bologna Facoltà di SS.MM.FF.NN Corso di laurea in informatica TESI DI LAUREA IN TECNOLOGIE WEB VALUTAZIONE DI STANDARD E TECNOLOGIE PER L’E-LEARNING Relatore: Tesi di laurea di: Prof. Fabio Vitali Roberto Corradetti

  2. E-learning:presente e passato Le tappe evolutive: • FAD ovvero formazione a distanza • FAD integrata con canali mediatici • FAD integrata con CBT (Computer Based Training) • WBT (Web Based Training) • Una definizione odierna: forma di apprendimento a distanza che sfrutta le più moderne tecnologie di comunicazione

  3. Ambiti di utilizzo • Progetti universitari (attivazione di corsi di laurea on-line, sperimentazione nuove tecnologie ecc.) • Formazione del personale dell’azienda • Formazione del personale della pubblica amministrazione Vantaggi: • Lezioni fruibili da tutti. In qualsiasi parte del mondo , basta un computer e un collegamento ad internet per fruire dei corsi on line • Per le aziende nessun costo di trasferta (ritorno d’investimento) • Chiunque segue i corsi è libero di scegliere gli orari in cui seguirli (flessibilità) e, a volte, è libero di scegliere l’ordine in cui seguire i contenuti del corso

  4. Strumenti dell’e-learning: Learning Object • Wiley: “Ogni risorsa digitale che può essere riutilizzata per supportare l’apprendimento” Nei Learning Object sono inclusi: • immagini digitali • video o audio in streaming o live • testi non troppo lunghi • animazioni • piccole applicazioni erogate dal Web (es. java-calculator) • pagine web che combinano testo, immagini e altri media

  5. Strumenti dell’e-learning: Learning Object Learning Object: unità minima di apprendimento Caratteristiche: • Combinazione – possibilità di comporre lezioni in modo semplice • Granularità – durata e dimensioni di un LO • Flessibilità – materiale adattabile a diversi contesti • Facilità di aggiornamento, ricerca e gestione del contenuto • Customizzazione – personalizzazione basata sulle esigenze dell’utente • Riusabilità – l’oggetto deve essere adoperato in applicazioni diverse • Interoperabilità – indipendendenza dalla piattaforma adoperata • Accessibilità – capacità di trovare contenuti in locazioni multiple • Durabilità – capacità di far fronte ai futuri combiamenti tecnologici

  6. Strumenti dell’e-learning: Meta-data LTSC: “Informazioni riguardanti un oggetto, sia esso digitale o non digitale” Approvato il protocollo IEEE 1484.12.1 “Standards for Learning Object Metadata”. Gli obiettivi del LOM sono molteplici: • Abilitare la condivisione e scambio di Learning Object tra qualsiasi sistemi didattici che utilizzano qualsiasi tecnologia • Abilitare lo sviluppo di learning object in unità che possono essere combinate e decomposte in maniera significativa • Abilitare organizzazioni didattiche e di formazione, (governative, pubbliche e private) ad esprimere contenuti educativi e metodi di valutazione in un formato standard, indipendente dal contenuto • Definire uno standard che sia semplice ed estensibile a vari domini e giurisdizioni così da essere ampiamente adottato ed applicato. • Supportare i necessari metodi di sicurezza ed autenticazione per la distribuzione e l'utilizzo di Learning Objects

  7. LMS VS LCMS LMS: Learning Management System LCMS: Learning Content Management System Entrambi permettono: registrazione, scheduling, delivery, tracking, interazione con gli studenti, testing. Un LCMS ha in più i servizi di authoring. Può creare, pubblicare, versionare e importare contenuti

  8. Standard nell’e-learning • Insieme di specifiche e raccomandazioni per la creazione, distribuzione e gestione di contenuti formativi. Gli standard più accreditati: AICC, IMS, SCORM L’utilizzo di standard garantisce: • Interoperabilità – la capacità di far girare lo stesso materiale su più sistemi, diversi tra loro • Riutilizzo - la capacità di incorporare componenti di apprendimento in molteplici applicazioni e contesti • Compatibilità – capacità di essere compatibili con tutti i sistemi LMS e LCMS • Accessibilità – capacità di localizzare e accedere ai contenuti da locazioni remote ed erogarli verso altre locazion remote • Durabilità – capacità di resistere alle innovazioni tecnologiche senza dover riprogettare, riconfigurare o ricodificare i contenuti

  9. Una metrica di valutazione Valutazione diversi casi d’uso: • Area docenti (authoring, organizzazione corsi e gestione studenti, valutazione) • Area studenti (utilizzo dell’interfaccia, fruizione corsi) Valutazione di tutti i parametri coinvolti nella metrica (suddivisi in queste aree): • Elementi descrittivi • Area studenti • Area docenti • Area amministrazione • Note generali Ogni parametro è stato valutato da 0 a 10, a seconda della tabella di riepilogo dei voti associata ad ognuno di essi

  10. Scelta Software Requisiti dei software valutati: • Avere una pagina web creata dall’azienda produttrice • Possibilità nel sito di provare una versione demo del prodotto • Essere accreditato, deve avere referenze da parte di aziende o istituti conosciuti • Presenza di funzionalità di base • Possibilità di traduzione almeno in lingua inglese

  11. Schede riassuntive Considerazioni generali post valutazione: script e database utilizzati considerazioni sull’installazione delle piattaforme standard utilizzati implementazioni mediocri di sistemi chat e forum impossibilità quasi totale di testare piattaforme proprietarie Risultato finale

More Related