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Le competenze di lettura nelle indagini internazionali e nella prova nazionale

Le competenze di lettura nelle indagini internazionali e nella prova nazionale. Riflessioni sui risultati degli studenti italiani. Che lettori sono gli studenti italiani?. Che cosa significa “saper leggere”?. QUADRO DI SINTESI. I risultati internazionali e nazionali: dati salienti.

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Le competenze di lettura nelle indagini internazionali e nella prova nazionale

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Presentation Transcript


  1. Le competenze di lettura nelle indagini internazionali e nella prova nazionale Riflessioni sui risultati degli studenti italiani INVALSI - Frascati 30/4/2009 – presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  2. Che lettori sono gli studenti italiani? INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  3. Che cosa significa “saper leggere”? INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  4. INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  5. QUADRO DI SINTESI I risultati internazionali e nazionali: dati salienti • Le regioni geografiche con i livelli più alti di apprendimento: • Europa dell’est (Federazione Russa, Ungheria) • Asia (Hong Kong SAR, Singapore) • Canada (Alberta,Columbia Britannica, Ontario) • Europa occidentale (Lussemburgo, Italia, Germania) • Scandinavia (Svezia). Dalle prove è emerso che: Ai primi tre posti nella scala di rendimento nella lettura, dove si collocano, la Federazione Russa, Hong Kong e Canada, con la provincia di Alberta, seguono Singapore,Canada (Columbia Britannica e Ontario), Lussemburgo, Italia e Ungheria. I risultati sono stati riportati su scala con media internazionale pari a 500 e i punteggi corrispondono al punteggio medio conseguito da ciascun paese: il punteggio dell’Italia è pari a 551.

  6. QUADRO DI SINTESI I risultati internazionali e nazionali: dati salienti I processi di comprensione I bambini italiani hanno ottenuti risultati migliori nella capacità di Interpretare, Integrare e Valutare informazioni e concetti rispetto alla capacità di Ricavare informazioni e Fare inferenze, con una differenza significativa di 12 punti • Tra le rilevazioni del 2006 e del 2001: • rimane pressoché costante il rendimento, con un incremento lieve, per quanto riguarda la capacità di Ricavare informazioni e Fare inferenze • è deciso il miglioramento (di 14 punti) nella capacità di Interpretare, Integrare e Valutare informazioni concetti , che colloca l’Italia tra i paesi con i progressi più significativi

