1 / 19

Io, il computer e internet

Io, il computer e internet. Lavoro individuale realizzato da Carbone Giuseppina. Il mio rapporto con il computer. Personalmente sono cresciuta in un ambiente scolastico dove il computer non era considerato uno strumento utile per l’apprendimento nell’età dello sviluppo.

Download Presentation

Io, il computer e internet

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Io, il computer e internet Lavoro individuale realizzato daCarbone Giuseppina

  2. Il mio rapporto con il computer Personalmente sono cresciuta in un ambiente scolastico dove il computer non era considerato uno strumento utile per l’apprendimento nell’età dello sviluppo. E’ proprio per questo motivo che, man mano che crescevo, non sentivo l’esigenza di usare il computer: da un lato perché in famiglia il primo pc è arrivato “tardi”, dall’altro perché a scuola non ho mai ricevuto un insegnamento adeguato per l’utilizzo di questo strumento.

  3. Da una parte mi incuriosiva, ma nello stesso momento mi spaventava molto! Avrei tanto voluto che durante l’età scolare le mie maestre mi insegnassero l’utilizzo, ma soprattutto il valore educativo. E’ anche vero che, all’età in cui ho frequentato la scuola primaria (negli anni ‘90), non vivevamo ancora in una società multimediale, come quella odierna..

  4. Il mio primo computer Ricordo ancora quando mio padre ha portato a casa il nostro primo computer… Io e le mie sorelle eravamo felicissime del nuovo acquisto e lo usavamo principalmente per giocare: attraverso i floppy con vari giochi ci divertivamo tantissimo.. Lo usavo principalmente per giocare e solo dopo aver fatto i compiti…

  5. Il computer c’era, ma come funzionava? Finalmente il computer aveva varcato le soglie di casa mia, c’era solo un piccolo problemino: come funzionava? All’inizio è stata un’impresa capire il significato dei comandi sulla tastiera, ma piano piano con tanta buona volontà mio padre ha imparato da solo l’uso di questa strana macchina… Ha comperato in edicola la rivista Il mio computer e così si può dire che lui è stato il nostro insegnante di computer!

  6. Una passione trasmessa Io ho sempre fatto fatica a capire come funzionasse un computer, a differenza della mia sorellina più piccola che invece ha sempre amato la tecnologia ed è sempre stata affascinata da questo mondo… Credo proprio che la passione per l’informatica di mio padre sia stata trasmessa a lei! Sta di fatto che fin da subito, quando avevo dei problemi “informatici” chiamavo subito mia sorella o mio padre e puntualmente loro riuscivano ad aiutarmi!

  7. Primi programmi installati Per poter usare i vari programmi del computer (Word, Excel, Paint..) abbiamo installato il sistema operativo Windows 98 e varie enciclopedie, tra i quali ricordo ancora oggi Omnia 2002: la prima enciclopedia multimediale. E’ stata un ottimo strumento didattico perché, quando avevo qualche dubbio o compito un po’ più difficile, mi divertivo tantissimo a consultarla.

  8. L’utilità del computer Man mano che usavo il computer diventavo sempre più esperta e, anche se la maggior parte delle volte mi arrabbiavo perché si bloccava, capivo sempre di più l’importanza del suo impiego. L’utilità di poter salvare il mio lavoro (file) su un dischetto e poterlo continuare in un secondo momento mi affascinava molto. Potevo divertirmi a disegnare con Paint per poter fare delle creazioni uniche e colorate e il bello era anche che potevo stampare il tutto (sia in bianco e nero che a colori).

  9. Il mio secondo computer Intorno al 2003-2004 è arrivato il secondo computer, questa volta con lo schermo piatto e molto più veloce rispetto al primo… Ricordo che c’erano molti più programmi e un nuovo sistema operativo: Windows XP. Era giunto il tempo di installare anche internet, grazie ad un modem collegato alla linea telefonica. Inizialmente non sapevo cosa volesse dire navigare in internet, mi sembrava una cosa molto irreale; poi ho capito che internet è un mare di informazioni nel quale ti immergi per cercare quello di cui hai bisogno.

