1 / 60

CERTIFICATI DI STAZZA

CERTIFICATI DI STAZZA. BARI 22 NOVEMRE 2013. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113. CERTIFICATI DI STAZZA. Perché abbiamo bisogno di sistemi di rating? Per consentire barche di diverse dimensioni e caratteristiche a sfidarsi le stesse possibilità di vincere

Download Presentation

CERTIFICATI DI STAZZA

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. CERTIFICATI DI STAZZA BARI 22 NOVEMRE 2013 Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  2. CERTIFICATI DI STAZZA Perché abbiamo bisogno di sistemi di rating? Per consentire barche di diverse dimensioni e caratteristiche a sfidarsi le stesse possibilità di vincere Per ottenere ciò occorre un handicap per correggere la loro differenza di tempo trascorso e metterli sullo stesso piano Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  3. CERTIFICATI DI STAZZA Che cosa è un sistema di rating ideale ? L’impiego di un sistema di rating risale ai tempi in cui iniziano le regate in barca a vela. Gli Armatori, marinai, designer e ricercatori di formule a handicap sono stati sempre alla ricerca di soluzioni che cambiano I disegni della barca nel tempo. Un sistema di rating ideale dovrebbe avere le seguenti caratteristiche: Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  4. CERTIFICATI DI STAZZA equo per tutte le imbarcazioni aperto, trasparente e disponibile; avere regole oggettive e non viziate di parte; facile da usare e capire a tutti i livelli; fornire rating semplici e precisi; fornire opzioni di punteggio flessibili per l'utilizzo con diversi percorsi di regata; Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  5. CERTIFICATI DI STAZZA Un pò di storia Fino dal secolo scorso, prima in Inghilterra poi in altri paesi, furono adottati regolamenti che impiegavano via via vari sistemi di calcolo con formule diverse che fecero “evolvere” i progetti degli yacht in funzione dei “buchi” (restrizioni non previste) presenti in ogni formula e che favorivano a volte gli slanci altre la superficie velica ecc.. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  6. CERTIFICATI DI STAZZA Ad esempio una formula del 1884 creata per fornire una stazza a yacht già esistenti (lunghezza - larghezza) * larghezza * 1/2 larghezza 94 Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  7. CERTIFICATI DI STAZZA diede come risultato imbarcazioni sempre più strette - dette “tavole in costa” le cui proporzioni si dimostrarono a volte pericolose. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  8. CERTIFICATI DI STAZZA Nel 1894 una nuova formula teneva conto solo di una unica misura dello scafo, la lunghezza al galleggiamento: LWL * rad SA 6000 la sua applicazione, ha prodotto barche con slanci lunghi e piatti, con lunghezza al galleggiamento che aumentava con lo sbandamento. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  9. CERTIFICATI DI STAZZA “piatto scivolante”, uno scafo leggero, largo, poco immerso ed un bordo libero basso. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  10. CERTIFICATI DI STAZZA Negli Stai Uniti nasce il: Regolamento Universale (1909) che tiene conto del dislocamento, lunghezza e superficie velica, che favorisce soprattutto i monotipi (ad esempio la classe JCoppa America 1937). Agli inizi degli anni trenta prendono piede due associazioni una in Europa il: R.O.R.C.Royal Ocean Racing Associaton e negli Stati Uniti il: C.C.A.Cruising Club of America Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  11. CERTIFICATI DI STAZZA Nel 1960 con il continuo progresso dei regolamenti RORC e CCA la constatazione che tendevano entrambi allo stesso scopo fu tenuto un convegno con lo scopo di standardizzali Dopo alcuni anni (1970) nasce la prima versione del regolamento : I.O.R. International Offshore Rule Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  12. CERTIFICATI DI STAZZA I progettisti esplodono i loro progetti ricercando eventuali “buchi” della formula spingendo le forme di poppa e dell’immersione centrale a livelli esasperati. Si avranno solo per imbarcazioni prototipali realizzate solo ai fini regatistici Le barche da crociera visti i costi eccessivi dei prototipi, si allontanano dalle regate Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  13. CERTIFICATI DI STAZZA Da uno studio del MIT, Massachusetts Institute of Tecnology, in combinazione con gli studi di idrodinamica sviluppati in Olanda nasce il sistema I. M. S. Che viene adottato dal CCA nel 1978 e dall’ORC nel 1985 Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  14. CERTIFICATI DI STAZZA IMS è un sistema basato su principi scientifici che si propone, attraverso rilievi e misure su scafo, appendici, attrezzatura e vele seguiti da elaborazioni informatiche di stabilire la velocità potenziale di ciascuna imbarcazione nelle varie andature in diverse condizioni di intensità del vento e quindi stabilire una serie di handicap in funzione di esse. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  15. CERTIFICATI DI STAZZA Le iterazioni del programma mettono in equilibrio la forza laterale del vento il momento raddrizzante della barca Per ottenere l’angolo di sbandamento, la propulsione longitudinale delle vele con la resistenza dello scafo ottenendo le velocità polari che possono essere stampate per fornire il diagramma polare delle prestazioni ad ogni angolo di vela (Diagramma polare). Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  16. CERTIFICATI DI STAZZA Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  17. CERTIFICATI DI STAZZA La necessità di un approccio graduale a questo sistema ha indotto l’ORC, in possesso di una vastissima banca dati, ad elaborare un sistema semplificato, basato sull’autocertificazione di misure semplici la cui rilevazione non richiede lo stazzatore. Il sistema, adottato nel 1998, è l’ORC Club Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  18. CERTIFICATI DI STAZZA Il sistema IMS ha quindi oggi due componenti ORC International (ORCi) , che comporta una stazza completa dell’imbarcazione ORC Club (ORCc), basato su autocertificazione di misure semplici da rilevare. ORCi ed ORCc sono compatibili quindi è possibile per imbarcazioni con i due diversi certificati regatare ed essere classificate insieme, qualunque sia il sistema di calcolo dei tempi compensati, anche nel caso di applicazione dell’opzione più complessa: il percorso costruito e la curva di prestazioni. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  19. CERTIFICATI DI STAZZA Come si ottiene il certificato di stazza ORC Club? Compilando Il modulo di richiesta in vigore può essere scaricato dal sito dell’UVAI (www.uvai.it) Il centro di calcolo della FIV controllerà i dati trasmessi, correggerà autonomamente i valori non congruenti, servendosi del suo data base, contatterà l’armatore per chiarimenti, elaborerà il certificato e lo trasmetterà all’UVAI che lo invierà, in originale, al circolo che ha vidimato la richiesta . Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  20. CERTIFICATI DI STAZZA Il certificato è valido per l’anno solare di emissione. Il rinnovo si richiede compilando ed inviando il modulo di rinnovo, scaricabile dal sito dell’UVAI. Se l’imbarcazione non ha subito modifiche, è necessario solo confermare alcune misure. I nuovi compensi potranno essere diversi dai precedenti in quanto il sistema IMS viene continuamente perfezionato ed i risultati della ricerca e delle sperimentazioni vengono inseriti nel programma di previsione delle prestazioni (VPP) al termine di ogni anno. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  21. CERTIFICATI DI STAZZA La caratteristica saliente del certificato è la silhouette dell’imbarcazione, riprodotta con il suo scafo e piano velico, sulla quale sono riportate tutte le misure lineari o di superficie dello scafo, dell’attrezzatura e delle vele inserite nel programma di calcolo per l’elaborazione del certificato. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  22. CERTIFICATI DI STAZZA Tra i dati sul certificato il General Purpose Handicap (GPH) riferito alla media dei valori corrispondenti a 8 e 12 nodi del percorso Circular Random, (percorso circolare) con direzione del vento mantenuta costante. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  23. CERTIFICATI DI STAZZA Le opzioni di compenso, ovvero di calcolo del tempo compensato sono divise in due riquadri: Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  24. CERTIFICATI DI STAZZA “Altura” si riferisce ad una media di varie polari a 8, 12, 16 nodi, “Sulle Boe” ad una media a 8, 12 e 16 nodi del classico percorso a bastone, 50% bolina e 50% poppa. Entrambi i coefficienti sono indicati in tempo su distanza e tempo su tempo. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  25. CERTIFICATI DI STAZZA Segue la “Linea di Prestazioni” che è una variazione semplificata della Curva delle Prestazioni dove la curva del compenso del tempo in funzione della velocità del vento viene approssimata da una linea che interseca la curva delle prestazioni in corrispondenza delle velocità del vento tra 8 e 16 nodi. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  26. CERTIFICATI DI STAZZA L’ultima opzione riportata sul certificato per i due tipi di percorso, attualmente solo in tempo su tempo, è il “Numero Triplo” che tiene conto della forza del vento ed offre tre possibilità: Basso, per vento fino a 9 nodi, Medio da 9 a 14 nodi d Alto più di 14 nodi. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  27. CERTIFICATI DI STAZZA Per le opzioni di compenso “GPH” e “Tempo su Distanza” il tempo compensato si calcolerà mediante la seguente formula: TC = tempo impiegato – (<parametro> x lunghezza del percorso) dove <parametro> sarà l’opzione di compenso scelta. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  28. CERTIFICATI DI STAZZA Per le opzioni di compenso “Tempo su Tempo” e “NumeroTriplo” il tempo compensato si calcolerà mediante la seguente formula: TC = tempo impiegato x <parametro> dove <parametro> sarà l’opzione di compenso scelta. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  29. CERTIFICATI DI STAZZA Per l’ opzione di compenso “Linea di Prestazioni” il tempo compensato si ottiene dalla formula: TC = (PLT x tempo impiegato) – (PLD x lunghezza del percorso) PLT (Performance Line Time) è il coefficiente relativo al tempo impiegato PLD (Performance Line Distance) è il coefficiente relativo alla lunghezza del percorso. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  30. CERTIFICATI DI STAZZA Modulo nuovo certificato Pagina 1 riquadro 3 la misura del diametro massimo dell’elica deve essere molto precisa (arrotondamento al millimetro) e quindi, si suggerisce di prenderla con l’imbarcazione a terra, se possibile, altrimenti ricorrere ai dati del costruttore. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  31. CERTIFICATI DI STAZZA Modulo nuovo certificato Pagina 1 riquadro 4 Qualora il sistema di costruzione sia diverso da quelli indicati anche parzialmente, (p.es.: ferro cemento o altro) spiegarlo a parte. Per arredamento di prua solido e completo si intendono cuccette del tipo fisso ed un minimo di stipetteria o mensole fisse. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  32. CERTIFICATI DI STAZZA Modulo nuovo certificato Pagina 1 riquadro 5 Il peso dell’equipaggio (in abiti leggeri da passeggio) è un dato importante in quanto l’equipaggio, posizionato opportunamente, può variare l’assetto dell’imbarcazione, influendo sulle prestazioni. Se il peso equipaggio risultasse ad un controllo superiore a quello riportato sul certificato l’imbarcazione sarebbe soggetta a protesta e potrebbero esserci anche sanzioni gravi. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  33. CERTIFICATI DI STAZZA Peso equipaggio le opzioni per l’armatore sono le seguenti: indicare il peso massimo dell’equipaggio che si intende portare in regata (si suggerisce di maggiorarlo di un 10% per sicurezza); non indicare il peso massimo. Il Centro di Calcolo assegnerà un peso equipaggio default per quella imbarcazione al quale l’armatore dovrà attenersi e non superarlo per nessun motivo quando in regata. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  34. CERTIFICATI DI STAZZA Modulo nuovo certificato Pagina 2 riquadro a destra LOA = Length overall – In italiano LFT = Lunghezza fuori tutto Lunghezza totale dello scafo inclusi gli slanci, ma esclusi pulpiti, bompressi e buttafuori o timone appeso sullo specchio di poppa. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  35. CERTIFICATI DI STAZZA Larghezza massima dello scafo BMAX = Maximum Beam – In italiano, Larghezza o baglio massimi) Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  36. CERTIFICATI DI STAZZA DRAFT Immersione, anche pescaggio, distanza verticale fra la linea di galleggiamento e la massima immersione dell’imbarcazione Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  37. CERTIFICATI DI STAZZA Attrezzatura e piano velico la precisione richiesta (arrotondamento al millimetro). porre la massima cura e ripetere più volte le misurazioni, calcolando la media se si ottengono valori di poco diversi fra di loro. Qualora si riscontrassero differenze notevoli, si suggerisce di rivedere il sistema adottato e gli strumenti impiegati nel prendere quella particolare misura. Istruzioni su come prendere le misure sono riportate di seguito Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  38. CERTIFICATI DI STAZZA BAS Altezza dalla faccia superiore del boma alla linea di insellatura (falchetta) Se il boma si muove verticalmente su di una rotaia, tutte le misure devono essere prese nella posizione più bassa. