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MAKHTESHIM AGAN

MAKHTESHIM AGAN. PRINCIPI DI EFFICIENZA MANAGERIALE E COMMERCIALE. Diapositive dell’intervento: www.paoloruggeri.it. SOVRABBONDANZA. Oggi delle cose normali è pieno il mondo…. CHE COSA STAI FACENDO PER ESSERE UNICO?. Premessa. A VOLTE LA CURA E’ PEGGIORE DELLA MALATTIA. 20/80. 4/37.

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Presentation Transcript


  1. MAKHTESHIM AGAN PRINCIPI DI EFFICIENZA MANAGERIALE E COMMERCIALE

  2. Diapositive dell’intervento: www.paoloruggeri.it

  3. SOVRABBONDANZA

  4. Oggi delle cose normali è pieno il mondo…

  5. CHE COSA STAI FACENDO PER ESSERE UNICO?

  6. Premessa A VOLTE LA CURA E’ PEGGIORE DELLA MALATTIA

  7. 20/80

  8. 4/37

  9. PERCHE’?

  10. “COUNTER-INTUITIVE” • = Contrario al buon senso, contrario al senso comune. • Un principio contro-intuitivo “a naso” o a prima vista non sembra vero. • Molti principi scientifici accettati oggi, a prima vista sembravano sbagliati o sembravano andare contro il senso comune.

  11. Non serve andare nella fisica “Quantistica”… • La terra è piatta • La terra gira attorno al sole

  12. I colori dei quadrati “A” e “B” sono uguali!?

  13. Sei Convinto?! Torna indietro se vuoi... E no... Nessuno ha cambiato i colori dei quadrati quando erano isolati... Anche se è contro-intuitivo, il cervello esalta i contrasti.

  14. MOLTE DELLE AZIONI E ATTEGGIAMENTI CHE PORTANO ALLA PROSPERITA’ IN AZIENDA SONO CONTRO-INTUITIVI, A PRIMA VISTA CONTRARI ALLA LOGICA

  15. LO SCAMBIO IN ABBONDANZA

  16. SE VUOI CHE LE COSE CAMBINO COME PRIMA COSA DEVI CAMBIARE TUIL PRIMO PASSO DI UN PROGRAMMA DI GESTIONE AZIENDALE E’ MIGLIORARE SE STESSI

  17. Se vuoi migliorare un collaboratore che sbaglia… • devi lavorare soprattutto sui suoi lati positivi e non su quelli negativi. • Per vendere ad un cliente devi essere tu interessato a lui e non cercare di essere interessante.

  18. LE RICADUTE PERSONALI

  19. 1) IL LAVORO DURO E’ CAMBIATO

  20. COMFORT ZONE

  21. GIANLUCA GESSI: SCOMODITA’ 25

  22. 26

  23. 2) ATTEGGIAMENTO CAUSATIVO

  24. PROBLEMI

  25. Controllo • Far andare le cose come uno vorrebbe • = • L’abilità di dirigere qualcosa a proprio piacimento

  26. Responsabilità • LA SENSAZIONE DI SENTIRSI L’UNICO INCARICATO • = • L’ABILITA’ DI CONSIDERARSI LA CAUSA! • DI FRONTE AD UN PROBLEMA, POSSIAMO SCEGLIERE LA NOSTRA RISPOSTA: • CAUSA O EFFETTO?

  27. Causa ed Effetto • Per risolvere un problema o per controllare una situazione che non va come vorremmo dobbiamo vederci come la causa di tale situazione. • Se non lo facciamo la situazione, o la persona della quale ci consideriamo effetto controllerà noi

  28. Scala della Causatività • CONTROLLO ESTERNO La persona è principalmente convinta che le sue sfortune o le sue disgrazie siano causate dagli altri o dall’ambiente. • CONTROLLO SOLAMENTE SULLE PROPRIE AZIONI Si considera causa solo per quelle cose che fa lei, ma non si vuole “prendere assolutamente responsabilità” per ciò che fanno gli altri o per ciò che accade fuori dall’azienda. • Non riuscirà a realizzare i suoi sogni. • CONTROLLO INTERNO Si considera causa di come agisce lui e anche di come agiscono o sono gli altri e l’ambiente

  29. Primo dato relativo alla Leadership • Riuscirai ad avere Leadership solamente sulle personedel cui comportamento ti consideri completamente CAUSA.

