1 / 90

ANNO SOCIALE 2010/2011

ANNO SOCIALE 2010/2011. Domenica 31 ottobre 2010 “La stessa dignità nella diversità di genere e di ruoli” CURATO DA: Anna lombardo & Salvatore Ganci Rosalinda Furco & Elio Messana Giovanna Asta & Leonardo Lucchese Patrizia Di Maggio & Lorenzo Pipitone. “La stessa dignità

aman
Download Presentation

ANNO SOCIALE 2010/2011

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. ANNO SOCIALE 2010/2011 Domenica 31 ottobre 2010 “La stessa dignità nella diversità di genere e di ruoli” CURATO DA: Anna lombardo & Salvatore Ganci Rosalinda Furco & Elio Messana Giovanna Asta & Leonardo Lucchese Patrizia Di Maggio & Lorenzo Pipitone • “La stessa dignità • nella diversità di genere e di ruoli”

  2. “ESSERE UOMO” ED “ESSERE DONNA” La preziosità della differenza

  3. Tragedia Greca Due amanti vivevano separati dalle acque del Bosforo. Ogni notte, dopo una dura giornata di lavoro, l'uomo si immergeva in quelle acque per raggiungere l'altra sponda alla ricerca della sua amata. Quando giungeva ansimante alla sponda, il saluto di quella donna affascinante era sempre stesso: "Tesoro, mi ami?". La domanda si confondeva con rumore delle onde e si conficcava nel suo cuore suscitando i più desolanti sentimenti.

  4. Tragedia Greca Qui era la radice della tragedia. Lo sforzo di un giorno di lavoro, le fredde acque dello stretto, la lunga traversata a nuoto, significavano molto poco agli occhi dell'amata. Ciò che era veramente importante erano quelle tre parole: "Sì, ti amo". Così è la donna, ha bisogno che ogni giorno suo marito le certifichi il suo affetto. Così è l'uomo: i suoi sentimenti hanno meno vibrazione e soprattutto meno espressività.

  5. ESSERE UOMO ED ESSERE DONNA Consapevoli di questa diversità nell’essere, per migliorare le relazioni tra i sessi è necessario possedere una comprensione delle nostre differenze che potenzi la stima di sè e la dignità personale ispirando al tempo stesso fiducia reciproca, senso di responsabilità, voglia di cooperazione e amore

  6. ESSERE UOMO ED ESSERE DONNA Pur essendo così diversi, l'amore vero rispetta sempre l'altro nella sua essenza, lo ama, lo accetta così come è, gli riconosce il diritto di essere se stesso, desidera che non abbandoni la sua personalità.

  7. ESSERE UOMO ED ESSERE DONNA Di solito gli uomini e le donne litigano per denaro, sesso, decisioni da prendere, educazione dei figli e responsabilità familiari. Tuttavia, le discussioni si trasformano in litigi dolorosi per un solo motivo……… non ci sentiamo amati. Il dolore nasce dal non sentirsi amati, e quando una persona prova dolore ha molte difficoltà a trasmettere messaggi affettuosi.

  8. ESSERE UOMO ED ESSERE DONNA I bisogni d’amore primari della donna e dell’uomo Le Donne hanno bisogno di ricevere: • Sollecitudine • Comprensione • Rispetto • Devozione • Rassicurazione Gli Uomini hanno bisogno di ricevere: • Fiducia • Accettazione • Apprezzamento • Ammirazione • Incoraggiamento

  9. ESSERE UOMO ED ESSERE DONNA L'uomo è sempre solo, sia nei confronti del suo mondo interiore che del suo mondo esteriore. Questa è una realtà che ognuno nella propria vita deve affrontare. Tuttavia rimane fermo su questa percezione fin quando non gli accade di vivere un'esperienza di unità assoluta tra lui e la sua donna.

