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La Società Italiana Marketing

La Società Italiana Marketing. La Società Italiana Marketing www.simktg.it. La Società Italiana Marketing nasce nel 2002 sul modello della celebre American Marketing Association, con l’intenzione di porsi quale:

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Presentation Transcript


  1. La Società Italiana Marketing

  2. La Società Italiana Marketingwww.simktg.it • La Società Italiana Marketing nasce nel 2002 sul modello della celebre American Marketing Association, con l’intenzione di porsi quale: • puntodi riferimento e aggregazione tra accademici, manager, studenti e cultori del marketing; • ponte verso il mondo delle imprese e delle istituzioni; • strumentoutile allo sviluppo di collaborazioni con gli ambienti scientifici internazionali più accreditati; • sede in cui si definiscono linee e azioni per qualificare la formazione dei giovani ricercatori nel campo del marketing con iniziative mirate.

  3. I convegni annuali VI Firenze, ottobre 2009 Fashion Marketing I Milano Il Marketing in Italia Nuove frontiere e nuove sfide V Milano Marketing, Competitività e sviluppo sostenibile II Trieste Tendenze evolutive nel marketing dei servizi IV Roma Il Marketing dei talenti III Parma Il Marketing delle medie Imprese leader di mercato

  4. La rivista

  5. Il Premio: XXI edizione

  6. Il Caso dellaXXI edizione

  7. Come creare le condizioni di mercato perché le Oasi WWF possano essere autosufficienti?

  8. Il sistema delle aree protette Le oasi sono nate per creare modelli di gestione delle aree naturali, per la loro conservazione e per la fruizione da parte del pubblico • Le circa 110 Oasi si inseriscono nell’ambito delle aree naturali protette, che rappresentano il 29% del territorio: • Parchi nazionali • Parchi regionali e interregionali • Riserve statali e regionali • Aree protette

  9. Come sono oggi gestite le Oasi del WWF… SISTEMA OASI WWF ITALIA OASI MANTENUTE A OASI A GESTIONE OASI GESTITE OASI AFFILIATE LOCALE (TRAMITE TRAMITE ENTITÀ GESTITE GESTIONE DIRETTA COSTITUITA AD HOC DIRETTAMENTE DAI COMITATI ad hoc) DALL’ ASSOCIAZIONE DA WWF ITALIA PROPRIETARI

  10. Le Oasi sono molto diverse tra loro … Turismo sostenibile Conservazione e ricerca scientifica Urbane Produttive

  11. Cosa offrono le Oasi (service mix)…. Attorno al “core service” (patrimonio floreale e faunistico) si integrano altri servizi Education Prodotti agricoli Servizi turistici Ricerca Core Infrastrutture Accoglienza Enogastronomia ….

  12. Come si finanziano le Oasi… Il reddito deriva da tre principali filoni: a) Biglietti (per i non soci 5, 3, 2 €) b) Iscrizioni (nell’anno si iscrivono circa 2500 soci; con l’iscrizione in loco si risparmia circa 15€) c) Altre entrate (contributi dal WWF e donazioni)

  13. Ma il potenziale di sviluppo delle Oasi appare ancora marginale..… …le iscrizioni in loco sono ancora ridotte

  14. …. anche le visite sono limitate ..… …le visite potrebbero essere maggiori, nel pieno rispetto della Carrying Capacity

  15. L’obiettivo del WWF per le Oasi • Costruire le condizioni di mercato per favorire l’incremento delle entrate relative al sistema Oasi al fine di azzerare il contributo WWF (circa 700mila euro); si doveva raggiungere : • rispettando la vocazione ambientale delle Oasi • favorendo un impatto sul territorio locale • prevedendo nel mix dei ricavi una quota generata da iscrizioni • Il budget disponibile era pari al 10% dei ricavi

  16. Innanzitutto è opportuno chiedersi se – in termini di “portafoglio” – sia utile definire un’unica strategia o strategie diverse rispetto alle diverse “aree ambientali” Da dove partire? Produttive Turismo sostenibile Urbane Attrattività Conservazione e ricerca scientifica ……….

  17. Il sistema di gestione economico delle Oasi: l’esempio dell’Oasi di Vanzago (MI) Costi (%) Ricavi (%) 10 Il costo complessivo medio per singola Oasi è pari a circa 30mila euro

  18. Cosa deve comprendere il piano di marketing • Analisi di portafoglio del Sistema Oasi • Definizione delle strategie per le diverse tipologie di Oasi (strategia macro) • Definizione del mix di marketing per le diverse tipologie di Oasi (servizi, prezzi, comunicazione, ecc.) • Declinazione operativa (“micro-strategia”) contestualizzata su una specifica Oasi (a piacimento dei partecipanti) • Ripartizione del budget tra i diversi investimenti e i risultati ipotizzati (vincolo 10% dei ricavi)

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