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ASSISTENZA E CONSULENZA PREVIDENZIALE

SPORTELLO CIA PER L’ASSISTENZA AGLI IMMIGRATI. ASSISTENZA E CONSULENZA PREVIDENZIALE. ASSISTENZA E CONSULENZA FISCALE. ASSISTENZA E CONSULENZA PER TRATTAMENTO PAGHE E CONTRIBUTI. ASSISTENZA PER TRASFERIMENTO RIMESSE. ASSIAGRI S.R.L. VAI AVANTI.

zandra
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ASSISTENZA E CONSULENZA PREVIDENZIALE

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Presentation Transcript


  1. SPORTELLO CIA PER L’ASSISTENZA AGLI IMMIGRATI ASSISTENZA E CONSULENZA PREVIDENZIALE ASSISTENZA E CONSULENZA FISCALE ASSISTENZA E CONSULENZA PER TRATTAMENTO PAGHE E CONTRIBUTI ASSISTENZA PER TRASFERIMENTO RIMESSE ASSIAGRI S.R.L. VAI AVANTI

  2. MENU’ PRINCIPALE SELEZIONA L’ARGOMENTO CHE TI INTERESSA • INGRESSO NEL TERRITORIO DELLO STATO ITALIANO • MEZZI DI SUSSISTENZA • IL VISTO D’INGRESSO • COSA FARE APPENA ARRIVATI • ISCRIZIONE ANAGRAFICA – DOCUMENTO D’IDENTITÀ • PERMESSI DI SOGGIORNO • CITTADINI COMUNITARI • PERMESSO DI SOGGIORNO CE per soggiornanti di lungo periodo • LA CITTADINANZA • LAVORO • I LAVORATORI DOMESTICI • PERDITA DEL LAVORO • SALUTE • PREVIDENZA E ASSISTENZA • PRESTAZIONI SOCIALI • SE TORNO NEL MIO PAESE • ESPULSIONE • DIRITTO ALLA CASA • I DIRITTI DELLA DONNA • I DIRITTI DEL RIFUGIATO • LA FAMIGLIA • I DIRITTI DEI MINORI • SPOSARSI IN ITALIA • STUDIARE IN ITALIA • DOVE IMPARARE L’ITALIANO COME INVIARE IL DENARO A CASA COME DIVENTARE IMPRENDITORE AGRICOLO I RAPPORTI CON IL FISCO: COSA DEVO SAPERE

  3. INGRESSO NEL TERRITORIO DELLO STATO ITALIANO SOTTOMENU’ • MOTIVI PER ENTRARE E DOCUMENTI OCCORRENTI • PAESI DI PROVENIENZA: DOCUMENTI • CHI NON PUO’ ENTRARE • MEZZI DI SUSSISTENZA: COME DIMOSTRARLI • L’IMPORTO RICHIESTO PER DIMOSTRARE I MEZZI DI SUSSISTENZA VARIA A SECONDA DELLE TIPOLOGIE D’INGRESSO: • - affari – cure mediche – sport – motivi religiosi – turismo • - lavoro subordinato • - lavoro autonomo • - familiari al seguito e ricongiungimento familiare • - studio RITORNA AL MENU’ PRINCIPALE

  4. INGRESSO • Lavoro • Studio • Motivi familiari • Ricongiungimento familiare • Asilo politico • Protezione sociale • Turismo • Attività Sportiva • Dimora • Tirocinio • Culto • Cure mediche • Missione • Affari • Invito PUOI ENTRARE NEL TERRITORIO ITALIANO PER: DEVI AVERE: • Passaporto • visto d’ingresso • disponibilità di mezzi finanziari • superato i controlli sanitari VAI AVANTI RITORNA AL SOTTOMENU

  5. INGRESSO NELLO STATO ITALIANO Se sei un cittadino appartenente ad uno degli Stati Schengen o membro della Unione Europea puoi circolare con un semplice DOCUMENTO DI IDENTITÀ. Germania, Francia, Belgio, Olanda e Lussemburgo, Italia, Portogallo, Spagna, Grecia, Austria, Danimarca, Finlandia, Svezia, Norvegia, Islanda e la Svizzera. Stati firmatari accordo SCHENGEN Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia, Repubblica Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Rep. Slovacca, Slovenia, Ungheria, Cipro e Malta. Dal 1/01/2007 Bulgaria e Romania. Paesi aderenti all’Unione Europea • Se non provieni dai suddetti Stati per entrare in Italia devi avere: • passaporto, o di documento equipollentein corso di validità; • visto d’ingresso; • superato i controlli sanitari previsti dalla normativa vigente in materia di profilassi internazionale; • disponibilità di mezzi finanziari. RITORNA AL SOTTOMENU

  6. Sottomenu documenti equipollenti DOCUMENTI EQUIPOLLENTI Esempio: documento di viaggio per apolidi, documento di viaggio per rifugiati, titolo di viaggio per stranieri impossibilitati a ricevere un valido documento di viaggio dall'Autorità del paese di cui sono cittadini, lasciapassare delle Nazioni Unite o documento individuale rilasciato da un Quartier Generale della NATO, ecc. RITORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE RITORNA AL SOTTOMENU

  7. CHI NON PUO’ ENTRARE IN ITALIA Non puoi entrare nel territorio dello Stato italiano se sei stato: • espulso e hai lasciato l'Italia da meno di dieci anni a meno che nel divieto d’espulsione non sia stato previsto un termine più breve, in ogni caso non inferiore a cinque anni; • segnalato come soggetto pericoloso in base ad Accordi Internazionali; • considerato una minaccia per l'ordine pubblico, per la sicurezza dello Stato o per uno dei Paesi aderenti all'Accordo di Schengen; • condannato per reati che riguardino gli stupefacenti, la libertà sessuale, il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, lo sfruttamento alla prostituzione o di minori. RITORNAAL SOTTOMENU

