RespiraRE qualità dell’aria per la salute

1. RespiraREqualità dell’aria per la salute Comune di Reggio Emilia Assessorato Mobilità sabato 5 Marzo 2005 Gli interventi e le iniziative del Comune di Reggio Emilia per la qualità dell’aria Assessore alla Mobilità Alberto Santel

2. INTERVENTI STRUTTURALI INCENTIVI COMUNALI PER LA TRASFORMAZIONE A GAS DI AUTOVETTURE NON CATALIZZATE I residenti nel Comune di Reggio Emilia proprietari di auto NON CATALIZZATE alimentate a benzina immatricolate entro il 31 dicembre 1992 (e non rispondenti alla direttiva 91/441 e seguenti) hanno usufruito, nel 2004, di incentivi per passare all’alimentazione a GPL o METANO effettuando la trasformazione presso una delle officina aderenti all’iniziativa. L’incentivo Comunale per ogni trasformazione, detratto direttamente in fattura, è stato di €. 300,00 (I.V.A. compresa).  Le auto trasformate sono state 330. Per i veicoli alimentati a gas metano o GPL di proprietà di persone fisiche o giuridiche residenti nel Comune di Reggio Emilia è stata inoltre autorizzata, con decorrenza dal 1° al 31 marzo 2005, la sosta gratuita nelle areecontraddistinte dalla segnaletica orizzontale di colore bluove la sosta è a pagamento. 2

3. INTERVENTI STRUTTURALI BOLLINO BLU VEICOLI Estensione e differenziazione del “bollino blu” Il “bollino blu” viene rilasciato a seguito di uno specifico controllo delle emissioni dei gas di scarico degli autoveicoli, così come previsto dal D.M. 28 febbraio 1994. L’obiettivo del progetto del Comune è in futuro l’applicazione del bollino blu differenziato per diverse categorie di autoveicoli, in previsione di nuovi e selettivi provvedimenti finalizzati al contenimento degli inquinanti prodotti da sorgenti mobili. Sono stati 62.000 i bollini blu rilasciati in Comune di Reggio Emilia nel corso dell’anno 2003. 3

4. INTERVENTI STRUTTURALI PROGETTO BOLLINO CALORE PULITO Controllo delle emissioni e verifica del rendimento energetico degli impianti per la produzione di energia termica Il bollino “Blu” delle caldaie attesterà, a partire dall’autunno prossimo, il controllo delle emissioni delle caldaie domestiche e industriali dell'intero territorio comunale. Gli obiettivi del progetto sono la riduzione dei consumi energeticie delle emissioni in atmosfera, nonché il monitoraggio degli impianti. Il progetto si prefigge inoltre azioni di miglioramento dell’efficienza energetica dei fabbricati e la sostituzione progressiva degli impianti a gasolio. 4

5. INTERVENTI STRUTTURALI RINNOVO PARCO AUTOBUS Rinnovo del parco autobus ACT Già da diversi anni è in corso il rinnovo del parco autobus del servizio pubblico locale. Attualmente sono operativi 81 autobus EURO 3 e 42 autobus a GPL. L’età media degli autobus circolanti risulta essere: Urbani 7,42 anni Extraurbani 12,62 anni Urbani+Extraurbani 10,37 anni I sopraindicati dati sono relativi al parco effettivamente circolante al 31/12/2004 costituito da 121 Urbani (compresi 25 minibus) e 159 Extraurbani Sono in fase di sostituzione gli scuolabus con età superiore ai 15 anni con mezzi alimentati a GPL. Si prevede l’installazione di filtri antiparticolatoomologati alla normativa regionale sugli autobus pre-Euro 3 (per un totale di 28 istallazioni) entro la metà di aprile. E’ prevista inoltre la piena sostituzione degli autobus Euro 0 ancora circolanti entro l’estate. 5

6. INTERVENTI STRUTTURALI RINNOVO FLOTTA VEICOLI DEL COMUNE Rinnovo del parco veicoli del Comune con automezzi elettrici Il rinnovo del parco veicoli del Comune è avvenuto congiuntamente alla dismissione dell’autorimessa comunale e all’affidamento del servizio ad ACT attraverso apposita convenzione che prevede la sostituzione di gran parte dei vecchi autoveicoli con nuovi automezzi elettrici. Attualmente i veicoli elettrici in dotazione al Comune di Reggio Emilia per lo svolgimento delle varie mansioni dei dipendenti comunali sono 76. Complessivamente il parco dei veicoli elettrici, di aziende pubbliche e private operanti nel Comune di Reggio Emilia sarà, nel corrente anno, di circa 400 unità. 6

7. INTERVENTI STRUTTURALI CENTRO DI INTERSCAMBIO Centro di interscambio di viale Ramazzini Il Centro di interscambio della mobilità, inaugurato a settembre 2004 e posto a nord della stazione FF.SS., comprende un parcheggio per circa 900 posti auto, la nuova stazione per le autocorriere, la stazione della metropolitana di superficie, un sottopasso ciclo pedonale che collega direttamente queste opere alla stazione ferroviaria. Il Centro di Interscambio è collegato alla viabilità principale. 7

