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SALUMI ed INSACCATI

SALUMI ed INSACCATI. Classificazione dei Salumi. Classificazione in base alle tipologie di prodotti. Salumi Crudi Salumi Cotti Insaccati Freschi da cuocere Insaccati Cotti Insaccati Stagionati. Salumi Crudi. Alcuni esempi. Prosciutto di Parma.

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SALUMI ed INSACCATI

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Presentation Transcript


  1. SALUMI ed INSACCATI

  2. Classificazione dei Salumi

  3. Classificazione in base alle tipologie di prodotti • Salumi Crudi • Salumi Cotti • Insaccati Freschi da cuocere • Insaccati Cotti • Insaccati Stagionati

  4. Salumi Crudi Alcuni esempi

  5. Prosciutto di Parma • Salume tutelato dalla legge 4 -7. 70 n. 506 prodotto tipico DOP di un area ben definita della prov. di Parma. • La stagionatura che decorre dall’inizio della salatura, è di almeno 10 mesi per cosce dal peso di 7-9 Kg. e di oltre 12 mesi per quelle più pesanti • Contrassegnato dal tipico logo del consorzio

  6. Prosciutto di San Daniele • Salume tutelato dalla legge 4 -7.70 n.507 prodotto tipico DOP del comune di San Daniele del Friuli • Viene ricavato dalle cosce fresche di peso minimo di Kg. 9,5 di suini di allevamento nazionale. La stagionatura non deve essere inferiore a 9 mesi dall’inizio della Salatura • La sua forma appiattita è caratteristica comprendendo tutta la gamba con il piedino (detta “a Chitarra”)

  7. Prosciutto Veneto • Salume tutelato dalla legge 4 -11. 81 n. 628 prodotto tipico DOP di un area ben definita comprendente diversi comuni dei colli Berici ed Euganei. • Proviene da cosce di suini adulti nazionali, il peso a stagionatura ultimata deve oscillare tra 8 e 11 Kg. • La sua forma è quella naturale semipressata con legatura a mezzo corda passata nella parte superiore del gambo, è preparato anche con il piedino

  8. Prosciutto di Montagna • Preparato tradizionalmente da salumifici artigianali e da privati • La salatura a secco o in salamoia,senza aggiunta di nitrati, avviene esclusivamente durante la stagione invernale. Al sale sono addizionate spezie varie ed erbe aromatiche. Alcuni di questi prosciutti vengono poi affumicati.

  9. Culatello - Fiocco - • Sono tagli di carne presi dalla coscia (quando non adatta per prosciutti) e dalla parte terminale del carrè. Le carni vengono salate a secco, insaporite con spezie e bagnate con vino bianco. Vengono poi rivestite con budello di suino o bovino e legate con corde a forma di grossa pera, di melone. Vengono anche presentate con altre coperture (al pepe,ecc..). • Famoso è il culatello di Zibello (Parma).

  10. Pancetta • Parte ventrale del mantello di copertura del maiale in cui il lardo è venato di fasci muscolari.Viene preparata in diverse forme (tesa, arrotolata). • Viene salata a secco o in salamoia; può anche essere affumicata (Bacon).viene poi sottoposta ad un periodo di stagionatura più o meno prolungato

  11. Speck • Specialità di origine germanica, viene preparata con la coscia di suino. • La carne per 15 giorni è salata a secco a strati con salamoia, nella quale sono aggiunti salnitro, pepe,coriandoli, ginepro ed altri aromi naturali. Dopo l’asciugatura all’aria è affumicata per alcuni giorni e stagionata per 3-4 mesi

  12. Guanciale • Comprende la guancia e la gola del maiale; è ricco di venature di carne ed è simile per lavorazione alla pancetta • Viene utilizzato per la preparazione dei Bucatini alla Matriciana

  13. Lardo • Il mantello di copertura del maiale viene ritagliato in pezzi, cosparso di sale e mantenuto a stagionare per 1-2 mesi • Famoso è il lardo di Colonnata e di Arnad

  14. Coppa • Taglio della regione del collo del maiale salato a secco, in frigorifero, in strati sovrapposti. I pezzi per 10-15 giorni vengono rivoltati nella salamoia insaporita con zucchero, pepe, noce moscata ed altre spezie e massaggiati. Vengono poi lavati (anche con vino), asciugati, rivestiti con budello e legati in rete. Vanno stagionati a 14°C e con umidità dell’80% per 4 - 6 mesi

  15. Bresaola • Taglio di carne bovina da animali adulti (vitellone,manzo) ricavato dai muscoli pregiati della coscia. • I tagli sono sottoposti a salatura per un periodo di 10-15 giorni; dopo lavatura e asciugatura sono rivestiti con budello e stagionati per alcune settimane (perdita di peso del 30%)

  16. Violino di Capra • Ottenuto dalla coscia intera di capra con l’osso, che in montagna e in particolare nelle valli dell’Ossola è salata con concia composta da spezie varie ed erbe aromatiche, asciugata all’aria senza rivestimento, si sottopone a stagionatura per qualche mese.