  8. MEZZI DI SUSSISTENZA • Per poter entrare e soggiornare nello Stato italiano devi dimostrare la disponibilità dei mezzi finanziari sufficienti attraverso: • l 'esibizione di denaro contante; • fideiussioni bancarie; • polizze fideiussorie; • equivalenti titoli di credito; • titoli di servizi prepagati o di atti comprovanti la disponibilità in Italia di fonti di reddito. • Inoltre, devi indicare: • L’esistenza di un’abitazione sufficientemente grande per ospitarti secondo la legge italiana; • disponibilità della somma occorrente per il rimpatrio, che puoi dimostrare anche con l’esibizione del biglietto di ritorno. RITORNA AL SOTTOMENU segue

  9. Segue mezzi di sussistenza Mezzi di sussistenza per: affari, cure mediche (anche per l'eventuale accompagnatore), gara sportiva, motivi religiosi, turismo. RITORNA AL SOTTOMENU segue

  10. Segue mezzi di sussistenza la disponibilità dei mezzi di sussistenza e di idonea sistemazione sono A CARICO DEL DATORE DI LAVORO che effettua la richiesta. LAVORO SUBORDINATO • Nella proposta di “contratto di soggiorno” il datore di lavoro • deve assicurarti: • l’esistenza di una abitazione sufficientemente grande per ospitarti secondo la legge italiana; • il trattamento retributivo e assicurativo, nel rispetto delle leggi vigenti e dei Ccnl evidenziato nel contratto di soggiorno; • il pagamento delle spese di ritorno nel tuo Paese. segue RITORNA AL SOTTOMENU

  11. Segue mezzi di sussistenza LAVORO AUTONOMO I mezzi di sussistenza sono a carico del lavoratore che deve dimostrare: • disponibilità di 388,00 euro per il pagamento del contributo previsto per l’iscrizione al Servizio sanitario nazionale oppure di una polizza assicurativa per cure mediche e ricovero ospedaliero valida per il periodo di soggiorno; • l’esistenza di una abitazione sufficientemente grande dove risiedere secondo la legge italiana; • disponibilità della somma occorrente per il rimpatrio, che puoi dimostrare anche con l’esibizione del biglietto di ritorno. Straniero in possesso di attestato di formazione per corsi approvati dal Min. Del lavoro italiano Straniero NON in possesso di attestato di formazione ….. Deve possedere una somma pari a 2.530,84 euro per l’anno 2007. Deve possedere la disponibilità di 8.400,00 euro. RITORNA AL SOTTOMENU segue

  12. Segue mezzi di sussistenza FAMILIARI AL SEGUITO E RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE la disponibilità dei mezzi di sussistenza e di idonea sistemazione sono a carico del lavoratore. • Se possiedi un titolo per l’ingresso e il soggiorno in Italia puoi richiedere l’ingresso di un “familiare a seguito” o il “ricongiungimento familiare”, purché dimostri di possedere: • una abitazione sufficientemente grande da ospitare te e la tua famiglia secondo la legge italiana; • un reddito annuo di almeno 5.061,68euro per l’anno 2007 per un familiare, di 10.123,36 euro per due e tre familiari, di 15.185,04 euro per quattro e più familiari. Se il ricongiungimento è richiesto per più di un figlio minore di 14 anni, il reddito da dimostrare deve essere solo pari al doppio dell’importo annuo dell’assegno sociale. segue RITORNA AL SOTTOMENU

  13. Segue mezzi di sussistenza la disponibilità dei mezzi di sussistenza e di idonea sistemazione sono a carico dello studente. STUDIO • Devi dimostrare di possedere: • la somma di 350,57 euro per ogni mese di durata dell’anno accademico (anche mediante esibizioni di mezzi personali o familiari); • l’esistenza di una abitazione sufficientemente grande per ospitarti secondo la legge italiana; • la disponibilità della somma occorrente per il rimpatrio, che puoi dimostrare anche con l’esibizione del biglietto di ritorno; • la somma di 149,80 euro per il pagamento del contributo previsto per l’iscrizione al Servizio sanitario nazionale o polizza assicurativa per cure mediche e ricovero ospedaliero valida per il periodo di soggiorno. Il possesso di eventuali borse di studio è considerato sufficiente se corrisponde all’importo del contributo sanitario, e concorre alla formazione dei mezzi di sussistenza, se di importo inferiore. RITORNA AL SOTTOMENU RITORNA AL VISTO PER STUDIO

  14. IL VISTO D’INGRESSO SOTTOMENU’ COME RICHIEDERLO E I DOCUMENTI OCCORRENTI PAESI ESENTI DALL'VISTO PAESI CON OBBLIGO DI VISTO TIPOLOGIE DI VISTO RITORNA AL MENU’ PRINCIPALE

  15. VISTO PER L’INGRESSO Per richiedere il Visto devi fare la domanda alla rappresentanza diplomatica o consolare italiana presente nello Stato da cui provieni. • Alla domanda devi allegare: • passaporto o altro documento di viaggio equipollentein corso di validità; • foto formato tessera; • documentazione che dimostri che hai la disponibilità di mezzi di sussistenza sufficientiper la durata del soggiorno e per il rientro in patria (comprovante anche dal possesso del biglietto di ritorno); • documentazione che dimostri dove sei diretto, il motivo e la durata del tuo soggiorno; • documentazione necessaria per il tipo di visto richiesto; • le condizioni di alloggio; • per i familiari al seguito documentazione comprovante il grado di parentela, di coniuge, la condivisione della minore età o di invalidità al lavoro. Il visto, ti verrà rilasciato entro 90 giorni. RITORNA AL SOTTOMENU