8. INTERVENTI STRUTTURALI PISTE CICLABILI Piste ciclabili del Comune di Reggio Emilia Sul territorio comunale, sono presenti quasi 80 km di piste ciclo pedonali. E’ inoltre in fase di attuazione un programma pluriennale per la realizzazione di nuove piste ciclabili, che non solo estenderà i percorsi ciclo pedonali, ma collegherà tra loro i tratti esistenti. Per valorizzare l’uso della bicicletta in ambito urbano è stato inoltre istituito l’UfficioMobilità Ciclabile. Con la sottoscrizione del 3° Accordo di Programma sulla qualità dell’aria regionale, il Comune si è inoltre impegnato a realizzare gli interventi di cui sopra per agevolare l’utilizzoprevalente della biciclettaper tutti gli spostamenti di lunghezza inferiore ai 5 km. (art. 2, punto h, comma 4) 8

9. INTERVENTI STRUTTURALI BIKE SHARING Noleggio biciclette per gli spostamenti in città (Bike sharing) Nei prossimi mesi nascerà un nuovo sistema di noleggio di biciclette in città. Le biciclette saranno a disposizione dei cittadini in speciali rastrelliere ubicate in punti strategici (per es. 12 bici al parcheggio ex-Polveriera, 18 presso la stazione FFSS, 12 al CIM). L’esistente servizio BICITTA’ presso i parcheggi scambiatori di Via Cecati (42 biciclette) e dell'ex Foro Boario in Via Manfredi (6) continuerà l’attività di noleggio bici e deposito custodito. Altre biciclette saranno collocate successivamente in ulteriori punti della città in via di definizione. 9

10. INTERVENTI STRUTTURALI “A SCUOLA DA SOLI IN SICUREZZA” E BICIBUS Il Progetto “A scuola da soli in sicurezza” Il progetto di educazione alla “mobilità sostenibile” per le scuole elementari e medie inferiori del Comune di Reggio Emilia, presentato alle scuole reggiane per la prima volta nell’anno scolastico 2001-2002, prosegue anche nel presente anno scolastico, con l’obiettivo di coinvolgere nel percorso già avviato altre scuole del Comune. Il percorso previsto dal progetto prevede una fase iniziale di analisi attraverso un questionario rivolto alle famiglie per analizzare le modalità di spostamento casa-scuola, per poi passare all’individuazione ed analisi, in termini di qualità e sicurezza, dei percorsi più utilizzati; in classe sono svolti specifici laboratori, per arrivare infine ad una serie di proposte concrete di miglioramento della situazione particolare di ciascuna scuola. L’iniziativa “Andiamo a scuola in BICIBUS” (Scuolabus a due ruote) L’iniziativa, nata all’interno del progetto “A scuola da soli in sicurezza”, promuove l’uso della bicicletta nei percorsi casa-scuola. Con il coinvolgimento delle scuole, dei genitori e di volontari, gruppi di bambini possono utilizzare in sicurezza la bicicletta attraverso percorsi protetti da casa a scuola. Il BICIBUS, quest’anno, è entrato a regime in alcune scuole del Comune. Obiettivo per il prossimo anno scolastico è quello di aumentare le scuole, i bambini e le famiglie coinvolte. 10

11. INTERVENTI STRUTTURALI “LE MIGLIA VERDI” E TRASPORTO SCOLASTICO A CHIAMATA Il progetto “Le miglia verdi” Il Comune di Reggio Emilia vuole riproporre nell’autunno 2005 l’iniziativa “Bambini a piedi intorno al mondo - Raccogliamo miglia verdi” promossa lo scorso anno dall’organizzazione internazionale Alleanza per il Clima. L’iniziativa verrà organizzata contemporaneamente in 4 città (Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Piacenza) e prevede una serie di attività didattiche che, attraverso il gioco, permetteranno ai bambini delle elementari di confrontarsi su sostenibilità, clima e traffico, e di dare il proprio contributo concreto alla riduzione delle emissioni di sostanze inquinanti. Servizio di trasporto scolastico a chiamata nella 5^ Circoscrizione Con il progetto di servizio scolastico a chiamata si vuole contribuire a decongestionare il traffico urbano in prossimità dei poli scolastici. La zona della città prescelta per la sperimentazione è la 5^ Circoscrizione. Il progetto consiste nel dotare uno scuolabus da 50 posti di un sistema di navigazione satellitare che determinerà istantaneamente le linee e le fermate dei percorsi casa-scuola. 11

12. INTERVENTI STRUTTURALI TELERISCALDAMENTO, GAS METANO E G.P.L. TELERISCALDAMENTO Circa 300 km. di rete, 4 centrali principali di produzione di calore ed energia elettrica, 315.493 Gcal di calore e 9.884.000 Kwh d'energia elettrica prodotti ogni anno per 20.240 utenze. GAS METANO Circa 3.100 km. di rete, 1.445 cabine di I° e II° salto che distribuiscono annualmente 472.937 mila metri cubi di gas a 190.923 utenze. G.P.L. 1.528 utenze che utilizzano 472.000 metri cubi di G.P.L. (fonte : AGAC – dati provinciali) 12

