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Strumenti finanziari e programmazione economica 2007/2013

Strumenti finanziari e programmazione economica 2007/2013. Le opportunità dei bandi regionali e della zona franca urbana per le micro, piccole e medie imprese. Indice. Aiuti investimenti iniziali per Micro e piccole imprese Aiuti start up microimprese Aiuti “ de minimis” per PMI

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Strumenti finanziari e programmazione economica 2007/2013

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  1. Strumenti finanziari e programmazione economica 2007/2013 Le opportunità dei bandi regionali e della zona franca urbana per le micro, piccole e medie imprese

  2. Indice • Aiuti investimenti iniziali per Micro e piccole imprese • Aiuti start up microimprese • Aiuti “de minimis” per PMI • Aiuti per i servizi di consulenza per l’innovazione delle PMI Dott. Francesco La Notte

  3. Aiuti investimenti iniziali per Micro e Piccole imprese • Condizioni d’ammissibilità e soggetti beneficiari sono: • essere regolarmente costituiti ed iscritti nel Registro delle Imprese; • essere nel pieno e nel libero esercizio dei propri diritti( no liquidazione volontaria, no procedure concorsuali); • essere operativi alla data di presentazione delle domande di agevolazione; Dott. Francesco La Notte

  4. Aiuti investimenti iniziali per Micro e Piccole imprese • Condizioni d’ammissibilità e soggetti beneficiari sono (segue) • non rientrare tra coloro che hanno ricevuto gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea; • operare nel rispetto delle vigenti norme edilizie ed urbanistiche, del lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell'ambiente, con particolare riferimento agli obblighi contributivi; Dott. Francesco La Notte

  5. Aiuti investimenti iniziali per Micro e Piccole imprese • Condizioni d’ammissibilità e soggetti beneficiari sono (segue) • non essere stati destinatari, nei sei anni precedenti la data di presentazione della domanda di agevolazione di provvedimenti di revoca di agevolazioni pubbliche ad eccezione di quelli derivanti da rinunce da parte delle imprese; • aver restituito agevolazioni erogate per le quali è stata disposta dall'Organismo competente la restituzione; Dott. Francesco La Notte

  6. Aiuti investimenti iniziali per Micro e Piccole imprese • Condizioni d’ammissibilità e soggetti beneficiari (segue) • non trovarsi in condizioni tali da risultare un'impresa in difficoltà così come definita dagli Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà; Dott. Francesco La Notte

  7. Aiuti investimenti iniziali per Micro e Piccole imprese • Iniziative ammissibili. Progetti di investimenti iniziali, investimenti in attivi materiali e immateriali, di importo non inferiore ai € 30.000,00 che attengono: • la costruzione di un nuovo stabilimento; • ampliamento o ammodernamento di stabilimento esistente; • alla diversificazione della produzione esistente mediante prodotti nuovi aggiuntivi • al cambiamento del processo produttivo di una unità produttiva; Dott. Francesco La Notte

  8. Aiuti investimenti iniziali per Micro e Piccole imprese • Spese ammissibili: • progettazione ingegneristica e di direzione lavori (max 5% dell'investimento) • acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni (max 10% dell'investimento in attivi materiali); • opere murarie e assimilate; • infrastrutture specifiche aziendali; Dott. Francesco La Notte

  9. Aiuti investimenti iniziali per Micro e Piccole imprese • Spese ammissibili: • acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica; • acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa; • trasferimenti di tecnologia (brevetto e licenze) Dott. Francesco La Notte

  10. Aiuti investimenti iniziali per Micro e Piccole imprese • Intensità agevolazioni concedibili L'intensità di aiuto: calcolata in base ai costi ammissibili del progetto (max euro 400.000,00 in caso di microimprese - max euro 700.000,00 in caso di piccole imprese) e non può superare: • il 40% per le microimprese; • il 30% per le piccole imprese. Dott. Francesco La Notte

