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Identificazione, Classificazione e Selezione di Fonti e Documenti di H-DATA

Identificazione, Classificazione e Selezione di Fonti e Documenti di H-DATA. Paola Negri Scafa - ENEA. I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012. Archeologia testi scritti. Iconografia. Archeometria. Il contributo dei testi.

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Identificazione, Classificazione e Selezione di Fonti e Documenti di H-DATA

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  1. Identificazione, Classificazione e Selezione di Fonti e Documenti di H-DATA Paola Negri Scafa - ENEA I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012

  2. I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012

  3. Archeologia testi scritti Iconografia Archeometria I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012

  4. Il contributo dei testi Scrivere una storia delle tecnologie I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Ricostruire le antiche tecniche 4

  5. Per una storia delle tecniche • La storia nasce in Grecia a partire dai secc. VI-V a.C. • ha come oggetto privilegiato le azioni degli uomini • con particolare attenzione per quelle attinenti allapolitica, ai rapporti dialettici all’interno di uno Stato ofra Stati I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Scrivere storia nel mondo antico: 5

  6. La storiografia nel Medioevo: I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 la storia continua ad essere intesa e scritta come un’opera prevalentemente erudita o letteraria si presenta come ancella della morale e della teologia. spesso è un fenomeno prevalentemente monastico 6

  7. La storiografia dal Rinascimento in poi: • La storia avvia lentamente il processo di liberazione dalle pastoie della morale e dell’etica • Tuttavia si pone obiettivi che di volta in volta variano, a seconda degli autori, dal diletto, all’utile al vero (quest’ultimo spesso impossibile a raggiungersi) • Nasce la riflessione metodologica e una filologia delle fonti e della critica storica • Si arriva all’autonomia che la caratterizza nel pensiero moderno I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Con il Rinascimento avviene la prima grande evoluzione della storia (e di conserva della storiografia): 7

  8. La storiografia moderna: ha ampliato il campo della sua attenzione a temi in precedenza ai margini degli interessi dello storico si è rivolta a temi esclusi perché “troppo comuni e quotidiani” spesso connessi con altre scienze sociali I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Una rinnovata riflessione storiografica ha messo in discussione i fondamenti epistemologici 8

  9. Di conseguenza: • Scrivere una storia delle tecnologie: • Significala fine di una situazione di emarginazione dovuta: • al fatto che la trattatistica su tecniche e tecnologia era considerata valida soloin funzione ancillare rispetto alle varie forme di produzione artistica • alla sottovalutazione del ruolo delletecniche nella storia • La storia delletecniche acquista una visibilità nuova • Si articola in una serie organica di conoscenze • Si configura come un elemento essenziale della storia della civiltà materiale • Si ricollega e si aggancia ad altre discipline quali l’archeologiae la storia delle arti minori. I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 9

  10. Una storia delle tecnologie I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Permette di affrontare il problema del progresso delle antiche tecniche 10

  11. Il progresso delle antiche tecniche le finalità per le quali i manufatti sono stati costruiti fattori di tipo sociale, come il tipo di committenza fattori economici, o ideologici Crescita e circolazione delle conoscenze I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 È un settore complesso, non scevro anche da influenze di fattori esterni legati a parametri non tecnici 11

  12. Fattori sociali di progresso Fattori sociali di regresso Taboo e fattori culturali (per esempio contrari al’uso di materiali) I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Le élites che determinano nuovi manufatti Organizzazione di gruppi di artigiani L’importanza del commercio di materie prime 12

  13. Per una storia delle antiche tecniche: le fonti I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Elemento essenziale per una storia delle tecniche e per i suoi aspetti metodologici, come per la storia di ogni altro settore, è l’utilizzo e l’analisi delle fonti. Per fonti si intendono tutti quegli elementi che consentono allo storico la ricostruzione di determinate realtà, inquadrate in specifici periodi storici. Di conseguenza esse sono necessariamente molteplici e varie. Per quanto attiene alla storia delle tecniche alcune sono comuni ad altri settori della storia, altre sono sue proprie. 13

  14. La documentazione Attraverso i testi scritti è possibile: risalire alla mentalità degli antichi formulare una storia della scienza Molte cose dell’antichità sono note solo grazie alla menzione nei testi Per le pietre in particolare i lapidari dall’antichità al medioevo fino alla nascita della chimica moderna I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 La ricostruzione dell’antichità ha bisogno di qualsiasi dato: Di scavo Testi Materiale Epigrafico Numismatica Archeometria Archeozoologia, etc. 14

  15. Fonti archeologiche I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Rentrano, in generale, nella documentazione archeologica: gli oggetti, i resti materiali, quanto rimane dalle età trascorse; in particolarequei manufatti che testimoniano le capacità raggiunte dai loro costruttori, segni del loro tempo e delle civiltà a cui appartengono sono di particolar interesse. 15

  16. Fonti Archeologiche I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 L’archeologia è importante per la storia delle tecniche, in quanto: Fornisce i dati primari sui quali applicarsi costituisce l’unico modo per conoscere età in cui la documentazione scritta manca, o è rara; è essenziale, anche per i periodi nei quali la scrittura era in uso. 16

  17. Dati archeometrici I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Genere di fonte specifico per la storia delle tecniche. I dati ricavati dalle analisi archeometriche hanno rilevanza: • nella definizione materica degli oggetti • nel riconoscimento di dati connessi alla tecnologia. 17