  30. Pensareda Causa • Quando riceviamo un problema o una difficoltà, possiamo pensare da effetto o pensare da causa. • Un pensiero da effetto ha “gli altri”, “le circostanze” come soggetto dell’azione • Un pensiero causativo mette “ME STESSO” come soggetto dell’azione

  31. I seguenti pensieri sono da causa o da effetto? • IL CLIENTE MI HA CONCESSO POCO TEMPO • L’AZIENDA CONCORRENTE HA FATTO UN PREZZO PIU’ BASSO • (Il tecnico) NON MI SEGUE ADEGUATAMENTE • (il cliente)NON ERA INTERESSATO A QUELLO CHE DICEVO • IL MERCATO E’ IN CRISI • L’AZIENDA NON MI FORNISCE QUANTO MI SERVE PERCHE’ IO ABBIA SUCCESSO

  32. Il venditore “Causativo” Ritiene che i problemi del cliente dipendono da lui. Non giustifica le sue prestazioni scadenti addossandole al cliente, alla crisi, al prezzo o all’azienda. 37

  33. Il venditore“Effetto” L’addetto vendite “effetto” vende solo quando è facile vendere. Come tale è sensibile alle fluttuazioni del mercato, al prezzo, alla richiesta del prodotto, all’umore del cliente Non si rende conto che pensando in questo modo, sta solo dando alle cose che lui incolpa il potere di influenzargli negativamente la vita e di tarpare le sue aspirazioni 38

  34. Se vogliamo che le cose cambino Come prima cosa dobbiamo cambiare “NOI” 39

  35. 3) PERSEGUI UNA META

  36. METE • Se non abbiamo una meta chiara, • è la vita che controlla noi • Non siamo noi a controllare la vita

  37. LE PERSONE CHE GUADAGNANO PIU’ DI 100,000 DOLLARI L’ANNO PENSANO IN TERMINI DI TRE-CINQUE ANNI QUANDO PIANIFICANO I ritorni economici di oggi gli interessano molto meno rispetto a come sta andando la costruzione del loro capolavoro

  38. “Le cose che ci circondano sono fatte di sogni”

  39. LA VITA E’ UNA SERIE DI EVENTI CASUALI A MENO CHE TU NON ABBIA UNA META

  40. TUTTE LE COSE VENGONO CREATE DUE VOLTE. LA PRIMA VOLTA NELLA NOSTRA TESTA.

  41. RIASSUNTO • Non puoi ottenere quello che non riesci ad immaginare. • Tutte le cose vengono create due volte: la prima volta nella nostra mente. • Una volta che hai avuto un’idea, un sogno o una meta devi continuare a credere in essa nonostante le circostanze avverse, e se continui ad agire in quel modo prima o poi quell’idea si materializzerà. • Se non hai una meta o un sogno che ti guidi, la tua vita verrà creata per default e sarà creata dal destino.

  42. Che cos’e’ una meta ? • Una meta è una descrizione precisa di una determinata scena che al momento non esiste, ma che si desidera realizzare. • Una meta non è una sensazione. E’ una fotografia ben precisa di quello che dovrà accadere nella tua vita.

  43. ESERCIZIO • Scrivi 10 mete che ti poni da qui a 12 mesi. • Devi scriverle in modo chiaro e specifico. Scrivi cose concrete piuttosto che cose vaghe. • Non “una rete agenti che va bene”, ma “5 agenti carichi e motivati, che vendono 1 milione al mese”. • Nel farlo devi ingannare la trappola del tempo. Quindi scrivile utilizzando il tempo presente in prima persona: io dirigo…. io posseggo….

  44. QUANDO DESIDERI QUALCOSA, TUTTO L’UNIVERSO COSPIRA AFFINCHE’ TU REALIZZI IL TUO DESIDERIO. - Paulo Coelho -

  45. NEL MOMENTO IN CUI TI DEDICHI DAVVERO A QUALCOSA E LA SMETTI DI CHIAMARTI FUORI, TUTTI I TIPI DI AVVENIMENTI E DI INCONTRI IMPREVISTI SI PRESENTANO AD AIUTARTI. IL SEMPLICE FATTO DI IMPEGNARSI IN QUALCOSA E’ UN POTENTE MAGNETE PER L’AIUTO. - Napoleon Hill -

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