1 / 17

Clementina Gily: la danza lezione per il Peripato, marzo 2001

Clementina Gily: la danza lezione per il Peripato, marzo 2001. La danza come ritmo. Bebop, Dirthy dancing, Rock, danze latine: ritmi di danza che implicano una partecipazione totale corpo e mente seguono gesti precisati dalla coreografia, chi sbaglia tradisce il partner.

zorina
Download Presentation

Clementina Gily: la danza lezione per il Peripato, marzo 2001

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Clementina Gily: la danzalezione per il Peripato, marzo 2001

  2. La danza come ritmo • Bebop, Dirthy dancing, Rock, danze latine: ritmi di danza che implicano una partecipazione totale • corpo e mente seguono gesti precisati dalla coreografia, • chi sbaglia tradisce il partner

  3. Si balla da sempreDanza e Balletto - Dizionario, Jaka Book • la danza è fin dalle origini una delle espressioni basilari della vita dell’uomo. Nasce come reazione naturale ad accadimenti gioiosi e tristi del vivere quotidiano. • Quando il villaggio è diventato una comunità organizzata, con precise gerarchie, diritti e doveri, riti sacri e profani, dal ‘solo’ si è passati al ‘tutti’. Il maestro delle cerimonie, allora, diventava indispensabile per conservare e migliorare i passaggi della festa. Non possiamo ancora chiamarlo coreografo, ma l’idea era già stabilita.

  4. armonie simmetriche • Gli uomini primitivi hanno appreso la musica dagli uccelli e dal vento, hanno articolato poco a poco le parole che sono diventate un completo strumento di comunicazione, e hanno lasciato che la danza sgorgasse liberamente dal loro corpo.

  5. S’imprigiona un ritmo per studiarlo • Successione di numeri e moti • Un pentagramma di armonie e movimenti del corpo • Un esercizio del corpo e della mente, come uno sport

  6. Solo nel 1581, il Ballet comique de la Reyne • Dava inizio al balletto, all’odierno gusto della danza: prima i balli di corte, poi i mecenatismi, che crearono scuole e corpi di ballo, a cominciare dalla Francia di Luis XIV. • Nel 1700 si ideano balletti che in qualche modo echeggiano anche nei nostri.

  7. Sulle punte • Nell’800 nasce l’abitudine di ballare sulle punte - il ballare arioso – il vestire vaporoso ed essenziale • lanciò l’abitudine delle punte e la tipica pettinatura a bandeaux l’italiana Maria Taglioni, eroina del balletto La Silphyde (1832). Giselle (Carlotta Grisi) è del 1841.

  8. Il culmine • Alla fine del secolo Ciajkovskij e Petipa creano una trilogia di balletti immortali – Bella Addormentata, Schiaccianoci, Lago dei Cigni

  9. Degas , Classe Dance • La danza più libera, più sciolta, più voluttuosa possibile m'apparve su uno schermo dove si mostravano alcune grandi meduse: non erano certo donne, e non danzavano. Non donne, ma esseri di una sostanza incomparabile, traslucida e sensibile, rarni di vetro follemente irritabili, cupole di seta on- deggiante, corone gialline, lunghi nastri vivi percorsi tutti da rapide onde, frange e increspature che esse piegano e spiegano, e intanto si voltano, si deformano, fuggono via, fluide quanto il fluido massiccio che le comprime, le sposa, le sostiene da ogni parte, fa loro posto alla minima inflessione e le sostituisce nella forma. articolazioni, giunture invariabili, segmenti che si possano contare

  10. Excelsior 1881 • Descrive il balletto di consumo di fine ottocento • Fuller rinnova costumi, trucchi, luci • Dopo la perfezione, non resta che cambiare

  11. innovare • Isadora Duncan balla a piedi nudi con tutto il corpo, non tutù e braccia. Veli scomposti sottolineano un movimento totale, che esprime uno spirito americano • A lei s’ispira Martha Graham, che teorizza il ballo moderno, linguaggio spazio tempo astratto, poco incline al racconto

  12. Musiche e balli • Mikhail Fokine, ispirato dalla danza libera di Isadora Duncan, è il coreografo de L’uccello di fuoco di Stravinskij, 1910.

  13. Innovare tutto, tutti insieme • Siamo già nell’ambito dei Ballets Russes organizzati da Diaghilev, grande impresario dell’opera e danza russa in Occidente. • Coinvolse da Bracque a Nijinskij, da Cocetau a Ravel, da De Chirico a De Falla…l’intera intellettualità

  14. Espressionismo e astrattismo • Espressionismo: In Germania Dalcroze (1865-1950) sviluppa la sensibilità con i ritmi (l’institurte for applied rhithm a hellerau, Dresda 1911) • Laban codifica i movimenti • Astrattismo: Schlemmer crea danze architettoniche di luci e spazi, costumi geometrici

  15. oggi • La scuola sovietica produce nuovi balletti classici con Prokoviev e Nureyev • I Festival di Nervi e di Spoleto lanciano mode mondiali • Petit, Bejart, Kylian, Pina Bausch, Margot Fontayne, Carla Fracci…

  16. Danza ed organismo • Spontaneità e numero, la danza mette insieme il mistero dell’uomo, scienza, ordine , sentimento • Un paragone suggestivo da capire • Che fa sperimentare a chi ci si prova come si deve rispettare numero e musica, per entrare nel ritmo giusto

  17. Ballerine animali (Degas) • Là, nella pienezza irriducibile dell'acqua che sembra non opporre alcuna resistenza, queste creature dispongono di una mobilità ideale, vi distendono e raccolgono la loro raggiante simmetria. Niente suolo, niente solidi per queste ballerine assolute: niente palcoscenico, ma un centro dove appoggiarsi in tutti i punti che cedono dove si voglia […] come questa grande Medusa.

More Related