  10. ESSERE UOMO ED ESSERE DONNA Aprire il proprio cuore aumenta la nostra capacità di perdonare e la motivazione a dare e ricevere amore e sostegno. L’accresciuta comprensione di queste diversità ci aiuterà a risolvere buona parte delle frustrazioni che scaturiscono dalla convivenza con un membro dell’altro sesso e dal cercare di capirlo.

  11. Uomo – donna,diversi nell’agire

  12. La psiche dell’uomo è orientata verso l’azione, verso la conquista, l’ordinamento, l’invenzione degli strumenti che gli servono, verso il dominio della società e della materia: costruire, fare la guerra, difendere, distruggere, edificare e pertanto l’uomo è essenzialmente atto, la donna è natura. Gli uomini sono più interessati alle attività all’aperto, le donne alle attività al chiuso. Gli uomini vogliono raggiungere degli obiettivi che dimostrino le loro capacità, le donne voglio vivere delle situazioni e delle emozioni che le soddisfino. Gli uomini sono più razionali, le donne più intuitive. Gli uomini si gratificano per le loro abilità, le donne per l’interesse che gli altri hanno nei loro confronti.

  13. Gli uomini, quando hanno un problema, tendono a concentrarsi su questo e quindi a chiudersi. Le donne manifestano più apertamente ed in modo esplicito tutte le emozioni, soprattutto quelle negative. Non temono, come l’uomo, di comunicarle apertamente e nel farlo non sempre cercano una soluzione ma piuttosto un momento di sfogo. L’uomo, invece, è meno incline della sua compagna a parlare dei suoi problemi, se ritiene che gli altri non possano fornirgli una soluzione immediata e soddisfacente

  14. Anche le differenze nel modo di comunicare possono essere causa di conflitto. L’uomo comunica coi fatti piuttosto che con le parole. E quando usa le parole egli tende di più a comunicare sinteticamente ed in modo lineare gli avvenimenti la donna, accanto agli avvenimenti, inserisce il suo sentire e quindi infarcisce i fatti con un torrente di emozioni.

  15. Inoltre il linguaggio maschile più lineare, asciutto, stringato, spesso contrasta con la cascata di parole, aggettivi, riflessioni, commenti, estrapolazioni, divagazioni, aggettivi e frasi subordinate, presenti nel linguaggio femminile.

  16. Può succedere allora che una donna si lamenti per sfogarsi o cercare comprensione e un appoggio affettuoso da parte del suo uomo, mentre questi si preoccupa e si attiva alla ricerca d’una soluzione al problema, pensando che le lamentele della donna abbiano il significato d’una perentoria e immediata richiesta d’intervento.

  17. Anche il modo di esprimere interesse e amore è diverso per uomini e donne. La donna ama i gesti e le parole legate alle consuetudini, all’uso locale o alla moda del momento. I fiori sono sicuramente uno dei mezzi più antichi e tuttora efficaci per dimostrare l’amore. Ma anche gli inviti a cena, specialmente se a cucinare è lui o l’invito è per un elegante ed esclusivo locale, sono mezzi efficaci di seduzione. Allo stesso modo i regali, specie se hanno il colore dell’oro o contengono quelle piccole brillanti pietruzze chiamate diamanti, sono capaci di arrivare al cuore della donna più coriacea e contribuiscono a farle capire l’amore provato dall’uomo.

  18. Purtroppo però, anche in questo caso vi è il rischio di vedere lucciole per lanterne. Il luccichio d’un solitario non sempre, a ben guardare, è così intenso e puro come quello d’un immaginario e desiderato diamante! Per lei sono fondamentali gli anniversari. In queste date fatidiche vede dei punti fermi della sua vita e del suo rapporto con la persona amata. “Lui mi ama. Si è ricordato del nostro primo appuntamento, del nostro primo bacio, della festa di San Valentino, del mio compleanno, dell’anniversario del nostro matrimonio”.

