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Piano ISS - Insegnare Scienze Sperimentali Vinovo, 8 aprile 2008 Rosarina Carpignano

Piano ISS - Insegnare Scienze Sperimentali Vinovo, 8 aprile 2008 Rosarina Carpignano. MPI (MIUR) Associazioni disciplinari AIF, ANISN, SCI-DDC Museo della Scienza eTecnologia- Milano Città della Scienza- Napoli protocollo 7 novembre 2005.

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Piano ISS - Insegnare Scienze Sperimentali Vinovo, 8 aprile 2008 Rosarina Carpignano

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  1. Piano ISS - Insegnare Scienze SperimentaliVinovo, 8 aprile 2008Rosarina Carpignano MPI (MIUR) Associazioni disciplinari AIF, ANISN, SCI-DDC Museo della Scienza eTecnologia- Milano Città della Scienza- Napoli protocollo 7 novembre 2005

  2. OBIETTIVO elevare il livello di competenza scientifica degli studenti italianiAZIONI-creare a livello centrale una “cabina di regia” capace di orientare le attività di formazione dei docenti su tutto il territorio nazionale-sostenere la formazione continua dei docenti attraverso la costituzione di presidi territoriali all’interno dei quali docenti adeguatamente formati (tutor) valorizzino e promuovano, verso i colleghi di tutte le scuole che aderiranno al piano, esperienze formali e informali di formazione in ambito scientifico LIVELLI SCOLASTICI scuola primaria , scuola secondaria di primo grado e biennio PIANO ISS -INSEGNARE SCIENZE SPERIMENTALI

  3. STRUTTURE OPERATIVE Coordinamento a livello nazionale Gruppo di Pilotaggio Nazionale (GPN) composto da tecnici del Ministero e da rappresentanti dei soggetti firmatari del Protocollo d’Intesa Comitato Scientifico Nazionale (CSN) composto da tecnici del Ministero, da rappresentanti dei soggetti firmatari del Protocollo d’Intesa, da esperti disciplinari del mondo dell’Università, della Scuola e dei Musei Coordinamento a livello regionale Gruppo di pilotaggio regionale (GPR) Piemonte- isp. Silvana Mosca, funzionari USR (Tecla Riverso e Angela Donna), due DS, rappresentanti delle 3 Associazioni firmatarie del protocollo nazionale e del protocollo con USR - rappr. Museo Regionale di Scienze Naturali PIANO ISS -INSEGNARE SCIENZE SPERIMENTALI

  4. STRUTTURE OPERATIVE Coordinamento a livello nazionale Gruppo di Pilotaggio Nazionale (GPN) composto da tecnici del Ministero e da rappresentanti dei soggetti firmatari del Protocollo d’Intesa Comitato Scientifico Nazionale (CSN) composto da tecnici del Ministero, da rappresentanti dei soggetti firmatari del Protocollo d’Intesa, da esperti disciplinari del mondo dell’Università, della Scuola e dei Musei Coordinamento a livello regionale Gruppo di pilotaggio regionale (GPR) composto daisp. Silvana Mosca, funzionari USR (Tecla Riverso e Angela Donna), due DS e dai rappresentanti delle 3 Associazioni firmatarie del protocollo nazionale e del protocollo con USR + rappr. Museo Regionale di Scienze Naturali PIANO ISS -INSEGNARE SCIENZE SPERIMENTALI

  5. ATTIVITÀ a livello nazionale SEMINARI DI FORMAZIONE RIVOLTI A DOCENTI CON FUNZIONE TUTORIALE Novembre –dicembre 2006-ottobre 2007 Sedi: Milano - Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Napoli- Città della Scienza Finanziati dal MPI , organizzati e condotti da docenti delle tre Associazioni e dei due Musei, i Seminari programmati hanno effettuato complessivamente la formazione di 400 docenti tutor, appartenenti a scuola primaria, secondaria di I grado e biennio della secondaria di II grado di tutte le Regioni italiane. SEMINARI DI RITORNO Ottobre – Novembre 2007 (per i tutor formati nel 2006) PIANO ISS -INSEGNARE SCIENZE SPERIMENTALI

  6. ELENCO PRESÎDI REGIONE PIEMONTE • - Provincia di Alessandria • Istituto Comprensivo “Martiri della Benedicta” di Serravalle Scrivia • - Provincia di Asti • Istituto Comprensivo di Rocchetta Tanaro • - Provincia di Biella • Istituto Tecnico Industriale “Q.Sella” di Biella • - Provincia di Cuneo • Direzione Didattica “I Circolo” di Bra • - Provincia di Novara • Liceo Scientifico Statale “A. Antonelli” di Novara • - Provincia di Verbania • Istituto Tecnico Industriale “L. Cobianchi” di Verbania • - Torino - Città • Istituto Tecnico Industriale “G. Peano” • - Torino - Cintura • Liceo Scientifico “A. Monti” di Chieri • - Provincia di Torino • Istituto Istruzione Superiore “P. Martinetti” di Caluso PIANO ISS -INSEGNARE SCIENZE SPERIMENTALI

  7. CARATTERISTICHE DEL PIANO ISS Tematiche scelte Luce,colore, visione Leggere l’ambiente Le trasformazioni Terra e universo Metodologia didattica- Indicatori Didattica laboratoriale Verticalità Contesti di senso Obiettivi di competenza PIANO ISS -INSEGNARE SCIENZE SPERIMENTALI

  8. METODOLOGIA FORMATIVA E AUTOFORMATIVA dei TUTOR • riflessiva (conduttore/discussant) • tra pari • sperimentale • curricolo verticale orientato alla formazione di competenze scientifiche negli allievi PIANO ISS -INSEGNARE SCIENZE SPERIMENTALI

  9. PIANO ISSNUOVO MODELLO DI FORMAZIONE IN SERVIZIO • RICERCA-AZIONE insegnante ricercatore sulla propria esperienza sul campo • Formazione “ IN SITUAZIONE” aggiornamento professionale attraverso la riflessione sulla propria pratica di lavoro in classe • Formazione “TRA PARI” docenti Istituto – tutor Presidio- docenti scuole aderenti PIANO ISS -INSEGNARE SCIENZE SPERIMENTALI

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