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Prevenzione delle malattie ossee

Prevenzione delle malattie ossee. La prevenzione o profilassi è l'adozione di tutte quelle misure che evitano l'insorgere delle malattie.

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Prevenzione delle malattie ossee

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Presentation Transcript


  1. Prevenzione delle malattie ossee

  2. La prevenzione o profilassi è l'adozione di tutte quelle misure che evitano l'insorgere delle malattie. • Per una buna prevenzione bisogna seguire alcune regole fondamentali: igiene personale, igiene ambientale, alimentazione corretta, stile di vita sano, diagnosi precoce, vaccinazioni.

  3. LE MALATTIE DELLE OSSA Lo scheletro è la nostra “armatura” e le malattie che li colpiscono rendono difficile camminare, correre e saltare. La colonna vertebrale regge gran parte del peso dell'uomo.

  4. Il tessuto osseo ha bisogno di sali di calcio e di vitamina D. Essa oltre ad essere presente in alcuni alimenti come latte e uova può formarsi sul nostro corpo per azione dei raggi solari. Se l'alimentazione è povera di vitamina D o se i bambini non sono sufficientemente esposti alla luce del sole, si possono avere disturbi alle ossa, il rachitismo. Il tessuto osseo ha bisogno di sali di calcio e di vitamina D. Essa oltre ad essere presente in alcuni alimenti come latte e uova può formarsi sul nostro corpo per azione dei raggi solari. Se l'alimentazione è povera di vitamina D o se i bambini non sono sufficientemente esposti alla luce del sole, si possono avere disturbi alle ossa, il rachitismo.

  5. LA SCOLIOSI E' la malattia più comune che colpisce la colonna vertebrale. La colonna vertebrale non è diritta e rigida ma è mobile e dotata di leggere curvature. Nella scogliosi si formano curve accentuate verso destra o verso sinistra dove non dovrebbero esserci.

  6. LE FRATTURE La frattura è la rottura di un osso generalmente dovuta allo sport, a una caduta o a un incidente. Essa è provocata dagli urti. Le fratture ossee si individuano facendo una radiografia con i raggi X. La radiografia permette di vedere il punto e il tipo di frattura.

  7. Quando avvengono delle fratture bisogna intervenire immobilizzando la parte interessata. Dopo vi sarà applicato il gesso che permetterà di guarire quest'ultima. Negli ultimi anni sono stati inventati i “tutori” che sono più leggeri del gesso e permettono di immobilizzare le ossa. In alcuni casi è necessaria un'operazione chirurgica che rimetta insieme i pezzi dell'osso.

  8. L'OSTEOPOROSI E' la perdita dei sali minerali nelle ossa che di conseguenza le fa diventare fragili. Questa malattia colpisce soprattutto le donne e gli anziani. L'osteoporosi si può prevenire con l'esercizio fisico regolare e con un'alimentazione ricca di calcio e vitamina D durante la giovinezza. Bisognerebbe evitare fumo e alcool.

  9. ARTRITE • È un' infiammazione dell' articolazione. • È più frequente in individui di 50-60 anni, ma può colpire persone di tutte l'età.

  10. SLOGATURE, DISTORSIONI E STRAPPI • Sono incidenti comuni delle articolazioni. Nelle slogature, le superfici delle ossa che dovrebbero essere a contatto, sono allontanate l'una dall'altra. La conseguenza è dolore, gonfiore e impossibilità di muovere l'articolazione. • Una distorsione è una storta dell'articolazione e i legamenti possono rimanere danneggiati. • Uno strappo è uno stiramento dei muscoli, tendini e legamenti senza danno all'articolazione.

  11. BIBLIOGRAFIA e SITOGRAFIA 1. Luigi Leopardi, Mariateresa Gariboldi, Linea scienze,Vol. C, Garzanti scuola pp.42 – 43. 2. www.googleimmagini.com 3. G. Flaccavento, N. Romano, Osservare e sperimentare, Fabbri Editori 4. C. Bongarzoni, D. Insolera, W. L. Ramsey, Elementi di scienze, Zanichelli

  12. Autori: Alunni 2 media Scuola media di Piancavallo LUCA e NICOLAS

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