  16. PAESI SENZA OBBLIGO DI VISTO I cittadini di alcuni Paesi non sono obbligati a richiedere il visto d’ingresso per soggiorni per turismo, missione, affari, invito e gara sportiva purché non superiori a 90 giorni. • Elenco: • Andorra, Argentina, Australia, Bolivia, Brasile, Brunei, Canada, Cile, Corea del Sud, Costa Rica, Croazia, El Salvador, Giappone, Guatemala, Honduras, Hong Kong, Israele, Malesia, Macao, Messico, Monaco, Nicaragua, Nuova Zelanda, Panama, Paraguay, Singapore, Stati Uniti, Uruguay, Venezuela. • La misura della esenzione del visto si applica inoltre ai: • Cittadini britannici titolari del seguente documento di viaggio: British nationals (Overseas) • Cittadini di Paesi sottoposti ad obbligo del visto, con permesso per il traffico frontaliero • Rifugiati statutari (Recognised Refugees), Apolidi. • I cittadini di San Marino, Città del Vaticano e Svizzera sono esenti dall’obbligo di visto in ogni caso. RITORNA AL SOTTOMENU

  17. PAESI CON OBBLIGO DI VISTO Elenco: Afghanistan, Albania, Algeria, Angola, Antigua e Barbuda, Arabia Saudita, Armenia, Azerbaijan, Bahamas, Bahrein, Bangladesh, Barbados, Belize, Benin, Bhutan, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Botswana, Burkina Faso, Burundi, Cambogia, Camerun, Capo Verde, Centrafrica, Ciad, Cina, Colombia, Comore, Congo, Congo (Repubblica Democratica), Corea del Nord, Costa d'Avorio, Cuba, Dominica, Dominicana (Repubblica), Ecuador, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Eritrea, Etiopia, ex-Repubblica Iugoslava di Macedonia, Fiji, Filippine, Gabon, Gambia, Georgia, Ghana, Giamaica, Gibuti, Giordania, Grenada, Guinea, Guinea Bissau, Guinea Equatoriale, Guyana, Haiti, India, Indonesia, Iran, Iraq, Kazakistan, Kenia, Kirghizistan, Kiribati, Kuwait, Laos, Lesotho, Libano, Liberia, Libia, Madagascar, Malawi, Maldive, Mali, Marianne del Nord, Marocco, Marshall, Mauritania, Mauritius, Micronesia, Myanmar, Moldova, Mongolia, Mozambico, Namibia, Nauru, Nepal, Niger, Nigeria, Oman, Pakistan, Palau, Papua-Nuova Guinea, Perù, Qatar, Repubblica Federale di Iugoslavia (Serbia e Montenegro), Ruanda, Russia, Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Salomone, Samoa Occidentali, Sao Tomé e Principe, Senegal, Seychelles, Sierra Leone, Siria, Somalia, Sri Lanka, Sud Africa, Sudan, Suriname, Swaziland, Tagikistan, Taiwan (entità territoriale non riconosciuta), Tanzania, Thailandia, Timor Orientale, Togo, Tonga, Trinidad e Tobago, Tunisia, Turchia, Turkmenistan, Tuvalu, Ucraina, Uganda, Uzbekistan, Vanuatu, Vietnam, Yemen, Zambia, Zimbabwe. RITORNA AL SOTTOMENU

  18. TIPOLOGIE DI VISTO Lavoro subordinato Lavoro autonomo Ricongiungimento familiare Familiare al seguito Studio Cure mediche Motivi religiosi Turismo Vacanze lavoro Adozione Affari Gara Sportiva Invito Diplomatico Missione Residenza elettiva Transito Trasporto RITORNA AL SOTTOMENU

