340 likes | 553 Views
Teoria e pratica delle tecniche di terapia inalatoria. Dr Stefano Geraci. Battistini A. La terapia inalatoria. Medico e Bambino - Settembre 2007
E N D
Teoria e pratica delle tecniche di terapia inalatoria Dr Stefano Geraci
Battistini A. La terapia inalatoria. Medico e Bambino - Settembre 2007 L’aerosol classico, sia quello a compressore che quello ad ultrasuoni è oggi superato sia per la variabilità e comunque scarsa qualità del nebulizzato, sia per il tempo richiesto per l’esecuzione. La polvere per inalazione (DPI – Dry Powder Inhaler) non solo è inutilizzabile nella broncostruzione acuta, ma presenta una serie di difficoltà da renderne l’impiego difficile nel bambino in genere e addirittura impossibile sotto i 6 anni. Un progresso oggi ineguagliabile è rappresentato dallo spray predosato pressurizzato (pMDI – pressurized Metered Dose Inhaler) con o senza distanziatore. Il passaggio allo spray+distanziatore avviene però molto lentamente in parte per il fascino che l’aerosol classico continua ad esercitare, in parte perché la nuova metodica ha evidenziato la necessità di una serie di accorgimenti fino ad ora ignorati come quello di cercare di evitare che il bambino pianga durante la terapia. Di qui la necessità per il pediatra di famiglia e ospedaliero di mantenersi aggiornato e di trasmettere le nuove conoscenze ai genitori insistendo sulle dimostrazioni pratiche da ripetere e controllare alle visite ambulatoriali. TERAPIA INALATORIA
La via inalatoria rappresenta • la via di elezione per la • somministrazione della terapia farmacologica • in un largo numero di affezioni • del tratto respiratorio • Vantaggi: • Inferiori effetti indesiderati vs terapia sistemica • Maggiore rapidità d’azione • Posologie più basse di farmaco • Deposizione specifica su organi bersaglio • Minori costi vs ospedalizzazione • Svantaggi: • Scarsa compliance TERAPIA INALATORIA
IL DISTANZIATORE valvola maschera corpo TERAPIA INALATORIA
Spacer ’ idoneo all et à prescolare Spacer idoneo all ‘et ’ à scolare valvola (I) e boccaglio E I I Doppia Volume 145 ml Maschera morbida adattabile valvola non spazio morto I ed E passo universale Valvola monodirezionale TERAPIA INALATORIA
IL DISTANZIATORE DEFINIZIONE e VANTAGGI Il distanziatore o spacer è un particolare accessorio, disponibile in varie forme e volumi, che deve essere utilizzato in associazione agli aerosol predosati in bombolette. Riduce la velocità delle particelle del farmaco Permette la completa evaporazione del propellente prima che il paziente inali l'aerosol stesso Contribuisce a ridurre considerevolmente la richiesta di coordinazione fra l'erogazione e la contemporanea inspirazione dell'aerosol 4. Contribuisce ad evitare lo spreco di farmaco conseguente al cattivo uso delle bombolette 5. Trattenendo le particelle più grandi nel suo interno, consente una notevole riduzione degli effetti collaterali locali e da assorbimento generalizzato conseguenti alla deposizione di elevate percentuali di farmaco in bocca e nel faringe. TERAPIA INALATORIA
Rallentamento delle macroparticelle con DAMM > 5 μ TERAPIA INALATORIA
Deposizione dell’aerosol per diverse dimensioni delle particelle • > 5 µ: faringe, laringe, vie aeree superiori • 2 – 5 µ: deposizione tracheo-bronchiale • 0.5 – 2 µ: deposizione alveolare TERAPIA INALATORIA
Non è necessaria la coordinazione TERAPIA INALATORIA
Errori tecnici più frequenti nell'utilizzo degli spray predosati nei bambini: • dimenticare di scuotere lo spray prima dell'uso (54%) • problemi di coordinamento tra erogazione e inalazione (58%) • dimenticare di espirare prima di erogare lo spruzzo (66%) • flettere il collo durante l'inalazione (17%) • trattenere il respiro meno di 5-7 secondi (52%) • inalare troppo rapidamente (68%) TERAPIA INALATORIA
USO CORRETTO MDI • Tenere il boccaglio lontano dalle labbra durante l'erogazione è importante per tanti motivi: • si riduce la velocità dello spruzzo e quindi l'impatto oro-faringeo • (anche l'inspirazione lenta in 3-4 secondi ha questa motivazione) • permette una maggiore vaporizzazione del propellente e quindi una • maggiore quantità di goccioline piccole penetra nel polmone (di fatto con • questo accorgimento è quasi raddoppiata la quota di farmaco inalata) TERAPIA INALATORIA
USO SCORRETTO MDI TERAPIA INALATORIA