  17. Salumi Cotti Alcuni esempi

  18. Prosciutto cotto • Coscia di suino disossata, rifinita e trattata con salamoia iniettata direttamente nella polpa. Viene poi collocata in apposito stampo, pressata e immessa per la cottura in acqua nelle vasche o in stufe a vapore diretto. Dopo il raffreddamento viene estratta dallo stampo, confezionata sottovuoto e pastorizzata. • Rinomato è anche il Prosciutto di Praga la cui preparazione prevede anche l’affumicatura

  19. Spalla Cotta • La sua produzione segue la stessa modalità del prosciutto cotto, di cui i muscoli della spalla assumono la forma perché condizionati dentro stampi metallici. La salatura avviene per iniezione o per immersione in salamoia, alla cottura in acqua seguono raffreddamento, confezionamento sottovuoto e pastorizzazione

  20. Lingua • Solitamente bovina, viene ben rifilata, siringata con salamoia, aromatizzata, bollita e poi spellata. Successivamente in più esemplari viene pressata in appositi stampi e nuovamente cotta in acqua. Per la commercializzazione viene avvolta in grasso di vitello che la mantiene morbida.

  21. Soppressata • Specialità ottenuta dalle carni di spolpo della testa di maiale e da altre parti poco nobili. Queste vengono tenute in salamoia per 15 giorni e poi cotte; segue il taglio in grossi cubi e la loro mescolatura con spezie, zucchero, uva passita, pinoli, marsala. Viene poi pressata in appositi stampi, avvolta in reticella o vescica e nuovamente cotta in acqua a bassa temperatura.

  22. Insaccati freschi da Cuocere Alcuni esempi

  23. Salsiccia -Luganiga • Insaccato di pronto consumo a base di frustoli di suino, con aggiunta di pepe, vino o brodo e acido ascorbico. • Confezionata come una lunga corda, è raccolta a matasse suddivise a mezzo di semplici nodi intorno al budello.

  24. Salamini - Verzini • Insaccati da cuocere di puro suino o misti 10-15% bovino, i salamini pesano circa 200 gr, i verzini circa 30-40 gr.. Confezionati con carni miste a grasso macinate a medio impasto e condite con salnitro, pepe in grani, aglio e vino rosso. Dopo il confezionamento in budello sono posti in asciugatura per un paio di giorni

  25. Sanguinaccio • Tipica specialità della bassa Novarese • E’ costituito da un 30% di sangue di suino e da un 10-15% di pane che vi viene inzuppato; si aggiunge pancetta , lardello, spezie varie e anche latte scremato in polvere. Impastato con grasso visibile a pezzi più o meno grossi e poi insaccato

  26. Cotechino • Caratterizzato dalla presenza nell’impasto di cotenna di maiale (20 -30%), unitamente a polpa della spalla e della gola per un terzo ciascuno. Oltre a nitriti e nitrati, è ricco di spezie, aglio marsala o vino.Viene tritato a grana grossa e insaccato in budello di manzo.Richiede cottura di 2 ore.

  27. Zampone • Caratteristica è l’insaccatura nella pelle dell’arto anteriore del suino. Tritato a grana grossa con un impasto simile al cotechino (30-40% di cotenna, carni e grasso duro, spezie e aromi) • Deve essere cotto lentamente per 3-5 ore • Specialità di Modena

  28. Insaccati cotti Alcuni esempi

  29. Mortadella di Bologna • Preparata con ritagli di puro suino o di carni miste, richiede cura particolare nella preparazione perché i componenti devono essere preparati separatamente. Le macchine le sgrossano, le spezzettano, le tritano e le raffinano ottenendo una pasta omogeneizzata (farcia) che viene mescolata con cubetti di grasso, spezie varie, coriandolo e pistacchi. L’ impasto ottenuto viene insaccato, appeso su carrelli e cotto nelle stufe a vapore indiretto (lento e non sopra i 100° gradi)

  30. Mortadella di Fegato • Insaccato di carni suine a stagionatura medio-lunga, da consumarsi crudo o bollito • Il fegato di suino (65%), i ritagli magri di suino (20%) e la pancetta (15%) vengono macinati a grana fine con l’aggiunta di vino rosso, sale, cannella, chiodi di garofano e noce moscata, pepe, salnitro.L’impasto viene poi insaccato in budello e stagionato per 30 o 40 giorni

  31. Würstel Prodotto tipico dell’ Europa centrale, viene preparato con ritagli di carne e frattaglie di varie specie animali, macinate finissimamente ed emulsionate con grasso suino e acqua. L’impasto viene poi insaccato, cotto in acqua e poi affumicato o non.

  32. Salame Cotto • Fatto con ritagli di carne suina e anche cotenne o mista bovina, macinato fine o grosso, impastato con spezie e grasso. Viene stufato a cottura molto lenta in acqua • Conosciuto è il salame cotto farcito

  33. Insaccati stagionati Alcuni esempi

  34. il Salame • Una classificazione dei salami può essere fatta in base al diametro dei fori del tritacarne • L’impasto è costituito da carne suina (a volte mista bovina) oltre a grasso duro, sale, nitrati e qualche spezia • Per il classico “salame crudo” importante è la stagionatura. • La durata della stagionatura può essere breve, di qualche settimana, o di parecchi mesi; al termine il calo peso raggiunge il 25 – 30% o più • Ecco alcuni tipi di salami tradizionali…

  35. Salame tipo Milano (misto suino/bovino) Salame tipo Varzi

  36. Salame tipo Felino Salame tipo Ungherese

  37. Salsiccia tipo Calabra

  38. Salam d’la Duja (salame stagionato sottograsso)

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