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Il progetto regionale: primi interventi dell’area sanità

Il progetto regionale: primi interventi dell’area sanità. Angela Paganelli ,Paola Dallacasa Direzione Sanità e politiche sociali Regione Emilia-Romagna. Parleremo di…. Promozione della salute: la visione P recocità degli interventi: le evidenze Progetto NATI per LEGGERE: l’esistente.

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Il progetto regionale: primi interventi dell’area sanità

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Presentation Transcript


  1. Il progetto regionale: primi interventi dell’area sanità Angela Paganelli ,Paola Dallacasa Direzione Sanità e politiche sociali Regione Emilia-Romagna

  2. Parleremo di….. • Promozione della salute: la visione • Precocità degli interventi: le evidenze • Progetto NATI per LEGGERE: l’esistente

  3. Promozione della salute: la visione (Nel segno della Carta di Ottawa) Un cittadino come portatore di diritti e doveri, come protagonista del suo benessere, che ha il diritto alle prestazioni essenziali ma anche il “dovere” di partecipare attivamente ai programmi di prevenzione primaria e secondaria, che è “dovere” del SSN attuare compiutamente e diffusamente Ministero della Sanità“NewDeal della Salute” 26/06/06 Da sistema prescrittivo a scelta partecipata

  4. La sfida culturale negli interventi di promozione della salute dalla prescrizione  al consenso informato  all’empowerment sostenere e non sostituirsi

  5. Promozione della salute nel segno della Carta di Ottawa Attenzione ai contenuti i determinati di salute Attenzione al metodo ruolo della popolazione e degli operatori nel processo

  6. Promozione della salute: la visione NON Semplice assistenza sanitaria MA attività coordinata da parte di tutti i settori e i soggetti coinvolti a vari livelli sui determinanti della salute Intersettorialita’

  7. Precocità degli interventi: le evidenze I bambini nascono con tutto il patrimonio di neuroni già formato mentre le connessioni interneuronali si stabiliscono e si sviluppano in gran parte dopo la nascita , raggiungendo un picco intorno ai 3 anni. Metà di queste sinapsi verranno perse entro i 15 anni : le connessioni poco utilizzate vengono potate, mentre vengono rafforzate in modo selettivo quelle utilizzate per sostenere l’adattamento all’ambiente P E Klass et al arch dis child 2003

  8. Le prime epoche della vita , dallo sviluppo embrio-fetale ai primi anni di vita, sono cruciali per lo stato di salute nell’età successive (G. Tamburlini- Verona 2009) • Finestre di particolare vulnerabilità e plasticità nei primi anni dello sviluppo • Modulazione precoce di meccanismi ( immunità, infiammazione, metabolismo, ma anche relazione) che poi permangono imprinted a lungo con effetti nel corso della vita • Difficile reversibilità di abitudini e di condizioni di svantaggio sociale attive in epoca precoce

  9. Gli investimenti precoci nel capitale umano sono piu’ efficaci Rats of Return to Human Investment Initially Setting Investment to be Equal Across all Ages

  10. Effetti a breve e lunga distanza della stimolazione cognitiva Walker S et al. Lancet 2005

  11. Il progetto NATI per LEGGERE: l’esistente • Iniziative locali su NPL (singole Aziende USL) • Campagna informativa Genitoripiu’ (Regione)

  12. Progetto Nati per Leggere: l’esistente Delibera di Giunta Regionale n.2169/2004: Assegnazione di finanziamenti all’Azienda USL di Ravenna Delibera di Giunta Regionale n. 172/2008:Adesione della regione Emilia-Romagna a Genitoripiù, Programma nazionale di Prevenzione attiva e Promozione della salute nei primi anni di vita Determina n.177/2010Costituzione di un gruppo tecnico per la redazione del progetto regionale “Nati per Leggere”

  13. Campagna : obiettivo generale Concorrere al miglioramento della salute della comunità fin dal concepimento mediante una Campagna di Comunicazioneper la promozione di azioni integrate di dimostrata efficacia sui rischi prevalenti nei primi anni di vita

  14. 4 AREE DI INTERVENTO • RETE • PROMOZIONE • FORMAZIONE • VALUTAZIONE

  15. L’esistente: la RETE • Nomina del responsabile e del coordinatore operativo del progetto per la gestione regionale della campagnagenitoripiu’ (ottobre 2007) • Implementazione rete dei referenti aziendali • Accordo regionale con Pediatri di Libera Scelta (DRG n.17/2009)

  16. L’esistente: la PROMOZIONE • Materiale divulgativo in lingua • Link al portale del Servizio Sanitario Regionale per la Campagna regionale Genitoripiù www.saluter.it

  17. La pagina web del portale del SSR della regione Emilia-Romagna

  18. SITO WEB Realizzazione del SITO WEB,www.genitoripiu.it strumento di consultazione per i genitori e per gli operatori: Spazio contenente tutto il materiale prodotto relativo alla campagna, in particolare oltre alla descrizione delle singole azioni è possibile vedere e ascoltare gli spot, sentire le interviste radiofoniche e leggere i comunicati stampa e gli articoli degli esperti trasmessi o pubblicati sulle principali emittenti radio o testate giornalistiche.