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  39. CERTIFICATI DI STAZZA P Altezza della randa. Misurata lungo la faccia poppiera dell’albero fra la faccia superiore del boma e il punto più alto al quale può arrivare la randa. Per misurare la P attaccare la rullina metrica alla drizza randa, facendo coincidere lo 0 con la parte superiore della tavoletta della randa, issare quindi la vela, cazzarla e misurare fino al bordo superiore del boma. Se l’estremità superiore della tavoletta non raggiunge la sommità dell’albero è necessario porre una marca (fascia di colore contrastante con quello dell’albero, generalmente nera o bianca, di larghezza 25 mm che cinge completamente l’albero). Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  40. CERTIFICATI DI STAZZA L’estremità superiore della tavoletta non deve mai stare al di sopra del bordo inferiore della marca. Se invece l’estremità superiore della tavoletta della randa raggiunge la sommità dell’albero non bisogna porre nessuna marca. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  41. CERTIFICATI DI STAZZA E Base della randa. Distanza, misurata lungo la faccia superiore del boma fra la faccia poppiera dell’albero ed il punto più a poppavia al quale può arrivare la randa. E’ necessario cazzare la base della vela e quindi prendere la misura. Se il punto di scotta della randa non raggiunge il fine corsa del boma porre una marca. La randa non dovrà mai arrivare più a poppavia del bordo prodiero della marca. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  42. CERTIFICATI DI STAZZA MISURE DELLA RANDA HB Larghezza tavoletta Allunamenti MGM a 1/2 della balumina MGLa 1/4 della balumina. MGU a 3/4 della balumina. MGT a 7/8 della balumina. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  43. CERTIFICATI DI STAZZA SFJDistanza orizzontale fra l’estremità prodiera di J e l’estremità prodiera di LOA JBase del triangolo di prora. Distanza orizzontale fra la faccia prodiera dell’albero e l’attacco dello strallo più a prora. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  44. CERTIFICATI DI STAZZA Triangolo di prua IGAltezza dal punto di attacco dello strallo all’albero fino alla linea di falchetta o insellatura. Si misura attaccando alla drizza del Genoa la rullina metrica e issando la drizza fino a far coincidere lo 0 con il punto di attacco dello strallo all’albero, misurare quindi lungo la faccia prodiera dell’albero fino al punto superiore della marca del boma e aggiungere la misura del BAS. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  45. CERTIFICATI DI STAZZA GENOAquando hanno LPG maggiore del 110% di J. JIBS fiocchi (jbs) hanno l’LPG pari o inferiore al 110 % di J. JH Larghezza testa della Tavoletta JH = 0,05 LPG se non misurato JGL minima distanza a ¼ JL della balumina all’inferitura. JGM minima distanza a ½ JL della balumina all’inferitura. JGU minima distanza a ¾ JL della balumina all’inferitura. JGT minima distanza a 7/8 JL della balumina all’inferitura. LPGMassima perpendicolare del genoa dalla bugna di scotta all’inferitura JL Lunghezza inferitura fiocco. Si misura dall’angolo di mura della vela all’angolo di drizza Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  46. CERTIFICATI DI STAZZA Spinnaker ISP Distanza dalla linea di falchetta al punto più alto al quale può arrivare la drizza spi. Si misura attaccando alla drizza dello Spi la rullina metrica, facendo coincidere lo 0 sopra al nodo che tiene il maniglione, issando la drizza fino al punto più alto al quale può arrivare, misurando quindi lungo la faccia prodiera dell’albero fino al punto superiore del boma e aggiungendo la misura di BAS. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  47. CERTIFICATI DI STAZZA SPL Lunghezza del tangone. Misura la distanza dall’asse longitudinale della barca (che corrisponde sulla faccia prodiera dell’albero al centro dell’albero), al punto estremo in varea sul quale può passare il braccio. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  48. CERTIFICATI DI STAZZA SPINNAKER SL Lunghezza massima delle balumine SMG Larghezza mediana dello spi. SF Lunghezza della base. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  49. CERTIFICATI DI STAZZA Asimmetrico SLU misura sulla ralinga del lato più lungo SLE misura sulla ralinga del lato più corto. AMG misurata fra i punti mediani delle due ralinghe. ASF Distanza minima fra il punto di mura e il punto di scotta Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

  50. CERTIFICATI DI STAZZA Dimensione dell’albero DiaL Massima sezione longitudinale dell’albero.DiaT Massima sezione trasversale dell’albero. DiaLY Massima sezione longitudinale dell’albero di mezzana.DiaTY Massima sezione trasversale dell’albero di mezzana. Bartolomeo MAUGERI Stazzatore FIV 113

More Related