190 likes | 304 Views
Hardware. CASE. Cominciamo dal primo passo. Innanzi tutto ci troviamo davanti un mobiletto che solitamente può prendere tre forme: Desktop : che si sviluppa orizzontalmente
E N D
Hardware luigimichielon@libero.it
CASE • Cominciamo dal primo passo. Innanzi tutto ci troviamo davanti un mobiletto che solitamente può prendere tre forme: • Desktop: che si sviluppa orizzontalmente • Mini Tower: come dice il nome è una torre piccola che solitamente ha 2 slot da 5"1/4 (per cd rom o per i vecchi dischetti) e uno da 3"1/2 e ha uno sviluppo verticale • Midi Tower: come sopra ma essendo più alto ha maggiore spazio all'interno. Si possono trovare anche due slot in più (uno da 5"1/4 e uno da 3"1/2) • High Tower: come sopra ma utilizzata soprattutto per i server • Solitamente per aprire un case si deve solo svitare circa 8 viti con un normale caccivite a croce. luigimichielon@libero.it
SCHEDA MADRE A seconda del case, la scheda madre (o motherboard) può essere posizionata orizzontalmente (nei desktop) o verticalmente (nei tower). A questo componente fondamentale si collegano tutti gli altri accessori del computer. Esistono in commercio vari tipi di schede madri caratterizzate da un chipset. Il chipset è quel chip che gestisce tutti i segnali di input e output di ogni singolo componente. Il codice di questo integrato identifica molto spesso la scheda madre. Il mercato offre due formati pricipali per le schede madri e di conseguenza anche per i tower: AT: E' il formato utilizzato dalle schede per i 486 e i primi pentium. E' di dimensioni contenute rispetto al formato ATX, solitamente si sviluppa orizzontalmente. Non permette lo spegnimento automatico e la sospensione della sezione di lavoro. ATX: E' il formato delle nuove schede madri. Ha dimensioni maggiori rispetto al formato AT e permette di utilizzare alcune funzioni innovative: previa configurazione del bios, il sistema è in grado di effettuare lo spegnimento automatico e la "sospensione". luigimichielon@libero.it
BIOS Un altro elemento molto importante è il bios. Questo è un chip di tipo riscrivibile (infatti il bios si può facilmente aggiornare) e solitamente è identificabile per il suo maggior spessore rispetto agli altri chip della scheda madre. luigimichielon@libero.it
PIN & JUMPER Sulla scheda madre si trovano anche alcuni piccoli elementi. Solitamente sono piccole punte di metallo con sopra piccoli pezzi di plastica colorati che li uniscono. I primi vengono chiamati pin (dall' inglese "spillo") mentre i secondi jumper (dall'inglese "ponticelli"). La scheda interpreta il diverso posizionamento dei vari jumper come delle semplici istruzioni da seguire. luigimichielon@libero.it
SLOT DI ESPANSIONE Passiamo ai veri mezzi di comunicazione tra scheda madre e schede di espansione. A secondo della marca e del modello della propria motherboard possono essere presenti un numero variabile di slot (dall'inglese "aperture"). Ne esistono di quattro tipi: PCI: sono di colore bianco. luigimichielon@libero.it
6. Tastiera 5. Porte USB (Universal serial bus) 5. Porte USB (Universal serial bus) 4. Porte seriali e parallela luigimichielon@libero.it
USB • Sulle schede più nuove vi sono anche due porte USB. L'usb è una nuova tecnologia che permette di connettere fino ad un massimo di 127 periferiche a cascata. luigimichielon@libero.it
PORTE SERIALI E PARALLELE • Si deve ricordare che le porte parallele sono più grosse, consentono il transito dei bit in parallelo (quindi sono teoricamente più veloci) e solitamente vi si attaccano componenti come le stampanti. luigimichielon@libero.it
BATTERIA AL LITIO • Non si deve dimenticare che una scheda madre per funzionare correttamente e per tenere memorizzati i dati del bios deve essere dotata di una normale batteria al litio e quindi questa dovrà essere periodicamente essere sostituita (ogni 5 o più anni). luigimichielon@libero.it
RAM • Serve per "depositare" temporaneamente i dati ed i programmi con i quali si vuole lavorare in un certo istante. La sua configurazione è demandata quasi sempre al sistema operativo o all'amministratore del computer. Si azzera in caso di spegnimento della macchina. La RAM è una memoria molto importante: qui vengono stivati i dati ancora in elaborazione e grazie a tempi di accesso molto veloci (anche fino a 10 ns) velocizza l'intero sistema. luigimichielon@libero.it
La memoria secondaria Serve per "depositare" temporaneamente i dati ed i programmi con i quali si vuole lavorare in un certo istante. La sua configurazione è demandata quasi sempre al sistema operativo o all'amministratore del computer. Si azzera in caso di spegnimento della macchina. luigimichielon@libero.it
RAM • Moduli SIMM: sono di vecchio tipo, esistono banchi da 30 o 72 contatti. Hanno solitamente tempo di accesso non inferiore ai 50-60 ns. • Moduli DIMM: sono il nuovo tipo di memoria RAM ormai ampiamente diffusa luigimichielon@libero.it
CPUProcessori Il cuore di un personal computer, disponibile in versioni sempre più potenti e con tecnologie diverse • Il processore (cpu) • Il processore (o cpu, central processing unit) è il vero e proprio "cervello" del sistema, quell'oggetto che controlla, decide ed ordina pressoché tutto nel computer. L'utente ha scarse possibilità di intervento sul suo operato. Componente Hardware evidentemente fondamentale e visibile una volta tolto il coperchio al case è il microprocessore. • Il sito nel quale viene alloggiata la CPU è detto socket. In questo alloggiamento vengono inseriti i piedini di input/output del processore stesso. Pertanto per ogni cpu è necessaria una scheda madre che lo supporti, quindi anche con un socket in grado si comunicare con essa luigimichielon@libero.it
Il disco Dal momento che alla memoria secondaria, ed in particolare al disco fisso,sono affidati non solo i programmi che installiamo sul computer (sistema operativo compreso), ma anche e soprattutto una miriade di file, che nella maggior parte dei casi sono documenti frutto di ore (se non addirittura di giorni) di duro lavoro luigimichielon@libero.it
File e formati file è un "contenitore di informazioni", le quali vengono memorizzate "a byte (a loro volta formati da 8 bit). Specificare cos'è un byte ci porterebbe lontano, possiamo semplicemente considerarlo come una "unità di misura". Ciò che è di fondamentale importanza, invece, è comprendere come quelle informazioni vengono interpretate ed utilizzate. A tal fine, possiamo dividere tutti i possibili file nelle seguenti categorie: luigimichielon@libero.it
programmi: insiemi di istruzioni che vengono eseguite dal processore; dati: lettere, tabelle, immagini, grafici, suoni, filmati, archivi di posta elettronica, percorsi o punteggi dei videogiochi, ecc.; configurazioni: informazioni che servono ai programmi per funzionare correttamente; (link: sono dei finti file, in realtà sono dei semplici collegamenti ad altri file esistenti su disco); (device: rappresentano dei dispositivi, come stampanti, modem, monitor, ecc.); luigimichielon@libero.it
Per riassumere: il disco si divide in parti, che a loro volta contengono file e directory, le quali a loro volta possono contenere file e directory, e così via... luigimichielon@libero.it