  19. VISTO PER ADOZIONE Ti consente di adottare o prendere in affidamento un minore stranieroper un soggiorno permanente. Requisiti: • autorizzazione nominativa rilasciata dalla Commissione per le Adozioni Internazionali; • dichiarazione di idoneità all'adozione, rilasciata dal tribunale italiano dei minorenni competente per distretto di appartenenza dei genitori adottanti; • provvedimento di adozione o di affidamento pre-adottivo emesso dalla competente autorità straniera in conformità alla legislazione locale; • dichiarazione di conformità del provvedimento alla legislazione dello Stato straniero, emessa dall'autorità consolare italiana competente per luogo d'emissione del provvedimento. Una volta arrivato in Italia il minore straniero adottato o affidato a scopo di adozione NON DEVE RICHIEDERE IL PERMESSO DI SOGGIORNO ma acquisisce automaticamente la cittadinanza italiana. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  20. VISTO PER AFFARI Ti consente l'ingresso per contatti o trattative. Requisiti: • la condizione di "operatore economico-commerciale" del richiedente; • la finalità economico-commerciale del viaggio per il quale e' richiesto il visto; • l'esistenza e l'effettiva attività svolta in Italia dagli eventuali operatori economici che richiedano il rilascio del visto in favore dell'operatore straniero; • adeguati mezzi di sussistenza. La pratica sarà più veloce se gli operatori stranieri sono in possesso di una "dichiarazione di invito“ da parte di un'impresa del settore manifatturiero o dei servizi connessi all'industria, regolarmente operante in Italia. Il visto per affari può essere rilasciato anche per gli accompagnatori, purché siano documentate le ragioni di lavoro. Una volta in Italia NON DEVI RICHIEDERE IL PERMESSO DI SOGGIORNOma sei obbligato a compilare una dichiarazione di presenza presso la Questura competente entro 8 giorni lavorativi dall’ingresso. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  21. VISTO PER CURE MEDICHE Ti consente l'ingresso, se hai la necessità di sottoporsi a trattamenti medici presso istituzioni sanitarie italiane, pubbliche o private accreditate. Requisiti: • dichiarazione della struttura sanitaria italiana prescelta che indichi il tipo di cura, la data di inizio e la durata; • attestazione dell’avvenuto deposito di una somma cauzionale, tenendo conto del costo presumibile delle prestazioni sanitarie richieste; • documentazione per la disponibilità di vitto e alloggio per l’accompagnatore. • Il visto per cure mediche può essere rilasciato anche per l’accompagnatore, in presenza di adeguati mezzi di sussistenza. • Lo straniero (accompagnatore) autorizzato a soggiornare in Italia per assistere un minore che ha problemi psicofisici, può ottenere un permesso di soggiorno per “assistenza minore”, che consente di lavorare ma non puòessere convertito in permesso per motivi di lavoro. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  22. VISTO DIPLOMATICO • passaporto diplomatico o di servizio, destinato a prestare servizio presso le rappresentanze diplomatico-consolari del tuo Paese, in Italia o presso la Santa Sede. Il visto diplomatico per accreditamento o notifica ti consente l'ingresso in Italia se titolare di: Le richieste dovranno essere avanzate per le vie diplomatiche, con nota verbale, e la concessione del visto sarà sempre subordinata al preventivo nullaosta rilasciato dal servizio del cerimoniale del Ministero Affari Esteri. Il visto diplomatico e' rilasciato anche agli stranieri componenti lo stretto nucleo familiare convivente del titolare. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  23. VISTO PER FAMILIARE AL SEGUITO • visto perlavoro subordinato relativo a contratto non inferiore a un anno; • visto perlavoro autonomo non occasionale; • visto perstudio; • visto permotivi religiosi; • permesso di soggiorno CE (ex carta di soggiorno). Il visto ti consente l’ingresso, al seguito di un familiare titolare di: Che dimostri di avere: • la disponibilità di un alloggio sufficiente per ospitarti secondo la legge; • un reddito annuo di almeno 5.061,68 euro per l’anno 2007 per un familiare, di 10.123,36 euro per due e tre familiari, di 15.185,04 euro per quattro e più familiari. Se il ricongiungimento è richiesto per più di un figlio minore di 14 anni, il reddito da dimostrare deve essere pari al doppio dell’importo annuo dell’assegno sociale; • documentazione attestante i rapporti di parentela (es. certificazione di stato civile e anagrafica del familiare richiesto), la minore età e lo stato di famiglia, invalidità o gravi motivi di salute, inabilità al lavoro, rilasciata dalla competente autorità dello Stato estero e autenticaticata dall’autorità consolare italiana; • certificato di idoneità igienico-sanitaria rilasciato dall’Azienda unità sanitaria locale competente per territorio. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  24. VISTO PER GARA SPORTIVA • sportivo; • allenatore; • direttore tecnico-sportivo; • preparatore atletico; • accompagnatore. Ti consente l'ingresso, per partecipare a singole competizioni o ad una serie di manifestazioni sportive, sia a carattere professionistico che dilettantistico, se sei: Requisiti: • comunicazione scritta del C.O.N.I. o della Federazione sportiva italiana che confermi la notorietà della competizione e la partecipazione dell'atleta o del gruppo sportivo; • lista ufficiale di nominativi o eventuali lettere di segnalazione presentatele dagli enti sportivi stranieri, con l'indicazione della qualifica di ciascuno dei componenti stessi. • adeguati mezzi di sussistenza. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  25. VISTO PER INVITO Ti consente l'ingresso Se invitato da enti, istituzioni, organizzazioni pubbliche o private ma notorie, come ospite di particolari eventi e manifestazioni di carattere politico o scientifico-culturale • spese di soggiorno a carico; • indica la durata del visto. ENTE INVITANTE RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  26. VISTO PER LAVORO AUTONOMO Ti consente l'ingresso in Italia, se vuoi esercitare un'attività' professionale o lavorativa autonoma. Requisiti: • risorse adeguate per l’esercizio dell’attività che intendi intraprendere (disponibilità in Italia di 5.061,68 euro); • requisiti previsti dalla legge italiana per l’esercizio della singola attività e dove richiesto l’iscrizione in albi e registri; • attestazione dell’autorità competente, in data non anteriore a tre mesi, che dichiari che non ci sono motivi ostativi al rilascio dell’autorizzazione o della licenza prevista per l’esercizio dell’attività che vuoi svolgere; • dimostrare di disporre di idonea sistemazione alloggiativa; • dimostrare di disporre un reddito annuo, di importo superiore al livello minimo previsto dalla legge per l’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria (euro 8.400,00). RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  27. VISTO PER LAVORO SUBORDINATO Ti consente l'ingresso, se sei stato chiamato in Italia da un datore di lavoro per un lavoro subordinato. • Documento di viaggio in corso di validità Requisiti • generalità del datore di lavoro; • generalità del lavoratore; • l’impegno di assicurare allo straniero il trattamento retributivo ed assicurativo previsto dai Ccnl di lavoro di categoria; • la sede in cui verrà svolta l’attività lavorativa; • le modalità di alloggio. La richiesta del datore di lavoro deve contenere: • Alla richiesta devono essere allegati: • Fotocopia del documento di identità del lavoratore straniero; • Fotocopia del documento di identità del datore di lavoro. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  28. VISTO PER MISSIONE Ti consente l'ingresso, se devi recarti in Italiaper ragioni legate alla tua funzione politica, governativa o di pubblica utilità. E’ rilasciato alle seguenti categorie: Stranieri che rivestano cariche governative o siano dipendenti di pubblica amministrazione, di enti pubblici, o di Organizzazioni internazionali, invitati in Italia nell’espletamento delle loro funzioni, ovvero i privati cittadini che per l'importanza della loro attività e per gli scopi del soggiorno possano ritenersi di pubblica utilità per le relazioni tra lo Stato di appartenenza e l'Italia. Analogo visto per missione può essere rilasciato agli stranieri componenti lo stretto nucleo familiare convivente del titolare. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  29. VISTO PER MOTIVI RELIGIOSI • religioso straniero con ordinazione sacerdotale; • ministro di culto appartenente ad una organizzazione iscritta nell'elenco del Ministero dell'interno; • partecipante a manifestazioni di culto; • eserciti attività ecclesiastica, religiosa o pastorale. Ti consente l'ingresso, se: Requisiti • l'effettiva condizione di "religioso"; • documentate garanzie circa il carattere religioso della manifestazione o delle attività addotte a motivo del soggiorno; • nei casi in cui le spese di soggiorno dello straniero non siano a carico di enti religiosi, l'interessato deve disporre di mezzi di sussistenza sufficienti. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  30. VISTO PER RESIDENZA ELETTIVA Ti consente l'ingresso, se intendi stabilirti in Italia e sei in grado di mantenerti autonomamente, senza esercitare alcuna attività lavorativa. Requisiti: • disponibilità di un'abitazione da eleggere a residenza; • ampie risorse economiche autonome, di cui si possa supporre la continuità nel futuro (es. pensioni, vitalizi, possesso di proprietà immobiliari, titolarità di stabili attività economico-commerciali o da altre fonti diverse dal lavoro subordinato). Al coniuge, ai figli minori, ai figli maggiorenni conviventi ed a carico, ed ai genitori conviventi a carico del titolare di visto, potrà essere rilasciato analogo visto solo a condizione che le suddette capacità finanziarie siano adeguate. Se sei pensionato puoi avere un permesso di soggiorno per residenza elettiva RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  31. VISTO PER RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE Ti consente l'ingresso, se intendi riacquistare l’unione con un familiare regolarmente soggiornanti in Italia. • coniuge; • figli minori, o maggiorenni invalidi al lavoro; • genitori a carico; • figli stranieri maggiorenni in adozione da parte di cittadini italiani, in presenza di un provvedimento definitivo adottato in tal senso dall'Autorità' giudiziaria italiana competente; Può essere richiesta per i seguenti familiari: • possesso Permesso di soggiorno CE (ex carta di soggiorno) oppure permesso di soggiorno non inferiore a un anno, per lavoro subordinato, autonomo, asilo, studio o motivi religiosi; • disponibilità di un alloggio sufficiente da ospitarti secondo la legge italiana; • reddito annuo di almeno 5.061,68 euro per l’anno 2007 per un familiare, di 10.123,36 euro per due e tre familiari, di 15.185,04 euro per quattro e più familiari. Per più di un figlio minore di 14 anni, il reddito deve essere pari al doppio dell’assegno sociale. Requisiti RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  32. VISTO PER STUDIO Ti consente l'ingresso, se vuoi seguire corsi universitari, di studio o formazione professionale presso istituti riconosciuti o comunque qualificati, oppure se sei chiamato a svolgere attività culturali e di ricerca. Requisiti: • Documento d’identità in corso di validità; • documentate garanzie circa il corso di studio, formazione professionale o attività culturale da svolgere (es. iscrizione all’Università); • adeguate garanzie circa i mezzi di sussistenza sufficienti(pari a non meno 350,57 europer ogni mese di durata dell’anno accademico) o borse di studio; • Dichiarazione circa la disponibilità in Italia di un idoneo alloggio; • La somma occorrente per il rimpatrio (comprovabile anche con il biglietto di ritorno aperto); • Copertura assicurativa per cure mediche e ricoveri ospedalieri, laddove lo straniero non abbia diritto all'assistenza sanitaria in Italia in virtù di accordi o convenzioni in vigore con il suo Paese; • età maggiore di anni 14. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  33. VISTO PER TRANSITO Ti consente di attraversare il territorio delle parti contraenti nel corso di un viaggio da uno Stato terzo ad altro Stato terzo, e ti e' concesso a condizione che ti sia garantito l'ingresso nello Stato di destinazione finale e che il tragitto debba ragionevolmente portarti a transitare sul territorio delle altre parti contraenti. La concessione del visto e' sempre subordinata: • alla sussistenza dei requisiti minimi richiesti, in generale, per il rilascio di un visto di breve durata per "turismo“; • al possesso da parte dello straniero, ove necessario, del visto di ingresso nel Paese terzo di destinazione finale. Il visto per transito e' rilasciato ai marittimi stranieri che intendano imbarcare o sbarcare da navi straniere, presso porti situati nel territorio nazionale o nello spazio Schengen. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  34. VISTO PER TRASPORTO Ti consente l'ingresso, se devi venire in Italia per brevi periodi per svolgere attività professionale connessa con il trasporto di merci o persone, sia per via terrestre che per via aerea (es. autotrasportatori, equipaggi di voli charter o privati). Requisiti: • documentazione attestante la condizione professionale dei richiedenti; • documentazione inerente l'attività' da svolgere in occasione del soggiorno richiesto. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  35. VISTO PER TURISMO Ti consente l'ingresso, se vuoi viaggiare per motivi turistici per un massimo di 90 giorni. Requisiti • adeguati mezzi finanziari di sostentamento; • il titolo di viaggio di andata e ritorno (o prenotazione) ovvero la disponibilità di autonomi mezzi di viaggio; • la disponibilità di un alloggio (prenotazione alberghiera, dichiarazione di ospitalità, ecc.). Nel caso d'invito da parte di cittadino italiano o straniero regolarmente residente, è necessaria una "dichiarazione d'invito" che attesti la disponibilità dei mezzi di sussistenza sufficienti, nel caso in cui non sussistano tali mezzi, la dichiarazione dovrà essere accompagnata dalla ricevuta di un versamento bancario effettuato presso una banca operante in Italia da parte di colui che invita, in favore del cittadino straniero richiedente il visto, per l'importo relativo ai mezzi di sussistenza. NON TI CONSENTE DI LAVORARE NON DEVI RICHIEDERE IL PERMESSO DI SOGGIORNOma sei obbligato a compilare una dichiarazione di presenza in Questura entro 8 giorni dall’ingresso in Italia. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  36. VISTO PER VACANZE LAVORO Ti consente l'ingresso, se sei un cittadino appartenente ad un Paese con cui l'Italia abbia stipulato degli specifici accordi, tale quota è stabilita al di fuori del numero d’ingressi del decreto flussi (art. 27 T.U.). La durata massima del visto e' di due anni. Per gli sportivi stranieri il nulla osta al lavoro è sostituito dalla dichiarazione nominativa di assenso del Coni (art. 40, comma 16). I requisiti e le condizioni per l'ottenimento del visto sono previsti dagli specifici accordi internazionali in materia, tenendo conto della disponibilità dei mezzi di sussistenza sufficienti. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI VISTO

