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PROGETTAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E LA SCUOLA PRIMARIA

PROGETTAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E LA SCUOLA PRIMARIA. 1° CIRCOLO DIDATTICO DI FORIO ANNO SCOLASTICO 2012/2013. LA NOSTRA PREMESSA.

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PROGETTAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E LA SCUOLA PRIMARIA

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Presentation Transcript


  1. PROGETTAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E LA SCUOLA PRIMARIA 1° CIRCOLO DIDATTICO DI FORIO ANNO SCOLASTICO 2012/2013

  2. LA NOSTRA PREMESSA Il progetto educativo e didattico del nostro Circolo per l’ a/s 2012/2013 segue le indicazioni del Quadro Comune di Riferimento per l’apprendimento e l’insegnamento delle lingue del Consiglio D’ Europa che, al termine della classe quinta, prevede il raggiungimento del traguardo delle competenze riconducibile al Livello A1. Nel Nostro progetto, cosi come delineato nel POF, è prevista altresì la certificazione esterna del Trinity.

  3. Essa è caratterizzata da : • Strutturazione delle programmazioni in obiettivi, metodi, strumenti, criteri di verifica e valutazione. • Approccio metodologico comunicativo - funzionale • Gradualità e ciclicità • Scansione delle competenze in abilità linguistiche ricettive e produttive • Attenzione riservata alle competenze comunicative e alle conoscenze socioculturali nella consapevolezza che …“accostandosi a più’ lingue, l’alunno impara a riconoscere che esistono differenti sistemi linguistici e culturali e diviene man mano consapevole della varietà di mezzi che ogni lingua offre per pensare, esprimersi e comunicare”(…)

  4. In essa, alle istanze provenienti dal territorio con i suoi bisogni formativi, si coniugano i risultati ottenuti dall’osservazione dei differenti assi, le prove d’ingresso e i traguardi previsti dalla normativa vigente. Per gli alunni con problematiche relative alla dislessia e alla disgrafia verranno attuati interventi compensativi e/o dispensativi, laddove previsti dalla certificazione ASL, così come da riferimento normativo. “Scuola come luogo dei diritti di ognuno e delle regole condivise”.

  5. Scuola dell’infanzia

  6. Tra i vari progetti del 1° Circolo Didattico di Forio, tesi al miglioramento dell’ Offerta Formativa, ha assunto un ruolo importante l’introduzione della lingua straniera nella Scuola dell’Infanzia. E’ ormai riconosciuta l’importanza, per ogni cittadino del mondo di oggi, di essere a conoscenza di più lingue, per riuscire ad essere a contatto con le diverse culture del mondo; un mondo in cui, per comprendersi, c’è sempre più bisogno di conoscere linguaggi condivisi. Il possesso di diversi “codici” consente un ulteriore arricchimento intellettivo, una maggiore flessibilità mentale, una concreta possibilità di accedere ad un patrimonio culturale ed informativo di più ampia portata. “La lingua materna è parte dell’identità di ogni bambino, ma la conoscenza di altre lingue apre all’incontro con nuovi mondi e culture”. (Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione 04/09/2012) L’insegnamento della lingua straniera, quindi, contribuisce a favorire atteggiamenti di tolleranza e comprensione internazionale, utili alla costruzione di una società in continua evoluzione. Nel primo decennio di vita il bambino è maggiormente disinibito: non ha paura di sbagliare, d’essere goffo, di utilizzare parole di lingua diversa e la sua “plasticità mentale” gli favorisce l’apprendimento e lo sviluppo linguistico. Al fine di facilitare il conseguimento di una competenza linguistica e comunicativa è attivo nel nostro Circolo dall’anno scolastico 1999/2000 il progetto di lingua inglese “Hello!”.

  7. Il progetto “Hello”, quest’anno 2012/2013, sarà portato avanti dalla docente Lauro Emilia, per un’ora a settimana, per i bambini di 5 anni dei quattro plessi di scuola dell’infanzia del circolo. Quest’anno il progetto inizierà a Gennaio e terminerà a Maggio