  18. Dati archeometrici I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Le analisi archeometriche si sono moltiplicate negli ultimi decenni e • consentono di evidenziare le caratteristiche di tecniche e processi circa i diversi materiali e manufatti: metallici, ceramici, etc. • contribuiscono allo studio della composizione dei materiali (leghe, impasti, etc.) e di processi ( cottura, fusione, etc.). 18

  19. Fonti orali Sono utili per la storia delle tecniche Costituiscono il materiale etnografico che: nelle culture dotate di scrittura: contribuisce alla ricostruzione di particolari fasi e momenti. per studiare gli eventuali riflessi in leggende e tradizioni: spesso indicative di come talune tecniche venivanoimpiegate oppure “illuminanti” circa il contesto socio-culturalein cui talune tecniche si sono sviluppate. consente di studiare: singole società culture “senzascrittura” I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Le fonti orali = leggende e tradizioni 19

  20. Un altro aspetto circa le fonti orali I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Riguarda il solido patrimonio di conoscenze che gli antichi artigiani si sono trasmessi di generazione in generazione e che, quando non è stato raccolto sporadicamente per iscritto, è andato irrimediabilmente perduto. Ad una possibile ricostruzione di questo patrimonio può contribuire • il complesso delle indagini archeometriche, • l’etnografia, grazie al confronto con popolazione di livello socio-culturale similare a quelle studiate, • le sporadiche indicazioni nei testi scritti. 20

  21. Fonti scritte I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 fonti scritte, cioè le fonti documentarie o narrative che comprendono: • cronache, o memorie • testi scientifici, di curiosità • testi letterari • documenti amministrativi e atti privati come contratti e simili. : 21

  22. Fonti figurative I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 categoria vastissima comprendente diverse tipologieche includono: • le iconografie, ognuna specifica della civiltà e dell’epoca che l’hannoprodotta • quel tipo di raffigurazioni che fungono da ausiliomnemonico come supporto esterno alle narrazioni orali. 22

  23. Rapporto tra oralità e scrittura • In una società dotata di scrittura anche l’apprendimento orale risulta facilitato: • si dispone di un originale, • non ci si limita a far riferimento alla propria memoria, • si possono confrontare i propri ricordi con dati immagazzinati e certi. È essenziale definire il rapporto tra la documentazione scritta sulle tecniche e l’apprendimento orale da maestro ad apprendista I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 L’avvento della scrittura non elimina il canale di comunicazione orale, ma si affianca ad esso arricchendo i mezzi di comunicazione. 23

  24. La redazione dei testi di tipo tecnico I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 La documentazione scritta sulle tecniche che è a noi pervenuta: • è la testimone della vita culturale e spirituale delperiodo in cui è stata redatta • può aver risentito in qualche occasione di appuntidi officina o di laboratorio. • non sarebbe quindi solo materiale “dotto” eantiquario, ma potrebbe aver conservato aggancicon realtà operative (cfr le fonti di Plinio). 24

  25. (= documenti diretti; = documenti ms. derivati)

  26. Cosa si intende per documenti diretti? • Iscrizioni e ostraka • Tavolette cuneiformi • Testi egiziani su papiro e su parete • Testi greci e latini su papiro I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Documenti scritti autografi quindi 26

  27. Cosa si intende per documenti indiretti? • Testi (= codici) letterari o scientifici • citazioni di autori classici • (tipicamente di età greco romana) I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Sono i testi derivati da fonti manoscritte antecedenti, copiate nel corso del tempo; quindi: 27

  28. Modalità di affrontarne lo studio I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Per i documenti diretti: • Possiamo accedere direttamente al testo antico • La nostra comprensione dipenderà • Dal suo stato di conservazione Dalla nostra conoscenza della scrittura e della lingua Per i documenti indiretti • È necessario procedere alla ricostruzione del testo nella forma più vicina all’originale = constitutio textus • Stabilire da quale fonte l’autore ha preso le sue informazioni per valutare il valore del contenuto 28

  29. Le iscrizioni o epigrafi I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 • Uso di materiali di lunga durata come: • Pietra o Marmo • Metallo (Bronzo, Lamine di piombo) • Servono per diffondere informazioni rivolte al pubblico 29

  30. Diffusione delle epigrafi I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 • Esistono epigrafi: • Dal Vicino Oriene Antico e dall’Egitto in: • Assiro-babilonese, hittito, egiziano, siriano e cananeo (fenicio ed ebraico) • Dal mondo classico in: • Greco e latino 30

  31. Le iscrizioni vicino orientali: I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Anche su vasi, statue, stele confinarie Sono utili anche ai nostri fini: cfr la statua di Gudea, che riporta tutti i materiali importati per poter costruire il tempio della dea Ningirsu Per problemi legati alla lingua e alla scrittura si studiano insieme alla rimanente documentazione scritta su tavolette 31

  32. Le iscrizioni egiziane I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Tipicamente sono su obelischi e templi • Esistono anche iscrizioni sulle pareti delle tombe che però non possono essere considerate “pubbliche” a tutti gli effetti • Anch’esse per problemi legati alla lingua e alla scrittura si studiano insieme alla rimanente documentazione scritta 32

  33. Le iscrizioni Greche e Romane I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Costituiscono il corpus maggiore • Riguardano argomenti più vari: • dai documenti ufficiali di carattere politico • a elenchi di prezzi e salari • o a bandi di concorso per appalti edili; etc. 33

  34. I testi indiretti I Summer School on H-Data and ICT Innovation Roma 12-14 Settembre 2012 Richiedono un discorso molto più articolato, che vedremo un’altra volta 34

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