1 / 64

VIAGGI DI ISTRUZIONE

VIAGGI DI ISTRUZIONE. Percorsi normativi e strumenti.

zeal
Download Presentation

VIAGGI DI ISTRUZIONE

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. VIAGGI DI ISTRUZIONE Percorsi normativi e strumenti

  2. “ ricordate sempre che su questo cammino qualsiasi scoperta costituirà inevitabilmente una scoperta su voi stessi vi auguro buon viaggio di tutto cuore. Anche se non dovete aspettarvi di navigare sempre in acque tranquille dovete comunque ritenervi fortunati per il solo fatto di poter viaggiare; sarà sempre meglio della solita monotona visuale di cui potete godere stando fermi in un porto” Noami Ozaniec A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  3. MODULO 1.1- PARTE GENERALEa)TIPOLOGIA DEI VIAGGI C.M. 14 ottobre 1992, n. 291 – C.M. 23 luglio 1996, n. 358 Viaggi di integrazione culturale.In Italia per approfondire la conoscenza del proprio paese e favorire l’integrazione incoraggiando iniziative di gemellaggio tra scuole di diverse Regioni . All’estero per prendere atto della realtà sociale, culturale ed economica di altri paesi della CE. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  4. a)TIPOLOGIA DEI VIAGGI • Viaggi di integrazione della preparazione di indirizzo. Al fine dell’acquisizione di competenze tecnico-scientifiche in vista di una integrazionetra scuola e mondo del lavoro ( visite in azienda, mostre, manifestazioni , crociere didattiche, tirocini turistici, ecc. attinenti agli indirizzi di studio). A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  5. a)TIPOLOGIA DEI VIAGGI • Visite guidate. Si effettuano nell’arco di una sola giornata. E’ opportuno contattare i vari centri di cultura per predisporre una visita adeguata al numero degli alunni. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  6. a)TIPOLOGIA DEI VIAGGI • Viaggi connessi ad attività sportive. Diventano rilevanti sotto il profili di educazione alla salute. Vi rientrano sia le specialità sportive tipicizzate sia gli sport alternativi tipo escursioni, campeggi, settimane bianche, campi scuola, partecipazione a manifestazioni sportive. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  7. a)TIPOLOGIA DEI VIAGGI • Scambi educativi con l’estero . I progetti relativi agli scambi sono correlati al curricolo degli studi, proposti dai c.d.c o di interclasse., inseriti nella programmazione didattica della scuola, approvati dal Collegio e quindi deliberati dai consigli di circolo o di istituto. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  8. b) DESTINATARI • Alunni della scuola elementare e secondaria di primo e secondo grado. • Possesso di documento di identità valido per l’espatrio se viaggio all’estero. • Alunni delle materne: brevi gite • Alunni della stessa fascia d’età • I genitori possono accompagnare i figli ma senza oneri aggiuntivi . • 2/3 degli alunni della classe ; eccezione per attività teatrali, cinematografiche, musicali e viaggi connessi ad attività sportive. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  9. b) DESTINAZIONE • In Italia e per gli alunni della secondaria anche all’estero. • Osservare il criterio della maggiore vicinanza per contemperare gli obiettivi formativi con il contenimento della spesa pubblica • Progettare tenendo conto delle risorse disponibili e dei costi preventivabili A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  10. b) DESTINAZIONE • Non chiedere alle famiglie quote rilevanti al fine di non determinaresituazionidiscriminatorie. Sarebbe opportuno fare un sondaggio. • In ITALIA.Scopo è la conoscenza del paese. Privilegiare la propria regione o quelle confinanti. Diversificare le mete: note città d’arte e centri minori parimenti ricchi di storia, arte e cultura. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  11. b) DESTINAZIONE • All’ ESTERO. Preferibilmente Paesi europei aderenti alla U. E.. per visite ad Organismi internazionali è opportuno prendere contatto per un adeguato accoglimento degli alunni . A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  12. b) DESTINAZIONE • Gli alunni del primo ciclo si sposteranno solo su territorio nazionale preferibilmente in regioni confinanti. • Gli alunni della secondaria di primo grado si sposteranno su tutto il territorio nazionale. Sono previste brevi gite di un solo giorno all’estero. • Gli alunni delle classi terze della secondaria di primo grado potranno eccezionalmente effettuare viaggi in Europa per visite ad Organismi Internazionali. