Bimbo autistico rapito in America

1. Zaino in spalla Scuola Secondaria Primo Grado Istituto Marcelline Aprile 2013 Numero 14 Costa Concordia: un anno dopo L’anniversario della Concordia ricorda il terribile incidente della nave affondata il 13 gennaio 2012. Ora, a un anno di distanza, il relitto è ancora in mare davanti a Punta Gabbianara. La rimozione del relitto continua ad essere rimandata, ed è prevista per il mese di settembre 2013, in ritardo di alcuni mesi rispetto a quanto si aspettava. Le operazioni di recupero sono condotte dal consorzio Titan-Micoperi e al momento non è stato rilevato alcun danno ambientale. In tempi relativamente brevi tutti i serbatoi della Costa Concordia sono stati svuotati: in questo modo si è evitato che il carburante inquinasse irreparabilmente le coste. E' però ancora presto per fare un bilancio reale dei danni al delicato ecosistema dell'isola. La nave immobile, piegata su un fianco, è diventata la meta del “turismo della sciagura”: migliaia di curiosi hanno fatto a gara per immortalare la nave in foto-ricordo e video. Le commemorazioni del naufragio non si sono svolte solo sull'Isola del Giglio: sono state poste bandiere a mezz'asta, infatti, in tutti gli uffici Costa del mondo e su tutta la flotta, e sono state celebrate messe in memoria delle vittime. Daniel Avvantaggiato Bimbo autistico rapito in America In America il 31 gennaio è stato rapito da un veterano della guerra in Vietnam, Jimmy Lee Dykes, un bimbo di sei anni di nome Ethan che non aveva alcun legame con il rapitore. Il bimbo è stato prelevato con la forza dallo scuolabus che lo accompagnava a casa, e portato in un bunker ben mimetizzato, vicino alla casa dell’uomo. Il profilo di Jimmy Lee Dykes tracciato dagli investigatori parla di un uomo disturbato che ha passato gli ultimi due anni a scavare, anche di notte, un bunker nel suo giardino. Dykes era stato arrestato e poi rilasciato per aver minacciato con una pistola un vicino di casa e sua figlia: li aveva accusati di aver sconfinato sul suo terreno guidando un’auto. Probabilmente le minacce erano frutto, secondo i media locali, della paura che il suo bunker potesse essere scoperto. Dykes sembra avere idee anti-americane e faceva parte della setta dei survivalist, secondo i quali gli Stati Uniti sono alla vigilia di una catastrofe nucleare che provocherà scontri e violenze. Alla fine però l’uomo non si è rivelato malvagio: ha liberato il bambino, che era in ottima salute, anche se è stato poi ucciso dalle forze dell’ordine. Ci si chiede: Era proprio necessario? Antonio Troiano Cosa succederà in Italia? Il 24 e 25 febbraio gli italiani si sono recati presso le urne per dare il proprio voto ai rappresentanti del governo e del parlamento. I risultati della votazione sono subito stati comunicati il giorno dopo, e molti sono rimasti delusi. I candidati più votati sono stati Berlusconi, Bersani e Grillo. Per quanto riguarda la Camera, il primo ha ottenuto il 29,13% dei voti, il secondo il 29,55% e l’ultimo il 25,54%. Per il Senato, invece, Berlusconi è stato votato dal 30,65% della popolazione, Bersani ha avuto il 31,61% dei voti e Grillo il 23,79%. Questi sono stati i tre candidati più votati, ma hanno ricevuto una minima percentuale dei voti anche Monti, Ingroia e Giannino. Per la Camera Monti ha avuto 10,55% dei voti, mentre Ingroia il 2,24% e Giannino l’1,12%. Al Senato, invece hanno ricevuto rispettivamente il 9,14%, l’1,79% e lo 0,91% dei voti. Quest’anno, però, rispetto agli anni precedenti, l’astensione è aumentata del 5%. Questo conferma il fatto che è maggiore il malcontento della popolazione e la sfiducia nella politica. Posso dire che in questa situazione l’Italia non può andare avanti ed è ingovernabile!! PD e PDL non possono governare insieme, perché sono due partiti completamente opposti e differenti. Forse a giugno si tornerà a votare, e spero davvero che i risultati siano migliori, perché l’Italia è sull’orlo del precipizio ed ha bisogno di essere aiutata. Emanuela Arminio