  7. La scala di competenza di lettura in OCSE PISA • Con le domande delle prove sono state costruite, attraverso le procedura matematiche appropriate, le cosiddette scale di competenza di PISA • Sulle scale di lettura si sono individuati cinque livelli di difficoltà dei quesiti corrispondenti ad altrettanti livelli di capacità da parte degli studenti. • La competenza di lettura viene considerata adeguata alle esigenze dello studente e del cittadino a partire dal livello 3 della scala. INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  8. Il punteggio medio degli studenti italiani nella scala di competenza in lettura è pari a 469 contro una media OCSE pari a 492 . Percentuale degli studenti a ciascun livello della scala complessiva di lettura sotto il livello 1: 11,4% (media OCSE 7,4) livello 1: 15,0% (media OCSE 12,7) livello 2: 24,5% (media OCSE 22,7) livello 3: 26,4% (media OCSE 27,8) livello 4: 17,5% (media OCSE 20,7) livello 5: 5,2% (media OCSE 8,6) Punteggio in lettura In OCSE PISA INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  9. Sotto il livello 3 (soglia): 50,9% degli studenti (media OCSE 42,8) Livello 5 (eccellenza): 5,2% degli studenti (media OCSE 8,6) Percentuale di studenti italiani sotto o sopra le soglie critiche INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  10. Quali i problemi dei lettori italiani quindicenni? • Domande particolarmente problematiche per gli studenti italiani sono quelle • ai livelli più alti della scala di lettura • aperte a risposta articolata • basate su processi di riflessione/valutazione, ma anche di interpretazione. • Situazione rovesciata rispetto all’indagine IEA PIRLS, in cui i bambini italiani di 9 anni hanno ottenuto risultati migliori nella capacità di Interpretare, Integrare e Valutare informazioni e concetti . INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  11. Un esempio di quesito di riflessione sul contenuto del testo Ecco parte di una conversazione tra due persone che hanno letto “Il dono”: • 1° persona: Secondo me, la donna del racconto è spietata e crudele. • 2° persona: Ma che cosa dici? Io penso che sia una persona molto compassionevole. Fornisci delle prove tratte dal racconto per dimostrare come ciascuna di queste due persone possa giustificare il proprio punto di vista. 1° persona: …………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… 2° persona: …………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… (Da OCSE PISA, Il dono, prova rilasciata) Risposte totalmente esatte: 49,6% (media OCSE 55,1%) Risposte omesse: 21,7% (media OCSE 15,2%)  INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  12. Che cosa succede ai lettori italiani dai 9 ai 15 anni? Alcune ipotesi • Nella scuola primaria molte attività si focalizzano sulla comprensione anche approfondita dei testi e sull’apprendere dai testi. Questo processo tende a essere dato per scontato nella scuola secondaria. • Anche l’interazione, la discussione collettiva o in piccolo gruppo sul testo rientra più nelle pratiche della primaria che della secondaria (scuola più rigidamente disciplinare). • In ogni caso, i miglioramenti dei bambini di 9 anni su “interpretare, integrare e valutare informazioni e concetti” (IEA PIRLS 2006) potrebbero avere un’onda lunga che migliori i risultati dei quindicenni nel 2012. INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  13. Qualche dato dalla “prova nazionale” del 2008 I risultati così “positivi” si possono almeno in parte spiegare: - con la scelta del testo (favola moderna, genere molto familiare agli studenti) - con il prevalere di domande di raccolta di informazioni, formulazione di semplici inferenze, comprensione lessicale e sintattica rispetto a quelle più propriamente interpretative del testo nel suo complesso - Con l’assoluta prevalenza di domande a scelta multipla e di domande a risposta aperta, ma univoca. INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  14. Maggiori difficoltà, con percentuali anche importanti di errore, quando: Cfr. esempi nelle diapositive seguenti. • Si richiedono processi propriamente interpretativi. • Si richiede di lavorare sull’organizzazione logica del testo (ad es. sui connettivi e sullo “scioglimento” di subordinate implicite). INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  15. Esempi di quesiti - comprensione globale e interpretazione A.14 Tenendo conto di tutta la storia, come si può definire la volpe? (esatte: 56%) • A. Coraggiosa e poco cosciente dei pericoli. • B. Aggressiva e ostinata. • C. Ingegnosa e poco sincera con se stessa. • D. Audace e intraprendente. A.15 Quale delle seguenti affermazioni meglio sintetizza il contenuto del testo? (esatte: 52%) • A. Tutto è bene quello che finisce bene. • B. A furia di insistere si ottiene quel che si vuole. • C. Per avere la pancia piena bisogna ingegnarsi. • D. La sola prudenza vale più di mille astuzie. INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  16. Esempi di quesiti: spiegazione di un connettivo testuale • A12. Come sostituiresti il termine “dopotutto” all’inizio della riga 25? (esatte: 45%) • A. Dopo tutto questo tempo. • B. Dopo tutti questi sforzi. • C. Tutto considerato. • D. Malgrado tutto INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  17. Esempi di quesiti:esplicitazione di una frase implicita • A10. Come si può rendere con altre parole l’espressione “così appallottolato” (riga 24)? (esatte: 57%) • A. Dato che si è appallottolato come si era detto. • B. Nonostante si sia appallottolato in modo particolare. • C. Nel caso in cui si sia appallottolato come si era detto. • D. Tanto più che si è appallottolato in modo particolare. INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  18. Di qui la necessità di una didattica della comprensione che: • Alterni attività di tipo più globale ad altre di tipo analitico (senso complessivo del testo analisi linguistica e logico-semantica  riflessione e valutazione) • Favorisca l’interpretazione come “processo costruttivo”, non come “ripetizione di un dato” • Attivi pratiche di “grammatica sul testo” • Proponga testi di diverse tipologie, linguaggi, complessità INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  19. Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi • Attività specifiche sui connettivi non solo intrafrasali (es. congiunzioni coordinative e subordinative), ma anche interfrasali e, in senso lato, testuali (segnali discorsivi) • Quale rapporto logico lega le due frasi contenute in «ridono, ma è il giullare che finisce male» (righe 51-52)? □ A. Opposizione: loro ridono, il giullare per contro finisce male. (esatte: 38%) □ B. Causalità: loro ridono perché sanno che il giullare finisce male. □ C. Concessione: nonostante le loro risa, il giullare finisce male. □ D. Consecuzione: loro ridono, di modo che poi il giullare finisce male. (da INVALSI, PP3) INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  20. Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi Comprensione di una subordinata implicita Quale delle seguenti versioni esprime meglio il valore del gerundio dimostrando nella frase «a volte muoiono giovani, dimostrando di aver avuto torto a trascurare la salute e la moderazione nell’uso delle droghe»?  □ A. “A volte muoiono giovani, perché dimostranodi…”. □ B. “A volte muoiono giovani, pur di dimostraredi…”. □ C. “A volte muoiono giovani, anche se dimostranodi…”. □ D. “A volte muoiono giovani, e cosí dimostrano di…”. (esatta: 55%) (Da INVALSI, PP3) INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  21. Lettura approfondita per sviluppare un’interpretazione Qual è l’intenzione di chi ha scritto questo testo? • A. Convincere che il gatto è un animale interessante. • B. Raccontare come nel medioevo si vedevano gli animali. • C. Sostenere che il gatto è un animale che fa paura all’uomo. • E. Spiegare un fenomeno sorprendente ma naturale. (SNV, I secondaria I grado) INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  22. Riflettere sul contenuto di un testo, per applicare un insieme di criteri a nuovi casi • L’esempio della slide 23 è tratto da OCSE Pisa (prova rilasciata Il lavoro) e , a partire da un diagramma ad albero, la domanda è: • In quale parte del diagramma ad albero potrebbero eventualmente essere inserite le persone elencate nella tabella seguente? • Indica la tua risposta segnando con una croce la casella corretta. • La domanda ha un livello di difficoltà 5 e le risposte completamente corrette sono state in Italia l’1% (media OCSE 13%). INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

  23. INVALSI - Frascati 30/4/2009 - presentazione a cura di Daniela Bertocchi

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