  37. COSA FARE APPENA ARRIVATI Se possiedi un visto d’ingresso per MOTIVI FAMILIARI o un visto di PRIMO INGRESSO per LAVORO SUBORDINATO 1 Appena arrivato in Italia, entro 8 giorni, devi presentarti allo SPORTELLO UNICO per: • l’eventuale firma del contratto di lavoro; • l’eventuale ritiro del nulla osta al lavoro; • la richiesta del permesso di soggiorno; • l’assegnazione del codice fiscale. Se possiedi un visto d’ingresso per motivi di: Affari, Cure Mediche, Gara Sportiva, Missione, Motivi Umanitari, Asilo politico, Minore età, Giustizia, Status apolide, Integrazione minore, Invito 2 Appena arrivato in Italia, entro 8 giorni, devi presentarti alla QUESTURAper: • la richiesta del permesso di soggiorno; • l’assegnazione del codice fiscale. segue RITORNA AL MENU’ PRINCIPALE

  38. COSA FARE APPENA ARRIVATI Se possiedi un visto per: Motivi religiosi, Residenza elettiva, Studio, Vacanze lavoro, Tirocinio formazione professionale, Attesa riacquisto cittadinanza, Lavoro autonomo, Soggiorno lavoro art. 27. 3 Appena arrivato in Italia, entro 8 giorni, devi recarti presso il PATRONATO-INAC oppure all’UFFICIO POSTALE per: • la richiesta del permesso di soggiorno 4 Minori con visto per: ADOZIONE O AFFIDAMENTO a scopo di adozione. Non devono richiedere il permesso di soggiorno Se possiediun visto per turismo, visita, affari della durata inferiore a 3 mesi, devi dichiarare la presenza all’ufficio di polizia di frontiera. 5 Oppure in Italia, entro 8 giorni, devi presentarti presso la QUESTURA per: • la dichiarazione di presenza 6 Con il PERMESSO DI SOGGIORNO presso il comune di residenza chiedi: • l’iscrizione anagrafica • la carta di identità RITORNA AL MENU’ PRINCIPALE

  39. ISCRIZIONEANAGRAFICA Permesso di soggiorno superiore a 3 mesi. Requisiti: Documenti per la richiesta: • Passaporto in corso di validità; • Permesso di soggiorno valido o in corso di rinnovo; • Codice fiscale; • Contratto di affitto registrato; • Autocertificazione dei metri quadrati calpestabili della propria abitazione (per chi presenta la richiesta la prima volta) oppure la ricevuta di pagamento della tassa rifiuti inerente la nuova abitazione. Se ospitati in una struttura di accoglienza o in una comunità, la dichiarazione residenza sottoscritta dal direttore o dal responsabile della struttura. Importante: la ricevuta del primo permesso di soggiorno per lavoro subordinato, relativa al decreto flussi, è validaai fini dell’iscrizione anagrafica. RITORNA AL MENU’ PRINCIPALE

  40. PERMESSO DI SOGGIORNO SOTTOMENU’ • RICHIESTA PERMESSO DI SOGGIORNO • LA PROCEDURA PER LA RICHIESTA DEL PERMESSO ALL’UFFICIO POSTALE • COMPETENZE DELLA QUESTURA E DELLO SPORTELLO UNICO • TIPOLOGIE DI PERMESSO DI SOGGIORNO • DURATA PERMESSO DI SOGGIORNO • RINNOVO DEL PERMESSO • CONVERSIONE DEL PERMESSO • DINIEGO DEL RILASCIO E DEL RINNOVO DEL PERMESSO • PERMESSO DI SOGGIORNO PER MOTIVI PARTICOLARI RITORNA AL MENU’ PRINCIPALE

