Gli interventi previsti per i comuni e le comunità montane

1. Gli interventi previsti per i comuni e le comunità montane cofinanziati dal Feoga/Sfop a valere sul POR 2000-2006

2. Finalità Nelle aree più svantaggiate del territorio regionale, la inadeguatezza dei servizi essenziali condiziona fortemente l’assetto sociale, configurandosi come una concausa dei processi di esodo rurali in atto. La presente misura assume come finalità il miglioramento di tali servizi quale fondamentale presupposto per assicurare più dignitose condizioni di vita alle popolazioni, contenere l’esodo e garantire il presidio del territorio. 4.11 SERVIZI ESSENZIALI PER L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE 84,996 miliardi di lire (43,897 Meuro), REGIONE CAMPANIA - AGC ATTIVITA' DEL SETTORE PRIMARIO - DIRIGENTE PROTEMPORE SETTORE INTERVENTI PRODUZIONE AGRICOLA - CENTRO DIREZIONALE ISOLA A6 PIANO 15° - 80143 NAPOLI (E-MAIL: ASSE4.CDC@REGIONE.CAMPANIA.IT; TEL. 081-7967550/FAX 081-7967530

3. Per i comuni e loro consorzi 4.11 SERVIZI ESSENZIALI PER L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE AMMISSIBILITA’ INTERVENTI L. R. n. 6 del 15 aprile 1998 A2 - SERVIZI DI ASSISTENZA SANITARIA ATTRAVERSO POLIAMBULATORI MOBILI, SERVIZI DI TELESOCCORSO E TELEMEDICINA E SERVIZI DI ASSISTENZA PARASANITARIA • £. 400 MILIONI PER I POLIAMBULATORI MOBILI; • £. 200 MILIONI PER I SERVIZI DI TELESOCCORSO E TELEMEDICINA; • £. 150 MILIONI PER I SERVIZI DI ASSISTENZA PARASANITARIA, MATERIALE E DOMESTICA • Aree individuate dai PIAR e, comunque, in quelle svantaggiate, ai sensi della direttiva CEE 268/75 (Allegati 1 e 9). • progetto definitivo ai sensi dell’art. 16, comma 4, della Legge 109/94 e del relativo Regolamento di attuazione di cui al D.P.R. 554/99 corredato dalle autorizzazioni amministrative occorrenti. 100% B - CREAZIONE DI ASILI NIDO E CENTRI SOCIALI £. 150 MILIONI 75%

4. Per i comuni e loro consorzi 4.11 SERVIZI ESSENZIALI PER L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE • assume l’impegno all’esclusiva destinazione degli investimenti ai servizi essenziali; • assume l’impegno a non distogliere dall’uso le strutture fisse per almeno 10 anni e le attrezzature mobili per almeno 5 anni; • l’indicazione del responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 7 della L. 109/94 • Non sono finanziabili spese di funzionamento dei servizi. • La creazione di tali strutture avrà luogo esclusivamente a mezzo di ristrutturazione e/o rifunzionalizzazione di locali già esistenti di proprietà di soggetti pubblici e privati. INTERVENTI A2 - SERVIZI DI ASSISTENZA SANITARIA ATTRAVERSO POLIAMBULATORI MOBILI, SERVIZI DI TELESOCCORSO E TELEMEDICINA E SERVIZI DI ASSISTENZA PARASANITARIA B - CREAZIONE DI ASILI NIDO E CENTRI SOCIALI

5. Per i comuni e loro consorzi 4.11 SERVIZI ESSENZIALI PER L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE Poliambulatori mobili INTERVENTI A2 - SERVIZI DI ASSISTENZA SANITARIA ATTRAVERSO POLIAMBULATORI MOBILI, SERVIZI DI TELESOCCORSO E TELEMEDICINA E SERVIZI DI ASSISTENZA PARASANITARIA • L’attivazione di poliambulatori mobili, da dislocare in ambito rurale, dovrà essere attuata attraverso investimenti materiali (acquisto di camper e delle attrezzature necessarie), tesi a consentire alle popolazioni isolate di • usufruire “in loco” dei servizi di assistenza medico–specialistica di competenza del Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.) • Non sono finanziabili spese di funzionamento dei servizi.

6. Per i comuni e loro consorzi 4.11 SERVIZI ESSENZIALI PER L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE Servizi di telesoccorso e telemedicina INTERVENTI • Il potenziamento e l’attivazione dei servizi di telesoccorso e telemedicina dovranno essere attuati attraverso investimenti materiali (centrali operative di ascolto, apparecchiature idonee, terminali di assistito, attivazione di reti telefoniche) tesi a consentire alle popolazioni interessate di rompere l’isolamento e di usufruire dei servizi di assistenza medica di competenza del Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.) in eventuali momenti di emergenza o di urgenza. • Gli interventi suddetti dovranno essere attuati nel rispetto della L.R. n. 5/97 (sull’istituzione in Campania del servizio di telesoccorso). • Non sono finanziabili spese di funzionamento dei servizi. A2 - SERVIZI DI ASSISTENZA SANITARIA ATTRAVERSO POLIAMBULATORI MOBILI, SERVIZI DI TELESOCCORSO E TELEMEDICINA E SERVIZI DI ASSISTENZA PARASANITARIA

