1 / 21

D. Gamberoni, R. Ceffa

LE FRATTURE DEL CAPITELLO RADIALE CLASSIFICAZIONE E TRATTAMENTO (LA SINTESI). D. Gamberoni, R. Ceffa. S.C. di Ortopedia e Traumatologia. A.O.U. “Maggiore della Carità ”. Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro”. NOVARA. EPIDEMIOLOGIA. 1,7-5.4% tutte le fratture

belita
Download Presentation

D. Gamberoni, R. Ceffa

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. LE FRATTURE DEL CAPITELLO RADIALE CLASSIFICAZIONE E TRATTAMENTO (LA SINTESI) D. Gamberoni, R. Ceffa S.C. diOrtopedia e Traumatologia A.O.U. “Maggiore dellaCarità” Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro” NOVARA

  2. EPIDEMIOLOGIA • 1,7-5.4% tutte le fratture • 20% fratture al gomito • Età: 20-60aa nell’85% casi • F:M = 2:1 Morrey BF, The Elbow and itsdisorders, 2000 • Lesioni ossee associate: 12,4% • 5%-10% associate a lussazioni del gomito Pan WT, 1997; Kaas L, 2010

  3. FISIOPATOLOGIA (il capitello non è più stabilizzatore) • Caduta con braccio abdotto e gomito flesso 0-80° • Stress in valgo-pronazione con possibile rottura LCUM e • frattura olecrano e/o coronoide • Impatto del capitello sul capitulum humeri e sua frattura • Lussazione postero-laterale con rottura LCUL • Possibile rottura della membrana interossea e instabilità assiale • dell’articolazione RUD Elevata percentuale di lesioni associate Itamura, 2005 ; Van Riet-Morrey, 2008

  4. Dalla letteratura: criteri precisi di approccio per la PREVENZIONE delle complicanze al GOMITO • Drenare subito gli ematomi • Operare entro le 72 ore • Riparare le lesioni legamentose • Effettuare una sintesi ossea anatomica e stabile • Drenaggio in aspirazione per 24-48 ore • Garantire l’analgesia post-operatoria con catetere perinervoso • Mobilizzare precocemente anche con FEA o macchina CPM • In fase riabilitativa preferire la mobilizzazione attiva assistita

  5. 2007 • RIGIDITÀ(anche per lesioni semplici) • Contrattura Capsulare • Ossificazioni Eterotopiche (HO) • Viziose consolidazioni • PSEUDOARTROSI • INSTABILITÀ 2011 2004 Comunque  % di complicanze

  6. CLASSIFICAZIONI Charalambous-Stanley, 2011 Mason, 1959 Johnston, 1962

  7. CLASSIFICAZIONI Hotchkiss, 1997 Tipo I Fr. testa o collo o minima scomposizione e assenza di blocco in prono-supinazione Scomposizione articolare < 2mm o fr. solo del margine testa Tipo II Fr. scomposta >2mm testa o collo (angolata) Blocco meccanico Fr. Non solo del margine Tipo III Grave comminuzione della testa e del collo Osteosintesi impossibile (criterio rx e intraoperatorio)

  8. CLASSIFICAZIONI Morrey , 2008. Le lesioni associate Studio TC 3D e/o RM Classificazione primaria Fr. semplice = senza lesioni associate Fr. Complessa = presenza di lesioni associate Classificazione secondaria Fr. Tipo I, II, III sec. Mason Lesione LCUM (M) Lesione LCUL (L) Lesione articolazione radio-ulnare distale  Essex-Lopresti (D) Frattura coronoide (C) Frattura olecrano (O)

  9. FRATTURE CARPALI • FRATTURA - LUSSAZIONE CAPITELLO RADIALE • SIMILE LESIONE DI MONTEGGIA LESIONI ASSOCIATE

  10. ALGORITMO DI TRATTAMENTO No  L’articolazione è stabile? No Sì PROTESI +/- ricostruzione legamentosa RESEZIONE delle fratture di capitello radiale COMPOSTA: breve immobilizzazione (15-20gg) e mobilizzazione precoce SCOMPOSTA / COMMINUTA >1/3 superficie articolare / >2mm separazione-affossamento Giovane:  Frammenti sintetizzabili ?  Osteosintesi possibile nella «safe zone» ?  Possibile la mobilizzazione precoce ? Anziano / artropatie scarse richieste funzionali:  L’articolazione è stabile? Sì No Sì RESEZIONE PROTESI +/- Ricostruzione legamentosa RIDUZIONE / SINTESI +/- innesto osseo collo +/- ricostruzione legam. +/- fissatore esterno articolato ( Kumar 2012; Ring, 2008; Morrey 2000, Furry 1998)

  11. APPROCCI Preservare il LCUL e proteggere il NERVO INTEROSSEO POSTERIORE Limitarsi alla tuberosità bicipitale e non trazionare molto i divaricatori! Kocher (postero-laterale): fra EUC e Anconeo Kaplan/Thompson (antero-laterale): fra ECD ed ERLC-ERBC

  12. TECNICA CHIRURGICA Safe zone! Incisura sigmoidea Smith, 1996; (90°laterale ); Caputo, 1998 (fra stiloide radiale e T. di Lister)

  13. ACCESSO

  14. RESEZIONE

  15. Medartis Acumed Synthes Variabilità angolo cervico-cefalico e raggio curvatura Smith Nephew MEZZI DI SINTESI 2mm titanio

  16. SINTESI

  17. VALUTAZIONE DELLA STABILITA’

  18. 1982 Maschio di 32 anni Ufficiale pilota in servizio all’aeronautica militare Catapultatosi dal velivolo incendiato al decollo Frattura complessa di ulna e capitello radiale Dopo 8 mesi: abilitato nuovamente a pilotare aerei supersonici

  19. Non sempre il quadro radiografico corrisponde a quello clinico e alla soddisfazione del paziente. CONCLUSIONI L’osteosintesi del capitello radiale è una chirurgia funzionale che necessita di un’accurata valutazione clinica e strumentale del gomito nella sua complessità al fine di ottimizzare i risultati.

  20. Grazie

More Related