  11. Aiuti investimenti iniziali per Micro e Piccole imprese • Forma agevolazioni concedibili • L'aiuto è erogato in forma di contributo in conto interessi, comprende l'eventuale preammortamento per una durata massima di 12 mesi per acquisto di macchinari, attrezzature, brevetti e licenze, di 24 mesi per ampliamento e/o all'ammodernamento dell'unità produttiva. Dott. Francesco La Notte

  12. Aiuti investimenti iniziali per Micro e Piccole imprese • Determinazione dell'agevolazione: calcolata su una durata massima del finanziamento (al netto dell'eventuale periodo di preammortamento) erogato da un Soggetto Finanziatore, di: • sette anni per i finanziamenti destinati alla creazione, all'ampliamento e/o all'ammodernamento dello stabilimento; • quattro anni per i finanziamenti destinati all'acquisto di macchinari, attrezzature, brevetti e licenze. Dott. Francesco La Notte

  13. Aiuti investimenti iniziali per Micro e Piccole imprese • Determinazione dell'agevolazione (segue) • Alle microimprese - con esclusivo riferimento agli investimenti in nuovi macchinari ed attrezzature - potrà essere erogato un contributo aggiuntivo in conto impianti che non potrà essere superiore al 10% dell'investimento e all'importo massimo di euro 15.000,00 Dott. Francesco La Notte

  14. Aiuti investimenti iniziali per Micro e Piccole imprese • Procedura di accesso ai finanziamenti • La domanda di agevolazione deve essere presentata al Soggetto Finanziatore • Soggetto finanziatore provvede all'inoltro della domanda alla Regione Domanda PMI Soggetto finanziatore Regione Dott. Francesco La Notte

  15. Domanda PMI Soggetto finanziatore Regione Aiuti investimenti iniziali per Micro e Piccole imprese • verifica della conformità al Regolamento • rispettando l'ordine cronologico di ricezione delle domande, procede all'istruttoria tecnica, economica e finanziaria (redditività, prospettive di mercato, piano finanziario gestione, pertinenza e ammissibilità spese e agevolabilità dell'iniziativa). Dott. Francesco La Notte

  16. Aiuti investimenti iniziali per Micro e Piccole imprese • Procedura di accesso ai finanziamenti (segue) • Entro e non oltre 2 mesi dalla ricezione della comunicazione dell'ammissione ad agevolazione delle iniziative, il Soggetto Finanziatore trasmette alla Regione comunicazione di avvenuta concessione del finanziamento. • Il Soggetto Finanziatore, entro 2 mesi dalla documentata conclusione dell'investimento, inoltra alla Regione la richiesta di erogazione del contributo. Dott. Francesco La Notte

  17. Aiuti investimenti iniziali per Micro e Piccole imprese • Procedura di accesso ai finanziamenti (segue) • A seguito di verifica della corrispondenza della documentazione ricevuta rispetto all'investimento ammesso, la Regione provvede alla erogazione in unica soluzione all'impresa del contributo in conto interessi attualizzato e dell'eventuale contributo in conto impianti. Dott. Francesco La Notte

  18. Aiuti Start up microimprese • Soggetti beneficiari • Microimprese (imprese che occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro), • Localizzate nel territorio della Regione Puglia, • Operanti nei settori della produzione dei beni e della fornitura di servizi limitatamente alle categorie della classificazione contenuta nell’apposito allegato A del regolamento regionale. Dott. Francesco La Notte

  19. Aiuti Start up microimprese • Condizioni ammissibilità • Le microimprese, organizzate sottoforma di ditta individuale, società di persone (SNC e SAS), società di capitali (SRL e SRL Unipersonale) e piccole società cooperative, devono essere partecipate per almeno la maggioranza, sia del capitale che dei soci, da persone che alla data di presentazione delle domanda di ammissione alle agevolazioni appartengano alle seguenti categorie: Dott. Francesco La Notte