7. Per i comuni e loro consorzi 4.11 SERVIZI ESSENZIALI PER L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE Servizi di assistenza parasanitaria – materiale e domestica INTERVENTI • L’attivazione di servizi di assistenza parasanitaria – materiale e domestica , dovrà essere attuata attraverso investimenti materiali (acquisto di attrezzature anche per ginnastica volta al recupero fisico, apparecchiature per la riabilitazione, attivazione di sportelli mobili, etc.) tesi a consentire alle popolazioni isolate di usufruire “in loco” dei servizi di assistenza parasanitaria – materiale e domestica di competenza del Servizio Pubblico. • Gli interventi suddetti dovranno essere attuati nel rispetto della L.R. n.21/89 “Interventi a favore degli anziani”. • Non sono finanziabili spese di funzionamento dei servizi. A2 - SERVIZI DI ASSISTENZA SANITARIA ATTRAVERSO POLIAMBULATORI MOBILI, SERVIZI DI TELESOCCORSO E TELEMEDICINA E SERVIZI DI ASSISTENZA PARASANITARIA

8. Per i comuni e loro consorzi 4.11 SERVIZI ESSENZIALI PER L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE Creazione di asili nido e centri sociali • La creazione di tali strutture avrà luogo esclusivamente a mezzo di ristrutturazione e/o rifunzionalizzazione di locali già esistenti di proprietà di soggetti pubblici e privati. Nel caso pervengano per lo stesso Comune più proposte d’intervento presentate da soggetti pubblici e privati, verrà data priorità alle proposte presentate dai soggetti pubblici. Gli asili nido dovranno essere realizzati in conformità della L.R. 48/74, i centri sociali in conformità dell’art. 6 della L.R. 21/89. Nell’ambito della spesa massima fissata per tali tipologie d’intervento potranno essere compresi oltre gli oneri di realizzazione degli interventi di rifunzionalizzazione o ristrutturazione dei locali anche quelli riguardanti l’acquisto di attrezzature, materiale per animazione, hardware e software. Nella rifunzionalizzazione e ristrutturazione di cui sopra si dovranno rispettare tutti i vincoli relativi alle barriere architettoniche, con esplicito divieto di accrescere le volumetrie esistenti ad eccezione di quelle, comunque di modesta entità, necessarie per l’adeguamento dei servizi alle normative vigenti in materia igienico-sanitaria. • Per la valutazione della congruità dei costi si farà riferimento al Prezzario Regionale per le OO.PP. della Campania, vigente al momento della presentazione dell’istanza di finanziamento. • Non sono finanziabili spese di funzionamento dei servizi. INTERVENTI B - CREAZIONE DI ASILI NIDO E CENTRI SOCIALI

9. Per comunità montane 4.11 SERVIZI ESSENZIALI PER L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE INTERVENTI AMMISSIBILITA’ A1 - SERVIZI DI TRASPORTO NELLE AREE RURALI • Aree individuate dai PIAR e, comunque, in quelle svantaggiate, ai sensi della direttiva CEE 268/75 (Allegati 1 e 13). £. 250 MILIONI 100 %

10. Per comunità montane 4.11 SERVIZI ESSENZIALI PER L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE INTERVENTI • assume l’impegno all’esclusiva destinazione degli investimenti ai servizi essenziali • (acquisto di veicoli appartenenti alla categoria M in base all’art. 47 del D.lgs. 285/92 e loro adattamento all’uso richiesto, etc.) tesi al miglioramento della mobilità della popolazione dei centri rurali verso i centri strategici di pubblico interesse dislocati in ambito locale (stazioni ferroviarie, centri sanitari e parasanitari, uffici postali, centri urbani, municipio, ecc.), nonché la creazione di servizi innovativi di trasporto a “domanda programmata” • Non sono finanziabili spese di funzionamento dei servizi. A1 - SERVIZI DI TRASPORTO NELLE AREE RURALI

11. 4.11 SERVIZI ESSENZIALI PER L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE DOCUMENTI DA ALLEGARE INTERVENTI A1 - SERVIZI DI TRASPORTO NELLE AREE RURALI Istanza di finanziamento Formulario di presentazione del progetto d’investimento Progetto d’investimento A2 - SERVIZI DI ASSISTENZA SANITARIA ATTRAVERSO POLIAMBULATORI MOBILI, SERVIZI DI TELESOCCORSO E TELEMEDICINA E SERVIZI DI ASSISTENZA PARASANITARIA B - CREAZIONE DI ASILI NIDO E CENTRI SOCIALI