  41. RICHIESTA PERMESSO DI SOGGIORNO La richiesta del permesso di soggiorno va presentata entro 8 giorni lavorativi dal tuo ingresso in Italia. E’ IL TITOLO CHE TI DA IL DIRITTO A SOGGIORNARE IN ITALIA I documenti da allegare alla richiesta: • Modulo di richiesta; • passaporto, o altro documento equivalente, in corso di validità con il relativo visto di ingresso, più una fotocopia delle pagine riportanti i dati anagrafici, i timbri apposti dagli uffici di frontiera e il visto; • n° 4 foto formato tessera; • marca da bollo da € 14,62; • documentazione attestante la disponibilità di mezzi di ritorno nel Paese di provenienza e polizza assicurativa per l’assistenza sanitaria, nei casi di soggiorno diversi da quelli per motivi di famiglia e di lavoro; • documentazione necessaria a seconda della tipologia del permesso; • eventuale copia del contratto di soggiorno per lavoro subordinato. Per soggiorni inferiori a 3 mesi per visite, affari, turismo e studio non è richiesto il permesso di soggiorno. E’ sufficiente una dichiarazione di presenza alla frontierao, entro 8 giorni dall'ingresso in Questura. La richiesta di alcuni permessi di soggiorno può essere compilata per via telematica presso il PATRONATO-INAC e poi spedita in busta aperta all’Ufficio postale. RITORNA AL SOTTOMENU’

  42. LA PROCEDURA PER LA RICHIESTA DEL PERMESSO ALL’UFFICIO POSTALE I cittadini extracomunitari sono obbligati a presentare le domande per il rilascio/rinnovo del permesso di soggiorno presso gli UFFICI POSTALI abilitati (Sportello amico). • La richiesta può essere presentata: • su kit cartaceo in distribuzione presso gli uffici postali • per via telematica attraverso il PATRONATO-INAC. Elenco tipologie di permessi: Adozione o Affidamento di maggiorenni, Aggiornamento permesso di soggiorno (cambio domicilio, stato civile, inserimento figli, cambio passaporto), Attesa occupazione, Attesa riacquisto cittadinanza, rinnovo Asilo politico, Conversione permesso di soggiorno, Duplicato Permesso di soggiorno, Rinnovo Famiglia, Famiglia minore 14-18 anni, Lavoro Autonomo, Rinnovo Lavoro Subordinato, Lavoro casi particolari previsti art. 27, Lavoro subordinato-stagionale, Missione, Motivi Religiosi, Residenza elettiva, Ricerca scientifica, Status apolide rinnovo, Studio, Tirocinio formazione professionale. La ricevuta: in attesa del permesso di soggiorno, è il documento che attesta la regolare permanenza in Italia dello straniero, e deve essere conservata per il ritiro del permesso. • L’ufficio immigrazione della Questura convoca, gli stranieri, con lettera raccomandata: • la prima, per i rilievi fotodattiloscopici e per presentare 4 fotografie formato tessera; • la seconda volta per la consegna del documento di soggiorno. RITORNA AL SOTTOMENU’

  43. COMPETENZE DELLA QUESTURA E DELLO SPORTELLO UNICO COMPETENZE DELLA QUESTURA L’Ufficio immigrazione delle Questure rilascia i seguenti permessi di soggiorno: Cure Mediche, Gara sportiva, Missione, Motivi Umanitari, Asilo politico (Richiesta-rilascio), Minore età, Giustizia, Status apolide (rilascio), Integrazione minore, Invito. COMPETENZE DELLO SPORTELLO UNICO PER L'IMMIGRAZIONE • Lo Sportello unico rilascia il nulla osta per: • 1. L’assunzione dei lavoratori stranieri (al primo ingresso) • 2. Il ricongiungimento familiare degli stranieri. • In particolare vengono trattate le seguenti pratiche: • Richiesta nulla osta al lavoro subordinato; • Richiesta nulla osta al lavoro per un cittadino straniero residente all’estero nei casi, previsti dall’art. 27, comma 1, del T.U., che non rientrano nella programmazione annuale dei flussi d’ingresso; • Stipula contratti con stranieri regolarmente soggiornanti; • Conversione permesso per studio e per lavoro stagionale in permesso per lavoro subordinato; • Conversione permesso di soggiorno per studio in permesso di soggiorno per lavoro subordinato da parte di studenti stranieri al raggiungimento della maggiore età; • studenti che abbiano conseguito in Italia il diploma di laurea o di laurea specialistica; • Richiesta certificazione attestante i requisiti per lavoro autonomo, nel caso di conversione in permesso di soggiorno per lavoro autonomo del permesso di soggiorno per motivi di studio; • Richiesta nulla osta al lavoro per i lavoratori subordinati neocomunitari; • Richiesta nulla osta al ricongiungimento familiare degli stranieri; • Richiesta nulla osta per l’ingresso dei familiari al seguito dello straniero. RITORNA AL SOTTOMENU’

  44. TIPOLOGIE DI PERMESSO DI SOGGIORNO SOTTOMENU’ • lavoro subordinato • lavoro autonomo • lavoro stagionale • lavoro artistico • iscrizione nelle liste di collocamento • studio • ricongiungimento famigliare • turismo • cure mediche • rifugiati politici • missione • religione o culto • motivi di protezione sociale RITORNA AL SOTTOMENU’

  45. PERMESSO DI SOGGIORNO PER LAVORO SUBORDINATO Il permesso per lavoro subordinato (a tempo determinato o indeterminato) viene rilasciato solo a seguito della stipula del contratto di soggiorno per lavoro tra un datore di lavoro italiano o straniero regolarmente soggiornante in Italia e un lavoratore cittadino extracomunitario. • DURATA : • 1 anno, per il contratto a tempo determinato; • 2 anni, per ildi contratto a tempo indeterminato. CONVERSIONE: è possibile svolgere per lo stesso periodo un’attività autonoma, se ne sussistono le condizioni. • RINNOVO, è necessario presentare: • passaporto o documento equivalente e relative fotocopie; • fotocopia permesso di soggiorno scaduto; • la copia della ricevuta della raccomandata con la quale è stato inviato allo Sportello Unico per l'Immigrazione il contratto di soggiorno sottoscritto tra le parti; • n° 4 foto formato tessera; • marca da bollo da € 14,62. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI PERMESSO

