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IL FUTURO DELLE RETI DI ACCESSO NEXT GENERATION NETWORKS

IL FUTURO DELLE RETI DI ACCESSO NEXT GENERATION NETWORKS. 4 Dicembre 2009 Villa Mondragone Monteporzio Catone (RM) “La Ricerca nelle Telecomunicazioni “. Rocco Casale rocco.casale@alice.it. Geoff Daily Logarithmic Bandwidth Goals For America's National Broadband Strategy

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IL FUTURO DELLE RETI DI ACCESSO NEXT GENERATION NETWORKS

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Presentation Transcript


  1. IL FUTURO DELLE RETI DI ACCESSONEXT GENERATION NETWORKS 4 Dicembre 2009 Villa Mondragone Monteporzio Catone (RM) “La Ricerca nelle Telecomunicazioni “ Rocco Casale rocco.casale@alice.it

  2. Geoff Daily Logarithmic Bandwidth Goals For America's National Broadband Strategy Let's start this discussion by simply considering what a logarithmic growth in bandwidth looks like: • 1Mbps, 10Mbps, 100Mbps, 1Gbps, 10Gbps, 100Gbps It's hard to ignore how well this lines up with the evolutionary trends of broadband. http://www.app-rising.com/2009/07/logarithmic_bandwidth_goals_fo.html La banda larga per la competitività in America

  3. Ten years ago no one thought we'd be using as much bandwidth as we do today. • So while we do need to be realistic in the goals we set, we should also not shirk from being aspirational as we always underestimate what the Internet will do. • If the point of having a national broadband strategy is to set America on a path to be globally competitive, to remain leaders in the development of the next generation of the Internet, then our goals must be informed by what other nations are doing, otherwise we may set ourselves up to be permanently trailing the rest of the world. • (altrimenti si è costretti a inseguire il resto del mondo) La banda larga per la competitività in America (2)

  4. NTT Technical Review Vol. 7 No. 11 Nov. 2009 Oggi in Giappone

  5. Oggi in Giappone 2

  6. Alle famiglie oggi è offerta una velocità di trasmissione di 100 Mbit/s • Su richiesta alle famiglie sono offerti 200Mbit/s in discesa 100 in salita • Agli utenti business su richiesta fino a 1Gbit/s • La banda è garantita • La comunicazione vocale è di alta qualità: 7 kbit/s • Il videotelefono di qualità standard SD ad alta risoluzione (movimenti naturali) • Il videotelefono con qualità HD (ad alta definizione) • Unicast function a banda garantita (in aggiunta al best effort) • Multicast function a banda garantita (in aggiunta al best effort) • Standardizzazione dell’IPTV • Sistema di monitoraggio, misura, e registrazione sia dell’utente finale di Lan/Man distanti . Oggi in Giappone 3

  7. La richiesta di disporre di bande crescenti aumenterà nei prossimi anni Esigenze di larga banda nei prossimi anni Yankee Group “Future Fiber architetcure “19 November 2009

  8. Oggi in Giappone (4)

  9. La riduzione non si presenta solo in Giappone. Nel Sud Est asiatico nel primo quadrimestre 2009 i collegamenti DSL si riducono a: • Taiwan - 5,0 % • Corea del Sud - 3,8 % • Giappone - 3,00 % Anche in Europa è iniziata la riduzione delle connessioni DSL: • Norvegia -1,3 % • Olanda -0,3 % Alcuni Paesi abbandonano l’ADSL

  10. L’attenzione dei Governi - e lo stesso mercato delle TLC -comincia a perseguire due obiettivi diversi: • Dare a tutti i cittadiniconnessioni a 2Mbit/s in download e 700 kbit/s in upload • Sviluppare una rete a banda ultralarga che dia almeno 30- 50 Mbit/s in download e 20- 30 Mbit/s in upload. L’attenzione della Comunità è tesa a raggiungere questi obiettivi. Anche in Italia gli 800 Milioni di Euro di finanziamento che il Governo dovrebbe fare approvare dal CIPE (spero) nei prossimi giorni servono a eliminare il digital divide Al tempo stesso si pensa a rendere disponibile la banda ultralarga: il presente e il futuro Due obiettivi perseguiti in tutti i Paesi

  11. La diffusione della larga banda nel mondo ha avuto una brusca riduzione nel 2009

  12. Non si hanno scostamenti significativi tra le tre Aree geografiche che comprendono i Paesi maggiormente industrializzati (Europa Occidentale, Nord America e Sud Est Asiatico). Diffusione della larga banda nel mondo

  13. Totale : 444 milioni di utilizzatori finali • 378 milioni a banda larga xDSL e con cable modem • 56 milioni a banda ultralarga FTTx • 10 milioni con altre tecnologie (wireless) Utilizzatori finali a banda larga e ultra larga nel mondo nel primo semestre 2009

