1 / 36

Le artrodesi. Indicazioni e limiti

C.C.D “G.B. Morgagni” Catania Sezione di Chirurgia della Mano. Le artrodesi. Indicazioni e limiti. B. Branciforti, G. Spata, S. Giuffrida, G. Catana. Si definisce rizoartrosi quella particolare localizzazione dell ’ artrosi all ’ articolazione trapezio-metacarpale

aletta
Download Presentation

Le artrodesi. Indicazioni e limiti

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. C.C.D “G.B. Morgagni” Catania Sezione di Chirurgia della Mano Le artrodesi. Indicazioni e limiti B. Branciforti, G. Spata, S. Giuffrida, G. Catana

  2. Si definisce rizoartrosi quella particolare localizzazione dell’artrosi all’articolazione trapezio-metacarpale descritta per primo da Forestier

  3. Anatomia L’articolazione T.M. del pollice è un’articolazione molto complessa costituita da un elemento fisso il trapezio e da una componente mobile, il 1° metacarpo

  4. Anatomia Ha una capsula articolare piuttosto lassa rafforzata da 4 legamenti che ne garantiscono la stabilità

  5. Stabilità articolare T.M • Dorso-radiale • Dorso-ulnare • Obliquo anteriore • lig. intermetacarpale Ligamenti Abduttore lungo pollice con inserzione anche sul trapezio Strutture Muscolo-tendinee

  6. Stabilità articolare T.M • Adduzione • Abduzione • Retroposizione • Opposizione • Rotazione 5 gradi di movimento • Pronazione • Supinazione

  7. Etiopatogenesi Cause anatomiche Microtraumi ripetuti Traumi articolari pregressi Sesso Età e tipo di lavoro

  8. Quadro clinico • Non sempre corrisponde al quadro • radiografico • Dolore in corrispondenza della T.M. che • si accentua con la trazione sul dito e con la rotazione • Deformità per sublussazione della T.M. • Limitazione funzionale nell’esecuzione di alcune • prese pollice-digitali

  9. Quadro radiografico • Iniziale tendenza alla sublussazione della T.M. • Comparsa di osteofiti e di geodi • Riduzione dell’interlinea articolare • riduzione in altezza del trapezio con deformità • in adduzione • Presenza di corpi liberi endoarticolari

  10. Classificazione radiografica sec. Dell • Restringimento della rima articolare e alterazioni sclerotiche subcondrali senza sublussazione né osteofitosi • Aumentodella densità ossea subcondrale, modesta osteofitosi e sublussazione < 1/3 della base del I metacarpo • Marcata osteofitosi, notevole restringimento della rima articolare, sublussazione >1/3 della base del I metacarpo, artrosi peri-trapeziale. • Scomparsa della rima articolare, prominente osteofitosi, sublussazione del I metacarpale, frequenti geodi subcondrali.

  11. Rizoartrosi Tecniche conservative Cure mediche Nelle forme con scarsa sintomatologia clinica anche con gravi quadri radiografici Fisioterapia Splint

  12. Rizoartrosi • D’interposizione A) Artroplastiche Tecniche chirurgiche • In sospensione B) Artrodesi C) Artroprotesi

  13. Artroplastiche • Tecniche indaginose • Utilizzano il F.R.C. o l’A.L.P. per stabilizzare la • T.M. • Principali indicazioni nelle instabilità articolari • dolorose

  14. Artroprotesi • Le più usate sono quelle di Swanson • La principale indicazione è la rizoartrosi grave con • alterazione della struttura biologica dell’osso • Nella rizoartrosi si usano in circa il 10% dei casi

  15. Artrodesi • Tecnica più usata e di più semplice escuzione • Conserva il trapezio, elimina il dolore, permette • una maggiore forza di presa • Principali indicazioni si hanno in rizoartrosi • sintomatiche del II - III – IV stadio di Dell.

  16. Artrodesi Tecnica chirurgica Dorsale Vie d’accesso Latero-volare

  17. Artrodesi • Fili di K • Minicambre • Placche Mezzi di sintesi utilizzati

  18. CASISTICA 36 pazienti età media 52 anni Range 44 - 71 32 rizoartrosi F/M 33/3 4 instabilità articolari

  19. Caso # 1 preoperatorio Caso # 1 intraperatorio Caso # 1 intraperatorio Caso # 1 intraperatorio

  20. Caso # 2 preoperatorio Caso # 2 postoperatorio

  21. Caso # 3 preoperatorio Caso # 3 postoperatorio

  22. Caso # 4 preoperatorio Caso # 4 postoperatorio

  23. Caso # 5 preoperatorio Caso # 5 postoperatorio

  24. POSTOPERATORIO Recupero funzionale Periodo immobilizzazione 6 – 8 settimane 3 – 4 mesi

  25. Valutazione clinica ma soprattutto soggettiva del risultato da parte del paziente 80 % Soddisfatti del risultato

  26. Cause di insuccesso  -   Errore chirurgico nella tecnica - Troppo lunga immobilizzazione - Scarsa assistenza postoperatoria - Paziente demotivato

  27. Complicanze Algodistrofia Persistenza del dolore Scarso recupero funzionale

  28. Conclusioni Il successo o l’insuccesso, a prescindere dalla tecnica scelta dal chirurgo dipenderanno sempre da una corretta capacità di valutazione. “Non sempre il trattamento più complesso darà i risultati migliori”

  29. Conclusioni Telefonini, videogiochi, telecomandi, sono oggetti entrati nell’uso quotidiano e hanno modificato il nostro uso abituale delle dita, potenziando il ruolo del pollice. Questo assume nuove funzioni di lavoro. La tecnologia miniaturizzata richiederà manualità fine, con possibili ripercussioni sull’articolazione trapezio-metacarpale

  30. Conclusioni Marc Iselin diceva: “tutte le volte che voglio ottenere una bella artrodesi metto una protesi, quando voglio ottenere una bella artroplastica faccio un’artrodesi”

  31. GRAZIE

More Related