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… INTERVISTA AL GENIO DELLA PORTA ACCANTO ….
E N D
La persona da me intervistata è Mario Albricci (mio papà) di 54 anni. La mia scelta è ricaduta proprio su di lui poiché lo ritengo un vero ‘genio’ matematico della porta accanto. Ha sempre nutrito una grande passione per essa e si diverte a fare giochi matematici, a cercare cose nuove su di essa mantenendosi così sempre allenato! Non ha difficoltà con la matematica è come se fosse qualcosa che gli viene spontaneo fare! Buona lettura..
1. Quando e come hai scoperto l’esistenza della matematica? • Il primo ricordo certo è alle scuole elementari .
2. Fin da subito ne eri interessato, attratto ed incuriosito?Oppure, quando è nata la tua passione verso di essa? • Non ho mai fatto nessuno sforzo per impararla, mi veniva spontaneo ed immediato apprenderla.
3. In quali altre occasioni sei venuto a contatto con la matematica al di fuori dell’ambito scolastico? • Direi quotidianamente sono stato attorniato dai numeri, diciamo poi che per me era ed è un divertimento averci a che fare.
4. Come andavi in matematica? • Sempre bene, mi piaceva cimentarmi in essa di continuo e non avevo nessuna difficoltà nell’ottenere buoni risultati.Era come se le cose già le conoscevo..mi bastava farle un po’ di volte ed erano da me perfettamente interiorizzate.
CI SONO LEGAMI TRA LA SUA PASSIONE PER LA MATEATICA E GLI STUDI DA LUI SVOLTI? VEDIAMOLO SUBITO..
5.Che tipo di studi hai svolto? Qual è il tuo lavoro? • Scuola media superiore, per la precisione perito in telecomunicazioni. • Imprenditore (vendita macchine per la lavorazione del legno)
6. A scuola, come andavi nelle altre materie? • Stranamente andavo bene in tutte le materie di studio ed in italiano, mentre andavo meno bene in quelle prettamente “ tecniche “, per meglio chiarire, quelle specifiche dell’indirizzo di studio.
7. Nella tua famiglia ci sono altri ‘geni’ della matematica? • Non mi ritengo un ‘genio’, pertanto credo di affermare che secondo il mio metro di misura non esistono geni in matematica nell’ambito dei miei familiari.Anche se, mia figlia maggiore condivide con me la passione per essa e come me se la cava molto bene.
8.Il tuo carattere (la tua personalità) sono caratteristici secondo te di un matematico o di una persona che ama la matematica? • Penso di una persona che ama la matematica.
9. Ti piace fare giochi matematici? Se si, di che tipo? • Moltissimo. Sia di tipo logico che intuitivi e deduttivi (indovinelli, problemini, brain training..).
10. Sotto quale aspetto la tua professione attuale ha una relazione con la matematica? • Ho ha che fare tutti i giorni con numeri e cifre, pertanto, sia l’aspetto di analisi, che le scelte che spesso prendo sono derivate e determinate dalla mia familiarità e dimestichezza con la matematica.
11. Cosa sognavi di diventare da grande? • Il primo sogno : condurre i treni; poi da giovane: pilotare aerei supersonici.
12. Pensi di aver realizzato i tuoi sogni? • I sogni sopra descritti ovviamente no; mentre credo di aver raggiunto moltissimi dei sogni e/o obbiettivi che mi sono posto poi.
13. Qual è, a parer suo, il ruolo della matematica nella società moderna? • Direi quasi primario, in quanto in ogni campo dello scibile umano, non si può prescindere da essa.
14. Pensi che l’insegnamento della matematica sia adeguato alle esigenze della nostra società? • A mio modo di vedere e con le mie conoscenze attuali del mondo dell’insegnamento, direi di sì.
15. Come consideri la tua memoria? • Direi molto buona quella fotografica e matematica, un po’ in calando quella meramente cognitiva.
16. Secondo te come dovrebbe essere la memoria di un matematico? • Normale, io credo che sia semplicemente questione di mantenerla sempre allenata.
17.Trovi difficoltà nello svolgere calcoli a mente? Ti capita di eseguirli? • Assolutamente no. Comunque mi trovo a svolgerli quotidianamente.
18. Quando e quanto usi la calcolatrice per fare i calcoli nella vita quotidiana? • Ogni tanto, quando i calcoli sono molti, normalmente uso calcolatrici o supporto cartaceo.
19. Qual è il numero più grande che hai mai incontrato fino ad ora? • Numeri nella normale quotidianità di ogni qualsiasi persona, non ho mai avuto modo di incontrarmi con numeri matematicamente definiti grandi e/o complessi.
20. Qual è il numero più interessante che hai mai conosciuto nella tua vita? E perché lo consideri tale? • Mi ha sempre attratto il 3,14 ma, non so dire esattamente per quale ragione.
21. Può dirmi una frase, un pensiero..qualcosa che le ricorda o le fa pensare la matematica. • ‘ Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa. ’
