1 / 77

LA COMUNICAZIONE INTEGRATA DEL MiBAC

LA COMUNICAZIONE INTEGRATA DEL MiBAC. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Download Presentation

LA COMUNICAZIONE INTEGRATA DEL MiBAC

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. LA COMUNICAZIONE INTEGRATA DEL MiBAC

  2. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, istituito nell’ottobre 1998, riunisce diverse competenze nel settore della cultura, dello spettacolo e della tutela del Paesaggio ed ha una struttura capillare, radicata sul territorio con 17 Direzioni Regionali per i beni culturali e paesaggistici, 9 Direzioni Generali, 83 Soprintendenze operanti in ambito archeologico, architettonico, storico, artistico ed etnoantropologico, 19 Soprintendenze archivistiche, 135 sedi archivistiche e 47 biblioteche statali, oltre 424 tra musei, monumenti e aree archeologiche e svolge azioni sinergiche anche con le Università.

  3. Le Direzioni Generali Ogni Direzione Generale esercita un importante ruolo di indirizzo per le diverse tipologie di patrimonio: • Archeologia • Architettura • Paesaggio • Arte e Architettura Contemporanee • Beni Artistici e Storici • Cinema • Spettacolo dal Vivo • Biblioteche • Archivi

  4. Le Direzioni Regionali In ogni regione sono istituite le Direzioni Regionali per i Beni Culturali e Paesaggistici, organi periferici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) ed hanno sede nel capoluogo della rispettiva regione. Queste Direzioni coordinano le attività delle Soprintendenze specialistiche (Archeologia, Architettura, Paesaggio, Arte e Storia, Biblioteche, Archivi) e delle Regioni, Province, Comuni e di organizzazioni pubbliche e private presenti nella Regione.

  5. La riorganizzazione Nell’ultima riorganizzazione la Direzione Generale per l’Innovazione Tecnologica e la Promozione insieme alla Direzione Generale per gli Affari Generali, il Bilancio, le Risorse Umanee la Formazione sono state smembrate dando vita a due nuove Direzioni Generali

  6. La riorganizzazione • Direzione Generale per l’Organizzazione, l’Innovazione, la Formazione, la Qualificazione professionale e le Relazioni sindacali • Direzione Generale per il Bilancio e la Programmazione economica, la Promozione, la Qualità e la Standardizzazione delle procedure

  7. La riorganizzazione Alla Direzione Generale per il Bilancio e la Programmazione economica, la Promozione, la Qualità e la Standardizzazione delle procedure è stato demandato, tra gli altri, il compito nodale e impegnativo di curare la promozione della conoscenza e dell’immagine dei beni e delle attività culturali in ambito nazionale ed internazionale

  8. Obiettivi L’intento è quello svolgere un’attività di promozione: • più capillare e radicata sul territorio • più vicina ai cittadini • più collaborativa con regioni ed enti locali • più integrata con l’Università e la Ricerca • più aggiornata professionalmente

  9. Pubblicità e comunicazione La Pubblica Amministrazione, ha preso atto che nella società contemporanea, la comunicazione pubblicitaria è il mezzo più efficace per rendere noto al pubblico un prodotto, un servizio o un gruppo Obiettivo primario è la diffusione capillare di informazioni di natura pubblica su beni, prodotti e servizi

  10. Pubblicità e comunicazione La pianificazione delle strategie e dei progetti comunicativi è sempre più mirata a contesti ed esigenze specifiche, e riguarda non solo le tecniche di promozione dell’offerta, ma anche i soggetti, che devono elaborare programmi comunicativi coerenti e strutturati

  11. Pubblicità e comunicazione L’obiettivo è quello di Offrire un’immagine Vincente Moderna e Accattivante

  12. Una comunicazione totale Per favorire una diffusione capillare ed efficace non si impiega un singolo canale (uno spot televisivo, la pagina di un settimanale, un cartellone pubblicitario, un messaggio radiofonico), ma una forma di comunicazione totale

  13. Una comunicazione totale L’obiettivo è il rafforzamento dell’immagine del MiBAC nella memoria dei cittadini fruitori del Patrimonio culturale. La pubblicità mira a far leva sulle emozioni, sui desideri e sui sentimenti dei cittadini, cercando di stupirli, sedurli e infine conquistarli

  14. Dialogo concreto tra mittente e destinatario La pubblicità si fonda su un dialogo effettivo tra mittente e destinatario

  15. Obiettivi Tali linee di indirizzo e di intervento vengono perseguite dal MiBAC attraverso la definizione di una strategia globale e coordinata con le altre Direzioni Generali e Regionali, creando, così, una rete capillare estesa su tutto il territorio nazionale

  16. Strategia Tale strategia è perseguita anche attraverso la creazione di un’ immagine univoca e coordinata del Ministero, facilmente riconoscibile dal cittadino Per questo, ogni anno, viene scelta la linea grafica del Ministero adottata in occasione dei grandi eventi e delle manifestazioni fieristiche in cui, l’immagine dell’Apollo, che è anche il logo del MiBAC, viene ripetuta quale elemento di riconoscibilità

