1 / 13

Le Crociate

Le Crociate. Le origini. Nel corso del primo millennio della sua storia, il Cristianesimo passa dal rifiuto della violenza, all’uso giustificato delle armi.

rosine
Download Presentation

Le Crociate

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Le Crociate

  2. Le origini • Nel corso del primo millennio della sua storia, il Cristianesimo passa dal rifiuto della violenza, all’uso giustificato delle armi. • I primi cristiani seguono la nonviolenza ma, pur obbedendo all’imperatore, non ne seguono tutti i comandamenti: l’adorazione dell’imperatore e l’arruolamento nell’esercito. • Con Costantino, protettore dei Cristiani, l’arruolamento (in tempo di pace) diventa un dovere per tutti i cittadini/cristiani, eccetto che per i preti. • L’impero è infatti voluto da Dio e va difeso per garantire la pace ai cristiani e diffonderne la fede. • Ma la guerra non è ancora giustificata: chi uccide in battaglia deve comunque fare penitenza.

  3. Una prima evoluzione del pensiero si ha con le invasioni: i barbari sono un castigo di Dio. Accanto a questa idea si sviluppa però quella di guerra giusta, finalizzata in primo luogo alla conversione dei barbari, quasi tutti ariani. • La guerra assume una forte sacralizzazione e l’intesa franco-papale (da Clodoveo a Carlo Magno) è la sintesi dei poteri temporali e sacrali che devono essere difesi (anche tramite l’uso della violenza, considerata un male necessario) per salvaguardarli da mali maggiori (i nemici della fede, i seguaci dell’Anticristo, i pagani)

  4. Le cause scatenanti • Europa in crescita demografica ed economica. • Desiderio di espansione dei vari signori e dei vari centri economici all’interno d’Europa. • Clima escatologico. • Espansione islamica tollerata sino al Mille. Distruzione del Santo Sepolcro (1009) dal sultano al-Hakim. Racconti dei pellegrini. • Successi di al-Mansur in Spagna. • Percezione dell’invasione araba come un castigo divino . • A tutto ciò segue un secolo di “attesa” in cui si elaborano le idee, sino all’arrivo dei Turchi.

  5. L’idea di Crociata: Urbano II • La concezione che smuove il papa a chiamare la cristianità alla Crociata è una concezione biblica: quando il Popolo si allontana da Dio (Israele e poi la Chiesa) Egli lo punisce servendosi di popoli pagani come castigo. • Ma se il popolo di Dio si pente, Dio lo perdona. • I primi successi in Spagna fanno intendere a Urbano l’inizio del perdono, che va conseguito con l’uso delle armi. La guerra diventa allora un atto meritorio, perché attua un progetto di Dio.

  6. L’imbarco per la Terrasanta

  7. 1096: papa Urbano II predica la Crociata al Concilio di Clermont. Riscuote un successo enorme anche per l’infiammante predicazione itinerante di uomini come Pietro l’Eremita. Ne seguono spedizioni male organizzate (Crociata dei pezzenti) che portano ad una organizzazione delle spedizioni. I CROCIATA • 1099: giunti via terra a Costantinopoli i Crociati promettono la restituzione delle città ai Bizantini. Ma dopo la resa di Nicea, Edessa e Antiochia diventano dei feudi dei signori franchi. • Gerusalemme viene conquistata in un clima escatologico fatto di visioni e processioni. Segue un massacro di ebrei (deicidi) e musulmani visto come la vendetta di Dio.

  8. II CROCIATA • 1147: nasce a seguito della caduta di Edessa. La predica S. Bernardo che scrive la Laude novae militiae (nascita degli Ordini cavallereschi). III CROCIATA • 1187: dopo la riconquista musulmana capeggiata da Saladino, che sconfigge a Hattin i Cristiani, che perdono la Vera Croce, si organizza la crociata dei Re: Barbarossa (1190+), Filippo Augusto (rientra quasi subito) Riccardo Cuor di Leone: vero eroe della III crociata. Sconfigge Saladino a Arsuf e stipula con lui una tregua di 3 anni, 3 mesi e 3 giorni. IV CROCIATA • 1204: viene dirottata verso Bisanzio per pagare il trasporto ai Veneziani. Bisanzio cade in mano crociata (furti di reliquie) e nasce l’Impero Latino d’Oriente

  9. Le otto spedizioni ufficiali

  10. V CROCIATA • 1215: dopo i successi in Spagna e contro i Catari Gerusalemme torna prioritaria. Nonostante alcune offerte vantaggiose da parte del sultano Al-Kamil (resa di Gerusalemme, della Croce e di molti castelli) non si giunge ad un accordo a causa delle rivalità interne. VI CROCIATA • 1229: dopo vari rinvii Federico II, osteggiato dalla Chiesa e dagli Ordini Cav., perché scomunicato, giunge ad un trattato con Al-Kamil: ottiene una tregua decennale e Gerusalemme, Betlemme e Nazareth. VII e VIII CROCIATA • 1248: guidate da re Luigi IX di Francia, nonostante l’offerta di resa di Gerusalemme, i Crociati puntano sul Cairo, ritenuto più pericoloso. • 1270: sbarcato a Tunisi Luigi muore colpito da peste.

  11. Il sovramondo delle Crociate • Escatologia: convinzione della prossima fine dei tempi. Necessità di combattere l’Anticristo in Gerusalemme. Pogrom e conversioni forzate di Ebrei per realizzare profezie. • Ordini cavallereschi: Templari, Ospedalieri, Teutonici. Nascono a ridosso della I crociata per proteggere i pellegrini e i luoghi santi. • Stati Latini: sistema feudale franco e amministrazione arabo-biz., rispetto dei locali. • Da un punto di vista militare le Crociate sono un fallimento. Esse hanno però creato molti contatti tra due mondi sino ad allora quasi sconosciuti.

More Related