2. 27 Gennaio: per non dimenticare Il 27 gennaio, come ogni anno, si è celebrata la Giornata della Memoria in ricordo dello sterminio degli ebrei da parte della Germania nazista e dei suoi alleati durante la Seconda Guerra Mondiale. Con questa giornata si celebra, in tutti i paesi dell'ONU, la liberazione da parte dei russi del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta proprio in questa giornata del 1945, e si vuole far ricordare quanto orrore e violenza ci siano stati con la speranza che non accada mai più qualcosa di talmente riprovevole, perché nessuno su questa terra ha il diritto di togliere la vita a qualcuno o di dichiarare l'inferiorità di una razza rispetto ad un'altra. Abbiamo voluto anche noi, a scuola, ricordare tale evento. Nel programma di storia lo abbiamo studiato e con la professoressa ne abbiamo parlato, fatto delle letture, visto alcuni video che descrivevano i campi di concentramento e la vita dei deportati. Con la professoressa di italiano ci siamo suddivisi in gruppi, ciascuno dei quali era focalizzato su un aspetto della Shoah (es. letteratura, filmografia, arte, ecc...): abbiamo fatto delle ricerche che poi abbiamo unito alle altre per crearne una unica. Inoltre, abbiamo letto alcuni brani inerenti, ascoltato una canzone, e abbiamo commentato e discusso insieme circa l'accaduto. Io penso che questo gesto sia stato davvero orribile. Preferire la propria razza e considerarla la migliore già sono dei comportamenti tutt'altro che positivi, perdipiù sterminare la razza “inferiore”, “impura” è una cosa che suscita in me un tale disprezzo che è indescrivibile. Con la nostra mente non possiamo immaginare e comprendere quanta sofferenza dovettero subire, nè tantomeno credo esistano parole capaci di descriverla. Gabriella Russo Intervista alla nuova Preside Dal mese di gennaio la nostra scuola ha una nuova preside: la nostra prof.ssa di Matematica e Scienze Stefania Tetta. L’abbiamo incontrata per farle alcune domande. 1. Quali sono i nuovi progetti da lei proposti per la scuola? Preside: In cantiere ci sono molti progetti che intendono valorizzare ciò che di positivo ha la scuola e di incrementare la qualità dell’offerta formativa. Il nostro punto fermo è il ben-essere degli alunni ed è da qui che partono le nostre proposte. Per sviluppare al meglio le potenzialità e le peculiarità di ogni studente, oltre alle attività curricolari, sarà garantito un servizio formativo integrativo grazie anche a delle convenzioni con strutture presenti sul territorio. In particolare si punterà al potenziamento delle lingue che hanno da sempre caratterizzato l’identità del nostro Istituto, delle tecnologie informatiche e scientifiche. La creatività e la libertà nell’esprimere se stessi saranno sviluppate negli alunni attraverso laboratori artistici, musicali e con l’attività motoria. 2. Lei pensa che la prima media del prossimo anno si formerà? Preside: La classe prima si è già formata, ovviamente sono ancora aperte le iscrizioni e saremo ben felici di accogliere nel nostro gruppo classe tanti ragazzi, chiunque abbia voglia di lasciarsi trascinare dalla curiosità e dall’amore per la scoperta che lega tutte le discipline in un unico sapere. 3. E’ felice di ricoprire questo ruolo? Preside: Sì, anche se impegnativo, perché nell’ Istituto e nella sua mission ho sempre letto e vissuto, come genitore prima e insegnante poi, uno sguardo particolare verso la formazione e l’educazione dei bambini di tutta una comunità che è educante. 4. Le piace più essere preside o insegnante di matematica e scienze? Preside: Sono due ruoli diversi, ciò che li accomuna è la stessa propensione e amore per la crescita e la realizzazione della persona come futuro cittadino in grado di confrontarsi con altre realtà e portare un contributo rilevante in ogni campo in cui si troverà ad operare. Michela Vitofrancesco – Maria Pia La Zazzera L’Open Day al Liceo Scientifico “A. Volta” Venerdì 25 febbraio il volta ha organizzato un “open day” per l’istituto Marcelline. L’ incontro e stato fissato per le 5:00 alle 7:00 in queste due ore siamo riusciti a visitare la maggior parte del grande liceo. Ci hanno mostrato i loro due laboratori all’ avanguardia e quello di chimica nei quali abbiamo anche effettuato vari esperimenti. Finito ciò siamo andati nell’laboratorio di informatica, in fine siamo andati nel laboratorio di lingue un laboratorio bellissimo e anche molto grande per non parlare della prof un po’ stravagante. Finito l’open day i ragazzi e i loro genitori se ne sono andati alle loro case. Antonio Troiano – Daniel Avvantaggiato Domenico Longo