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  13. d) DURATA • I viaggi possono avere la durata di massimo 6 giorni superati , in via eccezionale, per obiettivi di particolare importanza. • Non possono effettuarsi viaggi nell’ultimo mesedi lezioni tranne per quelli connessi ad attività sportive o collegati con l’educazione ambientale. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  14. d) DURATA • Un’ attenzione particolare va posta al problema della sicurezza: non si possono programmare viaggi in alta stagione o nei giorni prefestivi ovvero in luoghi di particolare interesse storico/artistico/religioso dove è prevista grande affluenza di persone. E’ sempre meglio concordare con l’Ente per il Turismo accogliente modalità e tempi dell’iniziativa. Sempre per problemi di sicurezza evitare di viaggiare nelle ore notturne. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  15. e) DOCENTI ACCOMPAGNATORI • l’opportunità di individuare gli accompagnatori tra i docenti appartenenti alle classi partecipanti al viaggio e preferibilmente di materie attinenti alle sue finalità. • L'incarico di accompagnatore costituisce modalità particolare di prestazione di servizio per la quale spetta l'indennità di missione prevista dalle disposizioni vigenti. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  16. e) DOCENTI ACCOMPAGNATORI • Detto incarico comporta l'obbligo di un'attenta ed assidua vigilanza degli alunni, con l'assunzione delle responsabilità di cui all'art. 2047 del Codice Civile, integrato dall'art. 61 della L. 312/80, che limita la responsabilità patrimoniale del personale ai soli casi di dolo e colpa grave.* ( v. parte 1.2) A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  17. e) DOCENTI ACCOMPAGNATORI • la presenza di almeno 1 accompagnatore ogni quindici alunni, fermo restando che può essere deliberata l'eventuale elevazione di un'unità e fino ad un massimo di tre unità per classe. • Per gli alunni con handicap un qualificato accompagnatore fino a due alunni A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  18. e) DOCENTI ACCOMPAGNATORI • Prima di procedere alle designazioni, il capo d’istituto, nell'ambito delle indicazioni fornite dal consiglio di circolo o d'istituto e assicurando l’avvicendamento, individua i docenti tenendo conto della loro effettiva disponibilità. • Alla vigilanza degli alunni può concorrere anche personale qualificato della agenzia se il Consiglio di istituto delibera in merito. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  19. f) MEZZO DI TRASPORTO • E’ consigliato il treno, in tal caso opera una deroga al divieto di viaggiare nelle orenotturne. Previsti anche aereo e nave purchè i maggiori costi non compromettano l’organizzazione di altre iniziative parimenti meritevoli. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  20. g) FAMIGLIE • Occorre il consenso se gli alunni sono minorenni • Devono fornire un documento di identità del figlio. Si intende tale o la carta d’identità o qualsiasi documento rilasciato da amministrazioni statali • Per i minori di 15 anni occorre il certificato anagrafico ai fini dell’espatrio A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  21. h) INDENNITA’ DI MISSIONE • L’ incarico di accompagnatore costituisce modalità particolare di prestazione di servizio per la quale spetta la corresponsione delle indennità di missionenella misura prevista dalle disposizioni vigenti. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  22. h) INDENNITA’ DI MISSIONE • N.B. a norma dell’art. 86 CCNL 2002-2005, comma 2 lettera j,con il fondo di istituto vengono retribuiti i compensi per il personale docente, educativo ed ATA , per ogni altra attività deliberata dal consiglio di Circolo o di Istituto nell’ambito del POF. I viaggi di istruzione, comportano attività deliberate come sopra, e, come tali rientranti tra quelle oggetto di specifica contrattazione tra il Dirigente Scolastico e la RSU.(art. 6 comma 2, lettera h, CCNL 2002-2005). A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  23. INDENNITÀ E RIMBORSI • L’indennità di missione è esplicitamente prevista dalle circolari ministeriali, ed è determinata ai sensi della L. 836/73, del Dpr 513/78, della CM 358/96(scambi con l’estero) e del DM Tesoro 27/8/98(diarie estero), che sostanzialmente prevedono: A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  24. INDENNITÀ E RIMBORSI • per missioni inferiori alle 4 ore, nessuna indennità(art. 1 Dpr 513/78); • per missioni inferiori alle 24 ore, indennità pari ad 1/24 della diaria giornaliera per ogni ora(art.3L.836/73); A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  25. INDENNITÀ E RIMBORSI • qualora si fruisca di alloggio o vitto gratuito, fornito dall'Amministrazione, (oppure quando il loro costo è rimborsato)l'indennitàdi trasferta èridotta, rispettivamente, di un terzo o della metà. Se si fruisce sia dell’alloggio, che del vitto, l’indennità è ridotta a un terzo(art. 9 L. 836/73); A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  26. VIAGGIO • MEZZO PROPRIO: si rimborsa il costo della benzina(secondo tabelle prestabilite), solo a condizione di esibire l’autorizzazione all’uso del mezzo proprio (da richiedere comunque preventivamente) Si rimborsa la ricevuta del pedaggio autostradale debitamente firmata e con i dati leggibili. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  27. VIAGGIO • TRENO: si rimborsa solo il biglietto ferroviario originale e debitamente firmato. Se sul biglietto non sono leggibili data e costo, bisogna scriverli a mano. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  28. VIAGGIO • BUS LINEE EXTRAURBANE: si rimborsa solo il biglietto originale e debitamente firmato. Se sul biglietto non sono leggibili data e costo, bisogna scriverli a mano. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  29. VIAGGIO • LINEE URBANE: i biglietti di tram, bus, metropolitane non sono rimborsabili. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  30. PASTI • Per missioni di durata non inferiore alle 8 ore: Spetta il rimborso di un pasto nella misura massima di €.22,26 • Per missioni di durata superiore alle 12 ore: Spetta il rimborso di due pasti nella misura massima complessiva di €.44,26( con 2 fatture o ricevute fiscali ); se si è usufruito di un pasto gratuito è necessaria una dichiarazione dell’Ente che ha fornito il pasto con l’indicazione del prezzo dello stesso. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  31. PASTI N.B.Nelle fatture o ricevute fiscali devono essere indicati anche: • - cognome e nome, domicilio del consumatore del pasto • - che si tratta di n.1 pasto completo (oppure: n.1 primo, n.1 secondo, n.1 contorno ecc.) A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  32. PERNOTTAMENTO • Spetta solo per missioni superiori alle 12 ore. Occorre esibire fattura o ricevuta fiscale completa dei dati del soggetto e delle date dei pernottamenti effettuati. • Se si è usufruito anche di prima colazione bisogna che sia indicato il costo perché questa è equiparata ad un pasto. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  33. PERNOTTAMENTO Si prega di indicare con chiarezza, oltre a tutti i dati personali e fiscali, anche nome, indirizzo e telefono della eventuale scuola di appartenenza, per le comunicazioni fiscali che si dovranno effettuare. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  34. Le missioni sono disposte dal Dirigente Scolastico mediante apposita lettera di incarico contenente : • l giorno e l'ora di inizio della missione, • il motivo e la destinazione della missione, • il richiamo ad eventuali precisi compiti e doveri previsti dalle norme, • l'elenco degli studenti partecipanti al viaggio. Detto incarico dovrà, al ritorno, essere allegato alla tabella di liquidazione A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  35. 1.2 -RESPONSABILITA’ DEGLI ACCOMPAGNATORI Per responsabilitàsi intende, in senso giuridico, l’assoggettabilità ad una sanzione in conseguenza della realizzazione di comportamenti antigiuridicida parte di un soggetto imputabile cioè capace di intendere e di volere. La responsabilità in generale trova, in primis, fondamento nella legge Costituzionale : A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  36. 1.2- RESPONSABILITA’ DEGLI ACCOMPAGNATORI Art. 28 Cost. : i funzionari e i dipendenti dello Stato e degli Enti pubblici sono direttamente responsabili secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli Enti pubblici. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  37. a)RESPONSABILITA’ CIVILE • Responsabilità civile dei docenti accompagnatori per danni provocati dagli alunniè a carico della scuola. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  38. a) RESPONSABILITA’ CIVILE • Responsabilità civile dei docenti accompagnatori per danni arrecati a terzi( anche agli stessi alunni)rientra nella responsabilità professionale connessa alla funzione docente per cui dei danni rispondono sia il dipendente responsabile sia l’Amministrazione. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  39. a) RESPONSABILITA’ CIVILE • Se l’ Amministrazione risarcisce il danno, può successivamente rivalersi sul dipendente invocando la responsabilità amministrativa dello stesso. La responsabilità civile trova il suo fondamento nell’art. 2043 del codice civile per il quale qualunque fatto doloso o colposo che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che lo ha commesso a risarcire il danno. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  40. b) RESPONSABILITA’ AMMINISTRATIVA • Si ha responsabilità amministrativa quando l’inosservanza dolosa o gravemente colposa degli obblighi di servizio comporti un danno patrimoniale all’Amministrazione, A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  41. c) RESPONSABILITA’ PATRIMONIALE L . 11 luglio 1980, n. 312 • Art. 61 – 1. la responsabilità patrimoniale del personale direttivo, docente, educativo e non docente della scuola materna, elementare, secondaria ed artistica dello Stato.. per danni arrecati direttamente all’Amministrazione in connessione a comportamenti degli alunni è limitata ai soli casi di dolo o colpa grave nell’esercizio della vigilanza sugli alunni stessi A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  42. c) RESPONSABILITA’ PATRIMONIALE L . 11 luglio 1980, n. 312 • art. 61 -2. la limitazione della responsabilità si applica anche nel caso che l’Amministrazione risarcisca il terzo dei danni subiti per comportamenti degli alunni sottoposti alla vigilanza. Salvo rivalsa nei casi di dolo o colpa grave, l’Amministrazione si surroga al personale medesimo nelle responsabilità civili derivanti da azioni giudiziarie promosse da terzi. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  43. d) RESPONSABILITA’ PENALE • Art. 27 Costituzione : la responsabilità penale è personale. Si parla in questo caso di reati contro la P.A. cioè quei fatti che impediscono, ostacolano o turbano il regolare svolgimento dell’attività dello Stato e degli altri enti pubblici. La loro configurabilità quali reati richiede la sussistenza nell’agente di una determinata posizione giuridica( pubblico ufficiale, incaricato di un pubblico servizio, esercente un servizio di pubblica necessità). A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  44. e) RESPONSABILITA’ PER OMESSA VIGILANZA • La “culpa in vigilando” ex art. 2047 c.c. : in caso di danni cagionati da persona incapace di intendere e di volere, il risarcimento è dovuto da chi è tenuto alla sorveglianza dell’incapace,salvo che provi di non aver potuto impedire il fatto. La colpa in tal caso è presunta. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  45. e) RESPONSABILITA’ PER OMESSA VIGILANZA La norma va interpretata nel senso che l’obbligo di vigilanza non va inteso solo con riferimento alla persona custodita, ma va altresì esteso a tutto l’ambiente che la circonda, che deve essere tale da non creare o lasciar permanere, in relazione allo stato di incapacità del soggetto vigilato, cause di pericolo. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  46. f) ASSICURAZIONI • la garanzia di copertura assicurativa INAIL contro gli infortuni di tutti i partecipanti. Per quanto concerne i docenti dovrà essere stipulato un apposito contratto di assicurazione in loro favore il cui premio graverà sul capitolo delle attività integrative e parascolastiche. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  47. CIRCOLARE INAIL n. 28 / 03 Copertura assicurativa per docenti ed alunni Insegnanti - requisiti per l’assicurabilità • se per lo svolgimento delle loro attività fanno uso di macchine elettriche o se frequentano ambienti organizzati con macchine elettriche; A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  48. CIRCOLARE INAIL n. 28 / 03 Insegnanti - requisiti per l’assicurabilità • se sono direttamente adibiti alle seguenti attività: • esperienze tecnico-scientifiche • esercitazioni pratiche • esercitazioni di lavoro. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  49. CIRCOLARE INAIL n. 28 / 03 • I viaggi di istruzione si ritiene debbano essere assimilati alle esercitazioni di lavoro e, quindi, rientrare nel novero delle attività protette. La tutela assicurativa per i docenti accompagnatori opera a condizione che il viaggio rientri fra quelli programmati nel POF. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

  50. CIRCOLARE INAIL n. 28 / 03 I lavoratori sono tutelati per tutti i rischi collegati alle finalità e condizioni lavorative sulla base del principio che qualunque rischio deve ritenersi aggravato dal lavoro e quindi assicurativamente coperto, se, ed in quanto è affrontato necessariamente per finalità lavorative. A.M. Di Nocera – E. Izzo 10.10.05 SNALS -NAPOLI

More Related