  20. Aiuti Start up microimprese • Condizioni ammissibilità (segue) • giovani con età tra 18 e 25 anni • soggetti con età tra 26 e 35 anni che non abbiano ancora ottenuto il primo impiego retribuito regolarmente; • soggetti fino a 35 anni di età che nel biennio precedente la data di presentazione domanda abbiano terminato percorsi formativi (finanziati o autorizzati dalla form.prof.), coerenti con l’attività imprenditoriale da intraprendere; Dott. Francesco La Notte

  21. Aiuti Start up microimprese • Condizioni ammissibilità (segue) • persone di età tra 45 anni e 55 anni prive di un posto di lavoro o in procinto di perderlo; • disoccupati di lungo periodo, ossia persone senza lavoro per 12 dei 16 mesi precedenti, o per 6 degli 8 mesi precedenti nel caso di persone di meno di 25 anni; • donne di età superiore a 18 anni. Dott. Francesco La Notte

  22. Aiuti Start up microimprese • Requisiti dei soggetti beneficiari che devono essere garantiti fino alla data di erogazione finale del contributo: • regolarmente costituite ed iscritte nel Reg. Imprese; • inattive alla data di presentazione della domanda; • nel pieno e nel libero esercizio dei propri diritti; • non rientrare tra coloro che hanno ricevuto gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea; Dott. Francesco La Notte

  23. Aiuti Start up microimprese • Requisiti dei soggetti beneficiari che devono essere garantiti fino alla data di erogazione finale del contributo: • non essere state destinatarie, nei sei anni precedenti la data di presentazione della domanda di agevolazione di provvedimenti di revoca di agevolazioni pubbliche ad eccezione di quelli derivanti da rinunce; • aver restituito agevolazioni erogate per le quali è stata disposta dall'Organismo competente la restituzione; Dott. Francesco La Notte

  24. Aiuti Start up microimprese • Requisiti dei soggetti beneficiari che devono essere garantiti fino alla data di erogazione finale del contributo: • non essere in liquidazione volontaria o sottoposti a procedure concorsuali; • operare nel rispetto delle vigenti norme (edilizie, urbanistiche, del lavoro, sicurezza, ambiente, obblighi contributivi); • non trovarsi in condizioni tali da risultare un'impresa in difficoltà. Dott. Francesco La Notte

  25. Aiuti Start up microimprese • Condizioni ammissibilità (segue) Non possono presentare domanda di agevolazione i titolari di imprese o gli amministratori di società che nell’ultimo biennio a partire dalla data di presentazione della domanda hanno dimesso altra attività imprenditoriale rientrante nella medesima divisione della classificazione oggetto del presente regolamento Dott. Francesco La Notte

  26. Aiuti Start up microimprese • Aree eleggibili quali Zone Franche Urbane • Nelle aree ZFU, sono ammissibili alle agevolazioni per lo Start Up delle microimprese anche aziende che appartengono alle seguenti divisioni, gruppi, classi e categorie della classificazione ISTAT (ATECO 2007) che ivi localizzino la propria sede legale ed operativa: Dott. Francesco La Notte

  27. Aiuti Start up microimprese • Aree eleggibili quali ZFU (segue) Dott. Francesco La Notte

  28. Aiuti Start up microimprese • Aree eleggibili quali ZFU (segue) Dott. Francesco La Notte

  29. Aiuti Start up microimprese • Aree eleggibili quali ZFU (segue) Dott. Francesco La Notte

  30. Aiuti Start up microimprese • Tipologia di investimento ammissibile: start up microimprese inattive. Riguardano: • contributi agli investimenti in conto impianti: 50% delle spese ammissibili e, comunque, non superiori a Euro 150.000,00; • contributi in conto esercizio: • pari al 35% delle spese ammissibili sostenute nei primi 3 anni dalla costituzione 25% nei 2 successivi e, cmq. per un importo max di € 250.000,00. • I contributi annui in conto esercizio non devono superare il 30% dell’importo complessivo ammesso a contributo a tale titolo. Dott. Francesco La Notte