3. Vi dico la mia sulla musica Le “new entry” di Italiano ed Inglese Quest’anno nel mese di ottobre noi alunni abbiamo ricevuto una spiacevole ma altrettanto bella notizia: la nostra professoressa di italiano, Cristina Romano, aspetta un bimbo e non potrà continuare ad insegnare, almeno per ora. Noi siamo felici per lei, perché è sempre bello allargare la famiglia ed accogliere un nuovo componente, ma siamo stati abbastanza preoccupati per noi ragazzi, perché cambiare insegnante proprio nell’anno in cui avremmo fatto gli Esami di Stato è un po’ disorientativo… Tutta la classe si è dispiaciuta per notizia, perché, anche se la professoressa Romano dava sempre dei compiti a casa un po’ lunghi e noiosi, sapevamo che lei era un’insegnante molto brava! Per fortuna però la preside e la direttrice della scuola hanno trovato per noi un’ottima sostituta, la professoressa Valeria Pilone. All’inizio eravamo un po’ smarriti perché non la conoscevamo ancora, ma dopo un po’ di tempo trascorso insieme a lei ci siamo subito resi conto che è un’insegnante molto brava, piena di senso dell’umorismo, dolce e severa al punto giusto. Inoltre la professoressa Pilone, quando spiega la lezione, è sempre molto chiara e siamo sicuri che con lei l’esito degli esami sarà certamente positivo! Ma non è finita qui: verso la metà di dicembre la nostra ex preside e insegnante di inglese, Rosa Gravina, ha lasciato il suo incarico, e noi in un primo momento ci siamo preoccupati, ma anche qui è stata trovata un’altra ottima soluzione: Valentina Matone, la nostra nuova professoressa di inglese. Anche lei è una brava insegnante, e ci piace soprattutto perché ci fa’ imparare l’inglese coinvolgendo tutti noi in attività nuove e divertenti, alla portata degli adolescenti. Ella ha molta fantasia e ci sta facendo conoscere anche la lingua parlata quotidianamente dagli inglesi. Insomma, W le new entry, W le suore e la nuova preside!!!! Emanuela Arminio – Maria Pia La Zazzera La mia Top Ten musicale: 1. I FOLLOW REVERS – Lykke Li 2. SCREAM & SHOUT – Will.I.am feat. Britney Spears 3. SHE WOLF – David Guetta feat. Sia 4. KILLER – Tiziano Ferro feat. Baby K. 5. Harlem Shake – Baueer 6. Hall of fame – The Script feat. Will.I.am 7. MADNESS – The Muse 8. DIAMONDS – Rihanna 9. GANGNAM STYLE – Psy 10. ONE MORE NIGHT – Maroon Antonio Troiano Vi dico la mia sui libri “Bianca come il latte rossa come il sangue” è il titolo di un libro che ho letto circa un mese fa e che mi è piaciuto tantissimo. L’autore racconta di una storia d’amore il cui protagonista è un ragazzo di nome Leo, un sedicenne che ama gli amici, le chiacchiere, i videogiochi. La scuola per lui è una noia, una perdita di tempo, ma il nuovo supplente di storia e filosofia è diverso dagli altri professori e riesce a coinvolgerlo e a fargli cambiare idea. Quando il prof. spiega e incita i suoi alunni a cercare e credere nel proprio sogno, una luce lo illumina. Leo ci crede e si sente più forte, ma c’è in lui una paura: il bianco. Il rosso, invece, è il colore dell’amore, della passione, ma è soprattutto il colore del suo sogno. Egli è innamorato di Beatrice, una ragazza di un anno più grande di lui, che ha i capelli rossi, ma che ben presto si ammala di leucemia, una malattia che distrugge i globuli rossi del sangue e lascia solo quelli bianchi. Da qui la sua paura per il bianco. Egli però non si scoraggia e, dopo aver affrontato tante difficoltà, riesce a capire che i sogni, comunque, non possono morire. Così si fa coraggio e comincia a credere