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Corso di Sociologia della cultura e del tempo libero a.a. 2013/2014

Corso di Sociologia della cultura e del tempo libero a.a. 2013/2014. Docente: dott. Marco Gui ( marco.gui@unimib.it ) Tutor: dott.ssa Marina Micheli ( marina.micheli@gmail.com ) . Sommario. Presentazione generale del corso Come si struttura il corso/frequentanti-non frequentanti

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Corso di Sociologia della cultura e del tempo libero a.a. 2013/2014

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Presentation Transcript


  1. Corso di Sociologia della cultura e del tempo libero a.a.2013/2014 Docente: dott. Marco Gui (marco.gui@unimib.it) Tutor: dott.ssa Marina Micheli (marina.micheli@gmail.com)

  2. Sommario • Presentazione generale del corso • Come si struttura il corso/frequentanti-non frequentanti • Cosa diventa materiale per esame • Reperimento dei materiali

  3. Focus del corso • Cos’è la cultura? • Come la sociologia ha interpretato e descritto la cultura? • La cultura nel tempo libero come dimensione importante per il fenomeno turistico. • La fruizione di cultura nel tempo libero: differenze sociali nella fruizione di cultura, cambiamenti nella fruizione di cultura portati dalle nuove tecnologie della comunicazione. + Esempi di turismo culturale con nuove tecnologie

  4. Perché studiare sociologia della cultura in un corso di turismo? • Il turismo è scoperta di “altre culture”.

  5. Perché studiare sociologia della cultura in un corso di turismo? • Il processo di globalizzazione produce cambiamenti sulla nostra cultura e reazioni identitarie e localistiche.

  6. Perché studiare sociologia della cultura in un corso di turismo? • Il nostro paese detiene il maggior numero di siti inclusi nella lista dei patrimoni dell'umanità dell’Unesco (ben 45), seguita dalla Spagna (41) e dalla Cina (39).

  7. Perché studiare sociologia della cultura in un corso di turismo? • La cultura si vende: marketing culturale, eventi culturali. Anche nel turismo: turismo culturale. • La Capitale europea della cultura è una città designata dall'Unione Europea, che per il periodo di un anno ha la possibilità di mettere in mostra la sua vita e il suo sviluppo culturale. Diverse città europee hanno sfruttato questo periodo per trasformare completamente la loro base culturale, e facendo ciò, la loro visibilità internazionale. (tratto da Wikipedia, l'enciclopedia libera)

  8. Esempi di festival culturali • Il Festiva della letteratura di Mantova è una manifestazione culturale nata nel 1997, in cui, nei primi giorni di settembre, si susseguono incontri con autori, reading, spettacoli, concerti, installazioni artistiche. La manifestazione riscuote un notevole successo di pubblico fin dai primi anni ed è attualmente tra gli appuntamenti culturali e letterari più importanti d'Italia. Nel 2010 si è svolta la quattordicesima edizione (dall'8 al 12 settembre). • Il Festival dell'Economia di Trento è un festival nato nel 2006 dall'idea di mettere a confronto gli economisti con il grande pubblico: tradurre il loro linguaggio per renderlo comprensibile a tutti e, contemporaneamente, far capire qual è il modo di pensare degli economisti a persone che normalmente non hanno a che vedere con l'economia. (Da Wikipedia, l’enciclopedia libera)

  9. Il settore della cultura e della creatività in Italia Il macrosettore delle industrie culturali rappresenta una parte molto rilevante della nostra economia, e comprende prodotti e servizi per cui l’Italia è famosa nel mondo (vedi Santagata W., 2009, Libro bianco sulla creatività. Per un modello italiano di sviluppo, UBE). Il macrosettore della cultura copre circa il 9,3% del PIL italiano (dati 2004).

  10. Perché studiare sociologia della cultura in un corso di turismo? • Siamo immersi in una rivoluzione dei media che incide profondamente sui modi con cui la cultura viene prodotta e fruita!

  11. Di cosa parleremo?

  12. Televisione Marco Gui

  13. Media e Cultura di Massa • Promessa_-_dal_Film__Quattro_matrimoni_e_un_funerale__[www.keepvid.com].mp4

  14. Media Digitali

  15. Media mobili

  16. La Sociologia della cultura • L’altra faccia della Sociologia. Tradizionalmente la sociologia ha guardato di più alle spiegazioni strutturali, a variabili come reddito, istruzione, cambiamenti demografici, i luoghi e i rapporti di lavoro. D’altronde la sociologia nasce per spiegare il grande cambiamento sociale seguito alla rivoluzione industriale. • La dimensione della cultura acquista però via via importanza sempre di più autonoma nella sociologia.

  17. E il tempo libero? • Le società moderne dispongono di una quota crescente di “tempo liberato” dal lavoro. In tale spazio della vita sociale cresce l’importanza dell’agire di consumo, dei consumi. • In questo corso ovviamente ci occuperemo soprattutto di consumo culturale! “Il tempo libero è[…] lo spazio di manovra entro il quale imparare ad afferrare e ad assaporare attimi di svago, di serenità, di distensione per dare forza al nostro logorante agire”. N. Elias

  18. Il manuale Griswold W., Sociologia della cultura, Il Mulino (ed. or. Cultures and Societies in a Changing World, ThousandOaks, Calif., Pine Forge Press, 1994) Wendy Griswold, Professor of Sociology and affiliated with Comparative Literary Studies, English, and Communications, holds a Ph.D. from Harvard (1980) and has previously taught there and at the University of Chicago. Her research and teaching interests include: cultural sociology; sociological approaches to literature, art and religion; regionalism, urban representations, and the culture of place

  19. 1 pregio: la chiarezza e la concretezza delle spiegazioni • 1 difetto: gli esempi sono per lo più tratti dalla realtà statunitense

  20. La dispensa Tempo libero e consumi culturali • 3 concezioni del tempo libero – da Lo Verde F.M. (2009), Sociologia del tempo libero, Laterza, pagg. 11-16 • I consumi culturali degli italiani – Gui M. (2010),Uno sguardo d’insieme sui consumi e le pratiche culturali in Italia e in Europa, Dossier preparatorio per i lavori del convegno “Idee Italiane”, Milano, 15-16 Ottobre 2010 Approfondimenti teorici sul consumo culturale (vedi capitolo 4 del libro del manuale) • Approfondimento sulla ricezione culturale–Smelser N. (2007), Manuale di Sociologia, Il Mulino, pp: 43-45 • Approfondimento sulla libertà del consumatore –Paccagnella P. (2010), Sociologia della comunicazione, Il Mulino, pag. 110-117 Media digitali e disuguaglianza (vedi capitolo 7 del manuale) • Media digitali e nuovi problematiche nella fruizione della cultura – Gui M. (2009),Le Competenze Digitali. Le complesse capacità d’uso dei nuovi media e le disparità nel loro possesso, Scriptaweb, pagg. 7-31, 74-84 • Approfondimento su nuovi media - Livingstone S (2010), Ragazzi online, Vita e Pensiero, pag.49-84 Turismo culturale e nuovi media • Un esempio di utilizzo innovativo dei media digitali per il turismo culturale, Gui L., Gui M. e Karadjov S. (2010), Il ruolo della committenza pubblica nei progetti di info-mobilità per il turismo. Riflessioni a partire dal caso Soundtouring®, Rivista italiana di comunicazione pubblica, 2

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