USO CORRETTO MDI + SPACER Perfetta aderenza tra maschera e viso Far eseguire per ogni puff 4 o 5 atti respiratori completi (10-15 sec.) TERAPIA INALATORIA
Uso dei Distanziatori (indagine condotta nel Trentino e nel Veneto) • Solo il 29% dei pediatri di famiglia • dichiara di preferire lo “spray+spacer” • Solo n. 1 Pronto Soccorso Pediatrico • su 22 usa lo “spray+spacer” nell’episodio asmatico acuto Radzik D, Peroni DG, Pescollderungg L, Piacentini GL, Chatzimichail A, Boner AL. Nebulizer or pressurized metered dose inhalers in the treatment of asthma exacerbations. Allergy Asthma Proc 2005; 26:207-9 TERAPIA INALATORIA
Uso dei Distanziatori 131 Pediatri di famiglia del Nord Est Italia nell’ anno 2005 - Attacco d’asma acuto 70% Radzik, Boneret al AllergyAsthmaProc 2005 TERAPIA INALATORIA
Uso dei Distanziatori 22 U.O. di Pediatria del Nord Est Italia nell’ anno 2005 - Attacco d’asma acuto 95% Radzik, Boneret al AllergyAsthmaProc 2005 TERAPIA INALATORIA
NEBULIZZATORI:INFORMAZIONI GENERALI … UTILI • L’aerosolterapia, anche se eseguita nelle migliori condizioni, determina la • deposizione nei polmoni del10-12% del farmaco utilizzato • (nei b.ni di 2-5 anni la percentuale non supera il 5% e in quelli di 1-2 anni il 3% !!) • E’ necessario erogare particelle con unDAMM di 1-4 μm (ottimale 2-3) • La seduta non deve durare più di 5-7 minuti • Il volume totale del liquido nell’ampolla deve essere almeno 2,5 ml e non più di 4 ml • E’ INUTILE eseguire l’aerosol mentre il bambino dorme … respirazione a volume corrente • Utilizzare PREFERIBILMENTE farmaci in soluzione anziché in sospensione TERAPIA INALATORIA
NEBULIZZATORI: INFORMAZIONI GENERALI … UTILI QUALI STEROIDI UTILIZZARE ? Liposolubilità = a seconda della molecola > è la liposolubilità < è l’idrosolubilità per cui si avrà una miscela non omogenea con farmaco contenuto soprattutto in particelle di diametro maggiore che non vengono erogate GRADO DI IDROSOLUBILITA’: FLUNISOLIDE> budesonide>fluticasonepropionato> beclometasonedipropionato TERAPIA INALATORIA
SOLUZIONE E SOSPENSIONE Confronto tra le due formulazioni per nebulizzazione elettrica TERAPIA INALATORIA
Non necessitano di coordinazione Utile nebulizzazione continua Silenziosità TERAPIA INALATORIA
DPI TERAPIA INALATORIA
Espirare lentamente. Modalità di erogazione DISKUS 1 2 Fare scorrere la levetta fino a sentire il "click": il foro del boccaglio a questo punto si aprirà. Il diskus è pronto per essere usato Afferrare il diskus con le dita della mano sinistra; mettere il pollice della mano destra nell'incavo e ruotare in senso antiorario la parte interna al "click" 3 4 Mettere il boccaglio fra le labbra. Inspirare profondamente attraverso il diskus e non con il naso. Allontanare il diskus dalla bocca. Trattenere il respiro il più a lungo possibile (8-10 sec.) Per chiudere il diskus, posizionare il pollice nell'incavo utilizzato per l'apertura del dispositivo e farlo scorrere indietro fino al "click". Il conta dosi indicherà una dose in meno TERAPIA INALATORIA
Modalità di erogazione TURBOHALER 1 Togliere il cappuccio svitando 2 Tenere l'inalatore in posizione verticale. Caricare l'inalatore con una dose, ruotando la ruota colorata fino al click; riportarla quindi nella posizione iniziale 3 Mettere il boccaglio in bocca, stringere con le labbra ed inspirare vigorosamente e profondamente 4 Togliere il boccaglio e trattenere il respiro il più a lungo possibile; quindi espirare TERAPIA INALATORIA
Messaggi da portare a casa Se il naso del bambino è ostruito è utile eseguire dei LAVAGGI NASALI prima della terapia inalatoria E’ vero che se il bambino piange è meglio??? NO TERAPIA INALATORIA
Infatti in caso di pianto l’assorbimento del farmaco a livello polmonare è ridotto Di circa 10 volte se si utilizza il distanziatore Di circa 4 volte se si utilizza il nebulizzatore PERTANTO IN CASO DI PIANTO UTILIZZARE SEMPRE IL NEBULIZZATORE TERAPIA INALATORIA
Principali indicazioni alla terapia inalatoria • CROUP … budesonide, adrenalina • ASMA ACUTO … salbutamolo • ASMA CRONICO … cortisonici, β2 agonisti, anticolinergici • BRONCHIOLITE … adrenalina • FIBROSI CISTICA … tobramicina - colistina - amikacina Spiegare sempre la tecnica dello SPACER+MDI in un bambino che necessita di terapia inalatoria, prima di ricorrere al nebulizzatore TERAPIA INALATORIA
GRAZIE PER L’ATTENZIONE TERAPIA INALATORIA