  14. Il DSL è ancora la tecnologia impiegata in prevalenza a livello mondiale Suddivisione per tecnologia

  15. Nella banda ultra larga l’Europa Occidentale è ancora indietro rispetto a quella dell’Est

  16. La banda ultralarga nell’Estremo Oriente In Asia alla fine del 2008 più di 41milioni di utenti erano connessi alla rete con sistemi FTTH/FTTB. Sono passati a 43 milioni nel primo trimestre 2009 e a 46,63 nel secondo. In Giappone 14,4 (13,2) milioni [15,8]* Nella Corea del Sud 6,7 (7,15) milioni [7,2]* A Taiwan 1,1 (0,85) milioni [1,34]* In Cina 19 (5,96)milioni [21,6]* A Hong Kong (0,65) milioni [0,6]* In India (0,14) milioni I valori in rosso sono i dati ripresi da FTTH Council Asia Pacific a fine 2008. Quelli in nero da Point Topic sempre a fine 2008. Si ha una differenza tra i dati della Cina perché non sono disponibili valori ufficiali (dal Ministero).

  17. Il numero di abitazioni predisposte continua a crescere linearmente Abitazioni predisposte per la banda ultralarga

  18. Ma anche gli utenti del servizio crescono Abitazioni connesse negli Stati Uniti

  19. La penetrazione di Verizon nel mercato americano cresce con l’aumento delle abitazioni passed La crescita del mercato di Verizon

  20. Anche gli operatori locali offrono la banda ultralarga (Nov. 2009) National TLC Cooperative Association in USA NTCA 2009 BROADBAND NTERNET AVAILABILITY SURVEY REPORT

  21. L'internet a banda larga continua a crescere nella UE (July 2009) In Europa- La statistica della Comunità http://ec.europa.eu/information_society/eeurope/i2010/benchmarking/index_en.htm

  22. L’Europa fa fatica a introdurre la banda larga FTTH/B in Europa

  23. Gli utenti connessi alla rete con portanti ottici erano ancora in numero assai limitato in Europa alla fine del 2008 Utenti in servizio a fine 2008 European Commission – Broadband access in the Eu: situation at 1 July 2009 Brussels, 18 Nov. 2009

  24. Alcuni fatti nuovi: • La Comunità sta rivedendo le proprie regole (due inchieste pubbliche e prossimamente una nuova). • Ammettegli aiuti di Stato nelle zone grigie. • Le regole stabilite a livello Ue valgono non più a livello di Comunità Europea ma a livello regionale o in ambiti più limitati • Sono maggiormente cautelati i ritorni dagli investimenti • E’ salvaguardata in maniera nuova la competitività In Europa

  25. Crescita a Amsterdamdelle abitazioni connesse Regger Fiber nel 2009

  26. Le abitazioni connesse alla rete sono il 59% circa di quelle predisposte Regger Fiber nel 2009

  27. In Francia si aspettano le dichiarazioni di Sarkozy a metà di questo mese. E’ stato annunciato un investimento dello Stato di 4 milioni di €. • In Germania è stato avviato un piano che porterà la banda ultralarga al 75% della popolazione entro il 2014. • In Finlandia sono stati avviati due piani con il supporto delle autorità locali e nazionali per connettere con il secondo la maggior parte della popolazione a banda ultralarga (95%) entro il 2015. • In Svezia è stato silenziosamente avviato un piano che con l’aiuto dei Comuni agevoli l’introduzione della banda larga • In Gran Bretagna è stato modificato (accelerato) il piano della Commissione Caio per velocizzare la realizzazione della nuova rete (con un onere di 6 sterline per utente). • In Portogallo la banda ultralarga è considerata servizio universale • In Grecia era stato avviato un piano, rallentato dal risultato delle ultime elezioni politiche • In Svizzera la banda ultralarga è considerata servizio universale. • … In Europa

  28. Quali interventi quindi, si auspica, possano essere avviati nel nostro Paese:? Definire linee guida che diano sicurezza agli investimenti nella nuova rete ma, che al contempo non costituiscano un vincolo per la concorrenza. Un obiettivo difficile da perseguire ma che - lo si voglia o no - non può essere eluso. Un auspicio finale

  29. Sono presenti in Italia numerose reti alternative (da un primo esame più di 58), alcune delle quali riportate nel progetto ISBUL Occorrerebbe cercare di inserire queste reti in quella nuova. Reti alternative in Italia

  30. Reti reralizzate da Enti pubblici

  31. Infrastrutture di terzi presenti nel Paese

  32. Infrastrutture di terzi presenti nel Paese

  33. E’ stato, lanciato il progetto Roma capitale digitale. Allo stesso tempo la Regione Lombardia è molto attiva nella della banda ultralarga. • E’ una risorsa del Paese. • Molte comunità periferiche hanno realizzato proprie reti ottiche (sono state individuate così 59 reti locali) • Le leggi più recenti permettono d’altra parte di impiegare, per la posa dei portanti ottici, infrastrutture presenti nel sottosuolo. • Le ultime disposizioni di legge agevolano la realizzazione delle infrastrutture • Si parla molto nei giornali della nuova rete e si pubblicano molti libri bianchi di volontari che propongono soluzioni. Ma poi? In Italia

  34. «Forse converrà passare dalle parole ai fatti Ma come e quando?» Un futuro per la banda ultralarga tutto da costruire Ringrazio per l’attenzione In Italia

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