  17. Progettazione del logo Per la progettazione del logo si è proceduto alle seguenti scelte: • del soggetto • del carattere • dei colori • delle proporzioni

  18. Progettazione del logo Il logo è quindi la sigla visiva che raccoglie, esprime e visualizza gli assi portanti e le caratteristiche uniche e originali del MiBAC

  19. L’immagine coordinata La progettazione di immagine coordinata è riscontrabile su tutte le attività di comunicazione: • comunicati stampa • carta da lettere • packaging, gadget • arredamento dei punti vendita presso i luoghi d’arte • grafica stand per le fiere • Opuscoli, locandine, inviti, etc

  20. La Direzione opera attraverso: • l’ideazione, l’organizzazione e il coordinamento di iniziative culturali e grandi eventi rivolti al pubblico e diffusi su tutto il territorio nazionale e non solo • la partecipazione a manifestazioni fieristiche (6 uscite nel 2007) nelle quali, attraverso la scelta tematica della partecipazione, vengono di volta in volta rappresentate le diverse realtà istituzionali del Ministero

  21. La Direzione opera attraverso • la promozione di iniziative e di contatti con gli organi di comunicazione e di informazione nazionali ed internazionali • l’organizzazione di concorsi rivolti ai giovani e iniziative in collaborazione con gli Enti locali, per promuovere e valorizzare il patrimonio italiano

  22. GRANDI EVENTI 2008 • Festa di San Valentino (14 febbraio) • Festa della Donna (8 marzo) • Settimana della Cultura (25-31 marzo) • Festa Europea della Musica (21 giugno) • Notti Bianche ( date varie) • Giornate Europee del Patrimonio (27 – 28 settembre) • Giornata dell’Alimentazione (16 ottobre) • Giornata del Disabile (3 dicembre)

  23. Azioni La Direzione Generale: • coinvolge e coordina, attraverso le Direzioni Regionali, tutti gli Istituti territoriali, che organizzano una serie di eventi, manifestazioni e attività didattiche che permettono a tutti i cittadini di approfondire le svariate tematiche, accedendo gratuitamente a tutti i luoghi statali e non statali • dà ampia diffusione alla manifestazione, attraverso la comunicazione multimediale e cartacea rivolta al pubblico

  24. I numeri • Festa della Donna 2007: 117 eventi 82.238 visitatori • Festa Europea della Musica 2007: 222 eventi • Settimana della cultura: 2.338 eventi 1.428.067 visitatori

  25. Il portale dinamico In occasione della Settimane della Cultura, e delle Giornate Europee del Patrimonio, viene realizzato un portale dinamico, agile strumento di consultazione, da adattare facilmente ad altre tipologie di grande evento Si tratta di uno strumento che offre sempre un monitoraggio attento e aggiornato delle varie manifestazioni (mostre, restauri, concerti, spettacoli, proiezioni multimediali) di tutti gli istituti sul territorio e pagine di approfondimento e di riflessione L’obiettivo è diffondere, promuovere e valorizzare anche in Internet la conoscenza della cultura ed offrire agli utenti spazio e modo per interagire (attraverso le varie voci indicate dal menù e dalle modalità di ricerca) con le informazioni e poter così costruire un proprio percorso culturale

  26. Manifestazioni Fieristiche 2008 Salone dell’Arte del Restauro e della Conservazione dei Beni Culturali e Ambientali - Ferrara, 2 marzo – 5 aprile FORUM P.A. - Roma, 12-15 maggio Euro.PA – Rimini, 4-7 giugno COM.PA - Milano, 21-23 ottobre LU.BE.C Digital Tecnology – Rassegna delle Soluzioni ICT per i Beni Culturali e la Promozione del Territorio - Lucca, 23-24 ottobre Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico Paestum, 15-16 novembre

  27. Le manifestazioni fieristiche rappresentano un momento molto importante di incontro con: • le realtà territoriali • gli Enti locali • il settori delle imprese • il privato

  28. Lo Stand Lo stand istituzionale, in cui sono presenti tutti gli Istituti del MiBAC, è di notevole impatto visivo e assicura un’ efficace azione di informazione e promozione delle attività svolte. All’interno di esso vengono presentati i progetti più significativi e tecnologicamente avanzati realizzati nel corso dell’anno. Lo stand è anche il punto di riferimento per incontri tecnici, scambi di esperienze ed aggiornamenti sulle materie inerenti le specifiche attività del MiBAC.