13. INTERVENTI STRUTTURALI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO NEGLI EDIFICI COMUNALI SUDDIVISI PER FONTE ENERGETICA EDIFICI COMUNALI Dal 1991 ad oggi, è aumentata la % di edifici comunali serviti dal teleriscaldamento; numerosi impianti di riscaldamento sono stati convertiti a metano. Nonostante l’aumento delle utenze servite, i consumi sono rimasti abbastanza costanti e gli interventi realizzati hanno permesso di diminuire le emissioni inquinanti. 13

14. INTERVENTI STRUTTURALI EMISSIONI TOTALI DI CO2 DEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO DEGLI EDIFICI COMUNALI (1991 – 2003) Area risparmio emissioni CO2 = 50.0000 ton 14

15. INTERVENTI STRUTTURALI ROTATORIE E’ in fase di attuazione un programma pluriennale di realizzazione di rotatorie per la fluidificazione del traffico e per la riduzione dell'inquinamento atmosferico. Attualmente sono state realizzate 95 rotatorie ed altre 30 saranno costruite nei prossimi anni, sulla base di finanziamenti già stanziati. 15

16. INTERVENTI STRUTTURALI METROPOLITANA DI SUPERFICIE La realizzazione di una metropolitana di superficie risponde alle accresciute esigenze di mobilità nel territorio urbano e della collettività locale, rispettando i principi dello sviluppo sostenibile. In particolare, ci si propone di incrementare la quota di trasporto pubblico su ferro, valorizzando le tratte ferroviarie Reggio-Bagnolo e Reggio-Cavriago, nonché attraverso la realizzazione della linea Reggio San Lazzaro per collegare la città con il futuro campus universitario. Si prevede l’apertura della maggior parte delle fermate già nei primi mesi del 2006. 16

17. INIZIATIVA CAR SHARING Come funziona il Car sharing ci si associa a un circuito che eroga il servizio gestendo una flotta di veicoli di diversa tipologia si prenota telefonicamente il mezzo desiderato si ritira l’auto nelle aree riservate si riconsegna al termine dell’utilizzo si paga in base al reale tempo di utilizzo e alle distanze percorse 17

18. INIZIATIVA CAR SHARING A titolo di esempio, si riporta il confronto tra i costi di esercizio di un’automobile privata a benzina e i costi di utilizzo di un’auto in regime di car sharing puro e di car sharing misto a trasporto pubblico. modello di autovettura utilizzato per i calcoli (Fiat Punto 1.2 16V, 1242cc, 80Cv) 18

19. PROGETTO METANO Obiettivo del Progetto Metano è promuovere l’utilizzodel metano per autotrazione nelle aree urbane e metropolitane a garanzia della riduzione strutturale e permanente dell’impatto ambientale derivante da traffico. La Convenzione tra Comuni, per dare vita al progetto, è stata sottoscritta a Palermo il 7 maggio 2002 tra le città di Bologna, Padova, Palermo e Torino (Comune capofila). Il Comune di Reggio Emilia è entrato a fare parte del progetto il 5 luglio 2002 (prima conferenza degli Assessori successiva alla stipula della convenzione) Il progetto sarà rifinanziato dal Ministero dell’Ambiente attraverso la Legge 308/2004 (delega al Governo in materia ambientale) che prevede l’applicazione di strumenti economici volti ad incentivare l'uso di veicoli, combustibili e carburanti che possono contribuire significativamente alla riduzione delle emissioni e al miglioramento della qualità dell'aria. 19

20. I.C.B.I. – Iniziativa Carburanti a Basso Impatto PROGETTO NAZIONALE PER LA GESTIONE COORDINATA ED INTEGRATA DELLA PROMOZIONE E DELLO SVILUPPO DEI CARBURANTI PER AUTOTRAZIONE A BASSO IMPATTO AMBIENTALE (ICBI - Iniziativa Carburanti a Basso Impatto) D.M. 20 dicembre 2000 La Convenzione tra Comuni , per dare vita al progetto , è stata sottoscritta a Parma (Comune capofila) il 24 settembre 2001 da 17 Comuni tra cui Reggio Emilia. I Comuni aderenti, al 21 maggio 2003, erano 141. Il progetto sarà rifinanziato dal Ministero dell’Ambiente attraverso la Legge 308/2004 (delega al Governo in materia ambientale) che prevede l’applicazione di strumenti economici volti ad incentivare l'uso di veicoli, combustibili e carburanti che possono contribuire significativamente alla riduzione delle emissioni e al miglioramento della qualità dell'aria. 20

21. I.C.B.I. – Iniziativa Carburanti a Basso Impatto In Provincia di Reggio Emilia le trasformazioni sono così distribuite: 21