  31. Aiuti Start up microimprese • Spese ammissibili • acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni (entro il limite del 10% dell’importo dell’investimento in attivi materiali); • opere murarie e assimilate; • infrastrutture specifiche aziendali; Dott. Francesco La Notte

  32. Aiuti Start up microimprese • Spese ammissibili (segue) • acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica, nonché i mezzi mobili strettamente necessari al ciclo di produzione o per il trasporto in conservazione condizionata dei prodotti, purché dimensionati all’effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni; Dott. Francesco La Notte

  33. Aiuti Start up microimprese • Spese ammissibili (segue) • acquisto di software commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa; • acquisto di diritti di brevetto e licenze, connessi alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa • acquisto immobili (esclusivamente i costi di acquisto da terzi a condizioni di mercato) • spese di progettazione ingegneristica e di direzione lavori (nel limite del 5% dell’investimento) Dott. Francesco La Notte

  34. Aiuti Start up microimprese • Spese ammissibili (segue) • Max 2% dell’investimento le spese legali, amministrative e di consulenza direttamente connesse alla costituzione della microimpresa; • interessi sui finanziamenti esterni e dividendi sul capitale proprio impiegato che non superino il tasso di riferimento; • spese di affitto di impianti/apparecchiature di produzione; Dott. Francesco La Notte

  35. Aiuti Start up microimprese • Spese ammissibili (segue) • energia, acqua, riscaldamento, tasse (no IVA e IRPEG) e spese amministrative; • ammortamento, spese di affitto di impianti/apparecchiature di produzione; • costi salariali purché non si sia beneficiato di altre forme di aiuto. Dott. Francesco La Notte

  36. Aiuti Start up microimprese • Procedura di concessione delle agevolazioni • La concessione delle agevolazioni è subordinata all’emanazione di specifici bandi o avvisi pubblici che ne prevedono i termini e le modalità di presentazione delle richieste di finanziamento da parte delle imprese interessate, le spese ammissibili, i criteri di ammissibilità e di selezione degli interventi, le modalità di erogazione del contributo, ecc.. Dott. Francesco La Notte

  37. Aiuti Start up microimprese • Procedura di concessione delle agevolazioni • fase di esaminabilità: diretta ad accertare la completezza e la conformità formale della documentazione cartacea presentata; • fase di accoglibilità: consiste nella verifica della sussistenza dei requisiti di legge; • fase di ammissibilità: consiste nell’esame di merito, durante la quale le domande esaminate con esito positivo sono sottoposte ad una valutazione. Dott. Francesco La Notte

  38. Aiuti “de minimis” per PMI • Condizioni d’ammissibilità. Le PMI devono mantenerle per tutta la durata del contributo • regolarmente costituite/iscritte nel Reg. Impr.; • nel pieno e nel libero esercizio dei propri diritti (no liquidazione volontaria, no procedure concorsuali); • operative alla data di presentazione delle domande di agevolazione; • non rientrare tra coloro che hanno ricevuto gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea; Dott. Francesco La Notte

  39. Aiuti “de minimis” per PMI • Condizioni d’ammissibilità. le PMI devono mantenerle per tutta la durata del contributo • operare nel rispetto delle vigenti norme edilizie, urbanistiche, del lavoro, sicurezza, ambiente e obblighi contributivi; • non essere state destinatarie, nei sei anni precedenti la presentazione della domanda, di provvedimenti di revoca di agevolazioni pubbliche (eccetto se derivanti da rinunce da parte delle imprese); Dott. Francesco La Notte

  40. Aiuti “de minimis” per PMI • Condizioni d’ammissibilità. le PMI devono mantenerle per tutta la durata del contributo • aver restituito agevolazioni erogate per le quali è stata disposta dall'Organismo competente la restituzione; • non trovarsi in condizioni tali da risultare un'impresa in difficoltà. Dott. Francesco La Notte