  19. Per l’uomo per il quale gli anniversari, ma in parte anche i regali, hanno un’importanza modesta, le cose stanno in modo totalmente diverso. Anche per lui esiste il ricordo ed esiste l’evento, ma questo ricordo e quest’evento non sono necessariamente inseriti in un contesto di anniversari. Il giudizio dell’uomo per quanto riguarda l’amore della sua donna si avvale di altri elementi: “Io so che lei mi ama perché in questo periodo è stata carina con me; mi ha fatto un buon pranzetto, abbiamo fatto spesso all’amore; mi ha guardato dolcemente negli occhi; non è stata sgarbata; non mi ha fatto ingelosire né è stata seccante e irritante; accetta i miei hobby ed i miei bisogni; ha cura di me, dei nostri figli e della nostra casa; non mi sommerge di richieste o di lamentele”.

  20. Al contrario: “Poiché lei è stata sgarbata, nervosa, irritabile, aggressiva, scontrosa, poco attenta ai miei bisogni, sempre pronta a chiedere o ha lamentarsi, vuol dire che lei non mi ama”. Come si vede, i punti di vista e le prospettive sull’essere amati o non risultano sostanzialmente diversi. Per la donna le manifestazioni d’amore sono legate a date e a comportamenti rituali ben precisi; per l’uomo è importante e decisivo, nel sentirsi amato, l’attuale complessivo comportamento della donna nei riguardi del suo benessere fisico e psicologico.

  21. Ciò comporta un tempo di riflessione più lungo di quello necessario ai maschi, ma soprattutto ha come conseguenza, a volte, un ingorgo nel trovare e attuare le decisioni più opportune. La donna sovente ritorna sulle decisioni prese, modificandole più volte tanto che i suoi sì diventano facilmente dei no, per poi ritornare ad essere sì, conditi però da molti “forse”, “vedremo”, “può darsi”, “non so!”.

  22. Sia gli uomini che le donne hanno buone capacità nel prendere delle decisioni utili a se stessi, alla coppia, alla famiglia e alla società la donna, di fronte agli stessi problemi, ha un approccio diverso. Ella tende ad esaminare un numero di variabili molto superiori, non solo, ma include in queste variabili anche molti elementi di natura affettivo-relazionale. l’uomo messo di fronte ad un problema esamina rapidamente tutte le variabili e poi prende rapidamente e risolutamente la decisione che gli appare più opportuna e agisce di conseguenza

  23. Questa diversa modalità nell’esame e nelle soluzioni da dare ai problemi, mette l’uomo nella situazione d’un naufrago che cerca un appiglio ma si accorge che tutte le tavole e gli oggetti che galleggiano sul mare non offrono alcuna presa stabile.

  24. Dizionario della lingua italiana LA DONNA

  25. Si = No

  26. No = Si

  27. Forse = No

  28. Mi dispiace = Ti dispiacerà

  29. Abbiamo bisogno = Voglio

  30. Decidi tu = La decisione giusta dovrebbe essere ovvia

  31. Fai come ti pare = La pagherai in seguito

  32. Dobbiamo parlare = Ho bisogno di lamentarmi di qualcosa

  33. Certo, fallo pure se vuoi = Non voglio che tu lo faccia

  34. Non sono arrabbiata = Certo che sono arrabbiata, str….!

  35. Sei così mascolino= Hai bisogno di raderti!

  36. Certo che stasera sei proprio carino con me = Possibile che pensi sempre al sesso?!?

  37. Spegni la luce = Ho la cellulite

  38. Questa cucina è poco pratica = Voglio una casa nuova

  39. Voglio delle tendine nuove = …e tappeti… …e mobili… …e carta da parati…

  40. Ho sentito un rumore = Mi ero accorta che stavi per addormentarti

  41. Mi ami? = Sto per chiederti qualcosa di costoso

  42. Quanto mi ami? = Ho fatto qualcosa che non ti piacerà sentire

  43. Ho il sedere grosso? = Dimmi che sono stupenda

  44. Devi imparare a comunicare = Devi solo essere d’accordo con me

More Related