in qualcosa di più grande… A me è piaciuto molto questo romanzo, vuoi perché è una storia d’amore, di coraggio, vuoi perché i protagonisti sono due ragazzi della nostra età, i quali condividono con noi gli stessi sentimenti, le stesse emozioni nei quali riesco ad immedesimarmi meglio. Io amo molto le storie d’amore, ma questo romanzo, oltre a parlare di un amore tra due adolescenti, ha lo scopo di far capire al lettore che le difficoltà bisogna affrontarle senza scoraggiarsi, ma prendendo la situazione in mano e facendosi strada da se. Infine, visto che a breve ci sarà il film di questo racconto, invito chi lo preferisce al libro di guardarlo, ed esprimere la sua opinione: sono sicura che sarà positiva! Emanuela Arminio

4. Vi dico la mia sul cinema Vi dico la mia sulla Tv Venerdì 9 febbraio noi ragazze (Emanuela, Gabriella e Michela) siamo andate al cinema per vedere un film, ma soprattutto per stare un po’ insieme e staccare dallo studio! Infatti abbiamo scelto un film a caso, quello che più ci faceva comodo come orario, e c’è da dire che abbiamo avuto davvero fortuna, perché il film è stato proprio divertente! Fringe è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2008 al 2013. Ideata da J.J.Abrams, Alex Kurtzman e Roberto Orci, è una serie di fantascienza che segue le vicende della divisione Fringe dell'FBI di Boston, in Massachusetts, e che opera sotto la supervisione del Dipartimento della Sicurezza Interna degli Stati Uniti. La squadra si occupa delle indagini legate alla cosiddetta scienza di confine, ovvero la fringe science. Queste indagini sono molto particolari e misteriose, a tal punto da richiedere grande ingegno dai protagonisti: Walter Bishop, Peter Bishop e Olivia Dunham. Inoltre, sempre grazie a questi casi, la serie televisiva viene caratterizzata dal genere fantascientifico. A parer mio Fringe è una serie molto bella, che merita di essere seguita. Daniel Avvantaggiato Il titolo del film è “Pazze di me” e racconta di un ragazzo, circondato da sole femmine, compreso il suo cane, che ha avuto molte fidanzate e storie d’amore, tutte rovinate dalla sua famiglia, strana, esuberante e senza scrupoli. Andrea, il ragazzo, col tempo si fa’ più furbo, e decide di raccontare alla sua ultima “fiamma” che lui “purtroppo” è orfano. Dopotutto è l’unico modo per sopravvivere ad una famiglia così strampalata… Ma la storia non finisce certamente in questo modo: ci sono altre peripezie da affrontare per il nostro eroe…A questo punto non vogliamo più raccontarvi nulla, perché preferiamo che lo andiate a vedere personalmente al cinema e che ci comunichiate al più presto il vostro parere! A noi è piaciuto tantissimo e ci siamo “sbellicate” dalle risate, speriamo che sia così anche per voi!! Emanuela Arminio - Gabriella Russo - Michela Vitofrancesco Vi dico la mia sullo sport Dal mese di Settembre mi sono cimentata a praticare un nuovo sport, che quest’anno ha avuto un gran successo, e tutte le palestre di Foggia, e non solo, sono piene di iscritti, soprattutto ragazze. Questo sport si chiama “Zumba” e consiste nel ballare qualsiasi tipo di musica, purché sia movimentata e che la coreografia sia accompagnata da molti salti. Proprio a questo si ispira il nome attribuito a questa danza. Ogni volta che pratico questo sport mi diverto tantissimo, soprattutto perché imparo le coreografie delle canzoni inglesi famose e molto conosciute dai ragazzi. Al termine della seduta sono distrutta, non vorrei fare altro che dormire, ma posso assicurare che è davvero divertente e ne vale la pena. Inoltre è un’occasione per fare nuove amicizie, e questi balli così faticosi e movimentati mi aiutano a scaricare lo stress accumulato durante la giornata e mi distraggono un po’ dalla quotidianità, dai doveri e dallo studio. Insomma, provare per credere…è bellissimo!! Parola di Emanuela!! Emanuela Arminio IN REDAZIONE Emanuela Arminio Daniel Avvantaggiato Maria Pia la Zazzera Gabriella Russo Antonio Troiano Michela Vitofrancesco (alunni 3a classe Scuola Secondaria I Grado) Prof. Valeria Pilone