  10. Un mondo sempre in espansione Insieme al modem avevamo comperato anche una stampante-scanner che usavamo moltissimo come fotocopiatrice, ma anche per inserire nel computer solo alcuni “pezzi” di pagine (come ad esempio le immagini). L’uso di internet cresceva sempre di più, non solo per cercare delle informazioni, ma anche per comunicare con altre persone grazie ad un indirizzo di posta elettronica: non era più necessario scrivere una lettera con carta e penna e andare in posta a spedirla, ma bastava semplicemente un click e la lettera era già arrivata! In questo modo si risparmiava tempo e fatica…

  11. Le distanze si riducono Era sempre più facile riuscire a contattare le persone più lontane… Riuscivo ad avere notizie su tutti i miei parenti (provenienti dalla Sicilia) e a rispondere con immediatezza. Per qualsiasi necessità di conoscere alcune parti del mondo inesplorabili usavo internet e mi affascinava parecchio l’idea che un luogo vastissimo era sotto i miei occhi!!!

  12. Internet è sempre più presente Ormai non si può fare niente senza internet: è diventato una realtà sempre più presente nelle case di tutti… E’ diventato, secondo me, sempre più facile conoscere il mondo circostante stando comodamente seduti su una sedia: si possono prenotare viaggi, comperare oggetti, chattare con persone in tempo reale, controllare date e scadenze, scaricare files… e tanto altro ancora! Da una parte mi piace l’idea di poter fare una marea di cose attraverso internet, ma se mi fermo a riflettere mi chiedo fino a che punto tutto questo sia positivo.

  13. Internet: si, ma non troppo! Non riusciamo più a fare niente senza il computer e internet, se dovesse andar via la corrente elettrica arriva il panico: e ora come facciamo? Dovremmo riuscire a farne un uso moderato di questo strumento multimediale perché altrimenti si rischia di creare una dipendenza e di non riuscire più a vivere con serenità senza…

  14. Il mio pc portatile Con il passare degli anni è arrivato anche il pc portatile, più per necessità che per altro: gli studi, l’università, l’indipendenza… Con il mio pc posso collegarmi ad internet quando voglio, anche perché mio padre ha attivato una linea wireless: una grande innovazione! In questo modo possiamo collegarci ad internet senza il cavo telefonico e in qualsiasi stanza!

  15. Messenger e Oggi, più che mai, i contatti con le altre persone avvengono tramite i social network che ci permettono di comunicare in qualsiasi momento della giornata e in qualunque posto in cui ci troviamo. E’ diventato fin troppo facile sapere cosa fa e cosa pensa l’altro: secondo il mio parere è come se la nostra interiorità ci sfugga di mano ed è sotto gli occhi di tutti i tuoi “amici”. E’ vero che anch’io sono dentro questa realtà, anche se sto bene attenta a non rivelare i miei pensieri più intimi, ma mi limito a comunicare cose anche futili che faccio durante alcuni momenti della giornata!

  16. Il computer: uno strumento didattico Oggi, come futura insegnante, non posso non tener conto di come il computer sia sempre più presente nella vita di ognuno di noi, soprattutto delle nuove generazioni. Bisogna quindi conoscere bene questo strumento per poter insegnare e trasmettere ai bambini l’utilità e la passione per il mondo informatico! Ritengo inoltre che il computer e il mondo di internet possano offrire ottime opportunità di insegnamento e di apprendimento.

  17. Esistono tantissimi programmi e siti interattivi che aiutano i bambini a stimolare la loro fantasia, creatività e intelligenza. Non bisogna pensare che questo strumento elettronico riduca la crescita dell’essere umano ad una pura e semplice passività, anzi qualsiasi persona trova uno stimolo e un grande interesse nel capire come tutto questo possa essere utile ai fini di uno sviluppo intellettivo…

  18. Il computer: una risorsa Il computer è un valido strumento educativo-didattico anche per i bambini che presentano dei disturbi specifici di apprendimento come la dislessia. Esso permette al bambino di non aumentare i propri disagi nei confronti della lettura e scrittura attraverso alcuni programmi, come ad esempio: Balabolka è un programma freeware (gratuito) di "screenreader" che legge testi di documenti o in finestre di Windows e li riproduce con voce sintetizzata attraverso gli altoparlanti del computer. Può leggere testi di documenti DOC, RTF, PDF, HTML, il contenuto degli Appunti di Windows e testi scritti direttamente dall’utente nella finestra di lavoro. Durante la lettura si può cambiare la velocità e l’intonazione della voce ascoltata. Il testo letto può essere registrato in file WAV o MP3, per ascoltarlo anche con lettori audio in mobilità.

  19. Riassumendo… In sintesi posso dire che il mio rapporto con il computer non è nato nel migliore dei modi in seguito alle difficoltà riscontrate giorno dopo giorno… Ma oggi ritengo che il computer sia veramente una grandissima risorsa per tutti, ovviamente sempre legato ad un uso consapevole ed educativo.

More Related