  46. PERMESSO DI SOGGIORNO PER LAVORO AUTONOMO Se vuoi svolgere un’attività di lavoro autonomo devi possedere i requisiti morali e professionali richiesti dalla legge ai cittadini italiani per l’esercizio delle singole attività. Entro 8 giorni dal tuo ingresso in Italia, devi fare richiesta alla Questura allegando i seguenti documenti: • n° 4 foto formato tessera; • marca da bollo da € 14,62; • passaporto o documento equivalente, visto d’ingresso e relative fotocopie; • partita Iva; • autorizzazione, licenza o nulla osta previsto per lo svolgimento della specifica attività professionale e iscrizione agli albi professionali, ove previsto; • dimostrazione di alloggio e di un reddito, di importo superiore al livello minimo previsto dalla legge per l’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria (€ 8.400,00). • possedere un reddito annuo documentato di importo minimo pari all’assegno sociale (€ 5.061,68) Durata: non superiore a 2 anni. CONVERSIONE: Puoi svolgere, per lo stesso periodo, un’attività subordinata senza convertire il permesso di soggiorno e al momento del rinnovo, ti verrà rilasciato un nuovo permesso per attività che svolgi. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI PERMESSO

  47. PERMESSO DI SOGGIORNO PER LAVORO STAGIONALE Puoi ottenere questo tipo di permesso di soggiorno se c’è la richiesta, nominativa o numerica, da parte di: • un datore di lavoro italiano o straniero regolarmente soggiornante in Italia; • un’associazione di categoria per conto dei loro associati. • DURATA: • minimo 20 giorni e • massimo 6 o 9 mesi a seconda della durata del lavoro stagionale richiesto. PERMESSO DI SOGGIORNO TRIENNALE Ne ha diritto lo straniero che dimostra di essere venuto in Italia almeno 2 anni di seguito per lavoro stagionale. Lo richiede il datore di lavoro. CONVERSIONE: è possibile convertire il permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato, qualora se ne verifichino le condizioni ma solo a partire dal secondo soggiorno. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI PERMESSO

  48. PERMESSO DI SOGGIORNO PER RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE Lo straniero che entra in Italia con il visto per ricongiungimento familiare, entro otto giorni dal suo ingresso, deve compilare il modulo per la richiesta di permesso di soggiorno allo Sportello Unico per l'immigrazione, presentando: copia integrale del passaporto recante il visto di ingresso, 4 fotografie e 1 marca da bollo da 14,62 euro.  Se ti ricongiungi con un cittadino italiano ti viene rilasciata una carta di soggiorno. • Da al cittadino straniero le seguenti opportunità: • accesso ai servizi sanitari; • l’iscrizione a corsi di studio o di formazione professionale; • lo svolgimento di lavoro subordinato o autonomo, previa riconversione e avendo i requisiti richiesti. RINNOVO: La domanda va presentata unitamente a quello del familiare richiedente, oltre alla documentazione necessaria bisogna allegare il certificato di ‘stato di famiglia’. CONVERSIONE: E’ necessario convertire il permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare in permesso di soggiorno per lavoro subordinato, anche se in corso di validità, per stipulare un contratto di lavoro subordinato. Durata: la stessa del familiare richiedente. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI PERMESSO

  49. PERMESSO DI SOGGIORNO PER TURISMO NON DEVI RICHIEDERE IL PERMESSO DI SOGGIORNO • DEVI dichiarare la presenza all’ufficio di polizia di frontiera, al momento dell’ingresso in Italia; • OPPURE SEI OBBLIGATO a recarti presso la Questura competente entro 8 giorni lavorativi dall’ingresso per compilare una DICHIARAZIONE DI PRESENZA • DICHIARAZIONE DI PRESENZA • Devi indicare: • la data dell'ingresso in Italia e il valico di frontiera utilizzato; • dove alloggerai. • Alcune Questure hanno predisposto un prestampato che va presentato in duplice copia (una delle quali, timbrata, rimane al cittadino straniero), allegando la fotocopia del passaporto e della pagina con il visto. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI PERMESSO

  50. PERMESSO DI SOGGIORNO PER STUDIO Il permesso viene rilasciato con modalità e procedure diverse a seconda del tipo di studi che si intendono frequentare in Italia. • Per il RILASCIO oltre ai documenti di base è necessario presentare: • certificato di iscrizione alla scuola o università in originale più n. 2 fotocopie; • dichiarazione di mantenimento o distinta di conto corrente bancario oppure copie dei bonifici esteri ricevuti, in originale più n. 2 fotocopie; • stipula di polizza assicurativa per malattia con Istituto assicurativo italiano o straniero purché valido su tutto il territorio nazionale. DURATA: massimo 1 anno ed è rinnovabile per la durata legale del corso di studio. LAVORO: si ha la possibilità di lavorare, come dipendente, per un tempo non superiore alle 20 ore settimanali, anche cumulabili per 52 settimane, fino ad un massimo di 1040 annuali. • CONVERSIONE: • È possibile prima della scadenza e nell’ambito delle quote disponibili, stando direttamente in Italia, in: • permesso per lavoro subordinato, presentando il contratto di soggiorno; • permesso lavoro autonomo, presentando la documentazione necessaria. RITORNA ALLE TIPOLOGIE DI PERMESSO

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