  19. Per saperne di più: Progetto Nati per leggere

  20. L’esistente: la FORMAZIONE • Formazione a livello nazione di un pool di formatori regionali (maggio 20089 • Formazione a livello regionale di un pool di formatori per ogni azienda (2 ottobre 2008) • Finanziamento regionale alle Aziende sanitarie per l’attivazione del percorso formativo locale(Delibera di Giunta Regionale n. 2086/2008) • Formazione a cascata a livello aziendale (novembre 2008- settembre 2009); in 2 realtà formazione rivolta anche ai genitori

  21. Formazione a cascata Obiettivo: fornire le competenze necessarie a realizzare il progetto • Fare acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti sui temi trattati nonché sulle evidenze di efficacia degli interventi di prevenzione • Fare acquisire abilità pratiche in tema di utilizzo delle evidenze scientifiche , delle basi dati per l’analisi degli eventi delle attività svolte, per la pianificazione e programmazione delle attività • Far migliorare le capacità relazionali e comunicative in tema di prevenzione attraverso strumenti e metodologie che permettano la programmazione e la valutazione degli obiettivi in termini di efficacia utilizzando metodologie e strumenti standardizzati e condivisi a livello nazionale • Promuovere la creazione di una rete di operatori

  22. Luca Ronfani Servizio di Epidemiologia e Biostatistica IRCCS Burlo Garofolo, Trieste 7. Promuovere la lettura ad alta voce ai bambini

  23. Ruolo degli operatori sanitari Gli operatori sanitari possono avere un ruolo importante nella promozione della lettura ad alta voceattraverso 3 principali strategie: • Spiegare ai genitori l’importanza della lettura ad alta voce; dare semplici consigli (come e quando leggere); eventuale rinforzo con materiale informativo scritto • Consegnare ai genitori un libro adatto all’età del bambino

  24. Organizzare momenti di lettura ad alta voce effettuata da volontari nelle sale d’attesa dei consultori o degli ambulatori Valutazione ROR (USA)  11/12 studi mostrano l’efficacia di strategie simili su lettura ad alta voce in famiglia Needelman 2004 Valutazione NPL (Italia)  consiglio fornito dal medico e esposizione a materiali specifici si associano a maggiore attitudine a leggere ad alta voce (OR 1,6, IC 95% da 1,2 a 2,1) Ronfani 2006

  25. Il modello di valutazione della Campagna Nazionale “Genitori Più” • A livello nazionale: • Verifica dei dati AUDITEL per rilevare il grado di penetrazione del messaggio nella popolazione; • Introduzione (facoltativa), nel protocollo PASSI, di alcune domande di verifica sulla conoscenza della campagna nella popolazione. • Nelle 12 Regioni aderenti al Progetto: • Ricostruzione dei progetti nazionali e locali degli ultimi anni relativi ai 7 determinanti; • Somministrazione agli operatori del percorso nascita di un questionario relativo al conoscenze e atteggiamenti sui 7 determinanti. • Nelle 4 Regioni oggetto di valutazione: • Somministrazione ai neo-genitori, prima e dopo la campagna, di un questionario relativo alle conoscenze e ai comportamenti sui 7 determinanti; • Somministrazione ai pediatri di Libera Scelta di un questionario relativo a conoscenze e atteggiamenti sui 7 determinanti.

  26. Indagine sugli operatori: Regione Emilia Romagna Campione: Nr 551 (M 16,2% F 81,1%)

  27. Indagine sugli operatori: Regione Emilia Romagna • Le conoscenze • I consigli

  28. Indagine sugli operatori: Regione Emilia Romagna La percezione

  29. Indagine sugli operatori: Regione Emilia Romagna La percezione

  30. Indagine sugli operatori: Regione Emilia Romagna La percezione

  31. Lo sviluppo del progetto regionale Assessorato Cultura eAssessorato politiche per la salute • Costituzione di un gruppo tecnico per la redazione del progetto regionale “Nati per Leggere” (Determina n. 177/2010) • Promozione del progetto redatto • Triennio 2010-12 : • preparazione piano di formazione e aggiornamento dei soggetti coinvolti • acquisto e distribuzione dei materiali informativi prodotti….. • monitoraggio e sviluppo della diffusione del progetto in ambito regionale

  32. Grazie per l’attenzione

  33. Formazione a cascata Primo livello: realizzato centralmente, finalizzato a fare acquisire ai partecipanti competenze e conoscenze per diventare a loro volta formatori per i successivi livelli da realizzare sul territorio Livelli successivi: garantita la massima uniformità di realizzazione

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