  29. Materiali divulgativi Per ogni fiera si realizzano: • un opuscolo contenente i progetti relativi al tema • un convegno al quale sono invitati a partecipare rappresentanti del MiBAC, dell’Università e autorità istituzionali • supporti informatici con la raccolta degli atti del convegno Vengono, inoltre, distribuiti gadget (penne, matite, shopper, righelli, cd, etc.) e opuscoli informativi

  30. Le sponsorizzazioni

  31. Le Sponsorizzazioni In un quadro di maggiore autonomia, le Pubbliche Amministrazioni del nostro Paese devono essere sempre più disponibili ad adottare strategie e strumenti in grado di rispondere ai bisogni dei cittadini

  32. Le Sponsorizzazioni Questo anche alla luce del disegno di riforma federale dello Stato, della revisione del titolo V della Costituzione e delle disposizioni previste dalla legge finanziaria

  33. Le Sponsorizzazioni Con tali innovazioni si impongono alle Amministrazioni locali di migliorare la capacità di attivare e gestire risorse proprie In tal senso, il Dipartimento della Funzione Pubblica suggerisce alle Amministrazioni percorsi di cambiamento

  34. Le Sponsorizzazioni L’obiettivo è quello di raggiungere risultati duraturi e visibili che invertano la tendenza diffusa di considerare la Pubblica Amministrazione come un peso per la collettività

  35. Le Sponsorizzazioni L’obiettivo è anche quello di migliorare la comprensione dei fenomeni di cambiamento, e la sperimentazione di nuovi strumenti che aiutino le Amministrazioni ad ottimizzare i progetti e la qualità dei servizi

  36. Le Sponsorizzazioni In quest’ottica le Amministrazioni stanno maturando un forte interesse verso pratiche che garantiscano una maggiore flessibilità nella gestione di risorse finanziarie, anche attraverso il confronto con il settore privato

  37. Le Sponsorizzazioni L’applicazione della pratica delle sponsorizzazioni si caratterizza, infatti, per la possibilità offerta alle pubbliche amministrazioni di migliorare, attraverso il contributo delle aziende, la qualità dei servizi e l’immagine, senza gravare sul bilancio

  38. Le Sponsorizzazioni Lo strumento delle sponsorizzazioni, è la soluzione adeguata ai problemi di carenza di risorse economiche, momento d’incontro e fattiva collaborazione tra pubblico e privato

  39. Le Sponsorizzazioni si mira ad attivare: • risorse disponibili in un determinato contesto territoriale • coinvolgere soggetti privati (aziende, fondazioni, etc.,) • sviluppare azioni di comunicazione e di marketing

  40. Le Sponsorizzazioni Lo scopo è quello di attrarre e rassicurare i potenziali investitori che vogliono legare la propria immagine ad eventi o attività di carattere pubblico

  41. Le Sponsorizzazioni Di fatto esistono alcune difficoltà nel definire con precisione il profilo giuridico contrattuale del rapporto di sponsorizzazione

  42. Le Sponsorizzazioni: difficoltà In particolare per quanto concerne: • le procedure di selezione del contraente • la trasposizione dei proventi della sponsorizzazione • la fatturazione

  43. Le Sponsorizzazioni: difficoltà Altri elementi di resistenza sono: • la difficoltà nel valorizzare l’oggetto della sponsorizzazione (prezzo di scambio) • difficoltà ad assolvere le procedure per il rispetto dei vincoli di destinazione dei risparmi di spesa generati dalle sponsorizzazioni • difficoltà, da parte delle amministrazioni, di legare la propria immagine ad un marchio aziendale

  44. Le Sponsorizzazioni A fronte di questi fattori negativi se ne possono però individuare altrettanti positivi

  45. Le Sponsorizzazioni: fattori positivi • nuove opportunità per le amministrazioni • possibilità di introitare contributi dall’esterno, consentendo dei risparmi di spesa per la realizzazione dei servizi • il campo delle sponsorizzazione, può esser aperto, oltre che ad eventi e manifestazioni, anche a tutti gli ambiti attraverso i quali l’amministrazione comunica verso l’esterno e l’interno

  46. Le Sponsorizzazioni Si vuole associare la propria immagine o quella dei propri prodotti a temi e valori legati al sociale e alla cultura, perché i cittadini premiano queste iniziative rivolte alla collettività

  47. Le Sponsorizzazioni: attività • Individuazione del progetto Sponsorizzabile è qualsiasi attività pianificata che consenta una relazione qualificata con il pubblico, che assicuri un valore positivo di immagine cui lo Sponsor possa essere associato • Analisi delle sue caratteristiche valoriali Il progetto è destinato a un pubblico preciso, ampio o selezionato • Analisi delle sue caratteristiche comunicazionali Il progetto può anche essere comunicato dall’amministrazione, e ne è prevista la divulgazione da parte sua

  48. Le Sponsorizzazioni: attività • Analisi del fabbisogno La realizzazione del Progetto è usualmente consentita o facilitata dal verificarsi di un insieme di componenti di natura economica, tecnica, professionale e organizzativa • Predisposizione della Proposta di sponsorizzazione, analisi delle opportunità, ricerca dello Sponsor, gestione della sponsorizzazione

  49. Le Sponsorizzazioni Spesso il successo della Sponsorizzazione pubblica non sta nella capacità di cercare e trovare lo Sponsor, ma in quella di mettere a punto Progetti di buona qualità, accessibili, con caratteristiche di efficace comunicabilità ed efficiente organizzazione

More Related