  41. Aiuti “de minimis” per PMI • Oggetto delle agevolazioni per le seguenti misure: • aiuti agli investimenti e all’occupazione; • aiuti per servizi di consulenza e partecipazione a fiere; • aiuti a favore di ricerca, sviluppo e innovazione; • aiuti alla formazione; • aiuti in favore dei lavoratori svantaggiati e disabili; • aiuti in forma di garanzia Dott. Francesco La Notte

  42. Aiuti “de minimis” per PMI • Esclusione delle seguenti tipologie di aiuti: • aiuti concessi a imprese attive nel settore della pesca e dell’acquacoltura che rientrano nel campo di applicazione del Reg.(CE) 104/2000 Consiglio; • aiuti concessi a imprese attive nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli di cui all’allegato I del Trattato; • alcune tipologie di aiuti concessi a imprese attive nella trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli elencati nell’allegato I del Trattato; Dott. Francesco La Notte

  43. Aiuti “de minimis” per PMI • Esclusione delle seguenti tipologie di aiuti: • aiuti ad attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri; • aiuti condizionati all’impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti di importazione; • aiuti ad imprese attive nel settore carboniero; • aiuti destinati all’acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada da parte di imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi; Dott. Francesco La Notte

  44. Aiuti “de minimis” per PMI • Note sulla concessione delle agevolazioni: • I soggetti beneficiari sono obbligati ad apportare un contributo finanziario pari almeno al 20% dei costi ammissibili, o attraverso risorse proprie ovvero mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi tipo di sostegno pubblico. Dott. Francesco La Notte

  45. Aiuti “de minimis” per PMI • Note sulla concessione delle agevolazioni: • Gli aiuti concessi nel quadro di un regime di garanzia su prestiti sono ammissibili se la parte garantita del prestito sotteso non supera 1.500.000,00 euro per impresa (tale limite scende a 750.000,00 euro nel caso di imprese attive nel settore del trasporto). Comunque, la garanzia non deve superare l’80% del prestito concesso all’impresa. Dott. Francesco La Notte

  46. Aiuti “de minimis” per PMI • Procedura di concessione delle agevolazioni • La concessione è subordinata alla emanazione delle misure di aiuto. • Le misure sono attuate attraverso bandi o avvisi pubblici che prevedono i termini e le modalità di presentazione delle richieste di finanziamento da parte delle imprese interessate, le spese ammissibili, i criteri di ammissibilità e di selezione degli interventi, le modalità di erogazione del contributo Dott. Francesco La Notte

  47. Aiuti per i servizi di Consulenza per l’innovazione delle PMI • Soggetti beneficiari Sono le PMI, in regime di contabilità ordinaria, in forma singola o costituite in consorzio, operanti nei settori ammissibili a finanziamento nell'ambito del FESR con esclusione del turismo, che realizzano programmi di investimenti per l'acquisizione di servizi di innovazione per l'azienda. Dott. Francesco La Notte

  48. Aiuti per i servizi di Consulenza per l’innovazione delle PMI • Condizioni d’ammissibilità • operare nel rispetto delle vigenti norme edilizie ed urbanistiche, del lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell'ambiente, con particolare riferimento agli obblighi contributivi; • non essere stati destinatari, nei sei anni precedenti la data di presentazione della domanda di agevolazione di provvedimenti di revoca di agevolazioni pubbliche ad eccezione di quelli derivanti da rinunce da parte delle imprese; Dott. Francesco La Notte

  49. Aiuti per i servizi di Consulenza per l’innovazione delle PMI • Condizioni d’ammissibilità • aver restituito agevolazioni erogate per le quali è stata disposta dall'Organismo competente la restituzione; • non trovarsi in condizioni tali da risultare un'impresa in difficoltà così come definita dagli Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà. Dott. Francesco La Notte

  50. Aiuti per i servizi di Consulenza per l’innovazione delle PMI • Spese ammissibili L’importo finanziato massimo è di 400 mila euro per impresa e di 2 milioni di euro per domanda di agevolazione. Dott. Francesco La Notte

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