  8. . “I bambini vivono spesso in ambienti plurilingui e, se opportunamente guidati, possono familiarizzare con una seconda lingua, in situazioni naturali, di dialogo, di vita quotidiana, diventando progressivamente consapevoli di suoni, tonalità, significati diversi”. (Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione 04/09/2012) Introdurre le storie nella didattica aiuta a sviluppare la capacità di comprensione in contesti significativi e motivanti, permette di dare un input linguistico più ampio rappresenta il punto di partenza per ulteriori attività. Dall’ascolto delle esperienze dei bambini nascono, così, brevi storie in lingua inglese il cui contenuto e lessico è adattato, di volta in volta, agli interessi e ai bisogni degli stessi. Esse costituiscono il punto di partenza di questo percorso formativo nella Scuola dell’Infanzia. Le storie illustrate sono raccontate insieme all’amico – burattino, introducendo il contesto ed i personaggi attraverso delle flashcards. Al fine di rendere la comprensione più facile e di creare la giusta atmosfera, le storie vengono drammatizzate attraverso un progressivo coinvolgimento dei bambini che costruiscono le loro maschere e si travestono. In tal modo i bambini utilizzano il loro corpo, la mimica facciale, la gestualità e solo dopo i dialoghi. I bambini, successivamente, sono stimolati a ricostruire le storie attraverso la riproduzione di disegni. Le canzoncine e i giochi sono parte fondamentale del percorso.

  9. Ascolto delle esperienze Attività motivanti Storie Apprendimento ludico Contesti significativi

  10. Progettazione di lingua ingleseScuola dell’Infanzia • Mappa di sintesi Saper utilizzare un codice linguistico diverso dal proprio in un contesto comunicativo - relazionale Approccio ludico T.P.R. O.F. Scelta metodologica Approccio comunicativo PROGETTO HELLO! Comprendere e rispondere ad un saluto Attività orali Presentarsi e chiedere il nome delle persone O.S.A. Verifica Comprendere ed eseguire istruzioni e procedure. Attività motorie Identificare ed abbinare colori, figure, oggetti, animali. Osservazioni occasionali e sistematiche Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi della L2.

  11. Scuola dell’Infanzia • Soluzioni organizzative Da Gennaio a Maggio Gruppi per età GRUPPI TEMPI PROGETTO HELLO! PC Flashcards Angolo motorio VERIFICA SPAZI MEZZI E MATERIALI Puppets / Libro storia Materiali strutturati e no Angolo accoglienza Stereo, cd Angolo grafico Materiali di facile consumo

  12. U.A. I discorsi e le parole • Scuola dell’Infanzia Il corpo in movimento Ascoltare e comprendere La conoscenza del mondo Richieste cognitive Trasversalità Nominare / Identificare Immagini, suoni, colori Il sé e l’altro Mettere in sequenza AT THE SEA Story-telling Ascolto, riproduzione e memorizzazione di canti Flashcards Materiali Attività Puppets / Libro storia Giochi Drammatizzazione Materiali strutturati e no PC Rielaborazione grafica Stereo, cd Realizzazione di flashcards e cartelloni murali Utilizzo PC Materiali di facile consumo Flashcards personali Prodotti finali Disegni Cartelloni murali

  13. U.A. I discorsi e le parole • Scuola dell’Infanzia Il corpo in movimento Ascoltare e comprendere La conoscenza del mondo Richieste cognitive Trasversalità Nominare Immagini, suoni, colori Identificare Il sé e l’altro Mettere in sequenza SPECIAL DAYS Flashcards Story-telling Materiali Ascolto, riproduzione e memorizzazione canti Burattino / Libro storia Attività Materiali struturati e no Oggetti tipici delle diverse festività Giochi Drammatizzazione Stereo, cd Materiali di facile consumo Rielaborazione grafica Prodotti finali Disegni Cartelloni murali

  14. Scuola dell’Infanzia • FUNZIONI LINGUISTICHE • Dire frasi augurali in relazione alle diverse festività • Dare ed eseguire semplici istruzioni • Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi della L2 • STRUTTURA/LESSICO • Lessico relativo agli oggetti e ai personaggi tipici delle festività. • Frasi augurali • Lessico relativo alle canzoni • ASCOLTO • Ascoltare e comprendere una storia • Ascoltare e drammatizzare • Ascoltare e ricostruire • Ascoltare una canzone • Ascoltare e rispondere attraverso il movimento SPECIAL DAYS • “SCRITTURA” • “Scrivere” in sequenza la storia attraverso il disegno • INTERAZIONE/PARLATO • Cantare una canzone • Nominare personaggi e oggetti tipici delle diverse festività. • Dire frasi augurali • “LETTURA” • Leggere immagini

  15. SCUOLA PRIMARIA

  16. N.B. Saranno di seguito inserite, per la Scuola Primaria, soltanto le tabelle di sintesi delle U.A. mentre per gli schemi in dettaglio si veda il cd accluso.

  17. Ascolto e produzione di suoni e semplici enunciati. Abbinamenti parola/immagine. Ricostruzione di sequenze di immagini. Discriminazioni di frasi vere/false. Utilizzo e produzione di flashcards. Gioco del memory e del bingo. Realizzazione di cartelloni.

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