12. 4.11 SERVIZI ESSENZIALI PER L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE DOCUMENTI DA ALLEGARE INTERVENTI Relazione illustrativa dell’intervento da realizzare con l’indicazione del bacino di utenza, dei risultati attesi e delle ricadute esterne Piano degli acquisti da effettuare con le illustrazione delle tipologie oggetto dell’ntervento e le indicazioni del costo per ciascuna di esse da porre a base dell’appalto Preventivi confrontabili di almeno tre ditte per gli acquisti Prospetto delle fonti e degli esborsi Quadro economico del progetto di investimento A1 - SERVIZI DI TRASPORTO NELLE AREE RURALI A2 - SERVIZI DI ASSISTENZA SANITARIA ATTRAVERSO POLIAMBULATORI MOBILI, SERVIZI DI TELESOCCORSO E TELEMEDICINA E SERVIZI DI ASSISTENZA PARASANITARIA

13. 4.11 SERVIZI ESSENZIALI PER L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE DOCUMENTI DA ALLEGARE INTERVENTI Deliberazione, in copia conforme all’originale, con la quale il competente Organo di amministrazione : approva il progetto con la relativa previsione di spesa; assume l’mpegno all’esclusiva destinazione degli investimenti ai servizi essenziali ; assume l’impegno a non distogliere dall’uso le strutture fisse per almeno 10 anni e le attrezzature mobili per almeno 5 anni. autorizza il rappresentante legale alla presentazione della stanza di funzionamento; indica il responsabile del procedimento Dichiarazione sostitutiva di atto notorio dalla quale risulti che il legale rappresentante non abbia riportato condanne né sia a conoscenza di essere sottoposto a procedure penali per reati contro la P.A. Dichiarazione di conformità tra versione informatica dell’istanza di finanziamento e del formulario di presentazione del Progetto con la versione cartacea degli stessi A1 - SERVIZI DI TRASPORTO NELLE AREE RURALI A2 - SERVIZI DI ASSISTENZA SANITARIA ATTRAVERSO POLIAMBULATORI MOBILI, SERVIZI DI TELESOCCORSO E TELEMEDICINA E SERVIZI DI ASSISTENZA PARASANITARIA

14. 4.11 SERVIZI ESSENZIALI PER L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE DOCUMENTI DA ALLEGARE INTERVENTI Relazione tecnico-economica, nella quale andranno illustrate le finalità perseguite e i risultati attesi ed indicate le particelle interessate dall’intervento Elaborati grafici di stato e di progetto (planimetria , piante e prospetti, sezioni e disegni in dettaglio con particolari costruttivi) Computometrico analitico aggregato con riferimento alle voci di costo indicate nel formulario Preventivi confrontabili per gli acquisti di almeno tre ditte; Prospetto delle fonti e degli esborsi Quadroeconomico del progetto B - CREAZIONE DI ASILI NIDO E CENTRI SOCIALI

15. 4.11 SERVIZI ESSENZIALI PER L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE DOCUMENTI DA ALLEGARE INTERVENTI Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con il quale il richiedente attesta di essere proprietario dell’immobile da ristrutturare e ne indica gli estremi catastali Deliberazione, in copia conforme all’originale,con la quale il competente Organo di amministrazione: approva il progetto con la relativa previsione di spesa, assume l’impegno ad accollarsi la quota di cofinanziamento a proprio carico . assume l’impegno a non distogliere dall’uso e dalla destinazione le strutture fisse per almeno 10 anni e le attrezzature mobili per almeno 5 anni. indica il responsabile del procedimento autorizza il rappresentante legale alla presentazione dell’istanza di finanziamento; Dichiarazione sostitutiva di certificazione dalla quale risulti che il legale rappresentante non abbia riportato condanne né sia a conoscenza di essere sottoposto a procedure penali per reati contro la P.A Dichiarazione di conformità tra versione informatica dell’istanza di finanziamento e del formulario di presentazione del Progetto con la versione cartacea degli stessi B - CREAZIONE DI ASILI NIDO E CENTRI SOCIALI

16. 4.11 SERVIZI ESSENZIALI PER L’ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE DOCUMENTI DA ALLEGARE INTERVENTI Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con il quale il richiedente attesta di essere proprietario dell’immobile da ristrutturare e ne indica gli estremi catastali Deliberazione, in copia conforme all’originale,con la quale il competente Organo di amministrazione: approva il progetto con la relativa previsione di spesa, assume l’impegno ad accollarsi la quota di cofinanziamento a proprio carico . assume l’impegno a non distogliere dall’uso e dalla destinazione le strutture fisse per almeno 10 anni e le attrezzature mobili per almeno 5 anni. indica il responsabile del procedimento autorizza il rappresentante legale alla presentazione dell’istanza di finanziamento; Dichiarazione sostitutiva di certificazione dalla quale risulti che il legale rappresentante non abbia riportato condanne né sia a conoscenza di essere sottoposto a procedure penali per reati contro la P.A Dichiarazione di conformità tra versione informatica dell’istanza di finanziamento e del formulario di presentazione del Progetto con la versione cartacea degli stessi B - CREAZIONE DI ASILI NIDO E CENTRI SOCIALI